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Grazie ragazzi!!ora ho capito che pesce ho visto qualche tempo fa, 🙄 🙄 pensavo fosse qualcosa di nuovo….ma era solo un braccio col mulinello che filava come il vento dietro ad una ricciola..non ho fatto in tempo a sparare!!! 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
@pietrino wrote:
Grazie ragazzi!!ora ho capito che pesce ho visto qualche tempo fa, 🙄 🙄 pensavo fosse qualcosa di nuovo….ma era solo un braccio col mulinello che filava come il vento dietro ad una ricciola..non ho fatto in tempo a sparare!!! 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
😀 😀 😀 😀
ciao ragazzi, riuppo questo argomento (anche se vecchiotto) perche sul sito apneateam.it (percorso: attrezzatura-mulinello) ho trovato un progetto per l’autocostruzione che sembra parecchio funzionale…
non avendo a disposizione un tornio (e neppure $$$ da dare a un tornitore! 👿 ) per il tamburo avevo pensato a un tagliere di plastica stile ikea con il quale realizzare le guance tonde; per unirle uno spezzoncino di tubo in materiale plastico(quello che troverò….o magari legno!) di spessore opportuno ad accogliere 2 fresature parallele per poterle incastrare con le guance (che ovviamente riceveranno la stessa lavorazione per potersi incastrare).
lo spessore del tubicino è impotrante che sia generoso (min 7 mm ) anche nel caso volessimo mettere delle piccole vitine inox per rendere definitivamente solidali fra loro le varie parti senza fare affidamento solo sulla colla ,che metterei comunque.per il telaio non dovrebbe essere troppo difficile trovare un lamierino in acciaio inox rettangolare di spessore 2 mm circa da forare al centro per l’alberino, che sarà un bullone di acciaio inox privato della testa; per il fissaggio il massimo sarebbe far filettare il foro per accogliere direttamente il bullone, e poi darci su qualche punto di saldatura.
nel caso non si abbia la possibilità di farsi fare la filettatura un modo potrebbe essere quello di realizzare un incastro lavorando adeguatamente sul bullone e sul foro (ad esempio rendendoli entrambi quadrati a suon di dremel e lime), forare trasversalmente un’estremità del bullone in cui forzare una spina di fissaggio che rimanga al di qua del telaio, (che in questo caso dovra essere sagomato in modo da pareggiare la sporgenza del bullone)e unire il tutto con una saldatura, ma è decisamente difficile sia realizzare un accoppiamento preciso e concentrico sia sagomare decentemente il lamierino…a questo punto , per il guidasagola e l’antiparrucca farei due forellini (2 mm) alle estemità del telaio (nel senso della lunghezza) affiancati e distanti circa 10 mm l’uno dall’altro; sagomiamo a U due pezzi di filo di acciaio armonico da 2 mm da circa 12-18 cm l’uno (a seconda dell’altezza del tamburo) e li forziamo nei fori del telaio, magari dandoci un punticino di saldatura anche sui forellini, giusto per stare + tranquilli.
per la frizione pensavo a questa sequenza, a partire dal telaio:rondella in acciaio inox, tamburo, rondella in gomma dura, rondella inox, molla tipo quella del grilletto dei fucili pneumatici (magari accorciata), rondella in plastica, farfalla inox (non so se si chiama proprio cosi cmq è quella specie di dado filettato con delle alette per poter essere stretto a mano). A questo punto ci sono varie strade, eccone un paio: si potrebbe forare trasversalmente il bullone per inserirvi una coppiglia, e sotto metterci la solita rondella inox ; oppure si potrebbe forare nel senso della lunghezza il bullone, fillettare il foro (in modo che se la farfalla si svita , la vitina si avvita ) perchè possa accogliere una vitina inox che regga una rondella che faccia tenuta e, come nel caso della coppiglia, non subisca la rotazione della bobina , impedendo in qualsiasi caso lo smontaggio non voluto del mulinello. (nel 2° modo serve un tornio)
per la manovella potrebbe andare una vitina direttamente avvitata sulla guancia e tenuta da 2 mini dadini inox in battuta sulla guancia stessa, magari “abbassati” con il dremel; inserirei sulla vite un cilindretto di plastica dura (perchè scorra meglio)
altri accorgimenti potrebbero essere:
1) forare le guance ed eventualmente il telaio per alleggerire il tutto
2) mettere una bronzina o boccola (è come un tubicino) in materiale plastico fra l’alberino e il tamburo, per migliorare la scorrevolezza e per impedire l’usura del tamburo, soprattutto nel caso si utilizzi un bullone tutto filettato
3) far sparire la filettatura del bullone con lime varie, o quantomeno eliminarne la parte iniziale “affilata” (ovviamente lasciate 2 parti intatte, una dove avviterete il pacco frizione e l’altra per avvitarlo al telaio)
4) frenafiletti forte su ogni filettatura
5) realizzazione di alette con fori opportunamente sagomati sul telaio per farlo combaciare al fusto del fucile e per mettere eventuali fascette di fissaggiocome avrete notato non c’è nulla di nuovo, anzi molte cose (praticamente tutto) sono copiate da mulinelli che sono sul mercato. ho scritto queste cose perchè io ne vorrei realizzare uno, quindi è una specie di “bozza di progetto” e gradirei molto da tutti voi, esperti e non, osservazioni e soprattutto critiche per poterlo migliorare.
