PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › trovare i posti giusti
- Questo topic ha 8 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 10 mesi fa da Lorenzo.P..
-
AutorePost
-
25 Marzo 2010 alle 10:31 #4886PietrolioPartecipante
Ciao a tutti,
mi sembra di aver capito che i pescatori sono un po’ come quelli che vanno a funghi…. giustamente se uno ci mette tanto tempo per trovare un bel posto non va mica a dirlo ai 4 venti cosi poi van tutti li e non rimane niente per lui.
Ma una persona come me, che è alle prime esperienze, come fa a trovare delle buone zone dove pescare?
le secche ad esempio? come si fa a trovarle? esiste una cartografia che si può consultare o bisogna girare in lungo e largo con barca ed ecoscandaglio?
Esistono degli elementi per capire se si è in un buon posto o meno? (conformazione spiaggia, tipoogia scogli…)
Voi nonni come avete fatto a trovare le vostre zone di pesca?25 Marzo 2010 alle 12:44 #178550sub1Partecipantese uno si sposta con un mezzo nautico,ha molte piu’possibilita’di trovare posti piu’ricchi,dove un sub che parte dagli scogli non ha..
Oggi e’proprio questo il problema,che ci sono troppi sub,che pescano nella stessa zone,e a mare non e’rimasto piu’ niente..25 Marzo 2010 alle 14:13 #178551Fulvio57PartecipanteCatastrofica come ipotesi 😀 Che di sub ve ne siano molti è vero, che in certi luoghi vi si accaniscono, lo è altrettanto. Ma che in mare non c’è più niente……..
La ricerca del posto, fatta con un natante, permette di ritornarci ( se dotato di GPS) con facilità ogni volta lo si desideri. Da terra la cosa si complica, perchè come noi, altri possono arrivarci facilmente. Ma il Mare non è un acquario, con pareti ben definite. Se ne è parlato e si continua a farlo in altri “Argomenti”, in Mare ci sono tante variabili che rendono il posto che il giorno prima era affollato di pesce, completamente sterile il giorno dopo.
Le “Fungaie” hanno radici (ife e micorizi) che continuano a renderle fruttuose, anno dopo anno. Ma anche queste, se troppo sfruttate e rastrellate, perdono via via consistenza. Proprio come molte tane ben popolate.25 Marzo 2010 alle 15:33 #178552PietrolioPartecipantePerfetto! allora dovrò sbattermi partendo dalla costa. La barca per ora non la posso avere…
E partendo dalla costa c’è qualche consiglio pratico su dove e come muoversi?
Io fino ad ora ho sempre cercato di andare nelle direzioni in cui vedevo più scogli, quindi anfratti e zone dove probabilmente si possono nascondere i pesci o mi posso nascondere io. Va bene questa tecnica??
Una cosa che mi affascina sono le secche: penso che siano delle oasi in mezzo al mare piene di pesce… magari sbaglio, però non ne ho mai vista una… e forse è proprio per questo che ho tanta voglia di pescare in una secca.
Come trovare le secche? esiste una cartografia? c’è qualche trucchetto per cui si può capire, che ne so, dalla forma delle onde o da particolari movimenti dei gabbiani?25 Marzo 2010 alle 15:45 #178553barozzino86Partecipante@Pietrolio wrote:
Perfetto! allora dovrò sbattermi partendo dalla costa. La barca per ora non la posso avere…
E partendo dalla costa c’è qualche consiglio pratico su dove e come muoversi?
Io fino ad ora ho sempre cercato di andare nelle direzioni in cui vedevo più scogli, quindi anfratti e zone dove probabilmente si possono nascondere i pesci o mi posso nascondere io. Va bene questa tecnica??
Una cosa che mi affascina sono le secche: penso che siano delle oasi in mezzo al mare piene di pesce… magari sbaglio, però non ne ho mai vista una… e forse è proprio per questo che ho tanta voglia di pescare in una secca.
Come trovare le secche? esiste una cartografia? c’è qualche trucchetto per cui si può capire, che ne so, dalla forma delle onde o da particolari movimenti dei gabbiani?Per quanto riguarda il trovare i posti da terra, vai in un punto alto e guarda i diversi colori che prende il mare… A seconda del colore capisci cosa c’è sotto e che vegetazione e se c’è acqua dolce…
Per le secche.. Guarda le carte nautiche, sono segnate.. Ovviamente le migliori mancano 🙂 Però guardando le batimetrie puoi trovare secche e franate…
25 Marzo 2010 alle 17:11 #178554sub1Partecipante@Fulvio57 wrote:
Catastrofica come ipotesi 😀 Che di sub ve ne siano molti è vero, che in certi luoghi vi si accaniscono, lo è altrettanto. Ma che in mare non c’è più niente……..
