- Questo topic ha 59 risposte, 45 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 5 mesi fa da
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io ho iniziato credo intorno ai dieci anni d estate raccoglievo conchiglie e “scheletri” di riccio metre d inverno orologio alla mano contavo i secondi in apnea nella vasca da bagno 🙂 poi crescendo e cresciuta anche la passione ora vado in mare 12 mesi all anno…per la infelicita dei miei genitori…
Se conto anche il razzolamento dei ricci da quando ero piccolo.. poi ho comprato il mio primo fucile 2 estati fa… Ho visto che la cosa mi piaceva e ho deciso di prendere la cosa sul serio. e questa estate sono riuscito a pescare intere settimane mattina e sera 😀 .
Platamona 35 anni fa
A circa 8 anni, con il mio amico Italo ci siamo costruiti un arbalete!! ovvero avevamo recuperato un tubo di plastica da una parte abbiamo legato un puddigale, ovvero una di quelle fionde che si bloccano nelle dita fatta con fette quadrate elastiche, poi da un ombrellone buttato avevamo staccato una stecca in ferro che abbiamo appuntito da una parte e che dall’altra aveva già un buco per legare la lenza. Prime prede mormorette. Poi a 10 anni è arrivato il mitico polpone 🙂
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/1102_c5067caffd36a60ab1d68cbdfa209824.png<!–m →io ho incominciato ad amare il mare ha l’età di 5/6 anni pescando dalla riva con canna con mio padre poi un giorno a letà di 8 anni giocando a chi rimaneva più tempo sott’acqua capì che esplorare il mare era una cosa bellissima così l’estate dopo incominciai a prendere i primi ricci(ricordo che ne presi 160)fu la giornata più bella di quella estate a 10 anni un giorno comprai una mazza con il tridente e incominciai ad esplorare le prime tane (ovviamente dasolo perchè a mio padre non piace tanto il mare o sfidarlo preferisce la terra ferma)e li scatto l’amore e la passione per la caccia sub presi il primo polpo ero gasatissimo non riuscivo a stare in piedi e balbettavo a parlare ero troppo emozionato 😳 poi arivò il tigullio ras 70 (me lo regalo un tipo sulla spiaggia)a 13 anni la prima volta me lo caricava mio padre 🙄 era troppo carico poi ho fatto tutto da solo i primi carnieri (tordi scorfani e polpi)l’ho usato fino a questa estate però solo in tana perchè non riesco a “sparare” bene poi comprai l’arbalete un explorer 75 a 15 anni sono diventato un esperto sui polpi 😀 spero che questa estate sia altrettanto emozionante
w il mareehehehe io all’eta’ di 7 anni la prima volta
armato di polpone ricordo ancora il mio primo polpo aperto ad ombrello ! 😀ps : a 7 anni non andavo mica da solo 😉
andate sempre con un compagno non si sanno mai i casi della vita non siate mai troppo sicuripescasubacquea vera e propria a 12 anni.
prima con gli amici facevami surf casting…e mettevamo la testasott’acqua solo per recuperare i piombi…
ahahHo cominciato dopo essermi frantumato una caviglia in 4 posti e percio dovevo dire addio alla palla a canestro.
Poi, dalla fisioterapia mi erano rimaste delle pinne che su ordine del dottore avevo comprato per allenare la caviglia…ho acquistato la maschera…etc.
Più o meno quando avevo 7/8 anni mia madre si comprò un asso 30 che tuttora uso per i polpi, all’inizio li vedevo a fortuna poi un amico di famiglia mi disse che era bravo ed iniziai a seguirlo…poi i primi cefali bellissimo… Lui è tuttora il mio maestro ma in generale chiunque non smette mai di imparare a meno che non sei Colapesce 😀
Se per pescasub intendiamo l’andare sott’acqua con maschere, pinne, ecc. ecc., allora io ho cominciato a 5 anni pescando le cozze ed i ricci, insieme ad una ventina di bambini scapestrati che erano gli amici del parco. Io sono stato fortunato perché fino a prima del matrimonio, vivevo in un parco residenziale con accesso privato al mare (si chiama infatti parco Edilmare), e fino all’inizio degli anni ottanta il mare a Portici era balneabile (bei tempi), quindi si iniziava ad aprile-maggi e si smetteva ad ottobre, tutti i santi giorni in acqua.
Naturalmente, poi si è passati all’archetto con le freccette, alla fiocina per prendere polpi e seppie, al primo fucile IL POLPONE, e poi a seguire…..
