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ciao ragazzi,
un amico mi ha proposto l’acquisto della sua barchettina….una 4,30 metri compresa di carrello..euro 2.000,00
stasera vado a vederla ma non dovrebbe avere lavori da fare e lo stato buono.cosa mi dite riguardo i costi di gestione, assicurazione, manutenzione e quant’altro?
perchè, passi l’acquisto, devo capire quanto mi costa mantenerla!
dovrei mettere pure il gancio traino…sapeti i costi?
grazie in anticipo per ogni risposta
Simone
servirebbe qualche info in più (e la foto).
Che tipo di barca è? Gommone (paiolato, vetroresina, fastroller…), barca in legno, barca in vetroresina…?….di che anno è la barca?
Ti da anche il motore? Se si, quanti CV e di che anno?L’assicurazione mi sembra che sia sul motore, a seconda dei cavalli varia il prezzo.
Poi devi considerare le spese di contorno:
– se hai intenzione di usare il carrello ti serve il gancio, se non ce l’hai lo devi far montare (min. 500 eur)
– ti serviranno le dotazioni (razzi, giubbetti di salvataggio..)….consulta il sito della capitaneria di porto
– se non hai un posto dove tenerla, devi rivolgerti a un magazzino (il solo “tenere la barca” non dovrebbe costare tanto (cmq almeno 500 eur l’anno) e in ogni caso devi tenere in conto il rimessaggio: bisogna effettuare il rimessaggio della barca/motore almeno una volta l’anno se vuoi che ti duri (in particolare il motore)Comunque inserisci qualche foto se ce l’hai. Se non hai uno spazio dove pubblicarle mandamele via email che ci penso io :thumbright:
allora il prezzo di riferisce alla barca compreso il motore + carrello.
sono compresi anche tutti gli accessori (ancora, giubbini, razzi, remi d’emergenza e quant’altro).è tutta in vetroresina ed il motore penso sia di 50cavalli (non ho bisogno di patente nautica per prenderla).
non l’ho ancora vista – aspetto a stasera
a detta di un “conoscente”….
spesa annua assicurazione carrello 90euro ed intorno ai 50euro per il controllo annuale del motore.mi confermate questi prezzi?
il fatto che sia tutta in vetro resina significa che ogni tot di tempo devo riverniciarla completamente…almeno immagino.
penso che il “tot di tempo” dipenda da quanto tempo la barca resta in acqua! i costi per la verniciatura avete idea?
scusate le mille domande ma vorrei proprio prenderla, prima però devo capire cosa mi comporta in termini di costi e quant’altro.
allora…..il motore per poterlo guidare senza patente deve essere non superiore ai 40.
La verniciatura sinceramente non la capisco, quello che in genere si fa con le barche in vetroresina è lavarle sotto quando stanno troppo in acqua, altrimenti ti ci crescono le cozze.
Per i prezzi, non saprei….dipende pure a chi ti rivolgi. L’assicurazione cmq costa poco.
Se riesci a farci avere una foto sarebbe meglio.
non so perchè ma pensavo che ogni tot di anni ci fosse la necessità di riverniciarla causa corrosione mare 😳
stasera faccio le foto così domani te le invio per postarle…
c’è poi il problema forse più grosso di tutti…ma spero vivamente che qualcuno mi smentisca nel dire che è un grosso problema:
non sono di certo un “lupo di mare” e non ho mai preso una barca nè conosco i 10 Comandamenti del mare!!!
devo partire completamente da zero…..si, qualche volta sono uscito con amici che hanno gommone ma tenere una barca tua, portarla in acqua, toglierla fuori…insomma mi devo istruire da zero!
Cercherò di scriverti un breve tutorial…..magari con l’aiuto degli altri.
Dammi un po’ di tempo….
certo ci vuole esperienza per portare una barca, magari cerca anche di andare con qualcuno le prime volte 😉AMMESSO CHE L’ACQUISTO VA IN PORTO (è proprio il caso di usare questo termine 😆 ) sicuramente le prime volte andrò con quello che ora è il proprietario della barca…. giusto per imparare….avere consigli….
aspetto con ansia il tutorial 😀
grazie ryoTUTORIAL BARCA….MOLTO MA MOLTO SUCCINTO (scritto da uno che non ha la patente nautica per cui è a vostro rischio e pericolo)
Mi asterrò da spiegare come si accende un motore e mi limiterò solo a fornire consigli sulla navigazione. Premetto inoltre che questo documento vuole esprimere solo delle linee generali di comportamento in mare.
Vento
E’ importante sempre tenere conto del vento, questo perchè il vento, quando forte, incide su qualunque tipo di manovra.
Per capire da che direzione viene il vento bisogna osservare la prua delle barche (poichè la maggior parte delle barche ancora di prua), il vento viene dalla direzione in cui esse puntano.Pertanto, ogni qualvolta vi trovate in condizioni di manovra delicate, dovete sempre tenere conto della direzione in cui vi sposta il vento. Esso tende sempre a far girare la barca di lato, per cui, se vi trovate in situazioni in cui è necessario cercare di mantenere la barca ferma in una posizione con il motore acceso, puntate la barca in direzione del vento e tenete il motore al minimo. Questo è utile se dovete recuperare qualcuno o qualcosa avendo gli scogli tutto intorno. Se la barca infatti si dovesse girare, dovreste rimetterla in posizione manovrando con il motore e spostandovi di molto su un lato rischiando di finire sugli scogli.
