PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fucili Oleopneumatici › Mirare con l’oleopneumatico
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Nikodemus.
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14 Agosto 2011 alle 21:39 #237134
mario
Partecipanteoggi ti svelo ciò………..
per la terzavolta consecutiva ho sbagliato una ricciolona.
3 volte su 3, a 2 metri dalla punta del fucile e non ti parlo di pescetti, ma di sagome esagerate.
Avevo il mio oleo 135 asta da 8 , molto impreciso fin’ora.
Ho un feeling col mio Asso 90, ma con il lunghissimo ho problemi esagerati, che fare ???
Ancora non mi spiego come ho fatto , eppure ripeto le mie aste sono più lunghe del normale per favorire il puntamento15 Agosto 2011 alle 14:51 #237135barozzino86
PartecipanteLa mia asta anche è più lunga del normale… (ahhahah)
Comunque appunto mi chiedo se esiste un metodo per essere quantomeno più sicuri! Non si può andare a mare e sbagliare pesci di una certa importanza… Se deve capitare questo torno all’arba…
15 Agosto 2011 alle 19:58 #237136ulissio
Partecipante@barozzino86 wrote:
Ho notato che non esiste un topic del genere e cercando in rete non ho trovato nulla di interessante.. Per cui ho pensato di creare un TOPIC in cui rispondere alla seguente domanda: COME MIRARE CON L’OLEOPNEUMATICO IN MANIERA EMPIRICA?
PREMESSA:
Ho acquistato il mio Cyrano 1100 per poter osare qualche tiro più lungo, il fucile si presta ottimamente, non c’è paragone con nessun arbalete, la gittata è sicuramente superiore a qualunque arbalete anche più lungo. Ma la superiore gittata mi è finora risultata impossibile da sfruttare, perchè sebbene qualche pesce a distanza normale l’abbia preso, a distanza un pò maggiore le padelle abbondano. Su 10 tiri ne metto a segno 5 e 5 li sbaglio e questo non va bene….Ho provato a mirare in diversi modi, suggeriti da DENTEX70 e da montalbano.. Ho provato a guardare la tacca di mira e allinearla con l’asta, i tiri risultavano leggermente alti ma buoni, ma a distanze maggiori i tiri risultavano eccessivamente alti. Ho provato a coprire il pesce con il serbatoio e ho avuto lo stesso problema a distanze maggiori la leggera imprecisione diventa eccessiva..
A questo punto mi chiedo a cosa diavolo serva il castelletto di mira visto che usando quella i tiri risultano molto alti.
Prima di vendere il fucile per passare a un 130 triplo elastico :)) Vi chiedo.. Riusciamo a stabilire un modo empirico e preciso al millimetro per mirare con un oleopneumatico??
Prima parli che non c’è paragone con nessun arbalete, poi parli di padelle assurde e di venderlo per passare ad un triplo elastico 🙄
Forse per me dovresti prendere più confidenza con questo fucile e magari rivedere le tue idee sugli arba……..poi magari ci sono anche i roller 🙄 😀
Comunque io penso il feeling con un fucile non è immediato anzi, io sono passato dagli oleo agli arba e poi con i roller, con quest’ultimi all’inizio era un disastro padelle a non finire, ora non li cambierei con nessun arba o oleo che sia 😉
Ti suggerisco di provare qualche tiro con bersaglio fisso prima di accantonarlo, per prendere più confidenza con questa arma.
Ciao Giuseppe.15 Agosto 2011 alle 20:36 #237137barozzino86
Partecipante@ulissio wrote:
@barozzino86 wrote:
Ho notato che non esiste un topic del genere e cercando in rete non ho trovato nulla di interessante.. Per cui ho pensato di creare un TOPIC in cui rispondere alla seguente domanda: COME MIRARE CON L’OLEOPNEUMATICO IN MANIERA EMPIRICA?
PREMESSA:
Ho acquistato il mio Cyrano 1100 per poter osare qualche tiro più lungo, il fucile si presta ottimamente, non c’è paragone con nessun arbalete, la gittata è sicuramente superiore a qualunque arbalete anche più lungo. Ma la superiore gittata mi è finora risultata impossibile da sfruttare, perchè sebbene qualche pesce a distanza normale l’abbia preso, a distanza un pò maggiore le padelle abbondano. Su 10 tiri ne metto a segno 5 e 5 li sbaglio e questo non va bene….Ho provato a mirare in diversi modi, suggeriti da DENTEX70 e da montalbano.. Ho provato a guardare la tacca di mira e allinearla con l’asta, i tiri risultavano leggermente alti ma buoni, ma a distanze maggiori i tiri risultavano eccessivamente alti. Ho provato a coprire il pesce con il serbatoio e ho avuto lo stesso problema a distanze maggiori la leggera imprecisione diventa eccessiva..
