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- Questo topic ha 10 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 9 mesi fa da antonio q.
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26 Giugno 2009 alle 12:00 #2833WingsPartecipante
Sebbene questa ricetta sia di una semplicità disarmante, come spesso accade per le cose semplici ed inventate dagli “addetti ai lavori” in questo caso i pescatori, ha subito una marea di modifiche, alcune al limite della denuncia. Mi permetto quindi, prima di dare ingredienti e preparazione, di fare un piccolo excursus storico sulla ricetta.
Questa modalità di preparazione è entrata nell’uso comune dei pescatori su peschereccio agli inizi dell XIX secolo, in particolare fra quelli che operavano nelle isole campane e laziali; costoro in mare non avevano molte possibilità di variare la cottura dei pesci pescati che finivano per essere quasi sempre arrostiti malamente su piccoli fuochi di fortuna, finché qualcuno non ebbe la brillante idea di portarsi dietro una casseruola, due spicchi d’aglio, un po d’olio, qualche pomodoro ed un ciuffo di prezzemolo…
Ingredienti: Spigola che deve essere freschissima
Olio extravergine d’oliva Q.B.
3 pomodori maturi per ogni 750 g. di pesce
Uno spicchio d’aglio
Un ciuffo di prezzemoloPreparazione:
Prendete una pentola larga e bassa dove i pesci possano stare comodamente, aggiungete gli ingredienti cominciando dall’olio, passate al pesce ed ungetelo su entrambe i lati, mettete l’aglio, il prezzemolo ed infine i pomodori rotti con le mani, a questo punto…… coprite con acqua di mare fino alla metà del corpo del pesce (ovviamente se non avete l’acqua di mare va bene acqua naturale salata).
Mettete un coperchio e via a fuoco moderato per circa 20/40 minuti in base alle dimensioni del pesce.Buon Appetito!!!
E’ palese che la semplicità ma anche l’infinita bontà della ricetta si basa sulla freschezza degli ingredienti, per quanto riguarda l’acqua di mare, non mi dite che dei pescapnea come noi non si ricorderanno mai di portarsi dietro una bottiglia vuota e di riempirla e poi è proprio da qui che la ricetta prende il suo nome. :snorting: :snorting: :snorting:
26 Giugno 2009 alle 12:08 #132648WillyPartecipante@Wings wrote:
Sebbene questa ricetta sia di una semplicità disarmante, come spesso accade per le cose semplici ed inventate dagli “addetti ai lavori” in questo caso i pescatori, ha subito una marea di modifiche, alcune al limite della denuncia. Mi permetto quindi, prima di dare ingredienti e preparazione, di fare un piccolo excursus storico sulla ricetta.
Questa modalità di preparazione è entrata nell’uso comune dei pescatori su peschereccio agli inizi dell XIX secolo, in particolare fra quelli che operavano nelle isole campane e laziali; costoro in mare non avevano molte possibilità di variare la cottura dei pesci pescati che finivano per essere quasi sempre arrostiti malamente su piccoli fuochi di fortuna, finché qualcuno non ebbe la brillante idea di portarsi dietro una casseruola, due spicchi d’aglio, un po d’olio, qualche pomodoro ed un ciuffo di prezzemolo…
Ingredienti: Spigola che deve essere freschissima
Olio extravergine d’oliva Q.B.
3 pomodori maturi per ogni 750 g. di pesce
Uno spicchio d’aglio
Un ciuffo di prezzemoloPreparazione:
Prendete una pentola larga e bassa dove i pesci possano stare comodamente, aggiungete gli ingredienti cominciando dall’olio, passate al pesce ed ungetelo su entrambe i lati, mettete l’aglio, il prezzemolo ed infine i pomodori rotti con le mani, a questo punto…… coprite con acqua di mare fino alla metà del corpo del pesce (ovviamente se non avete l’acqua di mare va bene acqua naturale salata).
Mettete un coperchio e via a fuoco moderato per circa 20/40 minuti in base alle dimensioni del pesce.Buon Appetito!!!
