un confronto tra gli elastici al metro

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  • #118411
    dusk
    Partecipante

    ho toccato con mano tutti gli elastici che hai nominato tranne i demka o meglio, mi spiego li ho provati tutti, tranne i demka 😆
    per i totem li puoi sempre ordinare dal sito totemsub tramite lo shop online del sito 😉
    sono ovviamente ottimi elastici, ma non hanno nulla da invidiare ai seatec che reputo ottimi e li utilizzo sui miei fucili e sono molto progressivi e resistenti, gli antolas sono morbidi come elastici o meglio quando li usi tagliali qualche cm piu corti dei seatec ad esempio, ma come potenza sono eccezionali!! 😉
    qualsiasi elastico che hai nominato prenderai, farai la scelta giusta poiche hai nominato ottimi elastici 😉

    #118412
    javier
    Partecipante

    E dei mèrou cosa ne pensate? io monto i 17,5 su un 90 e mi trovo bene.

    #118413
    ccco
    Partecipante

    @dusk wrote:

    ho toccato con mano tutti gli elastici che hai nominato tranne i demka o meglio, mi spiego li ho provati tutti, tranne i demka 😆
    per i totem li puoi sempre ordinare dal sito totemsub tramite lo shop online del sito 😉
    sono ovviamente ottimi elastici, ma non hanno nulla da invidiare ai seatec che reputo ottimi e li utilizzo sui miei fucili e sono molto progressivi e resistenti, gli antolas sono morbidi come elastici o meglio quando li usi tagliali qualche cm piu corti dei seatec ad esempio, ma come potenza sono eccezionali!! 😉
    qualsiasi elastico che hai nominato prenderai, farai la scelta giusta poiche hai nominato ottimi elastici 😉

    quoto, io darei un’occhiata anche in casa beuchat.non so se li fa al metro…
    ma questa estate li ho montati del 18 nel mio 100 e devo dire che sono davvero buoni…
    a mia impressione superiori ai seatec. ma non confermo per il poco utilizzo dei beuchat in questo anno… 😉

    #118414
    Nichrome
    Partecipante

    Questa e’ una questione che affligge anche me!

    Non pesco da molto e i tipi di elastici che ho a disposizione sono pochi. Per i miei gusti i Beuchat sono troppo morbidi e non scattano. Ho provato le Spora 16mm e se monto elastici per fucile da 75 sull mio 90 sono un fulmine…ma per caricare il fucile devi avere a presso (o legato alla boa) un Silvester Stallone inca…to! Quindi, appena perdono un po’ di elasticita si devono cambiare.

    Questa estate ho provato le Omer da 18mm su un HF 110 e non sono male ma la gittata lascia un po’ a desiderare. Per darvi un esempio, per catturare un pesce a 3.5m dalla punta del fucile devo usare due elastici molto corti e il rinculo si sente e come!

    Forse sono io che sono troppo esigente…boh

    #118415
    gaet@no
    Partecipante

    @ccco wrote:

    @dusk wrote:

    ho toccato con mano tutti gli elastici che hai nominato tranne i demka o meglio, mi spiego li ho provati tutti, tranne i demka 😆
    per i totem li puoi sempre ordinare dal sito totemsub tramite lo shop online del sito 😉
    sono ovviamente ottimi elastici, ma non hanno nulla da invidiare ai seatec che reputo ottimi e li utilizzo sui miei fucili e sono molto progressivi e resistenti, gli antolas sono morbidi come elastici o meglio quando li usi tagliali qualche cm piu corti dei seatec ad esempio, ma come potenza sono eccezionali!! 😉
    qualsiasi elastico che hai nominato prenderai, farai la scelta giusta poiche hai nominato ottimi elastici 😉

    quoto, io darei un’occhiata anche in casa beuchat.non so se li fa al metro…
    ma questa estate li ho montati del 18 nel mio 100 e devo dire che sono davvero buoni…
    a mia impressione superiori ai seatec. ma non confermo per il poco utilizzo dei beuchat in questo anno… 😉

    Se posso nesserti d’aiuto… gli elastici beuchat non sono niente male…

    http://cgi.ebay.it/elastico-per-arbalete-a-metri-BEUCHAT-mm-18-nero_W0QQitemZ360145481087QQcmdZViewItemQQptZSub_scuba_e_snorkeling?hash=item360145481087&_trksid=p3286.c0.m14&_trkparms=72%3A1385%7C66%3A2%7C65%3A12%7C39%3A1%7C240%3A1318″ onclick=”window.open(this.href);return false;

    #118416
    Nichrome
    Partecipante

    Ah ha!!! Non sapevo che la Beuchat faceva elastici al metro! Grazie Gae!

