X Thunder: si, l’acquisto era già stato fatto prima delle ferie… 😉 Tutte queste domande sono x cercare di ottimizzarlo al meglio. 😀
X luciano: accetterei fin d’ora al volo! Un’occasione così, x imparare da chi di espereinza ne ha tanta in saccoccia, la trovo preziosissima. Qundi in ogni caso grazie x la disponibilità . Unico “MA”… sto ancosa aspettando la muta intera e non credo che il mutino usato ad agosto possa ancora andar bene! 😥
I barracuda in zona Aregai sembra stiano rpoliferando in maniera incredibile! Sempre + numerosi e grossi. A spinning, alba e tramonto, ne abbiamo castigati un pò proprio lungo la diga foranea. Ma non mi sono ancora informato se la capitaneria tollera la pesca sub lungo l’antemurale… 😀 😉
Quindi, riassumentola situazione, penserei un piano del genere x il gingillo, proseguendo x gradi e cercando di evitare passi falsi:
1) test semplice con elastico originale, montato sul primo foro, x dare maggior tensione.
2) prova con asta da 6.5
3) eventuale modifica dell’elastico, accorciandolo appena con legatura.
Un ultimo dubbio che mi avete fatto sorgere: le tacche che ho ora sull’asta originale Sandvik hanno dei bordi taglienti come rasoi (già pagato pegno su un indice, solo maneggiando l’asta!!! 👿 ).
Un’eventuale ogiva in dyneema, x quanto robusta, non reggerebbe 2 tiri!
X il dyneema servono x forza aste con perni o basta rifinire smussando i bordi delle tacche?
In ogni caso, mi avete convinto all’acquisto del mulinello… Meglio averlo e non usarlo, piuttosto che poi rimpiangerlo! Tra l’altro ho visto che il suo modello ha un prezzo accettabilissimo. Provvederemo appena in zona Bussana… 😉
Simon
per eliminare i bordi taglienti delle tacche prendi un filo di freno di bicicletta e con quello smussa le parti taglienti aiutati anche con una piccola limetta per arrotondare le parti superiori delle tacche