- Questo topic ha 37 risposte, 17 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 6 mesi fa da
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quella che ho fatto io mi ha dato grandi soddisfazioni fino a circa 12 mt… cmq secondo me prima si mette un bel rondellone di silicone bello spesso e, una volta asciutto saldato alla torcia con il vulcanizzante…..
Salve a tutti
ci sono diverse soluzioni, qualcuna tecnica altre meno ed abbastanza spartane.Come da sopra, opterei per un o-ring adatto sulla parte filettata, spesso i cerchi sono tutti compatibili e siccome è elastico si formerà bene sulla lampada, il problema principe rimane sempre il vetro anteriore, forse la prima cosa da fare è smontarlo ed applicarci un altro anello di gomma (o-ring).
Il teflon sul filetto sicuramente aiuterà , poi la parte più delicata è prorpio il pulsantino per accenderla, converrebbe metterci della plastica tipo bustine da congelatore oppure del silicone spalmato, penso sia prorpio questo il suo punto debole.Tagliamo la testa al toro…
chi di voi ha a casa quell’ aggeggino che fa del sottovuoto e chiude ermeticamente il tutto. (un pò scomodo con la plastica in disavanzo, ma piegandola sulla torcia e mettendo un pò di mollette per non farla riaprire va bene)
Anni fa la usavo solo con buste quasi trasparenti, ora, non le trovo più, per cui, la resa, con le attuali plastiche/buste cala parecchio perchè sono troppo opacizzate e per giunta rigate.Ultima soluzione e personalmente la più spartana, credo sia la bustina trasparente da congelatore unito ad un buon nodo con aspirazione umana, 🙂 magari se dovesse galleggiare troppo aggiungerei del piombo.
Per le bustine ce ne sono veramente tante, ma le migliori sono le bianche e senza scritte sulla parte in basso (dove verrà allocato il vetro in direzione led).ja nèè
@kayne92 wrote:
secondo voi a questo punto non è meglio spendere 20 euro per la lucciola cressi?
Il problema delle lampadine ad incandescenza è la loro capacità in lumen ed autonomia e quindi partono a razzo e finiscono a ….zzo, pur costando poco, durano poco, 1h e mezza max 2 con l’ apice di luce all’ inizio che man mano si affievolisce, l’ ideale è modificargli il cono interno per metterci magari un led o una serie di led ad alta luminescenza, ma poi non si capisce perchè costino così tanto assemblati dato che presi singolarmente hanno un costo irrisorio.. (minimo 20€ ad incandescenza, mentre a led partono da 60€) certo le autonomie si allungano e solo dopo una ventina di ore può affievolire, quando accade, se ne intuisce il perchè..
@kayne92 wrote:
conclusioni? 😀
Concordo con te kayne92 meglio comprarne una nuova ma a led, la spesa la fai una volta sola, nel futuro le cose potrebbero solo migliorare per noi.
