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29 Giugno 2017 alle 8:45 #371559PandasubPartecipante
Ciao a tutti, visto che questo forum langue un po’ vediamo di movimentarlo con qlc ilazione.
Su un altro forum è stato segnalato qnt segue…chi lo sapeva già buon per lui e chi no ora è avvisatoOggi incontro la moglie di un amico e mi dice che sono da poco rientrati dalla Corsica (hanno una casa a Galeria). Mi racconta che al porto di Bastia la
Gendarmerie gli ha controllato l’auto: viste le canne da pesca gli chiedono se hanno anche dei fucili; il mio compaesano dice di no, avendoli lasciati a Galeria,
e domanda il perché lo vogliano sapere; gli rispondono che una volta sul traghetto vanno denunciati e consegnati al Comandante, che li conserva e restituisce prima dello sbarco. Il mio amico cade dalle nuvole, ma una volta a bordo chiede lumi al Comandante, che gli conferma quanto dettogli
in precedenza e gli fa vedere il locale adibito a deposito.Io dal ’92 che frequento la Corsica non avevo mai sentito una simile disposizione.
Ma vi immaginate se lo facessero tutti e magari nel periodo di maggior affluenza di pescasub ? A parte il fastidio di spostare i bagagli per tirarli fuori,
pensate all’affollamento di sub alla riconsegna, al traffico per le scale con mazzi di fucili in mano, alle acrobazie per rimetterli nel bagagliaio mentre tutt’intorno gli altri turisti cercano di risalire sulle loro auto.
A che pro questa complicazione, quando durante la navigazione nessun passeggero può accedere nei garages e trasformarsi in un serial killer
armato di arbalète ?
Io poi ho dei fucilacci, ma chi ha acquistato con fatica una preziosa opera di ebanista sarebbe tranquillo di sapere il proprio gioiello mescolato a chissàcosa
e chissàcome ?30 Giugno 2017 alle 9:35 #371564solinasdModeratoreGrazie Panda per la condivisione…
30 Giugno 2017 alle 12:35 #371565PandasubPartecipanteIl grazie è solo il tuo…si vede che in corsica non ci andrà nessuno quest’estate
30 Giugno 2017 alle 16:59 #371566solinasdModeratoreSinceramente non capisco bene questa scelta, non ha molto senso… Sai se è una disposizione attuata su tutti i traghetti? E magari dove leggere su qualche canale ufficiale?
30 Giugno 2017 alle 21:00 #371567vikingoPartecipanteSe il comandante lo ha deciso per sicurezza di bordo, non ci sono santi.
30 Giugno 2017 alle 22:38 #371568PandasubPartecipanteSono tornato da soli dieci giorni e prob la strategia qnd sono passato io non era stata ancora messa a punto Xchè di segnalazioni/avvisi non ce ne sono stati…mi sono però reso conto subito che c’era una strana attività della suretè.
Mi spiego meglio! Vado in corsica due volte all’anno ed ormai i meccanismi comportamentali in porto li conoscevo bene…la suretè fin’ora era sempre intervenuta su segnalazione delle varie “sentinel” e qnd toccava a te erano gli stessi addetti all’imbarco che senza nasconderlo + di tanto, con un bigliettino in mano in cui c’era tipo di auto e targa ti facevano posizionare in una colonna separata e li andavano a chiamare
Ne arrivavano sempre due che con la massima gentilezza ti dicevano “controllo di polizia…scarichi tutto il bagaglio che ha sull’auto che dobbiamo controllare e prima fa prima finiamo”
Inutile dire che delle tue lamentele se ne impippavano e diverse volte mi è capitato di vedere nostri connazzionali con anche il cofano motore aperto ed il gendarme che con la pila controllava ovunque (stranamente fra i bagagli c’era sempre qlc borsone con la scritta ” OMER” o ” CRESSI”) e per sentito dire, se non trovavano niente di solito il traghetto partiva senza di te per il prolungarsi degli accertamente e se invece ti trovavano il pesce proibito te ne tornavi in italia con solo la borsa delle mutande sporche (gli effetti personali) Xchè tutto il resto (auto, attrezzature, gomm e camper se avevi anche quelli) venivano messi sotto sequestro e ti davano in mano un ordine di comparizione per una certa data presso il tribunale locale con avvocato ed interprete francese (inutile dire che se non ti presentavi partiva un ordine di cattura internazionale ed a te ti venivano a prendere i carabinieri)
Per la 1a volta invece le coppie di addetti della suretè (che prima vedevi raramente) si sono passate una per una tutte le auto incolonnate per salire sul traghetto (di ogni traghetto)…ad ognuno “buongiorno…biglietto…mi può cortesemente aprire il bagagliaio”
Ho pensato subito “ci siamo” Xchè il congelatore era a vista e mi aspettavo un controllo del pescato.
