- Questo topic ha 13 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 2 mesi fa da
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@giu.68 wrote:
Si ricomincia come ogni estate 🙁 🙁 🙁 🙁
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=63878&sez=NAPOLI” onclick=”window.open(this.href);return false;L’attenzione non è mai troppa
povero ragazzo…
ogni volta che apprendo certe notizie, accresce in me la voglia di aggiornarmi sempre di più sulla sicurezza e sulle leggi fisiche e marine…prima di prendere sul serio la pescasub e di immergermi a certe quote studiai una marea di documentazione e le applicavo piano piano ogni volta che entravo…
certo un corso sarebbe una buona idea.. servirà ?@spartaco04 wrote:
mi dispiace molto…poi un ragazzo così giovane…sono curioso di sapere che malore ha avuto…
certo che è strano su un fondale di 5 metri…di certo una sincope non può essere
@Fulvio57 wrote:
La sincope non sta a guardare la profondità alla quale stazioni nel protrarre la tua apnea.
certo hai ragione..
capisco però, se uno scende a grandi profondità e si protrae molto tempo in apnea in più spende un sacco di energie per risalire ed è chiaro che li rischia di andare o di andare totalmete in sincope…ma 5 metri sono una questione diversa, certo magari il ragazzo ha esagerato o ha commesso qualche errore, però mi sembra strano…Purtroppo, proprio pensando che siamo ad una profondità irrisoria, arriviamo spesso ( io in primis, fra gli scogli e sul fondo fango-sabbioso delle ignobili frangiflutti adriatiche) a protrarre inutilmente oltre la nostra apnea.
io conosco i miei limiti e non esagero mai, e poi non resisto con le contrazioni diafframatiche a rimanere ancora.davvero è più forte di me rimanere sotto
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