- Questo topic ha 75 risposte, 29 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 5 mesi fa da
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@dolphin81 wrote:
Ragazzi comunque a parte tutto vi ricordo che questo sport è dispendioso. Le mute si usurano man mano che si migliora e se si differenzia la pescata sono necessari più fucili (sto per acquistare un idro 100…che costa le sue belle quasi 400 euro)…e io non lavoro. La legge è legge ma vi lascio con una cosa che mi dice un mio zio ex pescatore di professione:
E’ u mari chi t’avi dari a mangiari non tu mi nci runi a mangiari o mari!
….ossia è il mare che deve darti da mangiare e non tu a dare da mangiare ai pesci.Ho letto tutti i post con attenzione, ma su questo non ce l’ho fatta: ma che cavolo significa “il mare DEVE darti da mangiare e non TU DARE a mangiare ai pesci del mare?”
Ma hai capito che cavolo (per non dire altro) hai scritto???????????
Allora io, siccome DEVO mangiare, DEVO FARE QUELLO CHE MI PARE CON GLI ABITANTI DEL MARE!!!!!!
Questo è l’approccio di tutti i pescherecci, natanti di piccola pesca, bombaroli, acidisti, improvvisati e maiali del mare………PS: Mi sembra chiaro che si vende il pescato lo fa perché ha necessità più o meno impellenti, e non perché non ha più spazio nel freezer. In periodi di abbondanza io lo regalo…..
Scusami monser io come ho già scritto rispetto il mare e la sua fauna (pensa che quando posso levo sporcizie che trovo sul fondo che buttano i “maiali” ) . Ciò che non riesco a capire è cosa c’è di male a vendere ciò che si pesca. Cioè se io vado a mare e prendo 2 saraghi ad esempio,cambia qualcosa se li vendo o li mangio io?? I saraghi non resuscitano comunque. Se poi siete tutti animalisti avete sbagliato sport…andate a fare carpfishing così pescate i pesci e poi li liberate vivi.
Ps…non è una questione di necessità che seppur non lavorando fortunatamente non ho(ma chiaramente i soldi in più piacciono a tutti). Fino a quando si parla di legalità non si può dir nulla dato che la legge se c’è va rispettata,ma il mio parere personale è che non ci sarebbe nulla di male a vendere del pesce pescato correttamente ossia senza metodi da bracconieri.
@dolphin81 wrote:
Non è una questione di poterselo permettere o meno,ossia se lo compro senza lavorare vuol dire che posso permettermi di farlo,però mi piacerebbe far fruttare una cosa che sto imparando a fare discretamente.Credo non ci sia cosa più bella che guadagnare coltivando al contempo una passione. Poi per me ci sono leggi del cavolo. Un pescatore subacqueo non può incidere sulla fauna marina in modo considerevole (pensate alle reti a strascico). E poi non è che uno va appositamente a fare uno sterminio per poi vendere il pesce. Io amo il mare e lo rispetto ma credo che se lo mangio io o se lo mangia un altro il pesce che pesco cambia ben poco. Ho sentito parlare anche di evasione fiscale in questo post…mi sembra un pò un gonfiare la situazione. C’è gente che le leggi le fa e che è la prima ad evadere il fisco.
Guadagnare grazie alla tua passione è possibile: prendi la licenza e diventa pescatore professionista, pagando contestualmente imposte, tasse e bolli.
La minima incidenza dei pescatori subacquei sullo spopolamento dei mari è risaputa, ma non puoi fare un ragionamento che non vada al di là del tuo caso personale. Il ragionamento si fa tenendo conto del “sistema Italia”, dove tutti fanno le cazzate nascondendosi dietro ad un “tanto lo fan tutti“, oppure “se non lo faccio io lo farà un altro“, o “c’è gente che…” e altre perle di saggezza dell’italiano medio. La cazzata si moltiplica per milioni e milioni di italiani medi, dando come risultato la Repubblica delle Banane che ci ritroviamo.
Parlare di evasione fiscale e Paese allo sfascio non è un’esagerazione, perché nasce tutto dalle piccole cose.@_Massi_ wrote:
Bene, tutti bei discorsetti, e posso essere d’accordo sulla vendita occasionale o “per arrotondare”.
Poi però:
1) Questi pochi venditori occasionali diventano migliaia con la scusa tanto lo fan tutti;
2) Gli arrotondamenti diventano salari (abusivi);
3) L’evasione fiscale italiana continua ad essere la maggiore d’Europa;
4) Il debito pubblico cresce;
5) Lavoro in regola in estinzione;
6) Il Paese va a puttane (non quelle che battono).