Invece no! “grazie ed arrivederci”
Non ci vuole molta fantasia per capire che stavano cercando qlc…ma cosa? (entrambi avevano un foglio in mano con una lunga lista di targhe d’auto)
La spiegazione di tutto potrebbe essere quella che ho postato aprendo il 3d…a me non lo hanno fatto, ma ai prossimi?30 Giugno 2017 alle 23:00 #371569vikingoPartecipanteNon dimentichiamo che la Francia ha avuto milti attacchi teroristici ed il livello di sicurezza si è alzato di molto, a ragione, poi riguardo al pescato, lo sanno anche i neozelandesi che molti vanno a pesca in Corsica e riportano di tutto di più anche per venderlo.
1 Luglio 2017 alle 9:40 #371570PandasubPartecipanteCaro vikingo, non me ne volere ma temo che ti fai un po’ troppo condizionare dal clima di incertezza che si sta diffondendo in europa.
Hai perfettamente ragione sul livello di allerta, ma questa non è sicurezza Xchè per 1a cosa i garage rimangono chiusi ai passeggeri per tutto il viaggio e non è possibile prendere nulla di ciò che è caricato sull’auto ed in secondo luogo i bagagli a mano non solo non passano in nessun metal-detector, ma nessuno te li fa neanche aprire per visionarli e dentro ci potrebbero essere dai coltelli da macellaio alla mitraglietta (altro che i nostri fucili ad un colpo solo che sono assolutamente ingestibili se usati fuori dall’acqua)
Ma poi è solo un’idea mia che si farebbe sicuramente + danni con un coltellaccio/macete in libera vendita in qlq coltelleria che con un baluardo come quelli che usiamo noi per attività sub??
Per qnt riguarda il pescato, sei rimasto alle notizie di almeno una decina di anni fa…ormai in corsica i pesci li vedi (non li prendi) solo se sei capace di passare costantemente i 20 mt ed è vero che cernie e corvine a quelle profondità sono avvicinabili e numerose, ma non so in qnt sono disposti a rischiare il sequestro di TUTTO quello che hanno (auto, gomm e/o camper compresi) + una sanzione penale e 12000 € di verbale per un pesce (te li mangi sul posto se hai affittato un appartamento come fanno anche i corsi, ma rischiare il controllo in porto…)1 Luglio 2017 alle 10:27 #371571solinasdModeratoreChe si siano rotti le scatole di noi italiani e vogliano fare un po’ di “terrore”?
Oppure stanno cercando il Pablo Escobar della pescasub, non c’è altra spiegazione.1 Luglio 2017 alle 14:25 #371572PandasubPartecipanteNon lo penso proprio Xchè come ho già scritto da qlc parte le nuove generazioni di corsi si stanno differenziando totalmente dalla “vecchia guardia” (da 50 anni in su)
Io per non so qnt tempo sono andato in corsica con il terrore di incontrare il locale fiero ed orgoglioso che magari si faceva saltare la mosca al naso per una cosa che io non capivo nemmeno, ma che cmq facevo in perfetta buona fede e per questo cercavo di evitare qlq possibilità di attrito…così ad esempio preferivo farmi 6-7 km pagaiando in kayak piutosto di usare l’auto e lasciarla alla mercè di persone che mi immaginavo girare col coltello in tasca solo per tagliare copertoni alle auto straniere ed altre cretinate del genere
Col tempo invece mi sono accorto che alla maggioranza delle persone che incontravo qnt facevo interessava meno che niente, ma pensava solo ai soldi facili che gli portavano i turisti…certi prezzi che si trovano nelle località + isolate credo che le abbiamo visti tutti (baghette di pane a 6 € ed 1 ora di wi-fi ad 8)
Secondo te in qnt sono disposti senza un valido motivo a rinunciare ad una clientela che con tre-quattro mesi di impegno li fa vivere di rendita per il resto dell’anno ed alla grande? (solo nei camping che conosco ogni anno auto nuova per ognuno della famiglia …e non certo utilitarie, ma suv)
Per me è un qlc genere di incombenza burocratica dovuta al fatto che potenzialmente un fucile sub rappresenta un pericolo nelle mani sbagliate e si è cercato di far vedere che lo si è messo sotto controllo…vedremo quest’estate qnt inconvenienti ci saranno (ritardi all’imbarco ed allo sbarco e/o furti e danneggiamenti) e poi sapremo se la cosa andrà avanti o meno
(ovviamente il tutto è una mia opinione)2 Luglio 2017 alle 5:08 #371573vikingoPartecipanteEppure sottovaluti la situazione sulla sicurezza Francese ed anche le azioni dei corsi contro i pescatori stranieri. Non si giuatifica un controllo così serrato au “incombenze burocratiche”, non puoi sapere se, una volta imbarcati, controllino con metaldetector i bagagli o con altri sistemi, e sottovaluti la pericolosità dei nostri attrezzi. Ho sentito che recentemente i corsi hannobtagliato alcuni gommoni di pia e queata è altra prova evidente dello stato delle cose. Poi sono supposizioni a cui solo la legge francese e corsa possono chiarire.
