- Questo topic ha 51 risposte, 15 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 3 mesi fa da
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Eccomi con una domanda un po’ curiosa…
“Qual è il vostro obiettivo nella pesca subacquea?”
Inteso come l’obiettivo che vorreste raggiungere per sentirvi di aver fatto un salto di qualità …..questo può essere la cattura di un determinato pesce o in determinate condizione, oppure un livello tecnico che si vuole acquisire…..
Prendete questo post anche come un modo per essere autocritici….
Insomma….spazio alla fantasia!Io pesco ormai da tanti anni. Ho avuto tante soddisfazioni e anche tantissime delusioni ( mancate catture e padelle). Adesso arrivato sulla soglia dei 50 anni la pescasub sta diventando per me un qualcosa di speciale da godere in modo diverso rispetto agli anni passati. Ormai la notte prima di una battuta di pesca non sogno più d’incontrare la grossa preda. Adesso entro in acqua con la voglia di godermi il mondo subacqueo. I miei sensi si accendono a mille per godermi quel mondo. Non vorrei sembrare patetico o che altro ma da qualche tempo sto cercando di entrare in contatto con il mondo sottomarino quasi ne volessi far parte. E’ difficile spiegare la sensazione che provo ma per farla breve posso dire che se prima era l’istinto del predatore a dominare le mie entrate in acqua, adesso questo istinto si è arricchito del piacere di riuscire a godere il mare in tutte le sue sfumature.
@zio frank wrote:
Io pesco ormai da tanti anni. Ho avuto tante soddisfazioni e anche tantissime delusioni ( mancate catture e padelle). Adesso arrivato sulla soglia dei 50 anni la pescasub sta diventando per me un qualcosa di speciale da godere in modo diverso rispetto agli anni passati. Ormai la notte prima di una battuta di pesca non sogno più d’incontrare la grossa preda. Adesso entro in acqua con la voglia di godermi il mondo subacqueo. I miei sensi si accendono a mille per godermi quel mondo. Non vorrei sembrare patetico o che altro ma da qualche tempo sto cercando di entrare in contatto con il mondo sottomarino quasi ne volessi far parte. E’ difficile spiegare la sensazione che provo ma per farla breve posso dire che se prima era l’istinto del predatore a dominare le mie entrate in acqua, adesso questo istinto si è arricchito del piacere di riuscire a godere il mare in tutte le sue sfumature.
ti capisco benissimo zio frank; succede sempre anche a me. Cmq sarò piu preciso quando posterò la mia opinione sull’oggetto di questo post 😉
@Ryo wrote:
ti capisco benissimo zio frank; succede sempre anche a me. Cmq sarò piu preciso quando posterò la mia opinione sull’oggetto di questo post 😉
Ok..aspetto di leggere le tue opinioni. 😉
il mio chiodo fisso è la profondità ,,,spero prima o poi di riuscire a toccare quota 10 metri 😆 😆 😆 😆 ,,,,comunque ,,è questo il mio obiettivo tentare di arrivare a pescare a -30 metri,,è il mio chiodo fisso,,,più o meno di catture ne ho fatte,,anche se mi manca il cernione,,però il fatto di scendere tanto in apnea mi affascina tantissimo ❗
il mio…è la profondità , l’apnea il miglioramento della mia tecnica e la soddisfazione di avere qualche bella cattura per coronare tutto ciò…
pensandoci però la sensazione che provo quando sono in acqua è il benessere e la pace interiore che riesco a percepire….pace che mi fa stare bene…..
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.io ne ho tanti di obbiettivi…il primo senza dubbio non distruggere fiocine ogni volta che vado,poi riuscire a prendere qualche bel pesce…ieri sono stato un ora tentando di fottere un orata sul chiletto che pascolava vicino agli scogli solo che non era mai a distanza di tiro…magari un mio altro obbiettivo e’ riuscire a tenere piu’ fiato sott’acqua e mantenere la calma e scendere almeno una decina di metri senza distruggermi i timpani…di pesci sene vedono tantissimi senza fucile…cavolo ieri ho distrutto un riccio e un paio di saraghi sui 300-400 grammi insieme alle solite cagatine mi erano a circa 2metri pero’ quando sono andato a prendere il fucile…..VOLATILIZZATI…questo e’ il bello e il brutto del mare…
la pace, il silenzio, essere parte di un ambiente più autentico rispetto al mondo fuori, il ritorno ad un istinto primordiale quale la caccia per la sopravvivenza …e più scendo fondo più mi sembra di essere avvolto e cullato da questo mistero blu che un po’ mi affascina e un po’ mi intimorisce, e forse il suo fascino nasce da questo timore che porta al rispetto. Ed è proprio per ritornare a questo istinto primordiale che la mia soddisfazione aumenta quando il pesce lo raggiungo con le mie capacità , che sono i miei polmoni, il mio istinto, la mia fisicità (che sia scarsa o meno è un altro argomento) e se poi riesco a catturare le mie prede con attrezzi che mi sono costruito da solo è come elevare alla n le mie sensazioni. Ed elevo alla n ulteriormente la mia soddisfazione quando riesco a condividere l’emozioni delle catture a cena con la famiglia o gli amici.