A questo punto mi chiedo a cosa diavolo serva il castelletto di mira visto che usando quella i tiri risultano molto alti.
Prima di vendere il fucile per passare a un 130 triplo elastico :)) Vi chiedo.. Riusciamo a stabilire un modo empirico e preciso al millimetro per mirare con un oleopneumatico??
Prima parli che non c’è paragone con nessun arbalete, poi parli di padelle assurde e di venderlo per passare ad un triplo elastico 🙄
Forse per me dovresti prendere più confidenza con questo fucile e magari rivedere le tue idee sugli arba……..poi magari ci sono anche i roller 🙄 😀
Comunque io penso il feeling con un fucile non è immediato anzi, io sono passato dagli oleo agli arba e poi con i roller, con quest’ultimi all’inizio era un disastro padelle a non finire, ora non li cambierei con nessun arba o oleo che sia 😉
Ti suggerisco di provare qualche tiro con bersaglio fisso prima di accantonarlo, per prendere più confidenza con questa arma.
Ciao Giuseppe.Hai perfettamente ragione, ma se un giorno qualunque cosa sparo la prendo e il giorno dopo non prendo neanche una casa allora la mia idea cambia.. Onestamente se riuscissi a mirarci bene non lo cambierei con nessun arba (tranne i roller).. I roller sono troppo costosi per le mie esigenze, altrimenti ne prenderei subito uno… Comunque ho mirato sul bersaglio fisso e la percentuale si conferma quella 50% di centri 50% di tiri che non stanno nè in cielo nè in terra ! 🙂
16 Agosto 2011 alle 6:43 #237138danisub
PartecipantePremetto che non ho mai usato un arbalete quindi i confronti che fate, per me non sono validi, ma secondo me la cosa che incide di più con la precisione di un oleo è l’insieme asta + scorrisagola + impiombatura. Se anche una sola di quelle componenti ha un problema il tiro non sarà mai dritto.
Anche io suggerisco di fare delle prove su un bersaglio fisso ma evitando l’uso di punti fissi del fucile per prendere la mira, molto meglio il tiro istintivo, magari sparando mentre si sposta il fucile (come quando si segue un pesce).17 Agosto 2011 alle 7:06 #237139DENTEX70
Moderatorequesto del tiro, è un problema che hanno solo chi passa da arba a oleo, principalmente perchè è un modo di mirare completamente diverso. Diverso è anche sprare da fermi o in movimento e questo è il caso di Mario; sparare in caduta e nel blu è veramente difficile sia perchè le distanze sono falsate dall’assenza di punti di riferimento, sia perchè è l’unico caso che sia noi che la preda siamo in movimento. tenete presente che l’olepneumatico è un fucile molto preciso è nella sua natura, asta guidata, aplicazione della forza in asse, progressione dell’aplicazione della forza, quindi siamo sempre noi che sbagliamo. Come dice dani l’impiombatura e la forma dello scorrisagola, vista l’elevata velocità d’uscita, possono deviare il tiro. Quindi scorrisagola in linea tipo il devoto e asola di almeno 2 cm. oltre il codolo.
17 Agosto 2011 alle 11:05 #237140barozzino86
PartecipanteSto pescando con l’asta nuda quindi non ho problemi di scorrisagola.. Comunque oggi per completare il tutto si è rotto l’oring dell’stc quindi niente oleo per un bel pò..
17 Agosto 2011 alle 14:11 #237141DENTEX70
Moderatorese si è rotto devi fare una modifica, si è slabbrato?
17 Agosto 2011 alle 20:17 #237142barozzino86
PartecipanteYes
18 Agosto 2011 alle 10:26 #237143DesmoAccanito
PartecipantePenso che non ci sia un modo unico di puntare la preda con un oleo. In linea teorica si dovrebbe coprire il bersaglio col fusto del fucile e quindi centrare l’asta rispetto al bersaglio, ma è un parere personale infatti Mario preferisce l’asta lunga per un più facile puntamento mentre io non mi ci trovo affatto. In più come capita la maggior parte delle volte il tempo è poco e si tira d’istinto. Mi spiace ma ti tocca padellare ancora prima di trovare il feeling giusto o al massimo dedicare qualche minuto a fine pescata al tiro sub.