2 Luglio 2017 alle 10:08 #371574solinasdModeratorePanda, non ho avuto il piacere di visitare la Corsica… anche se la vedo da casa, quindi non sono a conoscenza della situazione se non per sentito dire da alcuni amici che ci sono stati… Resta il fatto che queste misure, a mio parere, siano un po’ troppo restrittive e sinceramente anche poco utili. 😉
2 Luglio 2017 alle 10:24 #371575PandasubPartecipanteNon sottovaluto proprio niente Xchè in corsica io ci vado da parecchio due volte all’anno e le cose che so le ho vissute e non me le hanno solo raccontate…i metal-detector + sofisticati sono minimo come quelli che si vedono negli aeroporti (con tanto di tornelli e personale per convogliare i passeggeri) e sui traghetti invece ci sono 3 scaloni doppi per risalire dai garage senza nessuno che ti guarda nemmeno in faccia (i borsoni e zaini ce li teniamo tutti in spalla senza farli passare da nessuna parte e per quello che so io protrebbe esserci dentro a qlc non dico un bazooka, ma un fucile a pompa di sicuro)
Per qnt riguarda le “incombenze burocratiche” potresti chiedere che cosa ne pensa la sindaca di torino Chiara Appendino…per i soliti imbecilli che in mezzo alla calca hanno sparato qlc petardo gridando per fare uno scherzo si è trovata inquisita in qnt come dirigente pubblico “non poteva non sapere” (altra assurdità italica…se fai e non succede niente hai sprecato soldi pubblici e se non fai e succede sei responsabile per non aver ottemperato)
I nostri attrezzi sono pericolosi ne + e ne meno di qlq arma impropria ( a roma anni fa hanno ucciso una donna con un ombrello), ma ha cmq un solo colpo e non è certo un’arma per compiere delle stragi come ultimamente è successo (non so come tu la pensi, ma se dovessi farlo io, preferirei un coltellino svizzero piutosto di un ingombrante fucile sub)
Il taglio poi dei tubolari dei gommoni ai pia è una cosa talmente ordinaria in corsica che ormai non fa neanche + notizia…anzi, negli ultimi anni si sta quasi civilizzando in qnt prima come ti sgamavano che prendevi il “loro” pesce il gomm te lo facevano a fettine subito ed ora espettano diligentemente che finisci le ferie per non danneggiare il loro concittadino presso cui pernotti (dei veri gentleman)2 Luglio 2017 alle 10:40 #371576PandasubPartecipanteX solinasd
Guarda che per il momento di restrittivo non c’è proprio un fico secco e la fregatura te la prendi solo se alla domanda diretta “ha dei fucili sub” tu gli rispondi affermativamente
Ho già scritto cosa è capitato a me…centinaia di auto passate non a setaccio, ma a “mi apra il bagagliaio” e guardatina veloce per vedere se spunta qlc
Chiaro che se mi avessero fatto la domanda diretta mi sarei trovato nei guai Xchè avrei dovuto smontare mezzo bagagliaio per recuperare i miei attrezzi (ma lo sapevano anche loro e col senno del poi è probabile che è per quello che non lo chiedono direttamente) Xchè non ci crederò mai che la società di navigazione gongoli nel distaccare del personale dai lavori ordinari per ammassare tutti insieme quello che secondo la legge sono “attrezzi da pesca” (con le inevitabili resonsabilità che ne verranno in caso di furti e danneggiamenti)2 Luglio 2017 alle 10:45 #371577ale37marPartecipantePenso che per tentare di capire la situazione occorra fare un ulteriore approfondimento.
Sia la Gendarmerie che la Sùreté sono corpi di Polizia NAZIONALI, un po’ come da noi Polizia e Carabinieri.
E certamente, vista la scarsissima simpatia che i corsi hanno per lo Stato francese, lì non ci mandano di sicuro altri corsi (ammesso che ce ne siano di arruolati nei due corpi)
Poi c’è la Police Municipale, che invece è locale (tipo i nostri vigili urbani) e quindi ci sono solo corsi.
Per esperienza, laddove ci sono forti spinte localistiche ed autonomistiche, tra i due “schieramenti” c’è una rivalità che rasenta l’odio (quando non è addirittura dichiarato, vedi qualche anno fa nei paesi baschi, sia dalla parte spagnola che da quella francese).
Bisognerebbe capire chi fa questi controlli: alle polizie nazionali credo che poco importi di far incavolare i turisti della Corsica.
Viceversa quelli corsi sono famosi, è vero, per il rispetto per i turisti: finchè non sgarrano, ma dopo…. -
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