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L’ho ideato (in un momento di noia totale) prima di acquistare il mio orologio profondimetro ma lo continuo ad usare anche oggi sul mio fucile.
E’ stato testato ed i valori sono stati confrontati con quello del mio profondimetro e mi risulta sia abbastanza preciso (+/-1metro) a profondità superiori a 5metri.Oggetti per la costruzione: una siringa da 1ml, una pinza a becco, un accendino(funzionante!).
Descrizione:
1) Ci si reca in farmacia e si acquista una siringa da 1ml (va bene una qualunque ma io vi fornirò la tabella solo per questa) del tipo stretta e lunga (tipo per insulina o altro) con scala graduata al centesimo di ml (la più comune).2) Si butta l’ago…
3) Si posiziona il tampone esattamente sulla tacca “1ml” che stà ad indicare che il volume della restante parte della siringa è esattamente 1ml.
4) si taglia la parte di plastica che sostiene lo stantuffo, all’altezza del bordo superiore della siringa (dove si inserisce lo stantuffo)
5) con un’accendino si scalda il beccuccio dove si inserisce l’ago e con la pinza a becco si stringe l’imboccatura che si salda garantendo la tenuta stagna.
6) con due elastici si fissa la siringa sul fucile.
Di seguito vi riporto la tabella della corrispondenza volume- profondità :
metri-> ml
5 -> 0.67
8 -> 0.56
12 -> 0.45
15 -> 0.4
18 -> 0.36
23 -> 0.3
27 -> 0.27
30 -> 0.25Tale profondimetro non è molto preciso per basse profondità a causa dell’attrito tra lo stantuffo e la plastica della superficie interna della siringa. Per ovvie ragioni più aumenta la pressione (e quindi la profondità ) e più è precisa la misura…tuttavia più aumenta la profondità e più lo spostamento si riduce.
Tutto questo significa che tale profondimetro sarà usato solo per misurare approssimativamente la profondità …non si può pretendere di misurare la profondità al cm con 25 centesimi!
In generale quanto più lo stantuffo scorre senza attrito quanto più è preciso lo strumento.
E’ un oggetto divertente da costruire ed usare…
Con siringhe di volume diverso cambia la tabella.
Have fun!adesso ogni volta che sarò in ospedale a lavorare e avrò una siringa in mano penserò a questo…
al profondimetro…al fucile…alla profondità …alla pesca…….come rovinare un lavoratore che nel momento del lavoro cerca di non pensare alla pesca…ma come si fa!!!
Ecco un oggetto che ha lo stesso principio e veniva commercializzato:
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/5863_0353c2a89efd55a10917716790996a6e.jpg<!–m →anche se credo che continuerò pigramente ad affidarmi al mio orologio da apnea, devo dire che solo per aver pensato, realizzato e testato questo profondimetro fai-da-te ricavandone anche la scala ti meriti i complimenti, 😀
Be’ l’invenzione non è mia…credo sia di un certo Boyle…ma gazie per i complimenti!
Cmq sto pensando ad una miglioria…chi sta pensando di realizzarlo aspetti.
A proposito, che voi sappiate esiste un olio o un grasso o una qualunque sostanza che riduca l’attrito tra la plastica e la gomma?puoi provare con grasso o silicone spry marino…comunque ho pensato….e se si rimuove lo stantuffo e all’estremità si posiziona un pezzo di palloncino?eliminiamo così l’attrito radente…;)insomma diventa come un profondimetro a membrana rudimentale!domani provo!
ps ne ho trovato nel frattempo un’altro con un sistema analogo ma senza qualcosa che si muove all’interno che usa solo l’acqua per indicare!!posso mettere link esterni?
@peppechi wrote:
ps ne ho trovato nel frattempo un’altro con un sistema analogo ma senza qualcosa che si muove all’interno che usa solo l’acqua per indicare!!posso mettere link esterni?
se non sono link ad altri forum di pesca in apnea si
@peppechi wrote:
puoi provare con grasso o silicone spry marino…comunque ho pensato….e se si rimuove lo stantuffo e all’estremità si posiziona un pezzo di palloncino?eliminiamo così l’attrito radente…;)insomma diventa come un profondimetro a membrana rudimentale!domani provo!
Abbiate pezienza…ho appena concluso “l’operazione Lazzaro”…ora sono riuscito ad “modificare” una boccola di ammortizzo e renderla più silenziosa…Queste erano delle priorità per me, ma non mi sono dimenticato della cosa.
Cmq per la lubbrificazione ho fatto delle prove: ho utilizzato un grasso al litio a base di teflon, olio 10w per forcelle e crc marine: sempre lo stesso risultato. Quando lo stantuffo è in movimento l’attrito è minimo, ma se rimane fermo per un pò (1-2 minuti almeno) lo stantuffo si blocca. Per sbloccarlo bisogna fare un certo sforzo, e dopo scivola bene…ma così non va! Dovrei provare l’olio di vasellina a giorni (NON PER USO…PRIVATO!). Ma l’idea che ho avuto che ne determinerà un netto miglioramento è un’altra e la sto sviluppando (devo fare delle misure)Ma che è sta storia del palloncino?
allora farlo con lo stesso tuo procedimento,una siringa..oppure un tubicino normale…chiuso da un estremità …e dall’altra parte posizionare e fissare un pezzo di palloncino o cmq un pezzo di materiale parecchio elastico…alla fine viene tipo “tamburo”…con la guaina perfettamente in tensione..scendendo alla pressione, il palloncino verrà introflesso all’interno del tubo…per lo stesso principio della siringa..ma così non abbiamo attrito!!!
comunque non dovrebbe essere in un forum…ma c’è parecchia roba “fai da te”
http://www.amnesy.it/narkosubfaidate.htm@peppechi wrote:
allora farlo con lo stesso tuo procedimento,una siringa..oppure un tubicino normale…chiuso da un estremità …e dall’altra parte posizionare e fissare un pezzo di palloncino o cmq un pezzo di materiale parecchio elastico…alla fine viene tipo “tamburo”…con la guaina perfettamente in tensione..scendendo alla pressione, il palloncino verrà introflesso all’interno del tubo…per lo stesso principio della siringa..ma così non abbiamo attrito!!!
Non va bene il palloncino…a meno che tu non conosca la costante elastica del materiale specifico…e siccome a seconda del palloncino che usi, avrai una diversa misura per certa profondità , tale valore non sarà lo stesso per un’altro dispositivo che utilizzi un diverso palloncino…E poi la forza elastica è proporzionale allo spostamento, per cui oltre un certo limite ti segna sempre la stessa profondità …
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