PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Apnea Salute & Sicurezza › Domanda "stupida"?? Montagna e poi subacquea…..
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29 Ottobre 2010 alle 16:19 #6432barozzino86Partecipante
Potrebbe rappresentare un problema per il mio corpo il fatto che domani andrò a 1800 metri per raccogliere funghi e poi il pomeriggio andrò a pesca subacquea ?
29 Ottobre 2010 alle 18:10 #205194Fulvio57PartecipanteSì, se ti mangi delle Amaniti Phalloides… 8)
29 Ottobre 2010 alle 18:13 #205195barozzino86PartecipanteFalloidi… Già dal nome ci starei alla larga
29 Ottobre 2010 alle 18:16 #205196sub1Partecipanteti puo’fare solo bene l’aria pura 🙂
29 Ottobre 2010 alle 19:15 #205197barozzino86PartecipanteComunque la domanda è diventata inutile perchè ho rimandato i funghi per fare solo pesca tutto il dì 😛
29 Ottobre 2010 alle 19:34 #205198LefaPartecipanteIo non la considero affatto una domanda stupida e non la darei per scontata, anche se hai cambiato programmi mi pare carino spendere comunque due parole.
Nel tuo caso non ci dovrebbe essere alcun problema, ma non farei il contrario, cioè, andare a pescare (magari fondo) e poi salire a 2000m o più entro poche ore, questo no.
Chi si immerge anche con l’aria probabilmente sa che dopo un’immersione, soprattutto fonda e con accumuli di gas importanti, è decisamente sconsigliato volare per almeno 12/24h a seconda della quota di immersione.
Io credo che le cabine degli aerei siano pressurizzate intorno ai 2000m (poco meno di 0,8 ATM circa), soglia entro la quale un fisico normotipo non dovrebbe accusare alcun problema pressorio.
I problemi, nel caso, sorgono quando si respira aria “normale†a pressione minore avendo nel corpo una soglia di azoto eccessiva (che stimola la formazione di bolle) e dovrebbero verificarsi al momento della depressurizzazione quando si diminuisce la quota (aumenta la pressione) per atterrare, formicolii, dolori articolari, problemi ai seni (i sintomi della malattia da decompressione).
Questa regola si può girare anche alla montagna, ovvero se mi immergo fondo evito di andare ad esempio a 2000m o più per 12/24h.
Tornando alla nostra attività , i moderni studi hanno dimostrato scientificamente diversi parallelismi fra le immersioni e l’apnea a livello di smaltimento di gas; senza arrivare ai sintomi più gravi riscontrati in coloro che si immergono ad “aria†comunque verificabili anche negli apneisti in minore misura, per un apneista è più probabile il verificarsi di ripercussioni a livello di naso e orecchio a causa dei gas intrappolati durante le compensazioni fonde.
Una banale causa di problemi potrebbe anche essere un comune raffreddore, io seguo questa regola: problemi ai seni? Sbalzi pressori, no grazie!
Questo dovrebbe applicarsi solo a chi supera certe quote e con una data frequenza, inoltre la predisposizione fisica del singolo e lo stato fisico al momento delle apnee giocano un ruolo molto importante nell’equazione.
Per concludere e scusa se mi sono dilungato, non credo che se in futuro farai qualche tuffo a -10 avrai mai problemi ad andare successivamente anche a 3000m, ma è sempre bene tenere a mente la teoria (e le catastrofiche conseguenze che sconta 😀 ), che comunque è sempre in evoluzione!29 Ottobre 2010 alle 19:55 #205199barozzino86PartecipanteGrazie mille, sei molto informato ed è un piacere apprendere da una persona che sa quello che dice..
Ancora grazie
30 Ottobre 2010 alle 10:02 #205200SteAmministratore del forumIo credo che facendo 1 mattinata di apnea il problema non dovrebbe esserci…in ogni caso se tu vivi a livello del mare, vai a fare pesca e poi vai a 3000 metri secondo me i problemi li avrai…a 2000 non credo, o almeno dipende da soggetto a soggetto ma è più raro, a 3000 li avrai quasi sicuramente…questo perché fisiologicamente il corpo non riesce ad adattarsi alla condizione dell’alta montagna in breve tempo…per farla breve, il primo adattamento del tuo organismo è aumentare la produzione di 2,3 bisfosfoglicerato…non voglio dilungarmi troppo, ma in breve questa molecola agisce sull’emoglobina deossigenata, naturalmente a livello dei tessuti periferici, e legandosi ad essa favorisce il rilascio di ossigeno ai tessuti…quando vai in alta montagna, il tuo corpo non ha il tempo per produrre questa molecola in breve tempo, per cui starai male…finchè stai a 2000 metri comunque non credo che ci possano essere problemi.
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