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- Questo topic ha 37 risposte, 25 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 1 mese fa da
MIRKO74.
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27 Gennaio 2011 alle 15:02 #215551
SARDENTICE81
Moderatore@Subnew wrote:
Che dire, un solo pesce mi sembra poco, veramente poco, anche perchè immaginate il “film” della vostra pescata, facciamo finta che la nostra battuta di pesca duri 3 ore, entrate in acqua dopo 15-20 mimuti effettuate la prima cattura, che fate?
Appendete il fucile al pallone e girate a vuoto ?
Bhè sinceramente penso che un solo pesce mi sembra poco, quindi voto no, sarei d’accordo invece magari alla dimezzazzazione rispetto alle aree di libero accesso, cioè un limite di 2,5 Kg.dalla risposta che hai dato mi sembra che sia in una via di mezzo tra il primo ed il secondo no.
il bello starebbe nell’autocontrollo e nella sfida, starebbe a te decidere di spararo o meno dopo 15/20 minuti
e poi anche fuoi dalle AMP se appena metti la maschera in acqua peschi un pesce sui 5 kg dovresti uscire comunque 😉
ad ogni modo anche la tua è un’opinione più che rispettabile
27 Gennaio 2011 alle 15:59 #215552BetaGod
PartecipanteCome ha detto qualcuno.. meglio 1 solo pesce che nemmeno 1! Anche se questa cosa non mi sembra giusta…. come sempre ilp escatore cannista potrebbe prendere fino ai 5kg di pesce previsti dalla legge senza nemmeno fare selezione come potremmo farla noi vedendo con i nostri occhi ciò che spariamo…
27 Gennaio 2011 alle 16:18 #215553sommozziello
PartecipanteAccetterei solo se fosse per almeno 3 prede . .
27 Gennaio 2011 alle 16:47 #215554Fulvio57
PartecipantePraticando da decenni la pesca, in ogni sua forma, ho visto cose che voi umani…..omissis.
Qui non si tratta del numero di pesci catturati, ma della scelta della cattura. Un pescatore cannista vede affondare il turacciolo e ferra. Il tocchista sente la mangiata e ferra. Il moschista vede la bollata e ferra. Ognuna di queste ferrate può concludersi con la cattura -o meno- di un pesce del quale non si conosce ne la razza ne la misura, noi possiamo vedere sia l’una che l’altra e decidere se effettuare il tiro o meno. Tutto sta nel decidere se tirare a tutto ciò che muove le branchie o scegliere “Il” pesce. E’ meglio un solo bel pesce o farsi belli con un cavetto di pesciotti ???27 Gennaio 2011 alle 17:01 #215555atos
Partecipanteok si può fare ,va bene anche 1 solo pesce,tanto in amp lo puo sceglier
27 Gennaio 2011 alle 17:50 #215556icaro
Membro@Fulvio57 wrote:
Praticando da decenni la pesca, in ogni sua forma, ho visto cose che voi umani…..omissis.
Qui non si tratta del numero di pesci catturati, ma della scelta della cattura. Un pescatore cannista vede affondare il turacciolo e ferra. Il tocchista sente la mangiata e ferra. Il moschista vede la bollata e ferra. Ognuna di queste ferrate può concludersi con la cattura -o meno- di un pesce del quale non si conosce ne la razza ne la misura, noi possiamo vedere sia l’una che l’altra e decidere se effettuare il tiro o meno. Tutto sta nel decidere se tirare a tutto ciò che muove le branchie o scegliere “Il” pesce. E’ meglio un solo bel pesce o farsi belli con un cavetto di pesciotti ???quoto in parte… perchè il mio giudizio, e probabilmente quello di altri, è condizionato dal fatto che raramente riusciamo a portar a casa un pesce sopra il kilo… e quindi c’è il conflitto interiore personale: sparo il pesce da 1kilo perchè difficilmente riesco a riportarne uno simile a tiro… oppure aspetto e confido di vederne uno più grosso e che venga a tiro? Sparare al primo bel pesce che capita… o sperare nel “signor pescione” che di solito non si vede mai, e che in AMP potrebbe passare di continuo sottto i nostri occhi… o magari mai… chi lo sa?
Comunque siam tutti d’accordo sul fatto più importante: salvaguardare il posto regolarizzandone il prelievo…
27 Gennaio 2011 alle 18:09 #215557Ste
Amministratore del forum@icaro wrote:
@Fulvio57 wrote:
Praticando da decenni la pesca, in ogni sua forma, ho visto cose che voi umani…..omissis.
