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Ho un altra domanda:
come posso migliorare le mie apnee? per migliorare non voglio dire aumentare la permanenza sott’acqua ma intendo come posso stare meglio in apnea. Quando riempo i polmoni e faccio la capovolta il più delle volte mi inizia una sensazione come di ansia,come comincio un agguato sento il cuore che aumenta i battiti e non riesco a rilassarmi con il risultato di deconcentrarmi e rovinare l’ azione di pesca. Vorrei qualche consiglio per imparare a governare meglio il mio corpo e la mia mente, prima ci riuscivo e non so come mai ora ho questa difficoltà .
grazieDevi ricercare in Te il motivo di questa ansia, e cercare di uscirne. E’ deleterio l’affanno…
Prova con lo yoga, ma sopratutto entra in acqua al meglio delle tue potenzialità .Ho provato a cercare di capire da dove scaturiva questa ansia ma cado come in un labirinto, ho provato a liberare la mente poi ho dato la colpa alla muta che mi sembrava scomoda,una volta all assetto ma alla fine non era niente di tutto ciò è difficile da spiegare eppure non temo il mare (anche se li dò sempre e comunque del “lei”) non è quindi paura, ora proverò ad avvicinarmi allo yoga che in verità non conosco e spero di risolvere il problema
grazie FulvioBe prima di tutto l’attrezzatua non ti deve dare nessun fastidio, nel senso una muta troppo stretta una zavorra sbagliata… Per quanto riguarda il problema della mente.. prova a fare un tuffo senza fucile.. e mentre sei giu chiudi gli occhi e cerca di rilassare tutti i muscoli… iniziando dai muscoli del viso fino ai muscoli degli arti e anche (del culo… nn è una cazzata). Non devi mai pensare all’apnea in se… io per esempio per fare la statica penso al bricologe in casa ( dato che è una mia passione che mi rilassa mentre lo svolgo)… Prova a fare ciò.. e poi ripeti la stessa cosa mentre peschi.. naturalmente con gli occhi aperti sta volta… così vedi se il fatto del mancato rilassamento è dato o dall’apnea in se oppure da una eccessiva adrenalina durante la caccia… queste prove ti consiglio di farle in acqua bassa e con un compagno!
credo che la comodità dell’attrezzature non sia un elemento da sottovalutare…cmq capisco perfettamente cosa vuoi dire perchè tempo fa capitava anche a me, per quanto mi riguarda è una cosa che assimili con il passare del tempo, più pratica fai più sentirai lontane queste sensazioni, e comunque il mare va sempre temuto ma da quello che ho capito non è questo il tuo problema ma è piu una sorta di ansia da prestazione! quindi pratica pratica e ancora pratica!!!ma sempre concentrato al 100%!!!
io in passato avuto le stesse problematiche, ma le ho seperate grazie al mio maestro ………. cmq la presenza di un compagno valito e molto importante…
Cerca quando ti ventili di chiudere gli occhi per sentire meglio il tuo ritmo cardiaco, quando fai la capovolta cerca di rimanere molto concentrato su una determinata cosa … Io, per esempio, quando pesco all’aguato penso alla murena e cerco di focalizzare suoi movimenti per poterla imitare il piu passibile..
Conosci la cosa e ne avrai il suo controllo…………
@Fulvio57 wrote:
Devi ricercare in Te il motivo di questa ansia, e cercare di uscirne. E’ deleterio l’affanno…
Prova con lo yoga, ma sopratutto entra in acqua al meglio delle tue potenzialità .Quoto Fulvio57
Io ti consiglio un buon corso di apnea.
Per il fattore ansioso a mio parere ti capita perchè non hai ancora trovato un’equilibrio tra emozioni, limiti ed acquaticità …
Ogni volta che vai al mare ti devi trasmormare…
Non forzare le tue apnee, non serve più riesci a rilassarti e più risultati ottieni..io ad esempio ispirando la metà dell’aria che posso immagazzinare faccio delle apnee di 2 min. e 30 ad una profondità che varia tra i 15 ed i 20 metri.
