- Questo topic ha 17 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 9 mesi fa da
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Sveglia alle 5 direzione nord nord-est con il mio gommoncino, previsioni meteo ottimali: calma piatta fino alle 11 e una leggera brezza di scirocco che alza l’onda fino ad i 30 cm al massimo, poi calma di nuovo; mattinata stupenda in compagnia del mio nuovo amico Acu di cognome fene; alle 12, la leggera brezza del cacchio diventa una bella sferzata di diavoleria ed onde di 1 metro e mezzo!!! Maledetto meteo! tutto nella norma per i miei standard, l’anno scorso beccai la tromba d’aria… tranne che il vecchio e glorioso Selva 15 sembra ingolfarsi!!! tra i frangenti neanche il tempo di bestemmiare! ma il motore non si spegne, cerco di dare gas delicatamente ed appena sento ( con l’orecchio buono) che il motore respira, do gas a manetta per sgolfarlo ma dopo una bella impennata sulla cresta, borbotta di nuovo!!! trovo riparo dietro i frangiflutti, sembravo il turista della domenica, di lunedi! apro la calotta a motore acceso (non si spegne neanche con l’accetta …se parte 😉 ) e vedo che il tubo della pompa benzina spruzza dappertutto tranne dove dovrebbe! avevo tutti i tipi d’attrezzi tranne qualcosa che poteva servirmi!
Mi guardo le parti intime cercando conforto da kojak e vedo il TUBICINO DEL PISCIARINO!!!! EUREKA!!! Cambio il tubo e riparto allegramente verso casa. Mi chiamavano Mcgiver! (sul serio).In mare c’è poco da scherzare e una delle prime cose che ho imparato navigando per molte miglia e che il fuoribordo diventa l’amico del cuore compagno di tante battaglie, e le mani sopra devi sapercele mettere sempre. Poi sembra una coicidenza ma tutti i casini succedono sempre quando il mare s’incazza
@DENTEX70 wrote:
In mare c’è poco da scherzare e una delle prime cose che ho imparato navigando per molte miglia e che il fuoribordo diventa l’amico del cuore compagno di tante battaglie, e le mani sopra devi sapercele mettere sempre. Poi sembra una coicidenza ma tutti i casini succedono sempre quando il mare s’incazza
Pazzesco! l’anno scorso mi si incaglia l’ancora nel bel mezzo della tromba d’aria! ho dovuto tagliare la cima in tutta fretta! menomale che non avevo perso il coltello, …tra ieri ed oggi ne ho persi 2!!!
@vikingo wrote:
Dicono che bere la propria urina faccia bene, ma chissà al povero Selva che effetto faccia…
…Non avrei voluto essere il carburatore del tuo Selva per nulla al mondo. Un conto è la propria urina, un altro è a tua !!!
Comunque sono anni che sento parlare bene dell’urinoterapia. Per chi volesse intraprendere tale percorso, mi adopererò per serbargliene da parte qualche tanica entro ottobre……… Bel 3d!!!
Poche righe che fanno venire i brividi adrenalinici, e carico di sensazioni che rimandano sicuramente molti a pensare per analogia a qualche loro orribile-bellissima disavventura marittima…
… per quanto riguarda me, risalgono i ricordi di una nottata passata a buttare fuori acqua dalla barca di mio cugino con una grande padella, mentre si cercava di far riandare le pompe di sentina e di capire da dove entrava l’acqua…
…ma come ha detto qualcuno più grande di me… se non hai nulla da raccontare…. che razza di esperienza è stata!!!!!????
Paride ma la finisci ad andare a mare da solo?? L’anno scorso la tromba d’aria, l’altra volta l’acufene, stavolta il selva a urina… 😀 Porta anche me la prossima volta che voglio vedere che si prova a perdere la cintura in qualche spacco profondo, visto che tra i frangiflutti ormai mi sono specializzato in tale pratica (l’altro ieri l’ho ripresa con la mano proprio mentre si stava sfilando.. di nuovo)
Mattia, tra qualche giorno andiamo….
non me ne parlare di ggetti smarriti: in tre giorni ho perso un’asta sigal da 7 con scorrisagola sottovuoto e DUE coltelli!!!Anch’io ne ho un bel po!!!!
Paride ma perché non usi l’elastico nero omer, quello che si allunga, per legare il coltello al fodero?Da quando faccio così mai più perso…
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