    #118417
    ccco
    Partecipante

    grazie… 😉

    #118418
    giodap
    Partecipante

    Non avete scritto dei Cressi G20 o S 45 che hanno le prestazioni meccaniche migliori rispetto a tutti quelli che ho provato. L’elastico usato da Totem è prodotto dalla Primeline lo uso anche per gli Jedi e lo vendo a metro (basta ordinarlo!) come lo vende Dagnano sul suo sito.
    Quello che non capisco è il metodo che usate per la valutazione degli elastici: “è buono non è buono” “è progressivo” “troppo elastico” ecc. Vi ricordo che siamo nel terzo millennio e le caratteristiche meccaniche di un elastomenro si misurano in altra maniera…
    Giorgio

    #118419
    lulazz
    Partecipante

    io ho comprato 3 metri di s45 e 2 di g20 da subprof in spagna (purtroppo in italia non li ho trovati)
    ho speso 63 euro spediti a casa
    li vendono in spezzoni da un metro
    li voglio provare sul minijedi s45 per il doppio circolare e g20 come singolo
    ne ho comunque sentito parlare benissimo

    #118420
    Cavallo_Selvaggio
    Partecipante

    Caro maestro,vero siamo nel terzo millennio,ma non tutti possiamo disporre come lei saprà  di qualche genere di attrezzo che misura la struttura meccanica della nostra “polvere da sparo”. Penso che le nostre valutazioni vadano per istinto e per esperienze dettata da sensazioni impresse dagli stessi. Le nostre sensazioni sono alquanto superflue,quanto tira lunga l’asta,reattività ,difficoltà  di caricamento insomma valutazioni alla mano ma non scientifiche. Dopotutto resto convinto che come per ogni cosa,più che il test scientifico (per quanto necessario e utile) il pescatore dà  il giudizio al prodotto solo provando l’oggetto e traendone le impressioni personali. Vero che siamo in un epoca dove ormai è la pubblicità  che vende e non la qualità  del prodotto stesso,ma ciò accade per chi dalla pubblicità  ormai è stato completamente assorbito,mentre per altri che hanno una concezione “diversa” solo provando e testando il prodotto acquista validità . Le porgo un esempio: i suoi fucili sono realizzati con grande impegno e serietà  (decisamente superiore al lavoro che c’è in altre case) e a furor di popolo sono dati per ottimi inoltre lei con grande serietà  rapporta le qualità  degli stessi con test scientifici,purtroppo io non ho mai avuto l’onore di provarli,ma seppur pescatori molto più in gamba di me li danno per ottimi finchè non li provo non emetto giudizi,nonostante tutte le prove scientifiche che testimoniano la loro validità . Al momento della prova prenderanno posto quei giudizi istintivi classici della natura umana,e nel caso trovassi una mia qualsiasi forma di inadattibilità  ai fucili (per ignoranza o per difetto perchè non ne avrei le capacità  di usarli) lo direi tranquillamente. Ora mi ricollego agli elastici,tutto questo per dirle che pur tutte le recensioni sui prodotti,i test prestazionali che li accompagnano,l’unica prova valida resta la mia prova in acqua e quindi giudizio personale. Questa è l’unica cosa che conta nel giudizio di un attrezzatura subacquea a mio parere.

    #118421
    luciano.garibbo
    Partecipante

    La prendo larga. Esistono dati che sono oggettivi, altri che sono soggettivi.

    I test forniscono dati oggetti, le nostre valutazioni “soggettive” a volte ci portano errate sensazioni che, se ciecamente ascoltate, non producono favorevoli effetti.
    Ci sono poi altre valutazioni, sempre soggettive, che solitamente riguardano la nostra adattabilità  al prodotto, queste le dobbiamo ascoltare.

