manutenzione arbalete legno

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  • #14918
    ns0ldier
    Partecipante

    come da titolo vorrei sapere da qualcuno più esperto di me che magari possiede un arbalete in legno come va fatta una manutenzione al legno e ogni quanto tempo?? magari c’è qualche kit che si vende??

    #349012
    ale37mar
    Partecipante

    Non c’è un tempo prefissato per fare la manutenzione: dipende da come si tratta la propria attrezzatura e in che condizioni è.
    Normalmente una revisione completa all’anno basta: sul piccolo graffietto si può sorvolare o fare un rappezzo veloce, si vede bene quando invece il fucile necessita di un intervento completo.

    A quel punto conviene smontare tutto il possibile per lavorare bene: gomme, mulinello, congegno di scatto, sciacquare e far asciugare bene.

    I danni possono essere di due tipi: graffi o botte.
    Le botte sono caratterizzare dal fatto che la vernice o resina sono rimaste intere, ma si sono distaccate dal legno infossato e si manifestano come una macchia biancastra.
    Bisogna eliminare con la punta di un cutter la pellicola distaccata, altrimenti, per quante mani di resina si diano, resterà la macchia bianca perchè la nuova resina non può penetrare sotto la bolla.
    Coi graffi è più facile: sono già aperti.

    Con carta vetrata a grana medio-fine (140 o 180) si da una passata su tutta la superfice (eccetto il vano del congegno di scatto) senza arrivare al legno “vivo”.
    Si elimina la polvere accuratamente, magari sciacquando velocemente e poi si fa asciugare benissimo.

    La resina marina si trova nei negozi di nautica o su internet, le siringhette dei brico centre NON vanno bene, anche se possono essere utili per stuccare delle botte molto profonde.
    Una volta la vendeva anche la Totem in piccole confezioni, ma secondo me conviene comprarne di più, visto che se trattata bene, non si sciupa nel tempo.
    Bisogna dosarla con molta precisione usando due siringhette da 2,5ml,comprate in farmacia e senza ago (segnale in modo da riconoscere quella per la resina da quella per l’induritore, oppure butta via tutto e prendine due nuove).
    Per un fucile normale normalmente 7,5 ml tra resina e induritore bastano per una mano.
    Rispetta le dosi, bada a temperatura ed umidità (non lavorare quando piove), mescola benissimo i due componenti in un ciotolino pulito.
    Non diluire la resina, se è troppo densa significa che la temperatura è troppo bassa (comunque MAI sotto i 15°)

    Dopo la prima mano appendi il fucile ed aspetta due o tre ore, poi prepara una nuova dose di resina e dai la seconda mano, riappendi e lascia asciugare almeno 24 h senza mai toccare.

    Devi mettere i guanti usa e getta soprattutto per la seconda mano: la prima sarà ancora appiccicosa.
    Pennello nuovo e che non speli: piatto, largo al massimo 2 cm, che poi va pulito accuratamente con alcool anche tra la prima e la seconda mano.

    Le pennellate devono essere accurate e non troppo abbondanti, se no poi cola e togliere le gocce indurite è una rogna.
    Spennella accuratamente tutto eccetto il vano del congegno di scatto ed i fori per le spine e le eventuali viti, se no si restringono e poi è un problema rimontare il tutto.

    Se lasci seccare la resina, NON puoi dare altre mani sopra senza dare una leggera scartatina con carta bagnata, conseguente sciacquatura ed asciugatura meticolosa: se non fai così verrà una schifezza, perchè la nuova resina tenderà a raggrupparsi come acqua su un vetro, con un effetto finale orribile a buccia di arancia.

    Dopo la resinatura si può dare una ulteriore passata di vernice poliuretanica bicomponente (satinata o brillante) oppure un flatting monocomponente per esterni, ma non è indispensabile (costano!).

    Forse la prima volta farai errori: no problem, tutta esperienza: si scarta e si ricomincia, tanto è divertente.
    Buon lavoro!

    #349013
    gianlucaxyz
    Partecipante

    Wow, grande! Che perizia!

    #349014
    ns0ldier
    Partecipante

    @ale37mar wrote:

    Non c’è un tempo prefissato per fare la manutenzione: dipende da come si tratta la propria attrezzatura e in che condizioni è.
    Normalmente una revisione completa all’anno basta: sul piccolo graffietto si può sorvolare o fare un rappezzo veloce, si vede bene quando invece il fucile necessita di un intervento completo.

    A quel punto conviene smontare tutto il possibile per lavorare bene: gomme, mulinello, congegno di scatto, sciacquare e far asciugare bene.

