PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Accessori › SUNTO – D3 o D4???
- Questo topic ha 19 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni fa da
luciano.garibbo.
-
AutorePost
-
20 Agosto 2009 alle 15:34 #141447
teosub63
PartecipanteCiao Lucià ,
ho il D3 da 3 anni, il primo mi è stato sostituito quasi subito in garanzia per un malfunzionamento
(si resettava e tornava al 30 dic 2000)
quello successivo ha sempre funzionato egregiamente
dopo un periodo iniziale in cui mi scaricavo tutte le immersioni sul PC e guardavo i relativi grafici maniacalmente ho smesso e l’interfaccia è in un cassetto inutilizzata da anni
(a saperlo mi sarei risparmiato i soldi per l’acquisto)dopo averlo settato inizialmente c’è veramente poco da fargli, funziona sempre, ti fà visualizzare tutti i parametri sensibili, quelli non immediatamente disponibili li visioni pigiando uno dei due tasti in basso
comodissimo il “surf time” ovvero il tempo di riposo in superfice dopo un tuffo (automatico)
il termometro è preciso ma ha un suo tempo di inerzia per aggiornarsi, ergo nelle immersioni brevi non fai in tempo ad avere la misura precisa della temperatura sul fondoil cambio batteria è alla portata di qualsiasi operatore, devi solo stare attento a non slabbrare la fessura dello sportelletto di plastica (comodissime le vecchie 10 lire , in alternativa una moneta da 2 cent) basta girare in senso antiorario di pochissimi gradi e sollevare con un utensile non affilato, sono disponibili i kit originali comprensivi di sportelletto e batteria , prima o poi ne comprerò uno solo per avere lo sportelletto di scorta
contro:
è veramente delicato , sia il display che la cassa, dal punto di vista delle abrasioni
bisogna starci attenti20 Agosto 2009 alle 16:01 #141448zio frank
PartecipanteLa delicatezza della cassa del sunto D3 è stata una delle ragioni che mi ha fatto desistere dall’acquisto e propendere per l’apneist della mares. Praticamente hanno le stesse funzioni la quest’ultimo ha la cassa in acciaio e un cinturinoo praticamente indistruttibile. Se t’interessasse l’ho acquistato da tuttomare sport a 268 euro ( senza spese di spedizione). Vedi tu…facci un pensierino.
20 Agosto 2009 alle 16:11 #141449sampei70
Partecipante@zio frank wrote:
La delicatezza della cassa del sunto D3 è stata una delle ragioni che mi ha fatto desistere dall’acquisto e propendere per l’apneist della mares. Praticamente hanno le stesse funzioni la quest’ultimo ha la cassa in acciaio e un cinturinoo praticamente indistruttibile. Se t’interessasse l’ho acquistato da tuttomare sport a 268 euro ( senza spese di spedizione). Vedi tu…facci un pensierino.
ma l’interfaccia con il PC la hanno sistemata?
20 Agosto 2009 alle 18:15 #141450zio frank
PartecipanteNon lo so e non m’interessa nemmeno saperlo perchè l’iris ha un costo di circa 70 euro e non mi va di spendere questi soldi per un qualcosa che so che dopo il primo momento finirà in un cassetto dimenticato.
20 Agosto 2009 alle 19:10 #141451mosgi
PartecipanteStinger e non sbagli 😉
28 Agosto 2009 alle 9:09 #141452luciano.garibbo
PartecipanteGrazie a tutti. Non ho ancora deciso, leggo con interesse e per il momento il mio dubbio è tra il nemo e il sunto D3, quest’ultimo potrei pagarlo circa 250 euro, il nemo vedo più o meno siamo lì.
Il citizen mi sembra un po’ caro, Idem lo stinger, entrambi fuori budget.…stando alle mie attuali condizioni potrei quasi farne a meno, tanto riesco a pescare max un’ora e a quote basse dopodiché sono talmente chiuso di naso che devo uscire e ci vogliono circa 3/4 ore prima di riuscire a respirare nuovamente con il naso …di qui anche la mia attuale indicisione sullo spendere cifre importanti, ma conto di operarmi tra un paio di mesi e risolvere quindi da ottimista mi sa che un orologio lo compro 😀
28 Agosto 2009 alle 13:08 #141453Capitan Simon
PartecipanteNon so dire nulla sul D3, ma posso confermarti che non riesco più a togliermi dal polso il D4! 😀 Ha sostituito il casio anche all’asciutto… 😀
Leggero, leggibile, si è dimostrato robusto in diversi colpi contro le rocce.
