- Questo topic ha 23 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 5 mesi fa da
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Sicuramente non ho scoperto l’acqua calda, già molti pescatori adottano questo sistema per poter segnalare velocemente durante il tuffo una possibile tana, in condizione di torbido, corrente o elevata profondità, in modo da non perdere troppo tempo nel ritrovare il punto X.
Il materiale occorrente è: galleggiante da rete da pesca da circa 12cm, sagolino possibilmente di un colore visibile la lunghezza varia dal tipo di profondità, se la zona è di circa 15 metri 17-18 metri bastano, piombo da lancio per pesca con la canna del diametro del buco del gallegiante, una striscia di velcro possibimente maschio femmina insieme, raspa o dremmel per scavare il galleggiante…[attachment=1:3krycp83]20141117_113056.jpg[/attachment:3krycp83]
[attachment=0:3krycp83]20141117_113105.jpg[/attachment:3krycp83]
1: scavare il galleggiante cercando di creare un invaso profondo in modo da contenere la nostra sagola.
2: fermare con un nodo parlato, la sagola dentro la parte più profonda del galleggiante, poi farla su ben stretta.
http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/3222_f077d2e9f5e5f9722b175c159cd56665.jpg3: in foto non si vede ma ho verniciato a spruzzo il galleggiante con una vernice fluorescente arancione in modo da essere ben visibile.
4: in corrispondenza dei fori del gallegg. ho fatto quattro intagli profondi con una lama, serviranno per bloccare la sagola sia durante l’uso che per riporlo.
5: collegare la sagola al piombo nell’asola predisposta per la lenza e inserire nel foro del galleg., la sagola deve essere bloccata negli intagli.
6: passare il velcro verticalmente nel passante del piombo dove passa la cintura, servirà per bloccare il pedagno – può essere posizionato anche sotto la coda di castoro della muta all’altezza dei glutei…
[attachment=2:3d4tldvg]20141117_113122.jpg[/attachment:3d4tldvg]
[attachment=1:3d4tldvg]20141117_113140.jpg[/attachment:3d4tldvg]
[attachment=0:3d4tldvg]20141117_113148.jpg[/attachment:3d4tldvg]
<!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/3222_17422ed19c2bcf96665015cf08d0c2f1.jpg<!–m →@dolphin81 wrote:
Avevo pensato di farmene 1…ma entrano una trentina di metri di sagolino da 2mm ?
Trenta metri sono tanti devi aumentare la grandezza del galleggiante, chiaramente cambia anche l’ingombro e galleggia abbastanza…tieni presente che con la limpidezza dell’acqua dove peschi te non serve che arrivi fino in superficie, anche se rimane a una decina di metri lo vedi ugualmente…il tuo problema penso sia più la forte corrente, un peso così leggero lo potrebbe portare via….
@submaro wrote:
@dolphin81 wrote:
Avevo pensato di farmene 1…ma entrano una trentina di metri di sagolino da 2mm ?
Trenta metri sono tanti devi aumentare la grandezza del galleggiante, chiaramente cambia anche l’ingombro e galleggia abbastanza…tieni presente che con la limpidezza dell’acqua dove peschi te non serve che arrivi fino in superficie, anche se rimane a una decina di metri lo vedi ugualmente…il tuo problema penso sia più la forte corrente, un peso così leggero lo potrebbe portare via….
Infatti. Potrei collegarlo ad uno dei piombi a sgancio che ho in cintura 😉
@dolphin81 wrote:
@submaro wrote:
@dolphin81 wrote:
Avevo pensato di farmene 1…ma entrano una trentina di metri di sagolino da 2mm ?
Trenta metri sono tanti devi aumentare la grandezza del galleggiante, chiaramente cambia anche l’ingombro e galleggia abbastanza…tieni presente che con la limpidezza dell’acqua dove peschi te non serve che arrivi fino in superficie, anche se rimane a una decina di metri lo vedi ugualmente…il tuo problema penso sia più la forte corrente, un peso così leggero lo potrebbe portare via….
Infatti. Potrei collegarlo ad uno dei piombi a sgancio che ho in cintura 😉
Esatto al limite metti un piccolo moschettone da agganciare al volo all’occorrenza…comunque se devi mettere così tanti metri devi ridurre lo spessore della sagola…è da vedere 😉
mi sembra tutto un pò grossino.. 🙂
ridurrei le dimensioni del galleggiante e farei lo scasso nello stesso un pò più marcato , per ridurre la massa 😉
cmq il principio , è quello 🙂Dalle mie parti un pedagno è fondamentale per non perdere le tane e spesso lo stesso fucile.
