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La pescata è prevista per lunedì, ma al sabato si alza un maestrale molto forte che rende il mare gonfio e torbido. Quando arrivo a livorno, la domenica mattina, c’è ancora una bella onda lunga e il colore è quello dell’olio appena spremuto, verde.
Dopo due mesi di attesa, inizio a pensare che non si farà .
Invece Mikidepa è convinto che s’abbia a fare, che lui si butterà comunque, anche dovesse immergersi nel piombo fuso.
Ci troviamo tardi per i canoni venatori, non mi va di fare un’albata a vuoto.L’appuntamento è alle 8 e mezza al Fortullino, zona Castiglioncello; io sono in anticipo, ho tempo per fermarmi sul Romito e guardare il mare ancora nervoso e per nulla limpido, anche a Chioma c’e’ un’onda lunga che martella la scogliera; lui arriva portandosi dietro amici e fidanzata semi addormentati, che confidando in una cena di pesce gli portano zavorre, fucili, plancetta e quanto altro.
Sono giovani cavolo, o forse sono io a non essere piu’ un ragazzino.Ci confrontiamo un po’ sulle attrezzature, ambedue abbiamo da provare cose nuove: lui quasi tutto, e’ il suo primo vero anno da pescatore serio, io invece ho il fucile da configurare al meglio.
L’onda è ancora fluttuante, ogni tanto se ne abbattono una serie sugli scogli e il mare appare torbido; per non bagnare tutto inutilmente faccio il classico tuffo in maschera d’esplorazione:visibilità 2-3 metri a riva, pensavo peggio; ci si butta.
Prima carica e zac, mi si slega l’ogiva in dynema; ho fatto un nodo a pene di segugio, lo zio Frank mi bacchetterebbe, ma era la mia prima volta con il dynema. Stacco i doppi da 17,5 della Seac tagliati a 21cm per il mio 85 e gli monto il circolare, sempre da 17,5. Ogiva articolata, almeno non si stacca.Ci allontaniamo da riva, la visibilità cresce un po’, almeno 5-6 metri ci sono, in realta’ sotto il metro si vede bene, ma gia’ sotto i 5 metri si sente un taglio freddino che i miei 3,5 mm sopportano male.
Il fondale si fa interessante con tanti spacchi e risalite di roccia, in un aspetto sugli 8 metri avvicino qualche saraghetto ma non tiro l’apnea.
Intanto sposto il circolare al foro più lontano, tira bene ma si può fare di meglio; nel frattempo il pargolo si avvicina, è contento di quanto si vede, abituato a buttarsi nel lago forse e’ tutto grasso che cola, ma non si capacita del fucile che gli affonda, anche senza asta.
“Il consiglio te lo ha dato Capitan Simon, rifattela con lui se ti ha suggerito un pacco” penso senza dirglielo…ma scherzando, ha un fucile simile al mio, e mi fido della Seac. Forse ha insagolato male il mulinello con un cavo da funivia, vattelo a sapere!Trovo una bella zona di rocce con una discreta onda lunga e fastidiosa, ma che evidentemente sballotta anche i pinnuti; scorgo un saragosauro in mezzo ai cuginetti, lo agguato con aspetto finale ma dai massi sbuca incauto un’avanguardia giovincella che finisce nel cavo.
Non e’ una preda degna di foto, ma il fucile andava pur battezzato.
Il gigante sembra pattugliare la zona con autorità , quasi fosse terra (o mare) sua, e si presenta a tiro una seconda volta. vedo quel bel traghetto luccicante con le pinne, ma si e’ tenuto almeno 1 metro oltre la mia gittata, anche se sicuramente lo potevo agguatare meglio. Forse con uno Snake o un arbalegno…Di Miki non perdo mai le tracce, gironzoliamo a poca distanza e mi informa di aver insagolato una sdraio in legno. Preda sottile ma di valore…
L’onda inizia a darmi fastidio, mi torna a gola la peperonata della sera prima forse, ma ho tempo per vedere e castigare una bella triglia da attaccare alla boa.