l’obbiettivo del progetto è quello di spendere il meno possibile (sono maledettamente spiantato
) cercando di limitare alle saldature e alla filettatura gli interventi che non eseguirò personalmente, utilizzare per quanto possibile materiali di recupero (=ecologici!=gratis!!) e di avere un attrezzo molto robusto e funzionale.
gli attrezzi con cui pensavo di costruirlo (anche perchè sono gli unici che ho!!) sono:
-trapano convertibile in seghetto alternativo con relative punte e lame
-lime varie
-seghetto a mano
altre variespero che possa essere utile a qualcuno!!!!!!!!!!! : 😉 .
P.S.: come già detto, sono GRADITISSIME le critiche! dateci dentro
si, lo so, è pallosissimo da leggere e senza foto nè disegni non è semplicissimo visualizzare il progetto, ma ho cercato di essere + chiaro possibile e credo che con un pò di fantasia ci si riesca…
P.S. si vede che stamattina non avevo proprio una pippa da fare, vero!?!?
cmq se ci riesco mi busco solid works o autocad e provo a buttar giu qualcosaper esempio, la manovella per riavvolgere come l’ho pensata mi ispira poco 😕 …. sui vostri come è fissata?
e la frizione? la sequenza vi convince? ve lo chiedo perchè non ne ho mai avuto ne smontato uno…. quella dei vostri com’è??Tu stesso ammetti che senza foto o disegni la comprensione del progetto può non essere facile. Penso che se riuscissi a mettere qualche foto i commenti arriveranno, così la vedo dura.
hai ragione zio!!! solo che potrò iniziare a costruirlo solo dal 10 aprile perchè torno in sardegna, visto che qui a torino ci studio e non ho attrezzi ne materiale…. se viene decente le foto le metto di sicuro!
cmq domani dovrei installare solid works (programma di progett. 3D) e provo a postare qualche idea. intanto mi diresti come è la sequenza del pacco frizione dei tuoi mulinelli? grazie mille!!! ciao ragazzi!!
scusate il ritardo ma non ho trovato solidworks…
dunque,ho provato a mettere il progetto del mulinello di emanuele zara ma non ci sono riuscito 👿 …. sono negato con il pc 👿 👿 quindi vi scrivo l’indirizzo del sito con il percorso per poterlo vedere….. (non so nemmeno come si fanno i links)http://www.pescasub.it/articoli/attrezzature/img_fucili/mulinello%20autocad.jpg” onclick=”window.open(this.href);return false;
spero che facendo copia e incolla sull’indirizzo si riesca a vedere…..che figo lo fa automaticamente!!!!! 😀 😀 😀 😀 😀 😀
la mia idea è molto piu spartana e rozza, perchè voglio escludere il tornio dagli attrezzi utilizzati; e anche il telaio non sarà sagomato perchè non saprei come farlo senza gli attrezzi specifici… quindi aspetto vostri consigli su come indirizzare il progetto nella direzione dell’economicità (o low cost, che va così di moda…..), senza pregiudicare in alcun modo la robustezza.
grazie per l’attenzione e la pazienza!! 😉@b4ki_ wrote:
che figo lo fa automaticamente!!!!! 😀 😀 😀 😀 😀 😀
la mia idea è molto piu spartana e rozza, perchè voglio escludere il tornio dagli attrezzi utilizzati; e anche il telaio non sarà sagomato perchè non saprei come farlo senza gli attrezzi specifici… quindi aspetto vostri consigli su come indirizzare il progetto nella direzione dell’economicità (o low cost, che va così di moda…..), senza pregiudicare in alcun modo la robustezza.
grazie per l’attenzione e la pazienza!! 😉Baky basta farti domande e risponderti da solo per tenere il topic in vista, se a qualcuno interessa risponderà .
non ho interesse a tenere il topic in vista, però avevo detto che avrei postato il disegno del progetto, e l’ho fatto. è chiaro che se a qualcuno interessa e può darmi qualche consiglio lo farà a prescindere, visto che l’argomento è stato già letto da molti. spero anche che l’intonazione che ho colto del tipo “ti ho beccato, a me non la fai….” sia solo una mia impressione e in tal caso me ne scuso subito.
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