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condoglianze alla famiglia di questo ragazzo, agli amici e a tutti coloro che gli volevano bene.
Erano pure in due ed era riuscito a chiamare l’amico, ma non è bastato.
Amara riflessione: esiste forse uno sport che miete piu’ vittime del nostro?
Perplesso…
Come ho già scritto sull’altro post dove Fulvio segnalava la solita triste notizia, mi sembra che ci sia qualcosa che non torna in questa storia. Se ha richiesto aiuto all’amico perché non gli ha nemmeno sganciato la zavorra e tirato su…..
Comunque sia resta il fatto che il ns sport è tanto bello quanto pericoloso e tutte le volte che andiamo in acqua dovremmo prendere tutte le precauzioni possibili e immaginabili , sapendo già che a volte non bastano nemmeno quelle….@lorenzino82 wrote:
Come ho già scritto sull’altro post dove Fulvio segnalava la solita triste notizia, mi sembra che ci sia qualcosa che non torna in questa storia. Se ha richiesto aiuto all’amico perché non gli ha nemmeno sganciato la zavorra e tirato su…..
Comunque sia resta il fatto che il ns sport è tanto bello quanto pericoloso e tutte le volte che andiamo in acqua dovremmo prendere tutte le precauzioni possibili e immaginabili , sapendo già che a volte non bastano nemmeno quelle….Lorenzino è sufficiente che i due si trovassero a una ventina di metri di distanza, lui gli fa un cenno e sparisce sott’acqua, l’amico cerca di raggiungerlo ma nell’agitazione del momento perde il punto esatto, scende e cerca nel torbido qua e là .. non dimentichiamoci che in questi giorni anche l’adriatico è spazzato dal vento forte e il torbido regna un pò dappertutto…
L’ennesima tragedia, ogni volta la paura aumenta 🙁 Condoglianze ai suoi cari..àˆ vero avete ragione….ma è assurdo comunque….ovviamente non il comportamento del compagno, ma morire a 30anni….
Dispiaciuto tragiche notizie.Ma non mi torna…vorrei capire se tutti noi pescatori in apnea hanno frequentato un corso oppure il fai da te….Almeno per quanto riguarda i segnali che il tuo corpo in assenza di ossigeno ti manda…io dopo il corso AA ho capito cosa vuol dire e i messaggi che il tuo corpo ti manda per dirti che sei in carenza di ossigeno..Poi se uno sta male è altra storia bisogna vedere il perchè..Rimane il fatto chè non si può morire così giovane C…O!Condoglianze alla famiglia…Che il mare ti conservi come ti ha portato via…
@sergio78 wrote:
Dispiaciuto tragiche notizie.Ma non mi torna…vorrei capire se tutti noi pescatori in apnea hanno frequentato un corso oppure il fai da te….Almeno per quanto riguarda i segnali che il tuo corpo in assenza di ossigeno ti manda…io dopo il corso AA ho capito cosa vuol dire e i messaggi che il tuo corpo ti manda per dirti che sei in carenza di ossigeno..Poi se uno sta male è altra storia bisogna vedere il perchè..Rimane il fatto chè non si può morire così giovane C…O!Condoglianze alla famiglia…Che il mare ti conservi come ti ha portato via…
Date troppo peso a questo benedetto corso di apnea.
Io l’ho fatto anni dopo aver iniziato a pescare, e se è vero che ti dà nozioni teoriche-pratiche su emergenze, pericoli, tecniche etc etc, non ti salva la vita da tutto quel che puo’ capitare.
prima del corso non avevo mai rischiato nulla di serio, eppure ero quasi completamente autodidatta.
La fame d’aria il nostro corpo ce la segnala sia che il corso tu l’abbia fatto, sia che tu non l’abbia fatto.Se poi ignori il segnale, o se hai un malore, o se ti passa sul capo qualcuno…
(umore nero)
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