Saraghi duri a mangiare

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  • #151190
    Monser
    Partecipante

    Nemmeno questo: da quest’anno (da inizio aprile) i termometri in vendita non sono più al mercurio, ma in una nuova lega (GALINSTAN – Gallio, Indio, Stagno), non tossica, per poi scoprire, tra qualche anno, che però questa lega provoca questo e quest’altro, ecc. ecc. ecc.

    #151191
    gulemi78
    Partecipante

    @Monser wrote:

    No, no non ci siamo.
    Premetto che pesco da trent’anni, e non sono uno sprovveduto.
    Mosgi, so bene che anche per i pesci vale la regola del rigor mortis: di saraghi ne pesco tanti (sia in apnea sia con la canna a bolognese), quindi per quanto riguarda la conservazione, li mangio con tempi che vanno dalle 24 ore ai mesi.
    Per quanto riguarda ciò che mangiano, questa è una delle spiegazioni che mi sono state fornite, purtroppo non l’unica.
    Ciò che mi preme chiedere a tutti voi (che non siete napoletani): vi è mai capitato un sarago del genere, pescato al di fuori del golfo napoletano?
    Per piacere evitate le battute sull’inquinamento di quest’anno (anche se la questione è vecchia), il fatto è che da circa 5 anni si sta presentano con sempre maggiore frequenza questo fenomeno.
    Pesca sub napoletani, voi che avete da dire a proposito?
    in attesa di vostri post, vediamo Internet se mi dice qualcosa e poi mi faccio vivo.

    nn ti preoccupare nn sei l’ unico, anche a me è capitato di mangiare saraghi duri e nn so so spiegarmi il perchè forse sarà  quello che mangiano………. bho…… proprio per sto fatto vorrei cambiare zona di pesca per vedere la differenza……………. a presto gulemi

    #151192
    Capitan Simon
    Partecipante

    @Monser wrote:

    Vabbè, allora qui non si mangia più pesce……..
    Comunque era ottimo: erano anni che non mangiavo del pesce spada così buono e tenero. Se poi mi viene qualcosa, ve lo faccio sapere.

    E certo che era ottimo! :mrgreen: Mica è cattivo in bocca il mercurio!!! :mrgreen:

    Comunque, io non mi faccio affatto fisime a tavola, mangio tutto e di tutto, tutti i tipi di pesce, crudi e cotti.
    Compresa una freschissima gallinella con le sue belle cisti di Anisachis nella pancia:una volta identificate e ben pulito e cotto il pesce, mica l’abbiamo buttato! 😉
    Ma il pesce spada l’ho limitato al minimo possibile.
    Nessuno lo dice, manco i denunciatori di professione, ma davvero ha un livellodi contaminazione eccessivo… 😐
    Pensa che se i veterinari ASL si mettessero ad analizzarli seriamente, dovrebbero risultare quasi tutti non commestibili!
    Ma, al di la della cronaca, anche i dati di analisi su persone che lo mangiano qualche volta all’anno, fatte da un collega di mia moglie, proprio non mi son piaciuti…. 😕
    Pagare pure caro un modo di avvelenarmi, proprio non mi piace. 😕
    IHMO, ovviamente, 😉

    #151193
    DesmoAccanito
    Partecipante

    L’altra volta mi è capitato di mangiare un sarago le cui carni erano giallognole e dure, non era molto buono. Mio padre mi ha detto che parlando con un suo amico ha saputo che questa cosa può capitare quando i saraghi vivono in prossimità  dei vivai di cozze e mangiano i “fertilizzanti” che utilizzano per farle crescere.

    #151194
    Monser
    Partecipante

    Non la sapevo la storia del pesce spada: davvero sei sicuro di tuta questa tossicità ?
    Mio figlio va pazzo per il pesce spada: dovunque andiamo lo chiede. A questo punto, non glielo prendo più.

    #151195
    Capitan Simon
    Partecipante

    Non so se ho ancora in garage la rivista (letta anni fa) in cui un biologo riportava il numero massimo di volte per mangiarlo in un anno, in via cautelativa.
    E non ricordo la cifra esatta, ma si parlava di 4-5 volte non di più.
    Sottolineava anche la concentrazione eccessiva in quasi tutti gli esemplari, quasi regolarmente oltre i limiti di “accettazione”.
    Le analisi sui capelli delle persone che lo mangiano abitualmente invece, arrivano direttamente da fonti certe e ipercontrollate.
    Ma non so quanto questi dati verranno poi resi pubblici, col motivo che non si può esser certi che i livelli alti derivino solo dall’aver mangiato spesso tale specie… 😕

    Purtroppo il mercurio bioaccumula e biomagnifica in tutti i grosso pesci predatori, ma il pesce spada ha una tipologia di grasso molto più affine alla forma tossica del mercurio, il metil-mercurio. Da li la sua pericolosità , di molto superiore ad esempio al tonno.

