PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Qual è il vostro obiettivo nella pesca subacquea?
- Questo topic ha 51 risposte, 15 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 4 mesi fa da Cavallo_Selvaggio.
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7 Luglio 2008 alle 21:48 #35058pietrinoPartecipante
la pesca per me non e’ competizione ne esibizionismo….ma e’ l’unico modo per ritrovare quella quiete interiore che durante gli anni ho perso!!
8 Luglio 2008 alle 10:18 #35059MaxModeratore@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
8 Luglio 2008 alle 13:58 #35060RyoAmministratore del forum@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Si è una ottima osservazione….condivido
8 Luglio 2008 alle 16:09 #35061zio frankPartecipante@Ryo wrote:
@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Si è una ottima osservazione….condivido
Anch’io condivido in pieno.
8 Luglio 2008 alle 16:24 #35062marioPartecipanteil mio nuovo obiettivo è quello di poter riuscire a catturare più lappane possibili in una battuta di pesca………..
ed il tuo pisellino???? a proposito sarà morto quel ciufolo 😈 😈8 Luglio 2008 alle 17:19 #35063RyoAmministratore del forum@mario wrote:
il mio nuovo obiettivo è quello di poter riuscire a catturare più lappane possibili in una battuta di pesca………..
ed il tuo pisellino???? a proposito sarà morto quel ciufolo 😈 😈non è morto, ricevo periodicamente aggiornamenti sulle lappane che prende 😀
9 Luglio 2008 alle 10:48 #35064guidoPartecipante@zio frank wrote:
@Ryo wrote:
@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Si è una ottima osservazione….condivido
Anch’io condivido in pieno.
io pure 😀
9 Luglio 2008 alle 11:09 #35065guidoPartecipante@Ryo wrote:
Eccomi con una domanda un po’ curiosa…
“Qual è il vostro obiettivo nella pesca subacquea?”
Inteso come l’obiettivo che vorreste raggiungere per sentirvi di aver fatto un salto di qualità …..questo può essere la cattura di un determinato pesce o in determinate condizione, oppure un livello tecnico che si vuole acquisire…..
Prendete questo post anche come un modo per essere autocritici….
Insomma….spazio alla fantasia!Penso di non avere un vero e soprattutto unico obbiettivo, sicuramente ciò che in primis mi spinge sott’acqua è il giovamento che provo nel vivere intensamente il presente per qualche ora!
Cosa che ahimè si tende a perdere con il crescere e l’aumentare esponenziale delle peroccupazioni della vita innaturale che trascorriamo!
Poi sicuramente, già che ci sono, provo con molto relax a superare un pochino di volta in volta i miei limiti e godo come tutti voi quando riesco a portare a termine una bella cattura, non figlia del caso ma di un arte raffinata costruita con pazienza.
un’altra cosa che mi dà molta soddisfazione è quella di riuscire ad analizzare accuratamente le condizioni meteo, decidere il luogo e quindi la preda da insidiare e poi coronare il tutto con la preda ambita 😀 Ecco….quest’ultimo è forse il mio primo obbiettivo come pescatore.9 Luglio 2008 alle 12:17 #35066RyoAmministratore del forum@guido wrote:
@Ryo wrote:
Eccomi con una domanda un po’ curiosa…
“Qual è il vostro obiettivo nella pesca subacquea?”
Inteso come l’obiettivo che vorreste raggiungere per sentirvi di aver fatto un salto di qualità …..questo può essere la cattura di un determinato pesce o in determinate condizione, oppure un livello tecnico che si vuole acquisire…..
Prendete questo post anche come un modo per essere autocritici….
Insomma….spazio alla fantasia!Penso di non avere un vero e soprattutto unico obbiettivo, sicuramente ciò che in primis mi spinge sott’acqua è il giovamento che provo nel vivere intensamente il presente per qualche ora!
Cosa che ahimè si tende a perdere con il crescere e l’aumentare esponenziale delle peroccupazioni della vita innaturale che trascorriamo!