Qui, immagino siamo ancora in W.I.P. (work in progress)
Nel frattempo osservate cosa fanno altri con la “vega2”:
http://www.fondali.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=8225
ciriciao
Ma qual’è che fa un fascio di luce più luminoso diodo o incandescenza?? Per le pile basta compare quelle ricaricabili, alla mia ragazza per la macchina fotografica ho comprato quelle da 3200 mA se non ricordo male, ripeto 3,2 Ampere … un infinità … Tanto la torcia serve per guardare in tana… se una pescata a me in genere dura dalle 4 ore in inverno alle 6 in estate, ed la metà , cosa che mai faccio esploro tane sono 2 ore… mi basta anche una torcia anche a incandescenza. poi se volete pescare di notte… sono altri problemi
@Salvoct90 wrote:
Ma qual’è che fa un fascio di luce più luminoso diodo o incandescenza?? Per le pile basta compare quelle ricaricabili, alla mia ragazza per la macchina fotografica ho comprato quelle da 3200 mA se non ricordo male, ripeto 3,2 Ampere … un infinità … Tanto la torcia serve per guardare in tana… se una pescata a me in genere dura dalle 4 ore in inverno alle 6 in estate, ed la metà , cosa che mai faccio esploro tane sono 2 ore… mi basta anche una torcia anche a incandescenza. poi se volete pescare di notte… sono altri problemi
Chi fa più luce con poca corrente è un led ad alta luminescenza, ma costa relativamente caro…
Ci sono lampade incandescenti da 50 e 60 watt (1,5-2 ore) oppure torcioni da 800w ma il loro costo come anche il peso 🙂 si aggira a migliaia di euro…Per quanto riguarda la batteria ne esistono anche al litio ricaricabili e quindi allungeremo minuti di luce su una incandescenza, bisogna tener conto di buttarsi in acqua con il cervello libero da preoccupazioni quali le autonomie, tu stesso fai 4 o 6 ore mentre la torcia incandescente ne fa 2,5, che faccio mi porto la scorta dietro con tutti i problemi che comporterebbe un cambio? Oppure mi compro 2 lampade?
Dieci ore di autonomia sono giuste per un’ immersione tranquilla per non avere limiti..Non so voi ma quando sto in acqua se non congelo non me ne vado… solo quando riporto “il pesce” scappo a casa 🙂
P.S.
Ho trovato interessante una cressi-Astra qualcuno di voi ne ha una?@Salvoct90 wrote:
Ma qual’è che fa un fascio di luce più luminoso diodo o incandescenza?? Per le pile basta compare quelle ricaricabili, alla mia ragazza per la macchina fotografica ho comprato quelle da 3200 mA se non ricordo male, ripeto 3,2 Ampere … un infinità … Tanto la torcia serve per guardare in tana… se una pescata a me in genere dura dalle 4 ore in inverno alle 6 in estate, ed la metà , cosa che mai faccio esploro tane sono 2 ore… mi basta anche una torcia anche a incandescenza. poi se volete pescare di notte… sono altri problemi
non mi ci fare pensare…ho perso la torcia con 6 batterie ricaricabili 👿 👿 👿
@kimotori wrote:
@Salvoct90 wrote:
Ma qual’è che fa un fascio di luce più luminoso diodo o incandescenza?? Per le pile basta compare quelle ricaricabili, alla mia ragazza per la macchina fotografica ho comprato quelle da 3200 mA se non ricordo male, ripeto 3,2 Ampere … un infinità … Tanto la torcia serve per guardare in tana… se una pescata a me in genere dura dalle 4 ore in inverno alle 6 in estate, ed la metà , cosa che mai faccio esploro tane sono 2 ore… mi basta anche una torcia anche a incandescenza. poi se volete pescare di notte… sono altri problemi
Chi fa più luce con poca corrente è un led ad alta luminescenza, ma costa relativamente caro…
Ci sono lampade incandescenti da 50 e 60 watt (1,5-2 ore) oppure torcioni da 800w ma il loro costo come anche il peso 🙂 si aggira a migliaia di euro…Per quanto riguarda la batteria ne esistono anche al litio ricaricabili e quindi allungeremo minuti di luce su una incandescenza, bisogna tener conto di buttarsi in acqua con il cervello libero da preoccupazioni quali le autonomie, tu stesso fai 4 o 6 ore mentre la torcia incandescente ne fa 2,5, che faccio mi porto la scorta dietro con tutti i problemi che comporterebbe un cambio? Oppure mi compro 2 lampade?
Dieci ore di autonomia sono giuste per un’ immersione tranquilla per non avere limiti..Non so voi ma quando sto in acqua se non congelo non me ne vado… solo quando riporto “il pesce” scappo a casa 🙂
P.S.