    Esempio:
    l’elastico marcato Pippo da 20mm produce “oggettivamente” le sue migliori performance stirato al 330% …ma il Sig. Ermenegildo non ha una gran tecnica nel caricare l’arbalete e per effettuare tale operazione lo sforzo è tale da inficiare l’intera azione di pesca …in tal caso dovrà  dar retta alla sua “soggettiva” valutazione che vede inadatta per lui quel tipo di configurazione.
    Pescherà  meglio con una diversa configurazione (è utile la sua “soggettiva” valutazione).

    Sempre il Sig. Ermenegildo, ora ha imparato a caricare qualunque arbalete anche con gomme esasperate, spara la stessa asta con le stesse gomme con tensioni differenti (ed esistono test specifici su queste gomme).
    La sua impressione è che stirate al 420% tirino più veloci, i test empirici dicono il contrario …non entriamo nel dettaglio sul perché!!!
    Sarà  bene che NON dia retta in questo caso alla sua “soggettiva” valutazione perché i test hanno dimostrato che si sbaglia.
    Pescherà  meglio con la configurazione consigliata dai test (è inutile, anzi deleteria la sua “soggettiva” valutazione).

    La differenza tra le due valutazioni:
    nel primo esempio ha valutato soggettivamente una variabile effettivamente soggettiva, nel secondo caso ha cercato di valutare soggettivamente un dato oggettivo.

    #118422
    Cavallo_Selvaggio
    Partecipante

    @luciano.garibbo wrote:

    La prendo larga. Esistono dati che sono oggettivi, altri che sono soggettivi.

    I test forniscono dati oggetti, le nostre valutazioni “soggettive” a volte ci portano errate sensazioni che, se ciecamente ascoltate, non producono favorevoli effetti.
    Ci sono poi altre valutazioni, sempre soggettive, che solitamente riguardano la nostra adattabilità  al prodotto, queste le dobbiamo ascoltare.

    Esempio:
    l’elastico marcato Pippo da 20mm produce “oggettivamente” le sue migliori performance stirato al 330% …ma il Sig. Ermenegildo non ha una gran tecnica nel caricare l’arbalete e per effettuare tale operazione lo sforzo è tale da inficiare l’intera azione di pesca …in tal caso dovrà  dar retta alla sua “soggettiva” valutazione che vede inadatta per lui quel tipo di configurazione.
    Pescherà  meglio con una diversa configurazione (è utile la sua “soggettiva” valutazione).

    Sempre il Sig. Ermenegildo spara con le stesse gomme 2 aste differenti su un fucile che è già  stato testato con quelle gomme con entrambe le aste. La sua impressione è che la prima asta viaggi più veloce, i test empirici dicono il contrario.
    Sarà  bene che NON dia retta in questo caso alla sua “soggettiva” valutazione perché i test hanno dimostrato che si sbaglia.
    Pescherà  meglio con la configurazione consigliata dai test (è inutile, anzi deleteria la sua “soggettiva” valutazione).

    Esempio:
    l’elastico marcato Pippo da 20mm produce “oggettivamente” le sue migliori performance stirato al 330% …ma il Sig. Ermenegildo non ha una gran tecnica nel caricare l’arbalete e per effettuare tale operazione lo sforzo è tale da inficiare l’intera azione di pesca …in tal caso dovrà  dar retta alla sua “soggettiva” valutazione che vede inadatta per lui quel tipo di configurazione.
    Pescherà  meglio con una diversa configurazione (è utile la sua “soggettiva” valutazione).

    Esatto ogni individuo è diverso,perciò ogni prodotto non è adattabile a tutti e quindi è valido il giudizio personale secondo le proprie esigenze.

    Il secondo caso è un po piu complicato,luciano guarda nella società  in cui siamo,la pubblicità  si vende velata da grandi esagerazioni quindi pochi si fidano di quello che leggono. Prodotti dapiran esclusi. Ma se qualunque persona prova con gli stessi elastici due aste una li sembra che vada piu veloce mentre la scienza dice che sia l altra ad andare piu veloci,o meglio la rivista o im produttore dice che l’altra va piu veloce (quindi le diamo per oro che cola) aggiungiamo una grande sicurezza in se stessi da parte del pescatore siamo proprio sicuri che il soggetto dia retta al test lasciando da parte le sue impressioni???