    I danni possono essere di due tipi: graffi o botte.
    Le botte sono caratterizzare dal fatto che la vernice o resina sono rimaste intere, ma si sono distaccate dal legno infossato e si manifestano come una macchia biancastra.
    Bisogna eliminare con la punta di un cutter la pellicola distaccata, altrimenti, per quante mani di resina si diano, resterà la macchia bianca perchè la nuova resina non può penetrare sotto la bolla.
    Coi graffi è più facile: sono già aperti.

    Con carta vetrata a grana medio-fine (140 o 180) si da una passata su tutta la superfice (eccetto il vano del congegno di scatto) senza arrivare al legno “vivo”.
    Si elimina la polvere accuratamente, magari sciacquando velocemente e poi si fa asciugare benissimo.

    La resina marina si trova nei negozi di nautica o su internet, le siringhette dei brico centre NON vanno bene, anche se possono essere utili per stuccare delle botte molto profonde.
    Una volta la vendeva anche la Totem in piccole confezioni, ma secondo me conviene comprarne di più, visto che se trattata bene, non si sciupa nel tempo.
    Bisogna dosarla con molta precisione usando due siringhette da 2,5ml (segnale in modo da riconoscere quella per la resina da quella per l’induritore, oppure butta via tutto e prendine due nuove).
    Per un fucile normale normalmente 7,5 ml tra resina e induritore bastano per una mano.
    Rispetta le dosi, bada a temperatura ed umidità (non lavorare quando piove), mescola benissimo i due componenti in un ciotolino pulito.
    Non diluire la resina, se è troppo densa significa che la temperatura è troppo bassa (comunque MAI sotto i 15°)

    Dopo la prima mano appendi il fucile ed aspetta due o tre ore, poi prepara una nuova dose di resina e dai la seconda mano, riappendi e lascia asciugare almeno 24 h senza mai toccare.

    Devi mettere i guanti usa e getta soprattutto per la seconda mano: la prima sarà ancora appiccicosa.
    Pennello nuovo e che non speli: piatto, largo al massimo 2 cm, che poi va pulito accuratamente con alcool anche tra la prima e la seconda mano.

    Le pennellate devono essere accurate e non troppo abbondanti, se no poi cola e togliere le gocce indurite è una rogna.
    Spennella accuratamente tutto eccetto il vano del congegno di scatto ed i fori per le spine e le eventuali viti, se no si restringono e poi è un problema rimontare il tutto.

    Se lasci seccare la resina, NON puoi dare altre mani sopra senza dare una leggera scartatina con carta bagnata, conseguente sciacquatura ed asciugatura meticolosa: se non fai così verrà una schifezza, perchè la nuova resina tenderà a raggrupparsi come acqua su un vetro, con un effetto finale orribile a buccia di arancia.

    Dopo la resinatura si può dare una ulteriore passata di vernice poliuretanica bicomponente (satinata o brillante) oppure un flatting monocomponente per esterni, ma non è indispensabile (costano!).

    Forse la prima volta farai errori: no problem, tutta esperienza: si scarta e si ricomincia, tanto è divertente.
    Buon lavoro!

    grazie mille ale

    #349015
    ale37mar
    Partecipante

    Prego, ci mancherebbe.

    Se volete sapere di più sulla resina andatevi a vedere il manuale on line della Cecchi (produttrice di vernici marine ed altro a Viareggio): praticamente è la bibbia (anche per la vetroresina)
    Tra l’altro, nella galleria foto ci dovrebbero essere riprodotte alcune pagine di un mio vecchio articolo nella (fu) rivista Pescare Apnea, al n° 84, nonchè delle foto di un amico (ex allievo 😀 ) di costruzione di fucili.

    N.B. La Cecchi vende anche spedendo per posta, sono di una gentilezza squisita, danno pareri tecnici anche per tel, chiedere della sig.ra Canova.

    #349016
    zavorra
    Partecipante

    Ottima spiegazione, questo thread lo salvo tra i preferiti!

    #349017
    ns0ldier
    Partecipante

    on line ho trovato un kit di manutenzione su un sito che vende anche arbaleti in legno bhe per 26 euro credo che sia ottimo…posso postare il link?? magari potrà servire a chiunque…

    #349018
    ale37mar
    Partecipante

    La confezione di epossidica Cecchi 10-10 da 750 ml (tre quarti di litro tra resina ed induritore) costa 29 € e ti basta per 10 fucili da fare ex novo, non solo restaurarli , vedi tu….
    Non so cosa c’è nel kit, ma se oltre alla resina ci sono le cazzate tipo minipompe, guanti e ciotolini, non credo che sia un buon affare.
    Magari trova un amico vicino per dividervi la resina e ti conviene alla grande.

    Per chi fosse curioso, nel sito della Cecchi il mio articolo c’è ancora ed è completo, alla pagina “Barche in lavorazione e…”, n° 84

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