La ricerca del posto, fatta con un natante, permette di ritornarci ( se dotato di GPS) con facilità ogni volta lo si desideri. Da terra la cosa si complica, perchè come noi, altri possono arrivarci facilmente. Ma il Mare non è un acquario, con pareti ben definite. Se ne è parlato e si continua a farlo in altri “Argomenti”, in Mare ci sono tante variabili che rendono il posto che il giorno prima era affollato di pesce, completamente sterile il giorno dopo.
Le “Fungaie” hanno radici (ife e micorizi) che continuano a renderle fruttuose, anno dopo anno. Ma anche queste, se troppo sfruttate e rastrellate, perdono via via consistenza. Proprio come molte tane ben popolate.Gia’tragica come risposta,ma purtroppo la realta’dei fatti non e’lontana da questa,io ho pescato sempre in posto da me’ben conosciuto e quasi sempre vado li’,e posso dire che ogni anno che passa e’sempre peggio,non capisco il motivo,posso dire solamente ignorantemente,che le riserve e amp hanno contribuito a tutto questo,perche’il primo sono io,a farmi km e km,per andare a pescare,perche’il posto vicino casa e’diventato riserva,e quanti c’e’ne sono che fanno come me’,e siccome di posti no ne sono rimasti tantissimi tutti si buttano sullo stesso posto,sembriamo tanti cani sopra un osso..
Per questo continuo a dire leggi fatte a convenienza ed egoisticamente..25 Marzo 2010 alle 18:21 #178555barozzino86Partecipante@sub1 wrote:
@Fulvio57 wrote:
Catastrofica come ipotesi 😀 Che di sub ve ne siano molti è vero, che in certi luoghi vi si accaniscono, lo è altrettanto. Ma che in mare non c’è più niente……..
La ricerca del posto, fatta con un natante, permette di ritornarci ( se dotato di GPS) con facilità ogni volta lo si desideri. Da terra la cosa si complica, perchè come noi, altri possono arrivarci facilmente. Ma il Mare non è un acquario, con pareti ben definite. Se ne è parlato e si continua a farlo in altri “Argomenti”, in Mare ci sono tante variabili che rendono il posto che il giorno prima era affollato di pesce, completamente sterile il giorno dopo.
Le “Fungaie” hanno radici (ife e micorizi) che continuano a renderle fruttuose, anno dopo anno. Ma anche queste, se troppo sfruttate e rastrellate, perdono via via consistenza. Proprio come molte tane ben popolate.Gia’tragica come risposta,ma purtroppo la realta’dei fatti non e’lontana da questa,io ho pescato sempre in posto da me’ben conosciuto e quasi sempre vado li’,e posso dire che ogni anno che passa e’sempre peggio,non capisco il motivo,posso dire solamente ignorantemente,che le riserve e amp hanno contribuito a tutto questo,perche’il primo sono io,a farmi km e km,per andare a pescare,perche’il posto vicino casa e’diventato riserva,e quanti c’e’ne sono che fanno come me’,e siccome di posti no ne sono rimasti tantissimi tutti si buttano sullo stesso posto,sembriamo tanti cani sopra un osso..
Per questo continuo a dire leggi fatte a convenienza ed egoisticamente..Non credo che la PIA possa influire sull’ecosistema marino… Piuttosto influiscono l’inquinamento e le reti…
25 Marzo 2010 alle 19:35 #178556NichromePartecipanteScusate…cosa e’ la PIA? 😐
25 Marzo 2010 alle 19:54 #178557Lorenzo.P.PartecipanteP.I.A.= pesca in apnea 😀 io non avendo possibilità nautiche ed auti esterni mi sono aiutati in 2 modi:esperienza(prova posti giusti e poi giudicherai il migliore),snorkeling,quando non ahi niente da fare vai a fare un pò di snorkeling e vedi un pò la situazione(estate) io facevo e faccio snorkeling da 10 anni e lo trovo molto bello e carino e si è rivelato anche utile 😀
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.