- Questo topic ha 41 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 9 mesi fa da
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due cose:
primo: dopo i diversi “buona pesca” ricevuti ho pescato una sola spigola da 312grammi e nient’altro (a presto le foto)secondo: ho utilizzato le cavigliere su un fondale non superiore ai 4metri e confermo i diversi consigli per la pesca in basso fondale, danno stabità sul fondo ed evitano che le cambe vadano verso l’alto. ho trovato un pò di affatticamento in più ma è dovuto ad una questione di abitudine ed allenamento…..mezzo chilo per gamba il primo giorno si è fatto sentire!!!
ve le consiglio ….
poi quando le indosserò in fondali più alti vi dirò al differenza (se mai ci fosse)ah, OK.
meno male faccio tante volte pesca in basso fondale!il sabato mattino vado sempre lontano dove c’è bel fondale (con profondità pari alle mie capacità da principiante) ma durante la settimana, considerato che esco dall’ufficio alle 19:00 mi faccio un’oretta e mezzo fino all’imbrunire ma SEMPRE in costa in fondali che superano raramente i 4metri….
quindi in settimana diciamo che le sfrutterò bene 😀
Comunque volevo precisare ….anche se penso che nemmeno cene sia bisogno….. che pescare in 4 mt non è cosa da poco : è una batimetrica dove si incontra pesce smaliziatizzimo, si combatte ancora anche con la risacca, bisogna sapersi nascondere , essere perfetti tecnicamente, fare un agguato o un aspetto ( lungo ) presuppone ottima tecnica, ottima zavorra e tanto fiato !!
Quindi rispetto per i 4 mt !!!!
Per farti capire …se mi capita un sarago …in acqua bassa dii 300 grammi dopo che ho fatto un agguato o un’aspetto ( data la sua malizia ) diventa una sfida ed è probabile che concludo l’azione di caccia sparandogli !!Viceversa mi capita di scendere su batimetriche 12 0 14 metri ed essere avvicinato da saraghi di 400 grammi …che mi arrivano subito sul fucile…
in questi casi anche a seconda del mio umore ( nel senso carniere ricco o vuoto ) nella maggior parte dei casi non sparo !! perche’ senza mordente seguo la filosofia : ” se sono sceso qua’ sotto è per qualcosa dimeglio !! “Fai tanta palestra in acqua bassa , cura la tecnica e fai tanta esperienza e anche in profondita poi ti troverai benissimo !!! 😉
in effetti mi accorgo che le catture più “semplici” le ho fatte in fondale più profondo cadendo dall’alto….nel basso fondale le cose si complicano perchè devi inseguire, nasconderti, perlustrare, raggirare le rocce e aspettare il momento giusto!
considerando poi che il pesce nell’acqua bassa (3/4metri) mi è sembrato sempre sul chivalà mentre quando è giu sul fondo è come se si sentisse più tranquillo quindi è più facile sparargli da sopra….almeno questo ho notato nella mia piccolissima esperienza …
hai proprio ragione sevenice…non bisogna disprezzare i 4 metri!!! (io al messimo arrivo a 4.5) 😀 😀
saper pescare non vuol dire arrivare a -30…quello è saper fare soltanto una buona apnea..e per il atto dele cavigliere penso siano totalmente inutili dopo i 6 m in quanto intorno a quelle batimetrie il corpo inizia ad essere negativo… 😀
l’importante è l’acquaticità e ci si accorge dei miglioramenti di quest’ultima ……. quando dopo pratica e esperienza …. si riesce a pescare negli stessi posti (a parita’ di muta) con kg in meno !!
IO ad esempio ormai a meno che il mare non sia molto mosso ….. non sento il bisogno di cavigliere nemmeno in un metro d’acqua …… invece qualche anno fa con piu’ kg e in almeno 2 mt mi attacavo alle pietre con i denti 😈 e mi si alzavano le pinne……………..!!! 😀 😀
sono meccanismi che si instaurano piano piano e non bisogna avere fretta…… lo stesso vale per la conquista della profondità … bisogna abituarsi a conquistare le quote nel tempo centimetro per centimetro 😉 e non come fanno alcuni a passa da 5 mt a 9 in un giorno ❗ !!!grazie sevenice, i tuoi consigli da esperto sono sempre preziosi, per tutti e soprattutto per i neofiti come me…. 😉 😉
guarda ti ringrazio per la parola esperto……….. ma senza falsa modestia io non penso di esserlo ………… perche’ ho comunque ancora tantissssssssssssssimooooooooooooooooooo da imparare !!!!!
Ma una cosa che devo ammettere che mi piace di ME è che :
Se so’ qualcosina di utile ……..che puo’ far crescere prima una persona, non ho problemi a condividerla soprattutto con chi ha iniziato da poco ………… !!!! 😉
Quando ho iniziato a pescare io …… purtroppo i pescatori erano molto chiusi …….. e non ti dicevano nulla …….. e non mi riferisco solo a tane o tecniche ma soprattutto a cose concernenti la sicurezza come compensazione, zavorra, maree etc !!!
Oggi le cose sono molto cambiate ………….ed è meglio cosi’ !!PS e poi alla fine io pratico aspetto / agguato …….. raramente pesco in tana …… e quindi non ho buchi miracolosi da tenere nascosti !!!!
A volte addirittura mi capita di dimenticare tane di cernia…..e a volte peggio ancora se me le ricordo non le vado a controllarle nemmeno perchè ………….mi stufa ( posa il fucile lungo, prendi ilcorto , prendi la torcia ……. poi la cernia non c’è e rifai tutte le operazioni…………..)evviva il libero………………….. 😆 😆
GRANDE…..questo deve essere lo spirito dei pescatori: condividere tutte le nostre esperienze e soprattutto (non parlo in quanto rappresentante di questa fascia) aiutare i neofiti….
ottima la riflessione sulla sicurezza: non avvetire un ragazzo dei rischi che si possono correre in un apnea e soprattutto non metterlo a conoscenza dei modi per prevenire qualunque, denotano una persona chiusa, introversa e…scusatemi il termine infameeeeeeeeee.. 😈
sevenice ha detto bene 🙂
ricordate che la migliore scuola di pesca subacquea è l’agguato in basso fondo…per arrivare poi in profondità c’è sempre tempo ed è meglio prima capire bene come si muove il pesce nel basso fondo
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