- Questo topic ha 13 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 9 mesi fa da
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ciao a tutti….. volevo sapere se qualcuno di voi effettua l’allenamento a “secco” con costanza ( corsa, palestra, ciclismo ecc ) e se poi ne trae reali benefici in acqua. ve lo chiedo perchè oggi dopo tanto tempo di inattività sono andato a pesca e non sono rimasto insoddisfatto della mia condizione atletica, e vorrei magari con un po di corsa o di bicicletta “recuperare” un po di fiato. 😀
Ciao fisher,
l’allenamento a secco in teoria nn è una buona cosa; questo perchè, quando si è in acqua, il fenomeno fisiologico del “diving reflex” rende più naturale la pratica dell’apnea (che cmq pratichiamo in condizioni di “umidità “).
Se vuoi ottenere dei risultati, gli allenamenti da effettuare sono quelli classici (statica, dinamica, assetto costante)…o cmq allenamenti mirati ad soddisfare gli obiettivi che ci proponiamo; in ogni caso rigorosamente in acqua.
Se hai bisogno di lavorare a secco, vanno bene sport aerobici, ma mai trattenere il respiro durante sforzi all’aria aperta, anche perchè rischi di andare in sincope (si….succede anche fuori dall’acqua)…non sucede nulla, ma cmq uno svenimento nn fa mai bene.Se non hai particolari conoscienze riguardo allenamenti per l’apnea o simili, consuta pure la sezione sull’apnea; li sono riportati i principi fondamentali e gli esercizi base.
😉
ciao,
allenarsi per migliorare le prestazioni in apnea significa praticare sport aerobici, come bici, cyclette, corsa, jogging, footing, camminare di buon passo, nuotare etc etc, quindi tutte attivita’ atte ad ampliare i muscoli della cassa toracica, i polmoni e quindi la loro capacita’,in pratica farsi il fiato. Non me ne voglia l’amico Ryo ma le apnee a secco servono anche se non interviene il diving reflex che come ben sappiamo rallenta il metabolismo e quindi i battiti cardiaci. Appena ho un attimo di tempo vado a cercare le tabelle dell’apnea academy per gli allenamenti a secco che ci avevano fornito per i giorni in cui non c’erano allenamenti o per chi voleva tenersi in forma con la respirazione diaframmatica.
Rimane di fatto che ovviamente la cosa migliore sia quella di praticare come consigliato da Ryo gli allenamenti in acquaDi allenamenti ce ne sono tantissimi e come dice Roberto anche “a secco”. Però ribadisco che secondo me è meglio non fare apnee a secco sotto sforzo. Gli sport aerobici sono ottimi ma bisogna avere costanza e soprattutto “tocca faticà ” 😀
Nella mia esperienza ho riscontrato che l’allenamento migliore è quello in assetto costante; ad esempio: se uno ha come obiettivo quello di effettuare aspetti di 2 minuti a 20 m, allora deve cominciare a lavorare sui 25-30 (ovviamente dopo che è riuscito a raggiungerli). Quando ci si abitua a lavorare ad alte profondità , diventa molto più semplice pescare su batimetriche più basse. Prima di partire per le vacanze infatti andro a fare un po’ di allenamento di questo tipo, sperando di ottenre i risultati che cerco 😉
si, sono d’accordo che le apnee ” sotto sforzo ” sono da farsi solo ed esclusivamente se molto allenati e mai da soli perche’ puo’ essere molto pericoloso. Io che mi alleno tutto l’anno andando in piscina due volte la settimana facendo apnea con AA faccio poi allenamento a secco ma mai sottto sforzo. Rimane che presto vi posto le tabelle cosi’ vi potete divertire anche a casa, ma se potete andate al mare non c’e’ niente di meglio, nemmeno la piscina
sarebbe meglio arrivare al mare gia’ un po’ in forma, se riesci vai a correre, questa mattina parlavo con il mio allenatore e sostenevamo che senza la corsa o ore di nuoto in piscina non riusciremmo ad ottenere certe performance, e’ vero anche che essendo al mare e pescando 5/6 ore al gg la forma ti viene in fretta pero’ all’inizio e’ deprimente
a me ci voglioono circa 3-4 giorni a tornare in forma con i ritmi di pesca che ho.
Cmq sto andando a correre e forse farò anche un po’ di discese fonde prima di partire.Da provare: se andate a correre, cercate di affaticarvi un po’ per abituare il corpo a lavorare molto con l’apparato respiratorio. Non c’è bisogno di correre ore: il mio allenamento è di circa 30 min (4 Km di corsa con 4 Kg di piombi addosso….è tosta!) 😀
30 min sono ottimi, pero’ non meno di tre volte a settimana, se di piu’ e’ meglio ancora….. partendo da zero sconsiglierei i piombi, che saranno da aggiungere 1 kg a volta man mano che si entra in forma
ti giuro che a un certo punto mi sentivo l’infarto….
anche perchè faccio un percorso che alterna salite e discese e l’ultimo tratto in particolare è una salita di 500 m ca.
Stasera mi sa che una corsetta me la faccio 😀complimenti a tutti per l’impegno..io purtroppo quest’anno, a causa dei molti impegni scolastici, ho in parte tralasciato lo sport..ma voglio cercare di rimediare al più presto…
bravo ryo: TOCCA FATICA’
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