prima cosa non tutti possono andare a pesca sub
2-l”evasione fiscale non credo che incida su 100€di pesce ogni tanto
3-debito publico cresce ma per altri motivi che sono lunghi da elencare
4-il lavoro e in estinzione anche questo per altri motivi ..non credo per una domenica di pesca e poi ti vendi il pesce
5-il paese va a puttane dai ,……
Senza poi dimenticare il mancato rispetto delle normative sanitarie.Tutto questo per dire che il problema non sta nel Fulvio che vende la lappana ( 😉 ) di per sé, ma nella somma di tutti i pescatori, apneisti e non, che se ne sbattono allegramente gli zebedei. Poi sommiamo tutti gli altri abusivi, evasori e soci dei vari settori…
@dolphin81 wrote:
Ps…non è una questione di necessità che seppur non lavorando fortunatamente non ho(ma chiaramente i soldi in più piacciono a tutti). Fino a quando si parla di legalità non si può dir nulla dato che la legge se c’è va rispettata,ma il mio parere personale è che non ci sarebbe nulla di male a vendere del pesce pescato correttamente ossia senza metodi da bracconieri.
sono perfettamente daccordo!!! uno col pesce pescato ci farà un po quel che vuole!!! è chiaro che uno che pesca con le bombe va punito, ma se il tuo metodo di pesca è legale e anzi supersportivo come il nostro credo anche io sia più che lecito vendere un po di pesce!!!
@_Massi_ wrote:
@dolphin81 wrote:
Non è una questione di poterselo permettere o meno,ossia se lo compro senza lavorare vuol dire che posso permettermi di farlo,però mi piacerebbe far fruttare una cosa che sto imparando a fare discretamente.Credo non ci sia cosa più bella che guadagnare coltivando al contempo una passione. Poi per me ci sono leggi del cavolo. Un pescatore subacqueo non può incidere sulla fauna marina in modo considerevole (pensate alle reti a strascico). E poi non è che uno va appositamente a fare uno sterminio per poi vendere il pesce. Io amo il mare e lo rispetto ma credo che se lo mangio io o se lo mangia un altro il pesce che pesco cambia ben poco. Ho sentito parlare anche di evasione fiscale in questo post…mi sembra un pò un gonfiare la situazione. C’è gente che le leggi le fa e che è la prima ad evadere il fisco.
Guadagnare grazie alla tua passione è possibile: prendi la licenza e diventa pescatore professionista, pagando contestualmente imposte, tasse e bolli.
La minima incidenza dei pescatori subacquei sullo spopolamento dei mari è risaputa, ma non puoi fare un ragionamento che non vada al di là del tuo caso personale. Il ragionamento si fa tenendo conto del “sistema Italia”, dove tutti fanno le cazzate nascondendosi dietro ad un “tanto lo fan tutti“, oppure “se non lo faccio io lo farà un altro“, o “c’è gente che…” e altre perle di saggezza dell’italiano medio. La cazzata si moltiplica per milioni e milioni di italiani medi, dando come risultato la Repubblica delle Banane che ci ritroviamo.
Parlare di evasione fiscale e Paese allo sfascio non è un’esagerazione, perché nasce tutto dalle piccole cose.allora te dici che siamo in una repubblica delle banane non perchè abbiamo migliaia di politici che mangiano pane a ufo, opere strutturali pubbliche mai completate, strade che abbiamo gia pagato che non sono ancora percorribili……ma per colpa di piccoli che recuperano 100 euro di pesce a settimana??
@devilman77 wrote:
voglio sapere se tutti vanno a pesca a 500 mt dalla riva
Forse vorresti dire…a oltre 500 metri dalle zone frequentate da bagnanti? Io si…sempre!!!!!
Che vi piaccia o no esistono delle leggi e vanno rispettate senza se e senza ma. Il pesce non può essere venduto e dunque non deve essere venduto. Poi uno può essere più o meno d’accordo con la legge, ma è questa per ora e noi abbiamo il dovere di rispettarla.
Il fatto dell’evasione fiscale forse può sembrare esagerato ma pur sempre, anche se in piccola parte, è a tutti gli effetti un’evasione, perché se uno vuole vendere si prende la licenza e fa ciò che vuole. La legge dice questo!!!…Ufficialmente, lascio perdere la diatriba. Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire. Spero che chi venga beccato e spellato di multe non torni a piagnuccolare nel forum…….. 8)
un conto è dire è contro la legge, non va fatto. ok sono daccordo…
un conto è demonizzare chi lo fa e renderlo responsabile del degrado della nostra economia….
se la pensate così vi dico : levatevi i paraocchi e fate due conti….@Majin GinGre wrote:
allora te dici che siamo in una repubblica delle banane non perchè abbiamo migliaia di politici che mangiano pane a ufo, opere strutturali pubbliche mai completate, strade che abbiamo gia pagato che non sono ancora percorribili……ma per colpa di piccoli che recuperano 100 euro di pesce a settimana??
Non sono così ottuso. Ho già detto che è la SOMMA DELLE CAZZATE che dà come risultato la Repubblica delle Banane.
La somma dei politici che fanno i cazzi propri, religiosi che si beccano fondi statali e mangiano grazie al fisco italiano, piccoli imprenditori che evadono, grandi imprenditori, piccoli subacquei che recuperano 100 euro di pesce a settimana, grandi pescherecci che pescano a strascico etc.Poi se non riuscite a ragionare oltre la singola sfera personale, non so come aiutarvi.
@devilman77 wrote:
ne sento di tutti i tipi ora l italia sta morendo a causa di qualche pesce venduto……
Leggi bene anche tu… 😕
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