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- Questo topic ha 24 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 9 mesi fa da Fulvio57.
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21 Febbraio 2010 alle 10:13 #4722barozzino86Partecipante
Come mettere i calzari?
Se faccio il risvolto quando tolgo la muta ho i segni quindi sicuramente non favorisco la circolazione il piede si raffredda… Quando metto i calzari sotto la muta l’acqua entra nella muta, se metto i calzari sopra entra nei calzari…
Quindi? 🙂
21 Febbraio 2010 alle 10:39 #175817ulissioPartecipante@barozzino86 wrote:
Come mettere i calzari?
Se faccio il risvolto quando tolgo la muta ho i segni quindi sicuramente non favorisco la circolazione il piede si raffredda… Quando metto i calzari sotto la muta l’acqua entra nella muta, se metto i calzari sopra entra nei calzari…
Quindi? 🙂
Calzari da 5mm con bordo stagno, li metti sotto la muta (come sempre)…piedi caldissimi.
Ciao e non fumare :smt033 😀21 Febbraio 2010 alle 18:53 #175818marioPartecipanteio in tutti i miei calzari che indosso sotto i pantaloni pratico un taglio per fare uscire la mia pipi’ a l’acqua in eccesso.
Qui lo facciamo tutti, e quindi piedi sempre semi-freddi 😆 😆 😆 😆21 Febbraio 2010 alle 19:46 #175819MaxModeratore@barozzino86 wrote:
Come mettere i calzari?
Se faccio il risvolto quando tolgo la muta ho i segni quindi sicuramente non favorisco la circolazione il piede si raffredda… Quando metto i calzari sotto la muta l’acqua entra nella muta, se metto i calzari sopra entra nei calzari…
Quindi? 🙂
Anch’io come Ulissio uso i calzari con il bordino stagno che (ovviamente) vanno messi sotto la muta 😉
21 Febbraio 2010 alle 22:28 #175820zio frankPartecipanteIo d’inverno sto usando i pantaloni della Cressi Camouskin che sono foderati internamente. La soluzione migliore è quella dei calzari in spaccato interno da mettere sopra i pantaloni che sono lisci esternamente. L’unico problema è che fino ad ora l’unica marca che fa questi calzari è la mares e il massimo sono da 3 mm…!!! Comunque questa soluzione è abbastanza soddisfacente.
22 Febbraio 2010 alle 9:22 #175821botaPartecipantebuongiorno, scusate l’ignoranza……, ma se ho provato (e in seguito comprato) le pinne con calzari da 3mm e dopo uso quelli da 5 le pinne non vanno strette?
22 Febbraio 2010 alle 9:58 #175822marioPartecipanteprobabilmente si, dipende comunque dalla calzata
Ciao22 Febbraio 2010 alle 10:37 #175823MaxModeratore@bota wrote:
buongiorno, scusate l’ignoranza……, ma se ho provato (e in seguito comprato) le pinne con calzari da 3mm e dopo uso quelli da 5 le pinne non vanno strette?
Molto probabilmente si, anche se non te ne accordi subito ma dopo un po cominci ad avvertire un fastidio al piede con relativo intorpidimento
22 Febbraio 2010 alle 11:39 #175824montalbano_2007Partecipantequoto! @Max wrote:
@barozzino86 wrote:
Come mettere i calzari?
Se faccio il risvolto quando tolgo la muta ho i segni quindi sicuramente non favorisco la circolazione il piede si raffredda… Quando metto i calzari sotto la muta l’acqua entra nella muta, se metto i calzari sopra entra nei calzari…
Quindi? 🙂
Anch’io come Ulissio uso i calzari con il bordino stagno che (ovviamente) vanno messi sotto la muta 😉
23 Febbraio 2010 alle 10:53 #175825botaPartecipanteinfatti, i sintomi descritti da max sono gli stessi che ho avuto io…..per quello domandavo!!!!
23 Febbraio 2010 alle 12:33 #175826KarmaGianniPartecipanteHo visto usare un metodo davvero “extreme”:
calze di cotone da ginnastica, poi questi pacchetti di gel riscaldante qui e poi sopra i calzari.
Fanno gli stessi pacchettini anche per i guanti e per il corpo. Mai usati, ma visti usare.
Soprattutto nelle mute stagne per palombari o per esplorazioni in grotta con semistagne e temperature acqua intorno ai 9-10°C23 Febbraio 2010 alle 12:45 #175827KarmaGianniPartecipanteSenza usare le calze di cotone si possono trovare degli scaldamani/scaldapiedi in acetato di sodio che sono impermeabili e che possono essere usati a contatto diretto della pelle.
Tipo questi: http://www.mywish.it/index.php?page=shop.product_details&flypage=shop.flypage&product_id=374&category_id=20&manufacturer_id=0&option=com_virtuemart&Itemid=47
La cosa bella è che, una volta bolliti, tornano liquidi e riutilizzabili. Ne ho uno che usavo per la riabilitazione per il polso ed è eccezionale.
Durano un pò meno, circa 30-40minuti, ma danno una sensazione di calore che dura molto di più nei calzari. Un pò più grandi si possono mettere vicino al collo o allo stomaco sotto la muta.23 Febbraio 2010 alle 12:52 #175828barozzino86Partecipantepurtroppo ho lo stesos problema di karma gianni, all’altezza della “cipolla” del piede 😀 mi creano fastidio le pinne per cui non posso aggiugnere ulteriore spessore… proverò a metterli di sotto con il bordo stagno, vediamo come va 🙂
23 Febbraio 2010 alle 13:30 #175829TheDarKnightPartecipantesolo io uso i calzari sopra al pantalone? 😀
23 Febbraio 2010 alle 19:27 #175830MarcozPartecipante@KarmaGianni wrote:
Senza usare le calze di cotone si possono trovare degli scaldamani/scaldapiedi in acetato di sodio che sono impermeabili e che possono essere usati a contatto diretto della pelle.
Tipo questi: http://www.mywish.it/index.php?page=shop.product_details&flypage=shop.flypage&product_id=374&category_id=20&manufacturer_id=0&option=com_virtuemart&Itemid=47
La cosa bella è che, una volta bolliti, tornano liquidi e riutilizzabili. Ne ho uno che usavo per la riabilitazione per il polso ed è eccezionale.
Durano un pò meno, circa 30-40minuti, ma danno una sensazione di calore che dura molto di più nei calzari. Un pò più grandi si possono mettere vicino al collo o allo stomaco sotto la muta.bella idea complimenti
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