@luciano.garibbo wrote:
la pace, il silenzio, essere parte di un ambiente più autentico rispetto al mondo fuori, il ritorno ad un istinto primordiale quale la caccia per la sopravvivenza …e più scendo fondo più mi sembra di essere avvolto e cullato da questo mistero blu che un po’ mi affascina e un po’ mi intimorisce, e forse il suo fascino nasce da questo timore che porta al rispetto. Ed è proprio per ritornare a questo istinto primordiale che la mia soddisfazione aumenta quando il pesce lo raggiungo con le mie capacità , che sono i miei polmoni, il mio istinto, la mia fisicità (che sia scarsa o meno è un altro argomento) e se poi riesco a catturare le mie prede con attrezzi che mi sono costruito da solo è come elevare alla n le mie sensazioni. Ed elevo alla n ulteriormente la mia soddisfazione quando riesco a condividere l’emozioni delle catture a cena con la famiglia o gli amici.
non si poteva dire meglio di cosi’ …….. pertanto quoto
ps anche se al momento io mi devo accontentare di usare fucili altrui 😀 😀Anche per me il chiodo fisso è la profondità …giu, sempre più giù…la profondità mi attira molto 🙂
Riuscire a pescare a -35 (come il mio maestro) per ora è il mio traguardo…chissà se ci arriverò mai 😀@Max wrote:
Anche per me il chiodo fisso è la profondità …giu, sempre più giù…la profondità mi attira molto 🙂
Riuscire a pescare a -35 (come il mio maestro) per ora è il mio traguardo…chissà se ci arriverò mai 😀cazzo a -35 è impegnativo…anche troppo. In pochi riescono a pescare tranquilli a quelle profondita. ti auguro di riuscirci. 😉
@Max wrote:
Anche per me il chiodo fisso è la profondità …giu, sempre più giù…la profondità mi attira molto 🙂
Riuscire a pescare a -35 (come il mio maestro) per ora è il mio traguardo…chissà se ci arriverò mai 😀firmo per pescare bene ed in tranquillita’ a – 25 ……
mi basta e avanza………… !!!😀 😀 😀
@Ryo wrote:
@Max wrote:
Anche per me il chiodo fisso è la profondità …giu, sempre più giù…la profondità mi attira molto 🙂
Riuscire a pescare a -35 (come il mio maestro) per ora è il mio traguardo…chissà se ci arriverò mai 😀cazzo a -35 è impegnativo…anche troppo. In pochi riescono a pescare tranquilli a quelle profondita. ti auguro di riuscirci. 😉
A -35, raggiunti con una lenta caduta a foglia morta, dopo un piccolo agguato, solitamente do un’occhiata nelle tane e, se non trovo nulla, concludo con un piccolo aspetto. Se non viene nulla cerco un sommo sui -15 -20 prima di decretare la disfatta sperando in un bell’incontro, dopodiché guadagno lentamente la superfice, fermandomi qualche secondo a quota -10 per maggior sicurezza.
OOOOPPPPPSSSS, stavo sognando, scusate. 😯
Tornando serio, Max, se hai quest’ambizione è sicuramente perché hai capacità e potenzialità , resto dell’idea che anche per i bravissimi pescare a simili quote è sempre un accrescere un pericolo per cui, anche se resta ovvio, e anche per quote 15 mt inferiori, sempre in 2 e solo quando le condizioni fisiche sono al top. 😉
ps: per me è stata una quota impegnativa da raggiungere senza pescare (anzi l’ho mancata per 1 mt), in pesca è assolutamente out 😀
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