PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Richiesta chiarimenti su alcune affermazioni di un amico.
- Questo topic ha 63 risposte, 22 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 9 mesi fa da doddo-sassari.
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30 Gennaio 2010 alle 21:45 #173049sub1Partecipante
@DENTEX70 wrote:
La notizia è vera e quì in Sardegna lo sanno tutti non era a Tavolara ma alla Maddalena il No limit e di stanza a Santa Teresa alla fine non si era capito molto sul motivo della denuncia infatti le autorità erano state avvisate da un diving concorrente, la giustificazione che aveva dato il Pelo e che era stato tratto in inganno.Infatti era andato col gommone del no limit con tanto di bandiera segna sub non proprio invisibile. Pellizzari ama tantissimo la pesca subaquea e la pratica assiduamente infatti è l’unico esponente del mondo sportivo che la difende.
ecco..ma comuncque anch’io penso che sia stato un inganno,perche’e’una cosa che avrebbe poco senso..
31 Gennaio 2010 alle 20:29 #173050GaetanoPartecipantexxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
AVVISO MOD
Post oscurato
1 Febbraio 2010 alle 14:14 #173051v.p.argoPartecipanteE comunque Umberto peLLizzari è un operaio di bari, umberto PeLizzari è il noto apneista, ma avete visto che figura ci fa come pescasub nel filmato di Pianeta Mare con Dapiran?
Secondo voi andrebbe a pescare in una AMP? Ma vaaaaa
1 Febbraio 2010 alle 14:44 #173052luciano.garibboPartecipantePotrebbe essere vero, potrebbe non esserlo, è molto probabile che lo sia …e anche se lo fosse potrebbero esistere diverse versioni, attenuanti, fraintendimenti occhessò io, oppure nulla di tutto ciò, come potrebbe essere una belinata fatta una volta o un’abitudine, chi può dirlo.
Sarebbe meglio evitare di ergerci noi a giudici, soprattutto quando si sente una campana sola, che se la sentiamo da sola suona stonata (se ciò di cui stiamo parlando è vero ci sarà già chi ha giudicato e in tal caso certamente avrà anche già pagato per quel che ha fatto, quindi avrà pareggiato i suoi conti e senz’altro riflettuto sul da farsi per il futuro).
Io quel che so è che tra gli apneisti è uno dei pochi che ha anche abbracciato la causa della pesca in apnea partecipando a trasmissioni televisive in nostro favore, cerchiamo di non dimenticarcelo.ps: il giorno che sarò certo di non far mai belinate mi permetterò di giudicare anche gli altri …oltre al fatto che se continueranno a fare AMP con gli attuali criteri discriminatori rispetto agli altri pescatori valuterò di mio quanto attenermi ai regolamenti, ma questo è ancora un altro discorso e spero non accada.
Un certo GinGinMandalin mi ha suggerito di farvi notare quanto una campana che suona da sola può suonare stonata 😀
[youtube:2ytopryw]DtFKT7uGKq0[/youtube:2ytopryw]
1 Febbraio 2010 alle 15:15 #173053DENTEX70Moderatore@ Barozzino 86 ti confondi con Cico che è un suo grande amico oltre che collaboratore
1 Febbraio 2010 alle 15:38 #173054DENTEX70Moderatore«Ho promosso più io che l’Esit in dieci anni e mi fanno passare per pescatore di frodo»
la Nuova Sardegna — 02 agosto 2002 pagina -1 sezione: SARDEGNA
LA MADDALENA. «Ora, secondo voi, uno che vuole fare pesca di frodo e non vuol essere scoperto se ne va col gommone proprio nella secca di Washington, dove è un via vai di barche, à ncora proprio lì, in bella vista, alle 9 di sera, va su e giù con un fucile in mano e aspetta che arrivi qualcuno a beccarlo in flagrante? Suvvia, mi chiamo Umberto Pelizzari, non sono mica così sprovveduto. Io, di aver contravvenuto alle regole del Parco l’ho scoperto solo l’indomani mattina quando mi hanno chiamato al telefono dicendomi: Oh, Umberto, complimenti, sei sulla prima pagina del giornale A me mi ha preso un colpo. Il bello è che la storia ha davvero dell’incredibile. Perchè sapete come sono andate veramente le cose? No? Adesso ve lo racconto». «Verso le 18,30 da Santa Teresa siamo saliti sul mio gommone, il mio gommone, non quello del diving No Limit Mediterraneo. Eravamo io, il fotografo Alberto Muro Pelliconi, una signora incinta e un bambino: pensa te che banda di bracconieri… Vabbè, comunque, avevamo fatto le fotografie ai fondali. Io ho preso il fucile e ho