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- Questo topic ha 65 risposte, 19 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 10 mesi fa da
mosgi.
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19 Novembre 2008 alle 8:30 #50463
nicola
PartecipanteNella iperventilazione quello che cambia non è la quantità di ossigeno nel sangue, quella all’incirca è sempre la stessa (non ovviamente durante l’apnea); cambia la concentrazione di anidride carbonica. Se scende molto, attraverso inspirazione ed espirazioni forzate e ripetute, per così dire vengono “silenziati” i meccanismi di allarme riguardo la diminuzione di ossigeno. Non suonano i campanelli (contazione diaframmatica) per cui si va in sincope, spesso in risalita, senza neppure accorgersene.
Personalmente quando scendevo un pò fondo praticavo tre respirazioni profonde, prima delle quali cercavo di concentrarmi il più possibile. Le prime volte non avevo grandi apnee ma poi i tempi si allungavano. E tutto in piene sicurezza.19 Novembre 2008 alle 13:08 #50464alfasub
Partecipante@BeliaL wrote:
per non parlare delle respirazione “esplosiva” ma dai..con quella cosa li..altro se vai in iperventilazione 😯
ecco…io quella intendevo
19 Novembre 2008 alle 14:09 #50465luciano.garibbo
Partecipante@alfasub wrote:
@BeliaL wrote:
per non parlare delle respirazione “esplosiva” ma dai..con quella cosa li..altro se vai in iperventilazione 😯
ecco…io quella intendevo
@dusk wrote:
quoto
al massimo puo andare in sincope ma non in iperventilazione 😉Con la respirazione che lui chiama esplosiva di fatto ESEGUE un’iperventilazione, ovvero una ventilazione forzata, che AUMENTA il rischio SINCOPE.
Quindi, come ha ben detto kosta, non va in iperventilazione ma fa un’iperventilazione …e la sincope è la possibile conseguenza.Tra le manovre pericolose c’è anche LA CARPA, mi pare di aver visto che se ne parlava prima, si tratta dopo aver preso il massimo dell’aria di continuare a fare inspirazioni a bocca aperta per riempire al massimo i polmoni. Se non erro, correggetemi se sbaglio, i problemi che provoca questa manovra, a parte il non permettere il rilassamento necessario per una buona apnea, si crea un’esagerata pressione a livello polmonare con possibilità di sovradistensione polmonare (anche se ragionandoci quest’ultima cosa mi lascia perplesso, avrebbe senso se inspirassimo aria in profondità , quindi aria già compressa che aumenta di volume risalendo, ma essendo già a pressione ambiente scendendo può solo diminuire di volume …bho?!?)
Comunque una cosa è certa, per il rilassamento è altamente deleteria e la maggior pressione (non parlo di sovradistensione) a livello polmonare certamente disturba notevolmente.Ultima tra le manovre che vengono sconsigliate, ma con pareri discordi, è recuperare in risalita l’aria utilizzata per compensare la maschera: troppe idee diverse al proposito.
ciao. Luciano.
19 Novembre 2008 alle 14:27 #50466Max
ModeratoreCosa intendi Luciano per : è recuperare in risalita l’aria utilizzata per compensare la maschera: troppe idee diverse al proposito.
Riguardo Dapiran il consiglio che vi do è di guardare i suoi viedo, ammirarlo in azione e imparare il più possibile dai consigli che elargisce ma per la ventilazione esplosiva diaframmatica (nel video agguato profondo 2) come dicono gli inglesi: don’t try this at home!!!
L’ing. Dapiran fa certe cose perchè dopo 50 anni che va in acqua può permettersi di farle, ma nessuno lo imiti, per carità !19 Novembre 2008 alle 15:09 #50467luciano.garibbo
Partecipante@Max wrote:
Cosa intendi Luciano per : è recuperare in risalita l’aria utilizzata per compensare la maschera: troppe idee diverse al proposito.
Quando scendiamo in profondità dobbiamo soffiare aria con il naso nella maschera per compensarla altrimenti avremo troppa pressione sugli occhi.