Qui non si tratta del numero di pesci catturati, ma della scelta della cattura. Un pescatore cannista vede affondare il turacciolo e ferra. Il tocchista sente la mangiata e ferra. Il moschista vede la bollata e ferra. Ognuna di queste ferrate può concludersi con la cattura -o meno- di un pesce del quale non si conosce ne la razza ne la misura, noi possiamo vedere sia l’una che l’altra e decidere se effettuare il tiro o meno. Tutto sta nel decidere se tirare a tutto ciò che muove le branchie o scegliere “Il” pesce. E’ meglio un solo bel pesce o farsi belli con un cavetto di pesciotti ???quoto in parte… perchè il mio giudizio, e probabilmente quello di altri, è condizionato dal fatto che raramente riusciamo a portar a casa un pesce sopra il kilo… e quindi c’è il conflitto interiore personale: sparo il pesce da 1kilo perchè difficilmente riesco a riportarne uno simile a tiro… oppure aspetto e confido di vederne uno più grosso e che venga a tiro? Sparare al primo bel pesce che capita… o sperare nel “signor pescione” che di solito non si vede mai, e che in AMP potrebbe passare di continuo sottto i nostri occhi… o magari mai… chi lo sa?
Comunque siam tutti d’accordo sul fatto più importante: salvaguardare il posto regolarizzandone il prelievo…
Ale io sono stato in una AMP e ti garantisco che arrivavo quasi a toccare a mano orate di oltre 1 kg, saragoni ecc…dunque riesci ad avvicinare anche quelli ancora più grossi…fidati…
27 Gennaio 2011 alle 18:40 #215558icaro
Membro@Ste wrote:
@icaro wrote:
@Fulvio57 wrote:
Praticando da decenni la pesca, in ogni sua forma, ho visto cose che voi umani…..omissis.
Qui non si tratta del numero di pesci catturati, ma della scelta della cattura. Un pescatore cannista vede affondare il turacciolo e ferra. Il tocchista sente la mangiata e ferra. Il moschista vede la bollata e ferra. Ognuna di queste ferrate può concludersi con la cattura -o meno- di un pesce del quale non si conosce ne la razza ne la misura, noi possiamo vedere sia l’una che l’altra e decidere se effettuare il tiro o meno. Tutto sta nel decidere se tirare a tutto ciò che muove le branchie o scegliere “Il” pesce. E’ meglio un solo bel pesce o farsi belli con un cavetto di pesciotti ???quoto in parte… perchè il mio giudizio, e probabilmente quello di altri, è condizionato dal fatto che raramente riusciamo a portar a casa un pesce sopra il kilo… e quindi c’è il conflitto interiore personale: sparo il pesce da 1kilo perchè difficilmente riesco a riportarne uno simile a tiro… oppure aspetto e confido di vederne uno più grosso e che venga a tiro? Sparare al primo bel pesce che capita… o sperare nel “signor pescione” che di solito non si vede mai, e che in AMP potrebbe passare di continuo sottto i nostri occhi… o magari mai… chi lo sa?
Comunque siam tutti d’accordo sul fatto più importante: salvaguardare il posto regolarizzandone il prelievo…
Ale io sono stato in una AMP e ti garantisco che arrivavo quasi a toccare a mano orate di oltre 1 kg, saragoni ecc…dunque riesci ad avvicinare anche quelli ancora più grossi…fidati…
Allora è come la pubblicità … ti piace vincere facile? quindi confermo il mio voto (che era sofferto all’inizio del sondaggio): 1pesce a botta e non di più…
27 Gennaio 2011 alle 19:06 #215559Raph69
PartecipantePur avendo a mia volta votato la prima opzione concordo con quanti definiscono limitante un solo pesce per battuta di pesca (tale opzione non ripaga dei sacrifici sostenuti per effettuare la battuta come i km in macchina per raggiungere lo spot), sarei più propenso a un regolamento più restrittivo magari in termini di taglia minima o di n° di pezzi prelevabili per specie. Non concordo con Fulvio sulla descrizione che ha dato dei cannisti, la cui pesca può essere altrettanto selettiva sia in termini di preda che in termini di taglia; poi anche fra i cannisti ci sono quelli che montano ami del 22 e ci pigliano anche i microbi come fra noi pia ci son quelli che sparano a tutto ciò che si muove sott’acqua (basta veder le foto che vengono pubblicate sul sito). Inoltre la pesca a canna consente la pratica del Catch & Release, cosa che per noi pia non è possibile, se un cannista cattura una spigola con le uova può rilasciarla (salvo non abbia ingoiato l’amo e non sia possibile estrarlo), la stessa cosa non può esser fatta da un pia a meno di tiri che non abbiano leso organi vitali (personalmente ho recentemente liberato con successo un’oratella di cui avevo sovrastimato le dimensioni avendola fortunatamente colpita sulla parte caudale senza ledere la spina dorsale).