Poi sicuramente, già che ci sono, provo con molto relax a superare un pochino di volta in volta i miei limiti e godo come tutti voi quando riesco a portare a termine una bella cattura, non figlia del caso ma di un arte raffinata costruita con pazienza.
un’altra cosa che mi dà molta soddisfazione è quella di riuscire ad analizzare accuratamente le condizioni meteo, decidere il luogo e quindi la preda da insidiare e poi coronare il tutto con la preda ambita 😀 Ecco….quest’ultimo è forse il mio primo obbiettivo come pescatore.concordo al 100%
11 Luglio 2008 alle 12:47 #35067Cavallo_SelvaggioPartecipanteIl mio obiettivo è quello che la pesca mi offre: tanta tranquillità e pace interiore che mai avevo provato in alcuna manifestazione sportiva e non… la mancanza d agonismo che m fa sentire la pesca…il divertimento su tutto. Ah ragazzi siete tutti ottimi pescatori ma attenzione lo stesso alla profondità …non lo dico tanto per dire come frase retorica…può finire in tragedia basta anche solo un piccolo imprevisto a quelle profondità quindi occhio
12 Luglio 2008 alle 7:37 #35068sommozzielloPartecipante@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Su questa riflessione sono daccordissimo anche io…Il fatto che qualche volta mi spingo a 25/30 metri per pescare è soltanto perchè sò che sotto costa non c’è pesce o quello che c’è ha la laurea in intercettazioni pesca sub. Capita che le correnti e l’orario di quando vai a pesca non sono favorevoli, allora con un compagno che ha le tue stesse capacità si và a pesca a quelle profondità ….Succede spesso d’estate, perchè d’inverno non ha senso…Mercoledì scorso ho trovato il taglio dell’acqua a 23 mt. circa e ho portato a casa un bel denticiotto di 2 kl. ma dietro c’erano dei cammelli che non sò neanche quanto pesassero..Questo è il motivo per cui godo della profondità .
12 Luglio 2008 alle 9:00 #35069RyoAmministratore del forum@sommozziello wrote:
@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Su questa riflessione sono daccordissimo anche io…Il fatto che qualche volta mi spingo a 25/30 metri per pescare è soltanto perchè sò che sotto costa non c’è pesce o quello che c’è ha la laurea in intercettazioni pesca sub. Capita che le correnti e l’orario di quando vai a pesca non sono favorevoli, allora con un compagno che ha le tue stesse capacità si và a pesca a quelle profondità ….Succede spesso d’estate, perchè d’inverno non ha senso…Mercoledì scorso ho trovato il taglio dell’acqua a 23 mt. circa e ho portato a casa un bel denticiotto di 2 kl. ma dietro c’erano dei cammelli che non sò neanche quanto pesassero..Questo è il motivo per cui godo della profondità .
30 m che invidia… 😀
12 Luglio 2008 alle 15:40 #35070marioPartecipante@sommozziello wrote:
@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Su questa riflessione sono daccordissimo anche io…Il fatto che qualche volta mi spingo a 25/30 metri per pescare è soltanto perchè sò che sotto costa non c’è pesce o quello che c’è ha la laurea in intercettazioni pesca sub. Capita che le correnti e l’orario di quando vai a pesca non sono favorevoli, allora con un compagno che ha le tue stesse capacità si và a pesca a quelle profondità ….Succede spesso d’estate, perchè d’inverno non ha senso…Mercoledì scorso ho trovato il taglio dell’acqua a 23 mt. circa e ho portato a casa un bel denticiotto di 2 kl. ma dietro c’erano dei cammelli che non sò neanche quanto pesassero..Questo è il motivo per cui godo della profondità .
ti invidio veramente……sospettavo che proprio tu scendessi a certe quote…non so perchè ma lo immaginavo ❗ ❗ ❗
12 Luglio 2008 alle 16:34 #35071jodimaggioPartecipante@mario wrote:
@sommozziello wrote:
@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Su questa riflessione sono daccordissimo anche io…Il fatto che qualche volta mi spingo a 25/30 metri per pescare è soltanto perchè sò che sotto costa non c’è pesce o quello che c’è ha la laurea in intercettazioni pesca sub. Capita che le correnti e l’orario di quando vai a pesca non sono favorevoli, allora con un compagno che ha le tue stesse capacità si và a pesca a quelle profondità ….Succede spesso d’estate, perchè d’inverno non ha senso…Mercoledì scorso ho trovato il taglio dell’acqua a 23 mt. circa e ho portato a casa un bel denticiotto di 2 kl. ma dietro c’erano dei cammelli che non sò neanche quanto pesassero..Questo è il motivo per cui godo della profondità .