Questo significa che a 20 mt l’aria contenuta nel volume della maschera è compressa, risalendo l’aria riacquista il volume originario e quella in eccesso tende ad uscire dalla maschera (bolle che fuoriescono dalla maschera in risalita).C’è chi inspira con il naso recuperando aria ed evitando la fuoriuscita delle bolle dalla maschera, è una pratica abbastanza in voga.
I pareri su questa pratica e sui pericoli sono discordi e provengono anche da medici professionisti esperti nel settore.
😀
19 Novembre 2008 alle 15:35 #50468nicola
Partecipante@luciano.garibbo wrote:
@Max wrote:
Cosa intendi Luciano per : è recuperare in risalita l’aria utilizzata per compensare la maschera: troppe idee diverse al proposito.
Quando scendiamo in profondità dobbiamo soffiare aria con il naso nella maschera per compensarla altrimenti avremo troppa pressione sugli occhi.
Questo significa che a 20 mt l’aria contenuta nel volume della maschera è compressa, risalendo l’aria riacquista il volume originario e quella in eccesso tende ad uscire dalla maschera (bolle che fuoriescono dalla maschera in risalita).C’è chi inspira con il naso recuperando aria ed evitando la fuoriuscita delle bolle dalla maschera, è una pratica abbastanza in voga.
I pareri su questa pratica e sui pericoli sono discordi e provengono anche da medici professionisti esperti nel settore.
😀
Lo facevo anch’io e credo che tutto sommato non vada male. Si tratta di aria che abbiamo immesso all’inizio dell’apnea e quindi abbastanza ricca in ossigeno.
Quello che sarebbe invece assolutamente sbagliato è pensare che dato che ho aria buona dentro la maschera tiro un pò di più l’apnea. Li cascherebbe l’asino perchè non sappiamo di quanta aria avremmo bisogno. Quella dentro la maschera deve essere solamente una riserva d’aria di cui approfittare per ridurre ulteriormente il rischio di sincope ma sempre in una apnea che non deve essere MAI tirata. Si risale semplicemente più tranquilli.
Un consiglio: fatevi bene la barba perchè altrimenti quando inspirate tirate dentro anche l’acqua.
19 Novembre 2008 alle 16:44 #50469Max
Moderatore@luciano.garibbo wrote:
@Max wrote:
Cosa intendi Luciano per : è recuperare in risalita l’aria utilizzata per compensare la maschera: troppe idee diverse al proposito.
Quando scendiamo in profondità dobbiamo soffiare aria con il naso nella maschera per compensarla altrimenti avremo troppa pressione sugli occhi.
Questo significa che a 20 mt l’aria contenuta nel volume della maschera è compressa, risalendo l’aria riacquista il volume originario e quella in eccesso tende ad uscire dalla maschera (bolle che fuoriescono dalla maschera in risalita).C’è chi inspira con il naso recuperando aria ed evitando la fuoriuscita delle bolle dalla maschera, è una pratica abbastanza in voga.
I pareri su questa pratica e sui pericoli sono discordi e provengono anche da medici professionisti esperti nel settore.
😀
Lucià ti giuro che questa non l’avevo mai sentita 😯
19 Novembre 2008 alle 16:49 #50470Ryo
Amministratore del forumsapevo di questa cosa anche io
1 Dicembre 2008 alle 21:58 #50471nikcossu83
Partecipante@Sparide wrote:
@alfasub wrote:
@luciano.garibbo wrote:
@alfasub wrote:
si rischia di andare in iperventilazione
si…però non capisco…perchè uno come Dapiran rischia di andare in iperventilazione? sopratutto quando pratica l’agguato profondo?
alfasub prima di fare queste domande ti consiglio di informarti meglio: la frase “rischia di andare in iperventilazione” non ha senso…non si rischia l’iperventilazione!
l’iperventilazione è solo una tecnica di respirazione per aumentare le capacità dell’apnea, ma non va mai fatta!!!!! perchè pericolosa ❗iperventilazione non aumenta l apnea, ma ritarda la fame d aria illudendo il nostro fisico, con alte probabilità di sincope!!!!
1 Dicembre 2008 alle 22:25 #50472ToNy92
PartecipanteRaga come si effettua una respirazione diaframmatica ?
