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Sarebbe bello e indice di serietà , se questi direttori profumatamente pagati, invece di parlare a vanvera di pesca subacquea come un qualunque squallido rpesenzialista TV, parlassero chiaroe tondo di bracconieri!
Non è il pescatore subacqueo, rispettoso delle regole, il problema, è il bracconiere! Che abbia in mano una bomba, una rete, una nassa o un fucile, il problema è il soggetto, BRACCONIERE che se ne frega delle regole!!!
Non la categoria di PIA che dovrebbe esser composta da soggetti onesti e rispettosi delle leggi.Sarebbe poi bello e indice di serietà , se a questi articoli qualunquisti ed infamanti per la categoria, seguisse qualche bella precisazione “ufficiale” parimenti su questi giornali, da parte di una certa federazione che in teoria, forse, mi pare, ma magari mi sbaglio, dovrebbe tutelare i pescasub…. 😕 E poi si lamnetano che la stragrande maggioranza dei PIA non vuole tesserarsi….. bah….. 😐
Vpargo, a che punto siamo coi progetti associativiiiiiiiiii?!?!?!? 😉
I dinosauri ci son già passati, serve altro per capire che a breve ce la faranno tocccare a noi l’estinzione?!?
@Monser wrote:
Si si, sono sicuramente d’accordo con te, però lui si lamentava dei PIA “abusivi” e non dei PIA “distruttori del mare”.
e qui ti quoto si lamenta dei bracconieri, però, secondo me, quando continua con: “la pesca in apnea è vietata per salvaguardare le specie ittiche locali bersaglio di fucili subacuei e altre armi ” il fattore principale agli occhi di chi legge è il fucile subacqueo e ” le altre armi” diventano marginali e tutto questo viene precedentemente rafforzato da un titolo dell articolo scandaloso.
Per me è malinformazione, comunque visto che ho un indirizzo di posta elettronica del presidente( ringrazio palermo in sub) io una email la mando sperando che mi risponda e se riesco la mando anche al giornalista che ha scritto il pezzo.…non si può accusare i pescatori subaquei per la distruzione delle specie ittiche quando la realtà del bracconaggio incombe in tutti i mari d’italia…il fatto è che è più facile puntare il dito sul più debole che dire o scrivere che non c’è controllo sufficente per impedire uno sfruttamento fuori legge del mare…basti pensare che su you tube ci sono video che ripendono dei pescatori che recuperano la rete fissa in un porto 😯 vicino la capitaneria di porto perfino ❗ ❗ ❗ è incredibile tanta demenza e incoscienza 👿
Chissà dove ha messo la maschera questo direttore per dire certe fesserie….sono due le cose 😮 gli stanno sulle palle i pescasub oppure come tanti che hanno la sindrome del “dottore” e che si credono di essere onnipotenti solo per un pezzo di carta, si improvvisano subito ambientalisti della domenica e sparano cazza te una dopo l’altra ; certe persone è meglio ignorarle perchè vivono delle pacche sulle spalle date da chi si spaventa per quel pezzo di carta e per una cultura idiota .
Forse non sa che la pescasub e la pesca più selettiva che ci sia non come la pesca a strascico a nassa palamito e anche la semplice pesca a canna o bolentino.
Questo pensa che noi entriamo in acqua e spariamo a qualsiasi cosa si muove Bha Bha …@PalermoinSub wrote:
ecco 2 mail personali del “caro” mascia
l.mascia@siloristano.it
l.mascia@pto.oristano.ite questa quella del direttore dell’amp
A proposito, io ho inviato l’email al direttore ai primi 2 indirizzi che mi hai inviato, ma mi è tornata indietro in quanto gli indirizzi risultano inesistenti……..
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