- Questo topic ha 15 risposte, 14 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 11 mesi fa da
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Neanch’io uso squamare il pesce, per gli stessi motivi che hai detto. Trovo molto importante anche non lavarli in acqua dolce, ma pulirli direttamente in mare e riportarli a casa avvolti in un panno umido d’acqua salata.
Tramandato da un ottima cuoca, consiglio nel cucinarlo al forno, onde evitare di trovarsi le squame per tutto il tegame e poi in bocca, di bagnare il pesce e poi passarlo nel pan grattato.
La cottura risulterà ottima e le squame rimarranno attaccate alla pelle 😉
Per la brace la stessa cosa solo che il pesce verrà impanato con del sale grosso 😉…maledetti mi state facendo venì fame… 😆
Comunque anch’io (o meglio mia madre o la mia ragazza) lascio le squame se arrosto, ma dell’ impanatura prima di finire al forno, questa mi è nuova….
@ulissio wrote:
Tramandato da un ottima cuoca, consiglio nel cucinarlo al forno, onde evitare di trovarsi le squame per tutto il tegame e poi in bocca, di bagnare il pesce e poi passarlo nel pan grattato.
La cottura risulterà ottima e le squame rimarranno attaccate alla pelle 😉
Per la brace la stessa cosa solo che il pesce verrà impanato con del sale grosso 😉ammazza che bella braciolata di saraghi!!! 😯 😀
Bello stò suggerimento, da provare al prossimo pinnuto da addentare!!! 😀Io sinceramente sia sulla brace che sulla piastra di casa mi limito a lasciarli con le squame, senza ricorrere al sale.. anche se senza dubbio è una cosa da provare;)
Al forno invece li squamo per evitare di mangiare le “patate squamose”, ma se davvero il pan grattato funziona allora è una svolta per me! Ci proverò.. quando mi capiterà una preda da forno 🙂
In ogni caso, mi piace cuocerlo poco, nel senso che la carne resta leggermente rosata nella parte più interna, vicino alla lisca, e si fa fatica a staccare il filetto da quest’ultima.Parlando da cuoco il pesce si squama sempre!
Ovviamente è una attenzione che si riserva solo nei ristornati perchè idealmente non si può servire ad un cliente un piatto con delle squame sopra; soprattutto perchè nel maneggiare il pesce è molto comune che cadano.
In un ottica più casalinga ovviamente non c’è problema a lasciarle, anzi aiutano a proteggere le carni durante la cottura visto che spesso un forno casalingo o una griglia non ha la “delicatezza” di un forno trivalente professionale!anch’io le lascio… le tolgo solo se decido di fare i filetti impanati… comunque quando li cucino sulla griglia metto anche del sale sul pesce che tende a far si che la crosta sia più robusta, non è proprio una “crosta di sale” ma qualcosa di più leggero…
minchia che fame ragazzi… 😀Io lascio le squame solo quando lo faccio al sale (completamente immerso) in forno; quando lo faccio al forno o 😉 alla brace, lo pulisco perfettamente: mangio tutto! pelle, occhi, lingua e anche le orecchie.
@vikingo wrote:
Io lascio le squame solo quando lo faccio al sale (completamente immerso) in forno; quando lo faccio al forno o 😉 alla brace, lo pulisco perfettamente: mangio tutto! pelle, occhi, lingua e anche le orecchie.
ahahahahah 😀 😀 😀 il sarago porchettato ti fai!!!
Provate a lasciare le squame, bagnarlo con acqua di mare e passarlo nel sale come una sorta di panatura. Poi arrostito….fatemi sapere!!
quoto il Mauro…le squame le lascio quasi sempre..soprattutto con i pesci più grossi. 🙂 gran parte di questi li faccio al sale , semplicemente ricoprendo il pesce , a fine cottura spaccando il crostone creatosi , la pelle verrà via spesso insieme al sale cristallizzato! 😉
nel caso lo facciate arrosto, prima di metterlo sulla griglia, impanatelo nel sale fino e poi quocetelo…vedete che meraviglia vien fuori 😀
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