fatto un paio di immersioni. Tra parentesi: posseggo una regolare licenza di pesca e nelle carte nautiche che ho davanti non c’è nessuna indicazione su divieti di pesca nella secca di Washington. A un certo punto si avvicina il gommone del diving della Maddalena. Li vedo, io li conosco bene, salgo a bordo del mio gommone e li raggiungo. Mi accosto e salgo sul loro, per salutarli. Io vado da loro, mica mi hanno catturato. Mi dicono: Umberto che ci fai col fucile? E io: perchè, mica è proibito qui. Tra i ragazzi del gommone c’è anche uno che lavora nell’Ente Parco, che mi spiega. Sai, un decreto da poco ha interdetto la pesca in questa zona: dal 30 giugno alla fine di agosto non si può usare il fucile. Ok, dico io, e tutto sembrava finito lì. Tantopiù che poi abbiamo cominciato a parlare di immersioni, mi hanno chiesto come andavano le mie nuove pinne in carbonio, mi hanno promesso che sarebbero venuti a trovarmi a Santa Teresa nel mio diving. Tutto tranquillo, insomma. Ci siamo salutati da amici, ciao ciao, e via. Poi la mattina squilla il telefono e scoppia il casino. Gli sponsor, la Rai, i giornali, le e-mail. E per cosa poi? Mi avesse controllato qualcosa quel ragazzo del Parco, avesse visto del pesce nel mio gommone. Niente. Io non ho sparato nemmeno un colpo. E mi ritrovo in prima pagina. Poi vado alla Maddalena, spreco un’intera giornata negli uffici del Parco e per quanto mi risulta nei registri non c’è nessuna denuncia su ciò che è accaduto, e non so neanche se ci sarà una sanzione nei miei confronti. E mi dispiace che abbia fatto la figura del pescatore di frodo, io, Umberto Pelizzari che per promuovere l’immagine dell’Arcipelago, con i servizi di LineaBlù, ho dato l’anima. Ho fatto per la Sardegna più io, che l’Esit in 10 anni». – Luigi Soriga
Non mi ricordavo male non mi sembra di aver diffamato nessuno (tanto più che Umberto è il mio idolo da sempre) bastava a cercare BENE
1 Febbraio 2010 alle 15:48 #173055luciano.garibboPartecipanteGrazie Dentex per aver fatto suonare anche l’altra campana 😀
1 Febbraio 2010 alle 18:24 #173056MikyPartecipante@DENTEX70 wrote:
«Ho promosso più io che l’Esit in dieci anni e mi fanno passare per pescatore di frodo»
la Nuova Sardegna — 02 agosto 2002 pagina -1 sezione: SARDEGNA
LA MADDALENA. «Ora, secondo voi, uno che vuole fare pesca di frodo e non vuol essere scoperto se ne va col gommone proprio nella secca di Washington, dove è un via vai di barche, à ncora proprio lì, in bella vista, alle 9 di sera, va su e giù con un fucile in mano e aspetta che arrivi qualcuno a beccarlo in flagrante? Suvvia, mi chiamo Umberto Pelizzari, non sono mica così sprovveduto. Io, di aver contravvenuto alle regole del Parco l’ho scoperto solo l’indomani mattina quando mi hanno chiamato al telefono dicendomi: Oh, Umberto, complimenti, sei sulla prima pagina del giornale A me mi ha preso un colpo. Il bello è che la storia ha davvero dell’incredibile. Perchè sapete come sono andate veramente le cose? No? Adesso ve lo racconto». «Verso le 18,30 da Santa Teresa siamo saliti sul mio gommone, il mio gommone, non quello del diving No Limit Mediterraneo. Eravamo io, il fotografo Alberto Muro Pelliconi, una signora incinta e un bambino: pensa te che banda di bracconieri… Vabbè, comunque, avevamo fatto le fotografie ai fondali. Io ho preso il fucile e ho fatto un paio di immersioni. Tra parentesi: posseggo una regolare licenza di pesca e nelle carte nautiche che ho davanti non c’è nessuna indicazione su divieti di pesca nella secca di Washington. A un certo punto si avvicina il gommone del diving della Maddalena. Li vedo, io li conosco bene, salgo a bordo del mio gommone e li raggiungo. Mi accosto e salgo sul loro, per salutarli. Io vado da loro, mica mi hanno catturato. Mi dicono: Umberto che ci fai col fucile? E io: perchè, mica è proibito qui. Tra i ragazzi del gommone c’è anche uno che lavora nell’Ente Parco, che mi spiega. Sai, un decreto da poco ha interdetto la pesca in questa zona: dal 30 giugno alla fine di agosto non si può usare il fucile. Ok, dico io, e tutto sembrava finito lì. Tantopiù che poi abbiamo cominciato a parlare di immersioni, mi hanno chiesto come andavano le mie nuove pinne in carbonio, mi hanno promesso che