PescaSubacquea.net › Forum › La community del pescatore subacqueo › Aula Magna › Comunicato stampa FIPIA – IMPORTANTE
- Questo topic ha 71 risposte, 22 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 9 mesi fa da
Nikodemus.
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15 Aprile 2015 alle 14:01 #344278
dolphin81
PartecipanteNon ho capito se si parla di PIA o cannisti….
15 Aprile 2015 alle 14:23 #344279SARDENTICE81
Moderatore@dolphin81 wrote:
Non ho capito se si parla di PIA o cannisti….
parla di qualsiasi forma di pesca amatoriale
15 Aprile 2015 alle 14:33 #344280MAURO650CS
Partecipante🙄 avete visto? 8) Io lo prevedevo e mi sono attrezzato diversamente… non riusciranno a tassarmi questa volta!!!!! 😀 😀 😀
15 Aprile 2015 alle 14:48 #344281ulissio
PartecipanteLo sbaglio è stato il censimento, nessuno doveva aderire.
15 Aprile 2015 alle 14:52 #344282MR Carbon
Partecipante@MAURO650CS wrote:
🙄 avete visto? 8) Io lo prevedevo e mi sono attrezzato diversamente… non riusciranno a tassarmi questa volta!!!!! 😀 😀 😀
Non cantar’ vittoria…
15 Aprile 2015 alle 14:55 #344283MAURO650CS
Partecipante@ulissio wrote:
Lo sbaglio è stato il censimento, nessuno doveva aderire.
non credo sarebbe cambiato molto… ricordiamoci che il coltello dalla parte del manico non ce l’abbiamo mai noi (anzi voi 8) )… non aderire al censimento sarebbe stato passabile di multa, così come non pagare la tassa… lo sbaglio è a monte nella classe dirigente che vuoi o non vuoi continuiamo ad accettare 🙄
15 Aprile 2015 alle 14:56 #344284MAURO650CS
Partecipante@MR Carbon wrote:
@MAURO650CS wrote:
🙄 avete visto? 8) Io lo prevedevo e mi sono attrezzato diversamente… non riusciranno a tassarmi questa volta!!!!! 😀 😀 😀
Non cantar’ vittoria…
grattatina va… 😀
15 Aprile 2015 alle 15:07 #344285ulissio
Partecipante@MAURO650CS wrote:
ricordiamoci che il coltello dalla parte del manico non ce l’abbiamo mai noi (anzi voi 8) )
🙄 🙄 🙄
15 Aprile 2015 alle 15:18 #344286MAURO650CS
Partecipante@ulissio wrote:
@MAURO650CS wrote:
ricordiamoci che il coltello dalla parte del manico non ce l’abbiamo mai noi (anzi voi 8) )
🙄 🙄 🙄
🙄 🙄 🙄 🙄
15 Aprile 2015 alle 15:34 #344287dallisotto
PartecipanteLe risposte che leggo nel comunicato a tale proposta mi sembrano sensate.
L’unico pensiero che mi viene è riguardo alla parte in cui si dice che alla fine, con tale iniqua azione raccoglieranno briciole.
Visto che essere iniqui non li spaventa affatto, non vorrei che facessero bene il calcolo e decidessero che in effetti sono pochi 10 euro, e la raddoppiassero, o perchè no, triplicassero.
15 Aprile 2015 alle 16:10 #344288biro2323
PartecipanteLo stampo e lo attacco dappertutto.
mi sa che se lo fanno, col cazzo che torno in italia in vacanza (purtroppo)…
.. e lascerò il mio obolo vacanziero da qualche altra parte…
15 Aprile 2015 alle 17:03 #344289Fulvio57
Partecipante@dallisotto wrote:
Le risposte che leggo nel comunicato a tale proposta mi sembrano sensate.
L’unico pensiero che mi viene è riguardo alla parte in cui si dice che alla fine, con tale iniqua azione raccoglieranno briciole.
Visto che essere iniqui non li spaventa affatto, non vorrei che facessero bene il calcolo e decidessero che in effetti sono pochi 10 euro, e la raddoppiassero, o perchè no, triplicassero.
… Amo quest’ometto, e il suo inguaribile raziocìnio !!
