Quello che non doveva succedere è accaduto, penso di aver perso un amico durante una battuta di pesca.
Ieri è uscito con suo padre e quando questo non lo ha visto più riemergere è successo l’inimmaginabile.
Avevo solo letto di queste tragedie in maniera distaccata, ma mai mi si era presentata così da vicino.
Sono stato fuori in gommone con altre decine di imbarcazioni di diportidsti, nonchè delle autorità competenti e mezzi aerei, con la speranza che la corrente avesse potuto portarlo molto fuori, le speranza di ritrvarlo in vita sono scarsissime.
Il robot sceso a 48 metri nella piattaforma offf-shore ha rinvenuto il fucile con l’asta sparata e la sagola a fondo ,circa 65 metri.
Si presume abbia sparato e che il pesce ,ricciola o tonno che sia l’abbia strattonato facendolo sbattere ovunque ,facendo perdergli i sensi.
Lo stesso non è un novellino, tanti corsi di apnea e di ara alle spalle.
Le ricerche vanno avanti e siamo speranzosi tutti.
Per ora io non me la sento di rientrare in acqua ed ho un solo pensiero fisso, che almeno il corpo di Gaetano, sia ritrovato.
Sono molto triste e affranto.