    Certo che, vista l’importanza commercialedella specie e la già  conosciuta forza politica della lobby del professionisti, chi si azzarderebbe a vietare del tutto la pesca e commercializzazione del pesce spada mediterraneo?!? 😡

    #151196
    Monser
    Partecipante

    La storia della tossicità  del pesce spada rispetto al mercurio mi era nota, quello che mi ha fatto spaventare è la sua diffusione.
    Nel dubbio, preferisco rinunciare. Ieri sera ho commentato questa notizia a cena con la famiglia e i miei figli (2 gemelli di 5 anni) salomonicamente mi hanno detto: “Non fa niente, ci mangiamo il pesce sciabola!!!!”

    Non mi dite che è tossico pure questo……..

    #151197
    Capitan Simon
    Partecipante

    No! Però mi vien da dire che sicuramente il babbo risparmierà  parecchio in spesa se i pargoli si accontenteranno del pesce sciabola!!! :mrgreen:

    Qua c’è qualcosa da leggere: http://www.ilprogressoveterinario.it/rivista/06n04/pdf/04.pdf

    Fantastico vedere come ancora una volta si glissi beatamente sul pesce spada e come la stessa CE, per i pesci che concentrano maggiormente il mercurio, abbia semplicemente raddoppiato il limite di tollerabilità … per permetterne pesca e commercializzazione. 😯
    L’italietta, con la vecchia storia dell’Atrazina, mi sa che purtroppo ha fatto scuola. 🙁

    #151198
    Monser
    Partecipante

    Mica tanto risparmio: quando ero piccolo, i pesci sciabola venivano buttati perché non avevano valore commerciale (ricordo che il porto era sempre pieno di pesci sciabola morti che galleggiavano, buttati dai pescherecci).
    Io lo pago tra 5 e 10 Euro al chilo. Metti che poi lo faccio sfilettare, quindi la parte edibile si riduce notevolmente (però è molto gustoso).

    #151199
    Procidario
    Partecipante

    Da me a Procida mi è capitato alcune volte..saraghi appena pescati e mangiati la sera stessa..un po’ duretti,sara’ vero che vanno riposti in frigo per qualche giorno? 😯 😐 ..con altri pesci mai.

    #151200
    Fulvio57
    Partecipante

    Non so, quando li cucino io sulla brace, sono morbidi. Quando li cucina mia moglie, sono fette di cemento…Sarà  che a me piace sopratutto crudo, sia il pesce che la carne, e quindi sto molto attento che la cottura non sia eccessiva. Per quanto riguarda il sapore delle carni, non sono in grado di giudicare in quanto i saraghi dell’Adriatico hanno un sapore “standard” e la mia memoria non mi permette di ricordare le diversità ……..

    #151201
    mario
    Partecipante

    qui da noi ne mangiamo tanto, non costa un caxxo…………ed è buonissimo, almeno il gusto è ottimo.
    A volte lo spacciano per verdesca, ma quello è un altro paio di maniche 😉 😉

    #151202
    Fulvio57
    Partecipante

    @mario wrote:

    qui da noi ne mangiamo tanto, non costa un caxxo…………ed è buonissimo, almeno il gusto è ottimo.
    A volte lo spacciano per verdesca, ma quello è un altro paio di maniche 😉 😉

    …Ma di quale pesce parli ?? Sarago, Sciabola…o Minch.. di mare ??? 😀

    #151203
    mario
    Partecipante

    @Fulvio57 wrote:

    @mario wrote:

    qui da noi ne mangiamo tanto, non costa un caxxo…………ed è buonissimo, almeno il gusto è ottimo.
    A volte lo spacciano per verdesca, ma quello è un altro paio di maniche 😉 😉

    …Ma di quale pesce parli ?? Sarago, Sciabola…o Minch.. di mare ??? 😀

    Hai ragione ho dimenticato il soggetto :il PESCE SPADA

    #151204
    Salvoct90
    Partecipante

    @mosgi wrote:

    Il sarago prima di essere cotto e mangiato ha la necessità  di passare almeno 2 gg nel freezer…………….provaci e fammi sapere 😉

    !?!?!?!? a me non mi è successo mai … tutti i saraghi che ho preso io o mio padre (quelli che ho mangiato) hanno avuto tutti la carne morbida… ho visto solo la differenza tra il pizzuto e il faraone con quello comune. Il pizzuto e il faraone tende di più ad strapparsi e ad allargare il buco con l’asta, dove prenetra l’asta, perchè hanno una carne ancora più morbida.

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