Il display grafico permette di visualizzare in contemporanea tempo di immersione, profondità e temperatura dell’acqua, quest’ultima come ti diceva Teo, con un certo tempo di aggiornamento.
Impressionante la risoluzione della profondità , precisa e sensibilenell’ordine e dei 10 cm!!! 😯
Insostituibile il passaggio automatico dall’immersione al tempo di recupero in superficie: è la funzione che più di tutte utilizzo! 😉
Cercando in rete, e all’estero, si evitano i soliti folli prezzi italiani che altrimenti lo renderebbero inavvicinabile. 😐 😈1 Settembre 2009 alle 13:50 #141454Lefa
PartecipanteIl D3 è il sostituto del D4.
Il D3 non è piu in produzione.
Il D3 ha registrato un numero enorme di guasti, con conseguenti riparazioni lunghissime ma gratuite in quanto difetto ammesso dall’azienda.Il D4 non ha più i vecchi problemi del D3 e implementa nuove funzioni interessanti.
E’ stato unito col computaer da aria e nitrox base (anche quello ritirato), quindi hanno fatto 2 orologi in uno.Io lo consiglio a tutti quelli che chiedono pareri, ovviamente ne sono felice possessore.
1 Settembre 2009 alle 14:10 #141455luciano.garibbo
PartecipanteA questo punto, cercando di stare su un budget di 250eurini, non mi resta che il Nemo Apneist 😯 oltre all’ottima recensione di zio Frank qualcun’altro lo usa?
1 Settembre 2009 alle 16:09 #141456sampei70
Partecipante@luciano.garibbo wrote:
A questo punto, cercando di stare su un budget di 250eurini, non mi resta che il Nemo Apneist 😯 oltre all’ottima recensione di zio Frank qualcun’altro lo usa?
Sappi che hanno risolto anche i problemi con l’interfaccia iris, nel caso in cui dovesse interessarti traferire i dati su pc.
4 Settembre 2009 alle 14:52 #141457luciano.garibbo
PartecipanteAlla fine ieri ho ordinato il nemo apneist. Grazie a tutti. 😉
4 Settembre 2009 alle 15:39 #141458Ron
Partecipantema alla fine come ti sei trovato??
10 Settembre 2009 alle 14:13 #141459luciano.garibbo
PartecipanteMi è appena arrivato il nemo, devo dire che è carino …mi sono letto al volo le istruzioni e diciamo che, almeno in teoria, dovrei saperlo usare.
Chiedo un consiglio, ho attivato l’allarme per il tempo di recupero fissando 2minuti e mezzo, considerando di iniziare la ventilazione per la discesa dopo l’allarme alla fine un 3minuti abbondanti passano …lo ritenete un tempo congruo? voi che fate? …ero indeciso se aumentarlo ulteriormente (tenendo presente apnee mediamente tra il minuto e mezzo e i due minuti scarsi)
Grazie.
10 Settembre 2009 alle 14:21 #141460zio frank
PartecipanteLuciano io non ho messo nessun allarme per il tempo di recupero. sto usando il seguendo metodo: appena risalgo osservo il tempo dell’apnea e da quel momento faccio passare come minimo i doppiodi quel tempoprima di tuffarmi nuovamente. L’apneist appena torni in superficie comincia a segnalarti il recupero. E’ tutto molto semplice. Ti accorgerai quanto sarà interminabile il recupero, ecco perchè il profondimetro è una sicurezza in più. Inoltre noterai che se i recuperi saranno osservati ti stancherai molto meno.
10 Settembre 2009 alle 14:26 #141461luciano.garibbo
PartecipanteGrazie Franco, pensa che della possibilità di controllare i tempi di recupero me ne ha parlato per la prima volta Simone, io neppure sapevo che gli orologi potessero avere anche questa funzione e l’esperienza che mi ha raccontato è proprio quella di un miglioramento dell’apnea, più tranquillità e …che senza guardare l’orologio si tende a non rispettarli quasi mai.
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.