@montalbano_2007 wrote:
e` vero ragazzi ! e nel caso delle uova.. purtroppo ..non e` molto onesto nei confronti di madre natura .ma avete visto una paranza in pesca?
e i divaricatori con la catena?
e quando finiscono la cala? e quando scartano?
se conoscete qualcuno fatevi portare con loro.
con tutto il rispetto per le vostre opinioni esprimo la mia.
io farei carte false per proibire lo strascico ,le reti giapponesi e a circuizione.
Diversamente , invece- fossi il ministro incentiverei al massimo la piccola pesca con le nasse, piccole reti da posta e sopratutto palangari!
allora si che in 5 anni ci sarebbe pesce per tutti!
quoto al massimo quello che dici.Ma alla fine il mio discorso si riferiva solamente a quello scempio di uova perse inutilmente.Poi se volgiamo “espandere” il discorso riguardo tutti i megametodi di pesca violenta che esistono penso nn la finiremo piu’.ti dico solo che io sto a favignana da quando avevo 5 anni e li la mattanza era un momento di gioia per i tonnaroti che praticavano questo rituale ogni anno aspettando con ansia l’arrivo dei tonni.la vendita del tonno era la risorsa piu’ grossa per i favignanesi,ci campavano intere famiglie.Vi è sull’isola uno stabilimento(stabilimento Florio) dedicato alla lavorazione del tonno che ,in anni ormai remoti ,dava lavoro ai favignanesi.Vedere mattanze con tonni di 300 kg era uno spettacolo(anche se x qualcuno crudele)indimenticabile.Devi veri bisonti d’acciaio!!!E in piu’,come molti di voi sapranno,si rispettava il mare e il tonno!Poiche i tonni finivano nel mediterraneo (il piu’ caldo per deporre le uova)dopo un pèercorso migratorio dai mari piu’ freddi.
Giungo al termine….la mattanza è sparita,nn vengono neache piu’ calate le reti,e tutto questo xkè?Xkè quegli skifosi dei pescatori giapponesi(i primi acquirenti del pesce favignaNESE AI TEMPI)hanno pensato bene di andarselo a prendere direttamente ad inizio migrazione,con reti giganti e metodi poco ortodossi.Lo stabilimento di Favignana è ormai un accozzaglia di ferrame in abbandono,le ancore delle barche sn ormai adagiate sulla spiaggia e i tonnaroti di una volta ancora in vita vengono quasi derisi per il loro folkolore dai turisti.
questo fa male…..