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Stò facendo le prime immersioni ed oggi ho avuto i primi risultati più che altro di avvicinamento e di mira.
Ho tentato di fare un percorso mimetico sul fondale (ho visto qualche video di Dapiran ), ed effettivamente sono riuscito ad avvicinare di più i pesci.. con questa “tecnica” oggi ho preso un discreto Sarago Sparaglione su un fondale di circa 3 metri, che si è lasciato avvicinare fino a circa 2 metri.
Poi ho catturato un pesce di fondale colorato di cui ignoro il nome, ha una bocca enorme.. mi sono infilato sotto uno scoglio e lui non sembrava per nulla spaventato, la cattura è stata semplice.
Dopo ho visto una grossa murena che scivolava su uno scoglio, ero tentato a spararla ma pensavo anche alle 25 euro per un’asta nuova , così ho provato ad allontanarmi un pò per far urtare l’asta con meno violenza, ma non l’ho centrata.. ero troppo lontano e la murena come sapete è sottile. Sono rimasto di stucco quando, dopo il colpo che l’ha sfiorata di 1cm, lei non si sia impaurita per nulla, quando poi mi sono tirato l’asta l’ha vista di muoversi ed allora è scappata via come un proiettile. L’asta l’ho piegata..
Tra l’altro dopo l’ultima immersione sento un eco fastidiosissimo nell’orecchio sinistro, spero che magari possa essere dell’acqua rimasta dentro, e non che mi sia successo qualcosa al timpano.
@salv wrote:
si è stortellata verso l’altro ma l’ho riparata a casa nella pressa .. 8)
occhio che si incavola la murena così….
per l’altro pesce che non conosci penso sia un tordo o lappana!!!
praticamente è il pesce di allenamento per i neofiti…
io ho iniziato così, dopo qualche mese non le ho più prese perchè ho iniziato a vedere dei bei risultati con altre prede
io l’asta l’ho rotta la scorsa volta per prendere uno scorfano,all’altezza dell’aletta,allora essendo che non potevo saldare il pezzo,ho rifatto nuovamente la punta,ho fatto fare il buco da un mio cliente,con la punta adatta x l’acciaio,ho messo un chiodino d’acciaio per l’aletta,e l’asta e’tornata come nuova,ansi meglio di prima,xche’se notate,le aste degli arbaleti alla fine finiscono con la punta piu’fine rispetto all’asta,quindi adesso a me’e’venuta la punta piu’spessa,e credetemi che le botte le ha prese lo stesso,ma nessuna piegatura,e penso durera’in eterno… 😀 😀
il mio esperimento e’riuscito 😀 😀resoconto della 2a giornata di pescasub (intesa in modo più decente, anche se manca ancora la muta* ):
Entro in acqua alle ore 7.20, mare liberissimo, acqua freschetta… pesci 0.. neanche a pagarli, così mi esercito un pò nelle discese in apnea. Da lontano intravedo una grossa lappana su una secca a circa 6mt di profondità .. si sono pesci poco pregiati e nn li sparo mai.. poi sono anche di piccola taglia, ma questa è grandicella, e voglio divertirmi un pò col percorso mimetico, alla prima mi sfugge, risalgo.. mi reimmergo, scendo lentamente e mi avvicino quasi attaccato allo scogliolone, si lascia avvicinare e appena la ho a tiro inizia a scappare ma la centro con una mira perfetta.
Mentre salgo noto una coda di murena abbastanza lunga infilarsi in una tana, sistemo il fucile, scendo e mi metto in aspetto sperando che esca, sono in una posizione dove non colpisco gli scogli.. dopo poco esce.. ha una testa bella grossa.. è un murenone.. perdo qualche secondo in più per la mira e la centro a metà corpo e metà altezza.. perfetto! salgo a galla e vedo la murena sotto che prende continuamente a morsi l’asta e spalanca la bocca cercando qualcosa da mordere (fà impressione..).. Non posso staccarla ovviamente (ho già avuto un polpastrello strappato da un morso da piccolo), mi faccio 220 metri di corsa (calcolo by google maps) per arrivare a terra dove ho le cose mie, stremato e con i piedi a pezzi (vedi pinne) e ora ho i muscoli che mi fanno un bel male.
Il resto della giornata si conclude con un nulla di fatto per la pesca, per un tratto mi seguiva un gabbiano e ne ho approfittato di un branco di salpette per colpirne una e dargliela in pasto, il gabbiano ringrazia anche se da li nn mi segue più.
Tra immersioni e relax in spiaggia sono andato via alle 20 precise da mare, le ultime immersioni sono state fantastiche, di solito già dopo i 15 secondi andavo in ansia e nn mi godevo così tanto l’apnea, mentre nelle ultime ero così rilassato che mi godevo dal primo all’ultimo secondo, e inoltre ero così rilassato che quasi nn sentivo il bisogno di respirare se non negli ultimi secondi proprio.
Sono anche riuscito a compensare meglio, e ho ridotto drasticamente i fastidii alle orecchie.
In somma.. una ottima giornata per l’apnea, e soprattutto per le emozioni sempre più forti e travolgenti.
* arriva martedì
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