sarebbero venuti a trovarmi a Santa Teresa nel mio diving. Tutto tranquillo, insomma. Ci siamo salutati da amici, ciao ciao, e via. Poi la mattina squilla il telefono e scoppia il casino. Gli sponsor, la Rai, i giornali, le e-mail. E per cosa poi? Mi avesse controllato qualcosa quel ragazzo del Parco, avesse visto del pesce nel mio gommone. Niente. Io non ho sparato nemmeno un colpo. E mi ritrovo in prima pagina. Poi vado alla Maddalena, spreco un’intera giornata negli uffici del Parco e per quanto mi risulta nei registri non c’è nessuna denuncia su ciò che è accaduto, e non so neanche se ci sarà una sanzione nei miei confronti. E mi dispiace che abbia fatto la figura del pescatore di frodo, io, Umberto Pelizzari che per promuovere l’immagine dell’Arcipelago, con i servizi di LineaBlù, ho dato l’anima. Ho fatto per la Sardegna più io, che l’Esit in 10 anni». – Luigi Soriga
Non mi ricordavo male non mi sembra di aver diffamato nessuno (tanto più che Umberto è il mio idolo da sempre) bastava a cercare BENE
Gia si sapeva!!!Ero sicurissimo che Umberto non avrebbe fatto nulla di illegale…
Comunque se ne inventano di tutti i colori per diffamare le persone. mha!!!2 Febbraio 2010 alle 12:20 #173057andrea90PartecipanteUn “campione” veramente trovato a pescare dentro una amp, è stato Del bene, pescava di notte nella zona A (massima protezione) nel parco marino delle 5 terre su punta Mesco.
Dopo questo episodio di anni fa fu espulso dalla nazionale di pesca subacquea.
Un campione del mondo che non vale una cicca.2 Febbraio 2010 alle 12:47 #173058sub1Partecipante@DENTEX70 wrote:
«Ho promosso più io che l’Esit in dieci anni e mi fanno passare per pescatore di frodo»
la Nuova Sardegna — 02 agosto 2002 pagina -1 sezione: SARDEGNA
LA MADDALENA. «Ora, secondo voi, uno che vuole fare pesca di frodo e non vuol essere scoperto se ne va col gommone proprio nella secca di Washington, dove è un via vai di barche, à ncora proprio lì, in bella vista, alle 9 di sera, va su e giù con un fucile in mano e aspetta che arrivi qualcuno a beccarlo in flagrante? Suvvia, mi chiamo Umberto Pelizzari, non sono mica così sprovveduto. Io, di aver contravvenuto alle regole del Parco l’ho scoperto solo l’indomani mattina quando mi hanno chiamato al telefono dicendomi: Oh, Umberto, complimenti, sei sulla prima pagina del giornale A me mi ha preso un colpo. Il bello è che la storia ha davvero dell’incredibile. Perchè sapete come sono andate veramente le cose? No? Adesso ve lo racconto». «Verso le 18,30 da Santa Teresa siamo saliti sul mio gommone, il mio gommone, non quello del diving No Limit Mediterraneo. Eravamo io, il fotografo Alberto Muro Pelliconi, una signora incinta e un bambino: pensa te che banda di bracconieri… Vabbè, comunque, avevamo fatto le fotografie ai fondali. Io ho preso il fucile e ho fatto un paio di immersioni. Tra parentesi: posseggo una regolare licenza di pesca e nelle carte nautiche che ho davanti non c’è nessuna indicazione su divieti di pesca nella secca di Washington. A un certo punto si avvicina il gommone del diving della Maddalena. Li vedo, io li conosco bene, salgo a bordo del mio gommone e li raggiungo. Mi accosto e salgo sul loro, per salutarli. Io vado da loro, mica mi hanno catturato. Mi dicono: Umberto che ci fai col fucile? E io: perchè, mica è proibito qui. Tra i ragazzi del gommone c’è anche uno che lavora nell’Ente Parco, che mi spiega. Sai, un decreto da poco ha interdetto la pesca in questa zona: dal 30 giugno alla fine di agosto non si può usare il fucile. Ok, dico io, e tutto sembrava finito lì. Tantopiù che poi abbiamo cominciato a parlare di immersioni, mi hanno chiesto come andavano le mie nuove pinne in carbonio, mi hanno promesso che sarebbero venuti a trovarmi a Santa Teresa nel mio diving. Tutto tranquillo, insomma. Ci siamo salutati da amici, ciao ciao, e via. Poi la mattina squilla il telefono e scoppia il casino. Gli sponsor, la Rai, i giornali, le e-mail. E per cosa poi? Mi avesse controllato qualcosa quel ragazzo del Parco, avesse visto del pesce nel mio gommone. Niente. Io non ho sparato nemmeno un colpo. E mi ritrovo in prima pagina. Poi vado alla Maddalena, spreco un’intera giornata negli uffici del Parco e per quanto mi risulta nei registri non c’è nessuna denuncia su ciò che è accaduto, e non so neanche se ci sarà una sanzione nei miei confronti. E mi dispiace che abbia fatto la figura del pescatore di frodo, io, Umberto Pelizzari che per promuovere l’immagine dell’Arcipelago, con i servizi di LineaBlù, ho dato l’anima. Ho fatto per la Sardegna più io, che l’Esit in 10 anni». – Luigi Soriga