ti invidio veramente……sospettavo che proprio tu scendessi a certe quote…non so perchè ma lo immaginavo ❗ ❗ ❗
E che vuol dire, anche io scendo a -30, però cm! 😀 Scherzi a parte, io ho iniziato tardissimo + o – 3 anni fa, ogni volta che mi immergo appena l’acqua mi copre le orecchie dimentico tutto, mi rilasso e mi lascio trasportare dalle emozioni. Certo quando arrivano le catture sono appagato ma se non ci sono non ne faccio un dramma. Ovviamente ogni volta che riesco a scendere un metro più sotto e a risalire con tranquillità sono contento. In sintesi voglio dire che a me basta vivere il mare in tutto il suo splendore. ❗
13 Luglio 2008 alle 9:24 #35072sommozzielloPartecipante@mario wrote:
@sommozziello wrote:
@Max wrote:
@Ryo wrote:
il mio obiettivo è…beh una serie di cose.
Cosa è che distingue un buon pescatore da un ottimo pescatore? C’è chi potrebbe dire che la differenza sta nella qualità /quantità delle catture…. io penso che la differenza stia nell’approccio prima, durante e dopo la battuta di pesca.
Non ho particolari esigenze di profondità …a 20 m ci arrivo, anche se senza le prestazioni che desidererei ma non mi lamento. Quello che mi piacerebbe raggiungere è una consapevolezza magiore: ci sono pescatori che riescono a scegliere perfettamente luogo e ora di pesca in base al tempo e alle condizioni del mare. Questa peculiarità a me manca totalmente….vado a pesca a qualunque ora e praticamente in qualunque condizione, forse anche perche le occasioni di andare al mare sono poche.
Mi piacerebbe riuscire a concentrarmi sui pelagici in un primo tempo….sicuramete non sono pesci complicatissimi (nel senso che se snon oin zona, si faranno vedere, poi il riuscire a non perderli una volta sparati è un altro paio di maniche).
Per adesso comunque non mi lamento; come tutti voi mi godo semplicemente il mare, ma sento il bisogno di fare quello scatto in avanti in piu, anche perchè mi sento molto vicino al farlo.Secondo me la differenza tra un buon pescatore ed un ottimo pescatore è: pescare dove gli altri prendono poco o niente ed invece tu riesci a catturare prede che gli altri le vedono solo nelle foto. Per me questa è la differenza. Quando peschi in posti dove gli altri dicono: NON C’E’ UN CAVOLO ed invece tu riesci a catturare dei dentici. Secondo me questa è la differenza…nel carniere!!! 😀
Su questa riflessione sono daccordissimo anche io…Il fatto che qualche volta mi spingo a 25/30 metri per pescare è soltanto perchè sò che sotto costa non c’è pesce o quello che c’è ha la laurea in intercettazioni pesca sub. Capita che le correnti e l’orario di quando vai a pesca non sono favorevoli, allora con un compagno che ha le tue stesse capacità si và a pesca a quelle profondità ….Succede spesso d’estate, perchè d’inverno non ha senso…Mercoledì scorso ho trovato il taglio dell’acqua a 23 mt. circa e ho portato a casa un bel denticiotto di 2 kl. ma dietro c’erano dei cammelli che non sò neanche quanto pesassero..Questo è il motivo per cui godo della profondità .
ti invidio veramente……sospettavo che proprio tu scendessi a certe quote…non so perchè ma lo immaginavo ❗ ❗ ❗
Il motivo per cui alle volte mi spingo a quelle profondità è solo mirato alla certezza di prendere il pesce, ma non è una regola…Anche tu ci puoi andare ,,senza problemi, alle volte è solo un problema mentale, in più se facessi un corso o due di apnea non ti farebbe male…A quella profondità , ci possono andare tutti con un buon allenamento…!
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