E’ palese che la semplicità ma anche l’infinita bontà della ricetta si basa sulla freschezza degli ingredienti, per quanto riguarda l’acqua di mare, non mi dite che dei pescapnea come noi non si ricorderanno mai di portarsi dietro una bottiglia vuota e di riempirla e poi è proprio da qui che la ricetta prende il suo nome. :snorting: :snorting: :snorting:
bella ricetta..sembra davvero buona…
pensi che se non abbiamo l’olio a portata di mano possiamo recuperare l’acqua del porto??:-D26 Giugno 2009 alle 12:12 #132649WingsPartecipante@Willy wrote:
@Wings wrote:
Sebbene questa ricetta sia di una semplicità disarmante, come spesso accade per le cose semplici ed inventate dagli “addetti ai lavori” in questo caso i pescatori, ha subito una marea di modifiche, alcune al limite della denuncia. Mi permetto quindi, prima di dare ingredienti e preparazione, di fare un piccolo excursus storico sulla ricetta.
Questa modalità di preparazione è entrata nell’uso comune dei pescatori su peschereccio agli inizi dell XIX secolo, in particolare fra quelli che operavano nelle isole campane e laziali; costoro in mare non avevano molte possibilità di variare la cottura dei pesci pescati che finivano per essere quasi sempre arrostiti malamente su piccoli fuochi di fortuna, finché qualcuno non ebbe la brillante idea di portarsi dietro una casseruola, due spicchi d’aglio, un po d’olio, qualche pomodoro ed un ciuffo di prezzemolo…
Ingredienti: Spigola che deve essere freschissima
Olio extravergine d’oliva Q.B.
3 pomodori maturi per ogni 750 g. di pesce
Uno spicchio d’aglio
Un ciuffo di prezzemoloPreparazione:
Prendete una pentola larga e bassa dove i pesci possano stare comodamente, aggiungete gli ingredienti cominciando dall’olio, passate al pesce ed ungetelo su entrambe i lati, mettete l’aglio, il prezzemolo ed infine i pomodori rotti con le mani, a questo punto…… coprite con acqua di mare fino alla metà del corpo del pesce (ovviamente se non avete l’acqua di mare va bene acqua naturale salata).
Mettete un coperchio e via a fuoco moderato per circa 20/40 minuti in base alle dimensioni del pesce.Buon Appetito!!!
E’ palese che la semplicità ma anche l’infinita bontà della ricetta si basa sulla freschezza degli ingredienti, per quanto riguarda l’acqua di mare, non mi dite che dei pescapnea come noi non si ricorderanno mai di portarsi dietro una bottiglia vuota e di riempirla e poi è proprio da qui che la ricetta prende il suo nome. :snorting: :snorting: :snorting:
bella ricetta..sembra davvero buona…
pensi che se non abbiamo l’olio a portata di mano possiamo recuperare l’acqua del porto??:-DMa si alla fine una bella chiazza multicolore si trova sempre
26 Giugno 2009 alle 12:23 #132650Fulvio57PartecipanteCiao Maurizio, cosa suggerisci di “nuovo” per il pesce crudo ??
26 Giugno 2009 alle 12:41 #132651WingsPartecipante@Fulvio57 wrote:
Ciao Maurizio, cosa suggerisci di “nuovo” per il pesce crudo ??
Ciao Fulvio,
il tuo “nuovo” mi ha fatto sorridere perchè è il volano che fa girare la mia fantasia in cucina e forse nella vita (tranne per la moglie 8) )
Allora di preparazioni di crudo ne conosco molte, ovviamente la maggioranza di esse fanno parte del bagaglio culturale del mediterraneo e quindi sono trite e ritrite, però ultimamente nei miei voli pindarici ho azzardato una piccola follia che ha riscosso un buon successo all’ultima cena, partiamo dal presupposto che non è una preparazione economica tutt’altro!Ingredienti: Carpaccio di spigola
Scampi
Tentacoli di polpoPreparazione:
Il carpaccio è stato fatto marinare per circa 15 minuti in succo di limone puro, una volta scolato all’interno del filetto ho messo erba cipollina cruda due gocce (due di numero) di aceto balsamico, ho adagiato lo scampo ovviamente crudo, sullo scampo è stata messa una foglia di menta un filino di olio extravergine ed una grattugiata di pepe rosa. A questo punto ho chiuso il filetto a guisa di involtino e l’ho legato con due tentacoli di polpo (moscardino, fila di ventose singola, il verace è troppo coriaceo) che erano stati precedentemente lavati in acqua e limone.
