- Questo topic ha 24 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 8 mesi fa da
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@9ale6 wrote:
Ho provato tutto quello che avete elencato,appena la comprai,tranne la bruciatura,proverò con l’accendino 😀
Stesso problema:”bruciatura”,lavaggio con detersivo da piatti,dentifricio,bestemmie,niente.Quando ero ad un passo dal distruggerla a martellate avevo letto da qualche parte di provare un lavaggio in lavatrice.Allora ho provato:miracolo 😀 .
il fattore temperatura non è da scartare! in lavatrice non rischierei dato il costo delle maschere! accendino sgrassatore e dentifricio! ho questo problema che viene e và !
io ho una One della seac…spalmato dentifricio con lo spazzolino e lasciato tutta una notte ad asciugare. la mattina lavata sotto l’acqua corrente sempre spazzolando la lente per eliminare tutti i residui di dentifricio…prima di immergermi a maschera asciutta do una bella sputata sulle lenti e sfrego bene come se volessi lavarle con la saliva, poi sciacquo immergendola 2/3 volte in acqua senza passere il dito….non si appanna!!!
quando torno a casa lavata in acqua dolce con sapone e via nella custodia pronta per la prossima uscita 😉
Un po’ di fisica elementare:
L’aria all’interno della maschera è sempre satura di vapor acqueo;
La temperatura all’interno della maschera è sempre superiore a quella dell’acqua all’esterno (a meno di non immergersi in sorgenti termali);
Per questo motivo, freddo fuori/caldo dentro, il vapor acqueo condensa in continuazione contro il vetro interno della maschera.
La maschera non si appanna se il vetro interno è pulito permettendo l’adesione di un sottile strato di acqua (lo sputazzo serve a questo). Questo “film” d’acqua è quello che “ingloba” la condensa mantenendo la trasparenza. Su di un vetro asciutto la condensa lo farà appannare.
Quindi il problema è tenere perfettamente pulito il vetro interno.
Nelle maschere nuove è necessario sgrassare anche le parti interne in gomma altrimenti gli smodellanti residui, prima o poi, aderiranno al vetro impedendo la formazione del succitato “film”.
Come ho detto più volte, se dopo i trattamenti anche con trinitrotoluolo, la maschera continua ad appannarsi, buttatela via o vendetela a un amico!@gabrielsanz wrote:
@cabrerator wrote:
hai provato con alcool isopropilico?
dove si compra?
materiali chimici o farmacia serve prorpio a ridurre la tensione superficiale del vetro e ridurre la condensa dell’acqua come detto sopra!
@Fulvio48 wrote:
Un po’ di fisica elementare:
L’aria all’interno della maschera è sempre satura di vapor acqueo;
La temperatura all’interno della maschera è sempre superiore a quella dell’acqua all’esterno (a meno di non immergersi in sorgenti termali);
Per questo motivo, freddo fuori/caldo dentro, il vapor acqueo condensa in continuazione contro il vetro interno della maschera.
La maschera non si appanna se il vetro interno è pulito permettendo l’adesione di un sottile strato di acqua (lo sputazzo serve a questo). Questo “film” d’acqua è quello che “ingloba” la condensa mantenendo la trasparenza. Su di un vetro asciutto la condensa lo farà appannare.
Quindi il problema è tenere perfettamente pulito il vetro interno.
Nelle maschere nuove è necessario sgrassare anche le parti interne in gomma altrimenti gli smodellanti residui, prima o poi, aderiranno al vetro impedendo la formazione del succitato “film”.
Come ho detto più volte, se dopo i trattamenti anche con trinitrotoluolo, la maschera continua ad appannarsi, buttatela via o vendetela a un amico!Sicuramente avrete una maschera, ed un amico in meno! ghghghghg :chain:
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