    Alla fine la pesca sub consiste nel essere consapevoli e fiduciosi delle proprie attrezzature,se uno dubita del suo equipaggiamento perde un po in calma e sicurezza sbagliando (non per attrezzatura ma per agitazione e soggezione). La pesca sub è ricondotta nella calma,sicurezza e intelligenza del pescatore e se quest’ultimo va contro le sue sensazioni sicuramente questo ha solo un effetto deleterio. La consapevolezza in sè,curiosa caratteristica dell’anima umana,è parte fondamentale che è da collocare sicuramente al di sopra di qualsiasi attrezzatura che risulta leggermente migliore dati scientifici alla mano.

    #118423
    Nichrome
    Partecipante

    Secondo me entrambi gli’argomenti sono molto validi…e quindi proviamo ad essere pratici!

    Domanda: Esiste un test dove con poche atrezzature (quelle che si possono trovare in un qualsiasi garage) si puo relevare un indice di scatto, elasticicita o quantaltro?

    Se questo test esiste ogni pescatore sara’ in grado di misurare questo indice per ogni elastico che prova e sara’ in grado di compararlo con gli indici misurati dai suoi colleghi pescatori. In questo modo non ci sara’ il bisogni di credere a cosa e’ pubblicato sulle riviste, dove, anche se e’ scritto in bianco e nero, tutti siamo un poco scettici sulla genuinita’ dell’informazione.

    #118424
    giodap
    Partecipante

    Mi sembra che la piega che ha preso la discussione ora, sia proficua. Nella mia pubblicazione nella sezione ricerca scientifica ho preso l’argomento degli elastici da un punto di vista ovviamente scientifico, non l’ho ancora finita di esporre ed avevo intenzione di pubblicare anche una parte pratica per voi utenti, ma le diverse attività  che svolgo mi rallentano, state certi però che arriverà  anche la sezione pratica della mia ricerca con prove semplici che chiunque può fare.
    Per questo prodotto inoltre posso offrirvi anche un parere tecnico su un certo numero di elastomeri presenti sul mercato senza molestare più di tanto la concorrenza (l’elastico io non lo produco!).
    L’uso del prodotto chiaramente poi è personale: c’è chi non riesce a caricare un fucile con un certo elastico, chi vuole un tiro bomba anche se impreciso ecc. Sono daccordo con Luciano, comunque che un certo tipo di informazioni tecniche siano indispensabili per avere una guida, un riferimento sulle caratteristiche dell’elastomero che uno poi sceglierà  per il suo attrezzo.
    Fermo restando che ritengo una pratica disdicevole cambiare il tipo di elastico col quale (nel mio caso specifico) sono stati progettati i miei fucili. Magari per altri produttori va tutto bene…

    #118425
    stilet
    Partecipante

    @giodap wrote:

    Mi sembra che la piega che ha preso la discussione ora, sia proficua. Nella mia pubblicazione nella sezione ricerca scientifica ho preso l’argomento degli elastici da un punto di vista ovviamente scientifico, non l’ho ancora finita di esporre ed avevo intenzione di pubblicare anche una parte pratica per voi utenti, ma le diverse attività  che svolgo mi rallentano, state certi però che arriverà  anche la sezione pratica della mia ricerca con prove semplici che chiunque può fare.
    Per questo prodotto inoltre posso offrirvi anche un parere tecnico su un certo numero di elastomeri presenti sul mercato senza molestare più di tanto la concorrenza (l’elastico io non lo produco!).L’uso del prodotto chiaramente poi è personale: c’è chi non riesce a caricare un fucile con un certo elastico, chi vuole un tiro bomba anche se impreciso ecc. Sono daccordo con Luciano, comunque che un certo tipo di informazioni tecniche siano indispensabili per avere una guida, un riferimento sulle caratteristiche dell’elastomero che uno poi sceglierà  per il suo attrezzo.
    Fermo restando che ritengo una pratica disdicevole cambiare il tipo di elastico col quale (nel mio caso specifico) sono stati progettati i miei fucili. Magari per altri produttori va tutto bene…

    Sarebbe un parere molto apprezzato. 😀

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