15 Aprile 2015 alle 17:39 #344290Ste
Amministratore del forumLa fipia ricordo che era nata proprio il periodo del censimento per opporsi e contrastare un’eventuale tassa, tutelarci, cambiare la vecchia legge che regolamenta la pesca subacquea (quella del 68) ecc..spero che questa tassa non passi sia perché non la trovo sensata sia perché immagino che qualcuno inizierà a dire “sto spendendo 10€ per la fipia ma alla fine la tassa la mettono lo stesso, a questo punto pago la tassa e mi escono gli stessi soldi dalla tasca”..è un momento critico in molti aspetti..ragazzi mettetecela tutta, non per i 10€ di tassa ma per il principio e l’utilizzazione di quei soldi che da quanto vedo il governo viole utilizzare in modo come al solito sbagliato
16 Aprile 2015 alle 9:23 #344291Axxell
Partecipanteio penso che la strategia del “no alla tassa” sia sacrosanta da sostenere, ma che, pure realisticamente, reggerà fino ad un certo punto, vista la pervicacia e il presupposto del censimento con cui questa intenzione viene ripetutamente manifestata dalla politica. Io non sono contrario alla cosa per principio, ritengo che in un contesto “giusto” un tributo del genere possa essere accettabile, quel che mi interessa però è lo scopo, e penso che sarebbe una cosa buona fare un passo in avanti cominciando a discutere di quantità e qualità dei “miglioramenti” che in conseguenza del balzello andrebbero a prodursi, non mi sta bene parlare genericamente di “pesca illegale”, posto che l’unico presidio che viene attuato in questo senso in pratica è quello nei confronti dei pescasub, per di più male e in maniera iniqua, voglio anzitutto che vengano perseguiti gli abusi della pesca “professionale”, nella sua forma legale così come in quella abusiva, sul serio e con interventi pronti ed efficaci, e voglio che se si deve parlare di “misure minime”, o di AMP e parchi, inizino a valere gli stessi esatti parametri anche per la pesca a lenza e a canna, possibilmente riconsiderando anche tutto quell’impianto di “deroghe” sui residenti che spesso rendono di fatto le stesse AMP più delle “riserve di caccia” per privilegiati (che ringraziano con i voti locali), che non delle aree di ripopolamento e respiro biologico. L’orientameno a mio avviso dovrebbe essere più quello della controproposta che dell’opposizione tale e quale, in modo da spuntare molte delle argomentazioni dei soliti che parleranno di “corporazioni” che impediscono di migliorare le cose. Forse è l’occasione buona per trarre dal potenziale danno un vantaggio strategico mettendosi per primi al tavolo della trattativa per pretendere e ottenere che anche nel nostro paese gli orientamenti sulla pescasub ricreativa comincino ad assumere una connotazione più positiva e non di semplice criminalizzazione, mettendo al proprio posto tutte quelle categorie che, un po’ per cultura e ignoranza, un po’ per ragione di comodo o interesse economico, fingono che il grave problema dei mare italiani siano quei quattro sfigati che magari rischiano la pelle per tirar fuori due pesci o nessuno, dopo essersi svegliati all’alba, circondati e vessati da divieti, istituzioni e normative che hanno pochi riscontri in altri comparti.
16 Aprile 2015 alle 9:28 #344292MAURO650CS
Partecipante@Axxell wrote:
io penso che la strategia del “no alla tassa” sia sacrosanta da sostenere, ma che, pure realisticamente, reggerà fino ad un certo punto, vista la pervicacia e il presupposto del censimento con cui questa intenzione viene ripetutamente manifestata dalla politica. Io non sono contrario alla cosa per principio, ritengo che in un contesto “giusto” un tributo del genere possa essere accettabile, quel che mi interessa però è lo scopo, e penso che sarebbe una cosa buona fare un passo in avanti cominciando a discutere di quantità e qualità dei “miglioramenti” che in conseguenza del balzello andrebbero a prodursi, non mi sta bene parlare genericamente di “pesca illegale”, posto che l’unico presidio che viene attuato in questo senso in pratica è quello nei confronti dei pescasub, per di più male e in maniera iniqua, voglio anzitutto che vengano perseguiti gli abusi della pesca “professionale”, nella sua forma legale così come in quella abusiva, sul serio e con interventi pronti ed efficaci, e voglio che se si deve parlare di “misure minime”, o di AMP e parchi, inizino a valere gli stessi esatti parametri anche per la pesca a lenza e a canna, possibilmente riconsiderando anche tutto quell’impianto di “deroghe” sui residenti che spesso rendono di fatto le stesse AMP più delle “riserve di caccia” per privilegiati (che ringraziano con i voti locali), che non delle aree di ripopolamento e respiro biologico. L’orientameno a mio avviso dovrebbe essere più quello della controproposta che dell’opposizione tale e quale, in modo da spuntare molte delle argomentazioni dei soliti che parleranno di “corporazioni” che impediscono di migliorare le cose. Forse è l’occasione buona per trarre dal potenziale danno un vantaggio strategico mettendosi per primi al tavolo della trattativa per pretendere e ottenere che anche nel nostro paese gli orientamenti sulla pescasub ricreativa comincino ad assumere una connotazione più positiva e non di semplice criminalizzazione, mettendo al proprio posto tutte quelle categorie che, un po’ per cultura e ignoranza, un po’ per ragione di comodo o interesse economico, fingono che il grave problema dei mare italiani siano quei quattro sfigati che magari rischiano la pelle per tirar fuori due pesci o nessuno, dopo essersi svegliati all’alba, circondati e vessati da divieti, istituzioni e normative che hanno pochi riscontri in altri comparti.
Non trovo l’emoticon applauso o standing ovation! 😀
Commento molto sensato, lo sostengo da sempre! 😉 -
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