Per gli stessi motivi, dovete considerare la direzione del vento anche quando cercate di ormeggiare in spazi stretti (per es. se avete il vento in poppa e l’ormeggio davanti, non c’è bisogno di dare troppo gas al motore).
Quindi in generale ricordatevi di compensare la direzione in cui vi spinge il vento.
Manovre
Come noto, ogni qualvolta si gira la barca (virare), essa scoda. Tenetelo in considerazione perchè se ad esempio siete appoggiati di lato a un molo, partire girando la barca in direzione del mare non farà nient’altro che farvi strusciare tutta la poppa sul molo: è come guidare un carrello della spesa.
Per questo stesso motivo, ogni virata da fermo implica un raggio di curvatura molto ampio. Giocando un po’ con il gas però si può riuscire a far rigirare la barca di 180° quasi sul posto.
In teoria, anche se i motori sono dotati di retromarcia, è sempre sconsigliato farne un utilizzo smodato. Bisogna imparare a pilotare l’imbarcazione come se la retromarcia non esistesse. In situazioni di emergenza essa può sempre far comodo, ma ricordate che se arrivate al punto di doverla utlizzare, vuol dire che avete sbagliato la manovra.
E’ sempre da evitare togliere il gas all’improvviso, sia perchè potrebbe darsi che una barca ci stia in scia e ci monti sopra sia perchè la massa d’acqua che sposta la barca ci verrebbe addosso di poppa in maniera troppo violenta, in alcuni casi facendoci imbarcare acqua.
In prossimità della costa, sia che si tratta di spiagge sia che si tratti di un qualunque tipo di tratto di costa (scoglio, montarozzo, ….), bisogna andare PIANO, possono esserci bagnanti!!!!
Se vedete altre barche che non rispettano questa regola siete obbligati a mandarle AFF…
(spesso si naviga vicino posti ameni che ci fanno pensare che sia impossibile che qualcuno stia li a farsi il bagno….giusto….ma proprio per questo potrebbe essere una attrazione irresistibile per un pescatore subacqueo).Occhio alle boe segnasub e fate attenzione sottocosta poichè alcuni pescatori vanno senza pallone contando sul fatto che in acque basse le barche non vadano veloci.
Precedenze
Chi viene da destra ha sempre la precedenza.
Le barche a vela che vanno “a vela” e quindi non con il motore hanno sempre la precedenza da qualunque direzione esse provengano.
Chi viene da dietro, anche se da destra, non ha diritto di precedenza
Se navigate di notte, la sola luce bianca di una imbarcazione vuol dire che essa o è ancorata o sta navigando mostrandovi la poppa. Quando insieme a questa luce (luce di posizione) vede un’altra luce (di navigazione) se questa è verde, la barca viene da sx e voi avete la precedenza, se rossa viene da destra (è come un semaforo).Ancoraggio
Tenete conto della direzione del vento, poichè, una volta ancorati la barca si girerà con la prua nella direzione da cui esso proviene. Per cui non vi conviene ancorarvi quando avete un’altra barca già ancorata nella direzione verso cui vi spinge il vento, poichè finireste per andargli addosso.
A seconda della forza del vento dovrete dare più o meno cima all’ancora, altrimenti essa potrebbe arare sul fondo. Per essere sicuri che la vostra ancora non ari, una volta che avete teso la fune della stessa, prendete dei riferimenti a terra, meglio ancora 2 punti che siano allineati uno avanti all’altro. Se dopo un po’ di tempo questi si dovessero trovare disallineati di troppo, allora forse state arando.
Il vento può essere soggetto a cambiamenti di direzione, per cui cercate di ancorare in modo da non avere ostacoli fissi (scogli, piloni….) in tutta l’area circolare descritta dal raggio immaginario che c’è tra la vostra ancora (centro del cerchio) e la vostra imbarcazione.
L’ancora dovrebbe pesare 1 Kg per ogni metro della vostra barca.
Ormeggio
Inteso come ormeggio a pontili, moli o banchine. Non viene usata l’ancora ma si usa una cima che lega la prua della barca al molo e un’altra cima (drappa) che lega la poppa in genere a un corpo morto antistante al molo. I due fissaggi permettono alla barca di non sbattere qua e là .
Terminologia
Alcuni termini che spesso vengono usati; li menziono poichè potrebbe capitare che qualcuno in caso di emergenza li usi.
Fuoribordo: è il motore, spesso viene detto fuoribordo quando si tratta di un motore montato sullo specchio di poppa
Prua: parte anteriore della barca
Poppa: parte posteriore
Bitta: maniglione dove in genere vengono fissate le cime
Drappa: cima che si lega a poppa nell’ormeggioEmergenza
Occorre sempre saper gestire l’emergenza. Ognuno deve sapere sempre dove si trova (nomi delle spiagge, isole, ….) in modo da poter comunicare ai soccorsi la propria posizione.
Canale VHF di soccorso: 18
Tel. Guardia Costiera: 1530Se vi trovate in difficoltà e in balia del vento calate l’ancora, sempre che questa abbia una cima abbastanza lunga da toccare il fondo. In generale abbandonate la barca solo se strettamente necessario (incendio, falla irreparabile….)
sei troppo gentile RYO!!!
grazie mille veramente….per me ogni nozione assimilata è un bene prezioso!!!!
😀
di domande ne avrei 4miliardi!!!!
dalle distanze da tenere alle attenzioni da avere in guida tranquilla o in mare un pò mosso, etc etc etc…..fai prima a scrivermi un libro 😆Dai una occhiata qui: http://www.guardiacostiera.it/diporto/
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