Ho trovato interessante una cressi-Astra qualcuno di voi ne ha una?Ma peschi sempre in tana?’ io non ci pesco mai ma quando capita ci pesco senza torcia e ci pesco ugualmente… io la torcia la comprerei solo per tane eccezionalmente buoi … io non credo che con la mia pesca potrei consumare le pile nemmeno in 5 uscite e io pure esco quando congelo.
@Salvoct90 wrote:
@kimotori wrote:
@Salvoct90 wrote:
Ma qual’è che fa un fascio di luce più luminoso diodo o incandescenza?? Per le pile basta compare quelle ricaricabili, alla mia ragazza per la macchina fotografica ho comprato quelle da 3200 mA se non ricordo male, ripeto 3,2 Ampere … un infinità … Tanto la torcia serve per guardare in tana… se una pescata a me in genere dura dalle 4 ore in inverno alle 6 in estate, ed la metà , cosa che mai faccio esploro tane sono 2 ore… mi basta anche una torcia anche a incandescenza. poi se volete pescare di notte… sono altri problemi
Chi fa più luce con poca corrente è un led ad alta luminescenza, ma costa relativamente caro…
Ci sono lampade incandescenti da 50 e 60 watt (1,5-2 ore) oppure torcioni da 800w ma il loro costo come anche il peso 🙂 si aggira a migliaia di euro…Per quanto riguarda la batteria ne esistono anche al litio ricaricabili e quindi allungeremo minuti di luce su una incandescenza, bisogna tener conto di buttarsi in acqua con il cervello libero da preoccupazioni quali le autonomie, tu stesso fai 4 o 6 ore mentre la torcia incandescente ne fa 2,5, che faccio mi porto la scorta dietro con tutti i problemi che comporterebbe un cambio? Oppure mi compro 2 lampade?
Dieci ore di autonomia sono giuste per un’ immersione tranquilla per non avere limiti..Non so voi ma quando sto in acqua se non congelo non me ne vado… solo quando riporto “il pesce” scappo a casa 🙂
P.S.
Ho trovato interessante una cressi-Astra qualcuno di voi ne ha una?Ma peschi sempre in tana?’ io non ci pesco mai ma quando capita ci pesco senza torcia e ci pesco ugualmente… io la torcia la comprerei solo per tane eccezionalmente buoi … io non credo che con la mia pesca potrei consumare le pile nemmeno in 5 uscite e io pure esco quando congelo.
Salvatore, scusami se ti faccio notare una cosa, io il tuo mare me lo sogno tutte le notti 🙂
da me è perennemente in stato torbido, (esagerazione) diciamo che 3/4 giorni al mese è una tavola ed abbastanza limpido, poi aggiungi la marea e anche la luna.. diciamo che se poi il tutto coincide con le mie turnazioni, allora vado a pesca, oppure, venti permettendo, il momento più propizio è la notte vicino ai flangiflutti alias=scogli, anche quando l’acqua è ….marrone… 🙂Come vedi non decido, spesso se ho voglia mi accontento e una buona luce in certi casi è necessaria.
@kimotori wrote:
il momento più propizio è la notte vicino alle tane….
e una buona luce in certi casi è necessaria.
Scusa…. 😯 😯 Ci spieghi meglio questi due punti?
@solinasd wrote:
@kimotori wrote:
il momento più propizio è la notte vicino alle tane….
e una buona luce in certi casi è necessaria.
Scusa…. 😯 😯 Ci spieghi meglio questi due punti?
Per il primo rigo te l’ho corretto,
Per il secondo ti spiego meglio, hai presente le luci fendinebbia? 🙂 ecco io avrei bisogno di quelle 🙂
@solinasd wrote:
Scusami…ancora non capisco. Parli di pesca in apnea, o con la canna?
o con la canna?!?!?!…
Non ho mica parlato di pesca con le canne.. con un pò di attenzione noterai che sin dall’ inizio ho solo parlato di pesca in apnea sotto l’acqua, torbida come una nebbia di montagna, ma sempre sotto 🙂
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