27 Gennaio 2011 alle 19:30 #215560Fulvio57
Partecipante@Raph69 wrote:
Pur avendo a mia volta votato la prima opzione concordo con quanti definiscono limitante un solo pesce per battuta di pesca (tale opzione non ripaga dei sacrifici sostenuti per effettuare la battuta come i km in macchina per raggiungere lo spot), sarei più propenso a un regolamento più restrittivo magari in termini di taglia minima o di n° di pezzi prelevabili per specie. Non concordo con Fulvio sulla descrizione che ha dato dei cannisti, la cui pesca può essere altrettanto selettiva sia in termini di preda che in termini di taglia; poi anche fra i cannisti ci sono quelli che montano ami del 22 e ci pigliano anche i microbi come fra noi pia ci son quelli che sparano a tutto ciò che si muove sott’acqua (basta veder le foto che vengono pubblicate sul sito). Inoltre la pesca a canna consente la pratica del Catch & Release, cosa che per noi pia non è possibile, se un cannista cattura una spigola con le uova può rilasciarla (salvo non abbia ingoiato l’amo e non sia possibile estrarlo), la stessa cosa non può esser fatta da un pia a meno di tiri che non abbiano leso organi vitali (personalmente ho recentemente liberato con successo un’oratella di cui avevo sovrastimato le dimensioni avendola fortunatamente colpita sulla parte caudale senza ledere la spina dorsale).
…Guarda che parlo da “cannista”…più di 30 anni fra passata, tocco, spinning e mosca (la preferita) Con quest’ultima tecnica, in 20 e passa anni di attività , si può serenamente parlare di catch&release. Con lo spinning, solo se si usa solo un amo al posto della micidiale ancoretta ( e so di cosa parlo) ma con la passata e (sopratutto) il tocco, vi sono ben poche possibilità di rilasciare un pesce in buone condizioni ( vi sono studi in proposito) se questi ha “ingoiato” l’amo.
27 Gennaio 2011 alle 23:08 #215561SARDENTICE81
Moderatore@icaro wrote:
quoto in parte… perchè il mio giudizio, e probabilmente quello di altri, è condizionato dal fatto che raramente riusciamo a portar a casa un pesce sopra il kilo… e quindi c’è il conflitto interiore personale: sparo il pesce da 1kilo perchè difficilmente riesco a riportarne uno simile a tiro… oppure aspetto e confido di vederne uno più grosso e che venga a tiro? Sparare al primo bel pesce che capita… o sperare nel “signor pescione” che di solito non si vede mai, e che in AMP potrebbe passare di continuo sottto i nostri occhi… o magari mai… chi lo sa?
Comunque siam tutti d’accordo sul fatto più importante: salvaguardare il posto regolarizzandone il prelievo…lo vuoi dire a me? credo di essere il pescatore più scarso del forum 😳
ma ho pensato e votato alla prima opzione come quella più stimolantee poi non è che se ti dessero la possibilità di andarci finiresti per pescare solo li, in tutte le altre aree avresti la possibilità di pescare tutti i pesci che vuoi, stando entro i vari limiti
ci sono molti modi di vivere la pesca in apnea.