Oggi, che ho quasi 44 anni, ricordo con molta nostalgia quei tempi e, non per essere demagogico, allora di pesce ce n’era un’infinità : porto sempre nella mia memoria qual giorno (avrà avuto 10-12 anni) in cui andai a caccia di seppie colla fiocina e mi ritrovai tra circa 50 tra seppie e calamari. Non sapevo da dove cominciare, infatti non ne presi nemmeno una, incantato dalla bellezza della scena.@Monser wrote:
Se per pescasub intendiamo l’andare sott’acqua con maschere, pinne, ecc. ecc., allora io ho cominciato a 5 anni pescando le cozze ed i ricci, insieme ad una ventina di bambini scapestrati che erano gli amici del parco. Io sono stato fortunato perché fino a prima del matrimonio, vivevo in un parco residenziale con accesso privato al mare (si chiama infatti parco Edilmare), e fino all’inizio degli anni ottanta il mare a Portici era balneabile (bei tempi), quindi si iniziava ad aprile-maggi e si smetteva ad ottobre, tutti i santi giorni in acqua.
Naturalmente, poi si è passati all’archetto con le freccette, alla fiocina per prendere polpi e seppie, al primo fucile IL POLPONE, e poi a seguire…..
Oggi, che ho quasi 44 anni, ricordo con molta nostalgia quei tempi e, non per essere demagogico, allora di pesce ce n’era un’infinità : porto sempre nella mia memoria qual giorno (avrà avuto 10-12 anni) in cui andai a caccia di seppie colla fiocina e mi ritrovai tra circa 50 tra seppie e calamari. Non sapevo da dove cominciare, infatti non ne presi nemmeno una, incantato dalla bellezza della scena.hai detto bene bei tempi 🙁 ancora ora guardo i filmini di quando pescava mio padre,sulla tavola c’era di tutto,erano stanchi di cucinare ogni giorno polpi,dai 2kg a salire…
Dovevo nascere prima 🙁Sub1, sei un fetente. Io nel post precedente mi sono trattenuto dal raccontare di quando avevo 10-12 anni, e cominciavo a curiosare come si comportavano i pesci quando cacciati.
Che pesci che si vedevano, placidi nelle tane oppure in acqua libera, sono oramai solo dei ricordi.
Se per il pesce in tana tutti sappiamo come è andata a finire, purtroppo nel mio mare quelli in acqua libera sono oramai una chimera. Li puoi trovare solo nel periodo estivo quando l’abbondanza permette ancora qualche avvistamento.
Allo stesso modo, non voglio raccontare di cosa prendevano i PIA in quel periodo. Te ne dico solo una, di quando avevo circa 10 anni: c’era un signore, un bestione alto 2 metri con capacità polmonari e di apnea tremende, che ogni volta che andava a fare PIA, se ne tornava con bei carnieri di certi pesci scuri, che io mai avevo visto pescare a mio padre (che pescava con la canna, però), per cui scherzavo dicendogli che non era bravo perché non pescava gli stessi pesci di mio padre. Corvine, corvine, corvine…..erano tutte corvine!!!!!!!!@Monser wrote:
Sub1, sei un fetente. Io nel post precedente mi sono trattenuto dal raccontare di quando avevo 10-12 anni, e cominciavo a curiosare come si comportavano i pesci quando cacciati.
Che pesci che si vedevano, placidi nelle tane oppure in acqua libera, sono oramai solo dei ricordi.
Se per il pesce in tana tutti sappiamo come è andata a finire, purtroppo nel mio mare quelli in acqua libera sono oramai una chimera. Li puoi trovare solo nel periodo estivo quando l’abbondanza permette ancora qualche avvistamento.
Allo stesso modo, non voglio raccontare di cosa prendevano i PIA in quel periodo. Te ne dico solo una, di quando avevo circa 10 anni: c’era un signore, un bestione alto 2 metri con capacità polmonari e di apnea tremende, che ogni volta che andava a fare PIA, se ne tornava con bei carnieri di certi pesci scuri, che io mai avevo visto pescare a mio padre (che pescava con la canna, però), per cui scherzavo dicendogli che non era bravo perché non pescava gli stessi pesci di mio padre. Corvine, corvine, corvine…..erano tutte corvine!!!!!!!!😆 😆 bei tempi 😀 😀 😕
I miei genitori (si avete capito bene, anche mia madre sporadicamente pratica pesca in apnea) mi hanno trasmesso la passione per il mare fin da piccolissimo ed all’età di 6 7 anni ho iniziato a seguire mio padre nelle sue pescatelle a polpi e seppie e raramente qualche pesce in tana. Andavo a pesca solo nel mese di vacanza estivo ma mai a caccia di pesci, solo cefalopodi perchè era quello che mi avea insegnato mio padre. All’età di 14-15 il profumo della passera mi ha allontanato dalla pesca in apnea (preferivo andare a caccia di altro quando ero in spiaggia) e poi il ciclismo, che ho praticato agonisticamente per vari anni, mi ha allontanato dal mare. La passione per la pesca è esplosa nuovamente l’estate scorsa e da allora penso sempre, “Cavolo se non avessi smesso per questi 10 anni chissà quanto mi sarei divertito e quanta esperienza avrei ora”
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