18 Agosto 2011 alle 12:39 #237144mytom
Partecipanteio invece non ho mai imparato a tirare d’istinto, e la cosa un po’ mi secca perché il tiro mirato richiede tempi superiori (per questo motivo prediligo gli aspetti, anche brevi, all’agguato). Ma quando ho il tempo di allineare le tacche sull’impugnatura con il mirino il centro è garantito al 100%, anche su prede di piccole dimensioni poste a una certa distanza, e su questo sono d’accordo con Dentex: il pneumatico è ultra preciso.
Nel cyrano devi fare attenzione ad allineare esclusivamente la parte colorata del mirino, altrimenti il tiro viene alto. Per far questo devi mettere in serie le tacche sull’impugnatura, la fine del serbatoio da 40 prima del “naso” e la pozione colorata del mirino.18 Agosto 2011 alle 14:08 #237145_Massi_
PartecipanteIo ho appena mollato definitivamente l’arbalete per passare all’oleopneumatico, e per ora i centri migliori li ho fatti “coprendo” il bersaglio con il serbatoio del fucile. Mi sto rendendo conto, comunque, che ciò non è sempre possibile, quindi c’è da migliorare parecchio il feeling per incrementare il rapporto catture/tiri.
18 Agosto 2011 alle 14:21 #237146mytom
Partecipante@_Massi_ wrote:
Io ho appena mollato definitivamente l’arbalete per passare all’oleopneumatico, e per ora i centri migliori li ho fatti “coprendo” il bersaglio con il serbatoio del fucile. Mi sto rendendo conto, comunque, che ciò non è sempre possibile, quindi c’è da migliorare parecchio il feeling per incrementare il rapporto catture/tiri.
Giusto: lo puoi fare soltanto su prede di una certa mole e entro una certa distanza, altrimenti non vedi il pesce.
18 Agosto 2011 alle 14:30 #237147mrlupen75
Partecipanteio possiedo un cressi sl 100, con kit sottovuoto artigianale, riccavato da un paraolio di tenuta per motori, e funziona perfettamente, e mai un allagamento, per mirare di solito non copro mai con il fusto tutta la sagoma del pesce, l sl, da come tutti sanno ha la canna piu alta rispetto ad un altro oleo mares ecc ecc; allora cerco sempre di far coincidere la tacca della testata, con la schiena del pesce, se copro il pesce con tutto il fusto, o prendo molto basso in pancia, o lo manco propio.. e cosi faccendo ho sempre fatto dei tiri da cechino anche a 4 metri circa, trovo l sl molto piu facile dal punto di vista del puntamento, e molto piu istintivo, ho provato varie volte a sparare con l arba, ma faccevo delle padelle da paura, anche un dentice da 7 kg ad un metro di distanza, lo avrei mancato, mi sembra di avere una fionda tra le mani, non fa per me…
18 Agosto 2011 alle 14:34 #237148mario
Partecipantemi ripeto sull’argomento , io ho allungato tutte le mie aste , ed ho trovato ottimi risultati.
Fin’ora l’unico lato negativo è il mio 135 Asso.
Ultimi 3 tiri a ricciole di mole da1 10 chili a salire per intenderci 3 padelle.
L’ultima veramente clamorosa a mezzo metro dalla punta.
Questo è veramente inspiegabile, a volte ripenso sempre al tutto e non trovo una spiegazione.
Anche il mio socio di pesca nei primi 2 tiri ha detto che ero un po distante e ,vista l’acqua pulita ho sbagliato l’impostazione.. 🙄 🙄 .
Ma l’ultima ,clamorosa ,all’aspetto ,di muso e che muso , dopo che è arrivata a tutta birra … sparo e gioivo, pensando addirittura di averla insagolata, cosa che pensava anche il socio che osservava dall’alto….invece no.
Ora , sono un cogl. io oppure devo modificare qualcosa.
Ho sistemato innanzitutto l’impiombatura, allungando di un paio di cm. il dyneema, forse creava un effetto paracadute molto accentuato, anche se dubito che col 135 canna 13 a 35 atm nei primi metri si possa sentire il tutto.
Anche la sagola non era tesa, non ho fatto fatica a premere il grilletto, quindi non ho strappato…..
Che devo fare??? 🙄 -
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