ci puoi andare per passare un paio d’ore, ci puoi andare per cercare di procurarti la cenetta a base di pesce… e poi c’e’ chi può andare a pesca per ritrovare se stesso, un duplice tuffo nel blu e dentro ognuno di noi, alla ricerca di sensazioni profonde e insite nella nostra mente. in questo caso si presenterebbe la condizione perfetta perchè si possa andare alla ricerca di una sola preda.27 Gennaio 2011 alle 23:33 #215562SARDENTICE81
Moderatorenon sottovalutiamo il grandissimo potere che abbiamo, quello di poter decidere…
parte la sfida, è una battuta particolare e davanti a me sfilano pesci che so di poter sparare ma non lo faccio, non è quello che voglio, non è quello che cerco questa volta, continuo il mio viaggio, la mia ricerca immerso in questo mondo insolitamente vivo ed animato per me, le prede continuano a passare davanti alla punta della mia asta una dopo l’altra e la tentazione inizia a farsi sentire, il dito è meno freddo, sempre più teso sul grilletto con lo scorrere del tempo, ma mi diverto, sto bene in mezzo ad una dimensione di cui ho la consapevolezza di essere solo ospite…
1- … e tutto a un tratto eccola l’occasione che ho atteso per minuti, ore lunghissime che tuttavia son passate via veloci, in tutto questo tempo ho avuto modo di prepararmi a questo incontro, devo cercare di essere all’altezza, ho solo questa occasione, studio tutto quello che mi circonda, ecco, ora sono pronto, tre respiri profondi e giù incontro al mio destino, successo o fallimento, vittoria o sconfitta, trionfo o disfatta, il fondo del mare mi ospita accogliendomi mentre mi appoggio. resto fermo, immobile gli occhi socchiusi ed il mio fido arbalete proteso in avanti come il segugio di un cacciatore, pronto a partire. ancora no, ancora no, ORA! in un vortice di turbolenza la freccia si scaglia verso la preda penetrando le carni del mio rivale, la reazione è immediata e brutale ma dopo interminabili istanti riesco ad avere la meglio, finalmente risalgo, sorrido, e sono pronto per essere riaccolto nel mondo a cui appartengo, riemergo finalmente posso gioire a pieno della mia vittoria, questa volta è andata bene a me ed ora posso tornare a casa sereno e dare l’arrivederci a quell’altro mondo, che di tanto in tanto oso disturbare facendogli visita.
2- … questa volta è andata male, questa volta ho mancato la mia occasione, i pensieri mi balenano in testa, cosa ho sbagliato? sono stato ingordo? mi sarei dovuto e potuto accontentare? non so quale sia la risposta giusta, ma dentro di me sono contento lo stesso, mi dico, non è mica il primo cappotto della mia vita e non sarà l’ultimo, questa volta ha vinto il mare e con lui i suoi abitanti, ma ci rivedremo a forse allora vincerò io.
naturalmente non ho mai vissuto nulla di quello che ho scritto sopra ma ho voluto idealizzare tramite questo racconto di pesca il mio punto di vista e così dare la mia personale motivazione alla risposta che ho dato al sondaggio. SI
28 Gennaio 2011 alle 7:44 #215563v.p.argo
PartecipanteIo più che aprire le AMP ai pia sarei dell’idea che sarebbe intelligente costituire delle riserve di pesca dedicate a pochi tipi di pesca selettiva fra le quali la pia. Diciamo una specie di “Zona D” dove sono ammessi solo alcuni tipi di pesca.
In modo anche da dare ai ricercatori la possibilità di misurare col tempo l’effettivo impatto del prelievo dato dalle tecniche meno utilizzate.28 Gennaio 2011 alle 10:40 #215564murgiu
Partecipantesalve a tutti..io nn sono un sub esperto..ansi ho ancora molto da imparare..cmq penso che nelle AMP nn si dovrebbe entrare se non solo per ammirare i pesci nei loro comportamenti e poi andare a prenderli nelle aree libere..andrebbe anche bene magari prenderne solo uno a testa..sia che pesi 30kg sia che pesi 500gr..sta a noi sub decidere a quale sparare..ho votato NON SAPREI xk sono molto indeciso su questo argomento.. io preferirei avitare di andare in queste zone..a volte il grilletto si muove prima della mente
28 Gennaio 2011 alle 10:42 #215565murgiu
Partecipante@v.p.argo wrote:
Io più che aprire le AMP ai pia sarei dell’idea che sarebbe intelligente costituire delle riserve di pesca dedicate a pochi tipi di pesca selettiva fra le quali la pia. Diciamo una specie di “Zona D” dove sono ammessi solo alcuni tipi di pesca.
In modo anche da dare ai ricercatori la possibilità di misurare col tempo l’effettivo impatto del prelievo dato dalle tecniche meno utilizzate.preferirei che in alcune zone vietassero le reti
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