Spero di essere stato chiaro.
La testa comanda il tuo corpo e tutto ciò che fa parte di esso, devi ascoltarti…
Per l’attrezzatura sono daccordo sul fatto che una muta troppo stretta non ti aiuta.
Per la zavorra a mio parere non serve utilizzarne troppa, io ad esempio mi zavorro con massimo 3 kg. chiaramente se peschi alle mie quote, in caso contrario a quote più basse ti servirà più zavorra…grazie per i numerosi consigli.
Penso che la mia ansia sia data da un miscuglio di:
muta non più al top(comincia a perdere elasticità e confort) sento il bisogno di abbandonare il bifoderato e passare a un capo più tecnico come lo spaccato/foderato
la zavorra non è un problema l assetto che ho lo sento giusto
ansia da prestazione sicuramente e effettivamente più ci penso più il cuore pulsa veloce e tendo a irrigidirmi perdento acquaticità e di conseguenza concentrazione oltre che in termini di tempi di apnea
GRAZIE A TUTTI ANCORA PER LE RISPOSTE DOMANI MATTINA NON VEDO L ORA DI APPROFONDIRE L ARGOMENTO DAL PUNTO DI VISTA PRATICO !!!! AHAHAHAH 😆 😆Io ti posso dire che per esperienza personale, i primi tempi, tenevo il boccaglio stretto tra i denti.
Appena fai la capovolta levalo dalla bocca e scnedi tenendo la bocca semi aperta, a me a giovato molto.
Sicuramente e’ la mente che comanda il corpo…ma molto attento alla zavorra! Io la sentivo giusta ma solo perche’ mi ci ero abituato! Se quando scendi a fondo senti che arrivi contro il fondale con forza diminuisci la zavorra poco a poco. Dopo vedrai che con meno zavorra ti senti piu’ fluido!
Io ho un altra domanda sulla materia. Mentre sono in apnea, molte volte all’aspetto sento troppa pressione sulla glottide e sono scomodo. Ho provato a imagazzinare meno aria ma la pressione c’e’ lo stesso…forse e’ un problema di posizionamento della lingua che e’ uno dei piu’ grandi muscoli del corpo umano!
Avete qualche consiglio da darmi?
@Nichrome wrote:
Sicuramente e’ la mente che comanda il corpo…ma molto attento alla zavorra! Io la sentivo giusta ma solo perche’ mi ci ero abituato! Se quando scendi a fondo senti che arrivi contro il fondale con forza diminuisci la zavorra poco a poco. Dopo vedrai che con meno zavorra ti senti piu’ fluido!
Io ho un altra domanda sulla materia. Mentre sono in apnea, molte volte all’aspetto sento troppa pressione sulla glottide e sono scomodo. Ho provato a imagazzinare meno aria ma la pressione c’e’ lo stesso…forse e’ un problema di posizionamento della lingua che e’ uno dei piu’ grandi muscoli del corpo umano!
Avete qualche consiglio da darmi?
Sicuro che il collo della muta non ti stia troppo stretto ? Ho anch’io problemi di pressione alla glottide, ma patologia a parte, è il neoprene che mi va stretto. E’ un problema che abbiamo un pò tutti…quante volte, mentre stiamo discutendo in gommone o a terra con muta indossata, ci ritroviamo ad infilare due dita sotto il mento e a tirare in fuori il neoprene ?? 😀
Per dirti la verita’ non mi e’ mai passato per la testa!!! Sicuramente ho il mento della muta che mi scivola sul collo ma non so se sia questa la causa!
Grazie mille Fulvio…per fortuna non me l’hai detto in vietnamita! 😀@Nichrome wrote:
Per dirti la verita’ non mi e’ mai passato per la testa!!! Sicuramente ho il mento della muta che mi scivola sul collo ma non so se sia questa la causa!
Grazie mille Fulvio…per fortuna non me l’hai detto in vietnamita! 😀…Non è detto che non lo faccia prossimamente 😉
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