RISPOLVERO LA DISCUSSIONE…
A distanza di tempo dalla sua morte, ho fatto una ricerchina per capire di cosa sia morto, dato che è morto mentre nuotava e non mentre faceva apnea…
Ciò che ho trovato è questo:
Musimu si è allenato in coppia nell’apnea con un compagno di allenamento, ha fatto la doccia, poi sentendosi ancora un po rigido, ha deciso di fare qualche vasca giusto per sciogliere la muscolatura (nuotava e non faceva apnea dato che il tappanaso era a bordo piscina)… e poi è morto misteriosamente.
Misteriosamente poichè era solo e non si sa se è morto di botto o abbia avuto un malore e sia morto in seguito a esso… la moglie non ha autorizzato l’autopsia, quindi le cause della morte posson esser le più disparate. 🙁
L’idea delle lunghe apnee con ritmi serrati al fine allenarsi “agonisticamente”, unite al magari insufficente recupero… e a uno sforzo fisico come la nuotata mi fa un po paura… si potrebbe arrivare al punto di non percepire il bisogno di aspettare un pochino in quanto in deficit da mancanza di ossigeno o eccesso di CO2? Era molto esperto e queste cose le sapeva….. ma qui c’è un altro fatto strano: tra apnea e nuotata ha fatto in tempo a farsi la doccia… quindi è stato fuori abbastanza a lungo da scongiurare valori limite dovuti alle lunghe e continuate apnee… addirittura il suo “sentirsi rigido” poteva esser un sintomo del malore… e non solo una rigidità muscolare dovuto all’allenamento. Ma ripeto, non lo sapremo mai: niente autopsia niente certezze…. dite la vostra!