Ci facciamo sbatacchiare un po’ da Nettuno per uscire, vista l’onda a tratti nervosetta, ma tutto bene.
Il fanciullo esce con il cappotto, nel taglio freddo si e’ cautelato bene, i suoi amici e la sua ragazza telefonano subito alla pescheria per racimolare qualcosa, ma e’ lunedi’ e i pescherecci la domenica non sono usciti; grigliata di carne, ottima alternativa.Ringrazio Mikidepa per la divertente uscita assieme e per la sua tenacia a voler provare comunque. Io non mi sarei buttato, lo ammetto.
Nicola
Bel racconto e mi sembra anche una bella sgambettata, comunque un altro sodalizio altro che virtuale il nostro è un forum REALE avanti così
mi sono proprio divertito e ti ringrazio di tutto… compresi i consigli culinari. il giorno dopo con i consigli di Sapitan Simon ho spostato il circolare al secondo foro e il fucile è nettamente migliorato, inftti, finalmente ho insagolato la mia prima preda….una salpa, ninte di che ma per me una prima soddisfazione. X quanto riguarda l’affondamento, molto probabilmente è colpa del mulinello… aspettavo da mesi questo lunedi per incontrarmi con Dallisotto per la mia prima vera uscita e non potevo perdermela. sono uscito dall’acqua con il cavetto vuoto ma molto felice sia per la simpatia di nicola sia perchè grazie a questo forum si riescono ad organizzare giornate di questo genere 😀 😀 😀
spero di aver occasione di organizzare altre uscite come questa, sempre sperando di evitare il cappotto ….. se no grigliata di carne ahahah@DENTEX70 wrote:
Bel racconto e mi sembra anche una bella sgambettata, comunque un altro sodalizio altro che virtuale il nostro è un forum REALE avanti così
Verissimo.Io grazie al forum ho conosciuto personalmente Fulvio57 e abbiamo già fatto due albate insieme.Di pesce poco ma Fulvio è veramente una persona competente ed esperta oltre che seria.Di persone così ne abbiamo bisogno per migliorare sia in pesca che in sicurezza.
Per me, è sempre un piacere incontrare e finalmente conoscere “de visu” persone con le quali si è dialogato virtualmente sul Forum. Non ho ancora partecipato, per vari motivi, a nessun meeting, ma prima o poi vedrò di esserci e finalmente sputtanarmi di persona 8)
@Fulvio57 wrote:
Per me, è sempre un piacere incontrare e finalmente conoscere “de visu” persone con le quali si è dialogato virtualmente sul Forum. Non ho ancora partecipato, per vari motivi, a nessun meeting, ma prima o poi vedrò di esserci e finalmente sputtanarmi di persona 8)
…e sarebbe ora…l’ora di incontrarti ovvio 😀
ciao nicola, ciao miki, ma siete andati lunedì 26?
io c’ero con un amico (non pescatore, gli ho fatto però provare il brivido e gli è piaciuto!) ma sono andato nel pomeriggio.
sono entrato in acqua alle 16.30 ed il mare era piuttosto agitato e sopratutto c’era scarsissima visibilità . Tuttavia sono stato in acqua un paio d’ore prendendo una boccaccia e un polpo (proprio mentre uscivo me lo sono visto spuntare dientro uno scoglio), non grandi ma sufficienti per darmi morale e per aumentare la mia voglia di imarare sempre meglio.
Forse domani pomeriggio ritornerò a calignaia, come sempre nel pomeriggio; se vi va possiamo trovarci lì.
mi farebbe piacere pescare con qualcuno più esperto di me.
ciaoooooooo
sarei venuto molto volentieri ma ero da quelle parti per le ferie…purtroppo gia finite…. 🙁 🙁
ora sono a casa sperando di tovare qualche giorno libero in settembre per fare una capatina in liguria…….dettagliato il racconto.
Sono contento per voi, e per la vostra cena 😆 😆 😆 in pizzeria immagino ahahahah
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