1 Dicembre 2008 alle 22:30 #50473dnlzmp
PartecipanteGuarda questo link
http://www.pescasubacquea.net/public/forum3/viewtopic.php?f=42&t=455
1 Dicembre 2008 alle 22:35 #50474nikcossu83
Partecipante2 Dicembre 2008 alle 9:03 #50475sub fireman
PartecipanteScusate il mio tardivo intervetno, icomincio a razzolare qua’ e la’, ma siete sicuri su cio’ che fa’ Dapiran durante la sua respirazioe, perche da quanto mi risulta,conoscendolo , le sue operazioni durante la preparazione prima della capovolta, non le defiinirei ….Iperventilazioe ma bensi’ alcune Espirazioni veloci per un maggior e migliore svuotamente di anidride dal suo iterno, L’iperventilazione, da quanto mi risulta e’ un Ispirazione lumghissima, con tutte le coseguenze che tutti coosciamo, pardon , che dovremmo tutti comoscere.
2 Dicembre 2008 alle 9:48 #50476gio-ss
Partecipante@sub fireman wrote:
Scusate il mio tardivo intervetno, icomincio a razzolare qua’ e la’, ma siete sicuri su cio’ che fa’ Dapiran durante la sua respirazioe, perche da quanto mi risulta,conoscendolo , le sue operazioni durante la preparazione prima della capovolta, non le defiinirei ….Iperventilazioe ma bensi’ alcune Espirazioni veloci per un maggior e migliore svuotamente di anidride dal suo iterno, L’iperventilazione, da quanto mi risulta e’ un Ispirazione lumghissima, con tutte le coseguenze che tutti coosciamo, pardon , che dovremmo tutti comoscere.
la frase + sensata che ho visto…..
state confondendo le due cose….
una è una tecnica di respirazione (con il diaframma) quella che usa dapiran)
e l’iperventilazione è un altra cosa… è uno stato che si ha quando si esagera con la respirazione, che crea senso di debolezza e può far persere i sensi…
c’è da dire che se nn si sta attenti con la respirazione fatta con il diaframma si può andare in stato di iperventilazione…
2 Dicembre 2008 alle 9:54 #50477dusk
Partecipante@gio-ss wrote:
@sub fireman wrote:
Scusate il mio tardivo intervetno, icomincio a razzolare qua’ e la’, ma siete sicuri su cio’ che fa’ Dapiran durante la sua respirazioe, perche da quanto mi risulta,conoscendolo , le sue operazioni durante la preparazione prima della capovolta, non le defiinirei ….Iperventilazioe ma bensi’ alcune Espirazioni veloci per un maggior e migliore svuotamente di anidride dal suo iterno, L’iperventilazione, da quanto mi risulta e’ un Ispirazione lumghissima, con tutte le coseguenze che tutti coosciamo, pardon , che dovremmo tutti comoscere.
la frase + sensata che ho visto…..
state confondendo le due cose….
una è una tecnica di respirazione (con il diaframma) quella che usa dapiran)
e l’iperventilazione è un altra cosa… è uno stato che si ha quando si esagera con la respirazione, che crea senso di debolezza e può far persere i sensi…
c’è da dire che se nn si sta attenti con la respirazione fatta con il diaframma si può andare in stato di iperventilazione…
aspettate
state facendo un po di confusione
se iperventili non ti fa perdere i senti….
ma non senti i campanelli d’allarme cioe fame d’aria, contrazioni diaframmatiche
sono tutte cose che non senti quando iperventili
mentre facendo la respirazione diaframmatica i campanelli di allarme li senti eccome 😉
dapira fa l’iperventilazione e ne sono sicuro al 100% perche ci ho parlato un po di tempo fa e lui stesso aveva detto che vista la sua esperienza sul campo l’aveva portato a maturare delle tecniche che per lui potevano essere rilassanti e per altri no. quindi per lui l’iperventilazione è una tecnica che gli va bene e ovviamente non va mai a pesca da solo, che ci sia l’operatore o il compagno di pesca da solo non va mai e quindi per un eventuale soccorso qualcuno c’e sempre ma in ogni caso è già molti che la pratica senza nessun rischio 😉
questo non vuol dire che dobbiamo metterci a iperventilare
anzi!
quelle ”tecniche” lasciatele perdere che è meglio 8) -
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