Non mi ricordavo male non mi sembra di aver diffamato nessuno (tanto più che Umberto è il mio idolo da sempre) bastava a cercare BENE
Grazie dentex70 del chiarimento,io ho voluto aprire questo argomento,non per mettere in cattiva luce pelizzari,anche perche’per me’e’un grande,ma per sapere se qualcuno era a conoscenza di questo fatto,anche se potevo immaginare,che c’era qualche sbaglio,e poi voglio dire non ci credera’nessuno,ma e’capitato anche a me’ 😀 😀 ,e’stato un 2 anni fa’,ero convinto,che un posto vicino casa era libero alla pesca,e ci sono andato per ben 2 volte,alla fine un amico mi ha detto che era riserva naturale,in poche parole se mi fermavano potevo levare mano,sia alla pesca,che con una bella multa che portavo a casa 😕
Non nascondo che sono molto deluso da queste leggi che hanno fatto,mettendo amp e riserve quasi in tutto il territorio,l’unica spiegazione che mi so’dare e che noi non contiamo niente e non possiamo fare niente,siamo costretti a farci km e km per divertirci un po’…che vergogna..2 Febbraio 2010 alle 16:16 #173059andrea90Partecipantele amp sono importanti per la salvaguardia della biodiversità ed il ripopolamento.
si questo non si discute!
E’ GIUSTO CHE NOI PESCASUB NON METTIAMO PIEDE NELLE AMP.una cosa intelligente sarebbe fare come in francia dove le amp non sono fisse ma ruotano, ovvero una zona dopo alcuni anni durante i quali è riserva smette di esserlo ed una nuova zona prende il suo posto, in queto modo non si vengono a creare solo piccole oasi dei pesci, ma il ripopolamento si diffonde a macchia d’olio.
e anche noi pescatori saremmo più contenti2 Febbraio 2010 alle 16:20 #173060sub1Partecipante@andrea90 wrote:
le amp sono importanti per la salvaguardia della biodiversità ed il ripopolamento.
si questo non si discute!
E’ GIUSTO CHE NOI PESCASUB NON METTIAMO PIEDE NELLE AMP.una cosa intelligente sarebbe fare come in francia dove le amp non sono fisse ma ruotano, ovvero una zona dopo alcuni anni durante i quali è riserva smette di esserlo ed una nuova zona prende il suo posto, in queto modo non si vengono a creare solo piccole oasi dei pesci, ma il ripopolamento si diffonde a macchia d’olio.
e anche noi pescatori saremmo più contentila penso come te’,ma ormai non ci spero piu’…
2 Febbraio 2010 alle 16:20 #173061v.p.argoPartecipante@andrea90 wrote:
una cosa intelligente sarebbe fare come in francia dove le amp non sono fisse ma ruotano, ovvero una zona dopo alcuni anni durante i quali è riserva smette di esserlo ed una nuova zona prende il suo posto, in queto modo non si vengono a creare solo piccole oasi dei pesci, ma il ripopolamento si diffonde a macchia d’olio.
e anche noi pescatori saremmo più contentiQuoto, ma vista la burocrazia italiana è un sogno molto lontano
2 Febbraio 2010 alle 16:31 #173062DENTEX70ModeratoreNon sono d’accordo solo per il fatto che la categoria dei pescasub E’ l’unica che non entra nelle aree marine protette ci puoi andare con la canna ci puoi andare a piedi e nuotare ci possono andare I PROFESSIONISTI CIOE’ I PESCATORI è come dare le chiavi di una banca ad un ladro.
Rotazione e divieto assoluto per tutti alla francese2 Febbraio 2010 alle 17:42 #173063teosub63PartecipanteQuanto pubblicato da Dentex si sapeva………e dall’inizio della storia
come al solito ogni tanto capita di leggere o “un amico riferisce la notizia” e parte la crociata moralista di turno 😕io questo atteggiamento forcaiolo non lo condivido, specialmente nei confronti dell’unica persona che abbia fatto qualcosa di concreto per la pesca in apnea
e la scelta del titolo del post è infelice, perdonatemi ma questa è la mia opinione, certe volte bisognerebbe modersi la lingua e la tastiera e pensare un pò di più prima di lanciare “il proclama”
argomento infelice e mal proposto, per quel che vale questo è il mio commento
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