Io l’ho costruito (copiandone uno a mio padre) in modo simile, ma con lo scasso sul galleggiante più profondo e in modo che il sagolino non fuoriesce. Inoltre il piombo l’ho sagomato a U in modo che va ad incastrarsi sopra il sagolino all’interno dello scasso. Lo indosso sulla cintura bloccato da una striscia di neoprene a cui ho cucito il velcro.
Appena posso vi posto una foto 😉@dolphin81 wrote:
Avevo pensato di farmene 1…ma entrano una trentina di metri di sagolino da 2mm ?
No, su quel tipo di galleggiante 30 mt da 2mm non entrano. Ma visto che devi usarlo solo per segnalare una zona e non per fare forza ti basta una sagola da 1mm
io invece di scavare il galleggiante ho usato le due calotte ai bordi tagliate e forate al centro e poi le ho innestate all’estremità di un’anima in plastica (ho usato un segmento di una di quelle bacchette vuote che si usano nelle gabbie degli uccellini :mrgreen:). Resta un pò più capiente e si sceglie fino ad un certo punto la dimensione che più ci piace (basta fare la bacchetta centrale più o meno lunga ..). Occhio che la plastica della bacchetta sia abbastanza robusta, ovviamente. Volendo è abbastanza semplice anche sigillarla alle estremità per renderla ancora più galleggiante ..
Con Niko stamani ci siamo visti e dalla foto gli sembrava più grande ma di fatto non lo è, è un galleggiante di quelli piccoli…
Interessante anche il pedagno di Max e anche quello di Axxell, fin’ora ho sempre dovuto prendere le mire a terra,. che sicuramente è meglio prenderle sempre, ma specialmente in alcune tane di corvine che ho è importante fare uno due tuffi fatti bene, se sbagli il punto le corvine si intanano e le grosse te le puoi scordare…proprio da questo mi sono deciso a farmi un pedagno da lanciare…la prossima settimana sono in ferie e sicuramente lo testerò per benino
non avendo frequenti problemi di acqua torbida, per me l’esigenza è principalmente legata alla corrente che ti sposta dalla verticale, e hai bisogno di un riferimento ben chiaro perchè capita di dover sopravanzare il punto anche di svariati metri, in modo da non iniziare la discesa già parecchio spostato al momento della capriola. Capita però, magari dopo le mareggiate, di non vedere una cippa sul fondo già anche in 7-8 mt d’acqua, specialmente vicino alla sabbia o dove i rifugi sono ben nascosti dalla posidonia .. poi ci sono quelle situazioni, come giustamente descrive Marco, in cui è importante la posizione in cui ci si avvicina al fondo e i pesci fuori difficilmente si vedono anche in medio fondale, per esempio appunto le Corvine se non risaltano su uno sfondo più chiaro, e anche quì è importante visualizzare bene il punto senza farsi venire gli occhi verdi a furia di fissarlo ..
@submaro wrote:
Con Niko stamani ci siamo visti e dalla foto gli sembrava più grande ma di fatto non lo è, è un galleggiante di quelli piccoli…
Interessante anche il pedagno di Max e anche quello di Axxell, fin’ora ho sempre dovuto prendere le mire a terra,. che sicuramente è meglio prenderle sempre, ma specialmente in alcune tane di corvine che ho è importante fare uno due tuffi fatti bene, se sbagli il punto le corvine si intanano e le grosse te le puoi scordare…proprio da questo mi sono deciso a farmi un pedagno da lanciare…la prossima settimana sono in ferie e sicuramente lo testerò per beninoAssolutamente d’accordo con te, spesso un pedagnetto è fondamentale e te lo dice uno che per pigrizia ancora non l’ha preparato
@SARDENTICE81 wrote:
@submaro wrote:
Con Niko stamani ci siamo visti e dalla foto gli sembrava più grande ma di fatto non lo è, è un galleggiante di quelli piccoli…
Interessante anche il pedagno di Max e anche quello di Axxell, fin’ora ho sempre dovuto prendere le mire a terra,. che sicuramente è meglio prenderle sempre, ma specialmente in alcune tane di corvine che ho è importante fare uno due tuffi fatti bene, se sbagli il punto le corvine si intanano e le grosse te le puoi scordare…proprio da questo mi sono deciso a farmi un pedagno da lanciare…la prossima settimana sono in ferie e sicuramente lo testerò per beninoAssolutamente d’accordo con te, spesso un pedagnetto è fondamentale e te lo dice uno che per pigrizia ancora non l’ha preparato
Mauri ci vogliono 10 minuti e può fare veramente la differenza sul fare o meno una o più catture, da lunedì comincia il test…
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