Sul “fagotto” ottenuto è stato messo un cucchiaino da caffè un dell’itingolo fatto con prezzemolo tritato, olio, aglio finissimamente tritato e qualche goccia di limone.26 Giugno 2009 alle 12:49 #132652WillyPartecipante@Wings wrote:
@Fulvio57 wrote:
Ciao Maurizio, cosa suggerisci di “nuovo” per il pesce crudo ??
Ciao Fulvio,
il tuo “nuovo” mi ha fatto sorridere perchè è il volano che fa girare la mia fantasia in cucina e forse nella vita (tranne per la moglie 8) )
Allora di preparazioni di crudo ne conosco molte, ovviamente la maggioranza di esse fanno parte del bagaglio culturale del mediterraneo e quindi sono trite e ritrite, però ultimamente nei miei voli pindarici ho azzardato una piccola follia che ha riscosso un buon successo all’ultima cena, partiamo dal presupposto che non è una preparazione economica tutt’altro!Ingredienti: Carpaccio di spigola
Scampi
Tentacoli di polpoPreparazione:
Il carpaccio è stato fatto marinare per circa 15 minuti in succo di limone puro, una volta scolato all’interno del filetto ho messo erba cipollina cruda due gocce (due di numero) di aceto balsamico, ho adagiato lo scampo ovviamente crudo, sullo scampo è stata messa una foglia di menta un filino di olio extravergine ed una grattugiata di pepe rosa. A questo punto ho chiuso il filetto a guisa di involtino e l’ho legato con due tentacoli di polpo (moscardino, fila di ventose singola, il verace è troppo coriaceo) che erano stati precedentemente lavati in acqua e limone.
Sul “fagotto” ottenuto è stato messo un cucchiaino da caffè un dell’itingolo fatto con prezzemolo tritato, olio, aglio finissimamente tritato e qualche goccia di limone.:::OFF TOPIC GENERALE:::
Mi sta venendo fame…. 😀
26 Giugno 2009 alle 12:56 #132653Fulvio57Partecipante….. Slurp !!!! 😀 😀
Il mio vicino di casa, nonchè caro amico, si chiama Mauro Uliassi…. Conosci ? 😀26 Giugno 2009 alle 13:15 #132654WingsPartecipanteDi nome si ma non ho il piacere personalmente, io non sono che un amante della buona tavola con la passione per la cucina mentre lui è uno chef professionista, quindi credo che da lui potrai avere mooooooolte più dritte, anche se la mia pazzia culinaria non dovendo fare i conti con un ristorante può correre in modo più sfrenato senza correre rischi di bancarotta 😉
26 Giugno 2009 alle 13:32 #132655Fulvio57Partecipante@Wings wrote:
Di nome si ma non ho il piacere personalmente, io non sono che un amante della buona tavola con la passione per la cucina mentre lui è uno chef professionista, quindi credo che da lui potrai avere mooooooolte più dritte, anche se la mia pazzia culinaria non dovendo fare i conti con un ristorante può correre in modo più sfrenato senza correre rischi di bancarotta 😉
… Amo il rischio e ho avi scozzesi…… siamo in sintonìa !!! 😀
Proprio perchè è un professionista, è più facile che assaggi le sue performances a cena a casa sua , pasteggiando a “bollicine”, che averne il benchè minimo accenno di ricetta…. sai, il segreto professionale 😀26 Giugno 2009 alle 13:48 #132656WingsPartecipante@Fulvio57 wrote:
@Wings wrote:
Di nome si ma non ho il piacere personalmente, io non sono che un amante della buona tavola con la passione per la cucina mentre lui è uno chef professionista, quindi credo che da lui potrai avere mooooooolte più dritte, anche se la mia pazzia culinaria non dovendo fare i conti con un ristorante può correre in modo più sfrenato senza correre rischi di bancarotta 😉
… Amo il rischio e ho avi scozzesi…… siamo in sintonìa !!! 😀
Proprio perchè è un professionista, è più facile che assaggi le sue performances a cena a casa sua , pasteggiando a “bollicine”, che averne il benchè minimo accenno di ricetta…. sai, il segreto professionale 😀Avi scozzesi…. altro che sintonia siamo precisi 🙂
Si il segreto professionale…. sarà ma io mio piacere nelle cose sta nel condividerle dalla a alla z altrimenti che gusto c’è?
22 Gennaio 2010 alle 19:41 #132657antonio qPartecipantebellissime ricette
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