pinne tribord FLP900

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  • #5258
    achille
    Partecipante

    qualcuno di voi le ha mai usate?
    come sono?

    #184551
    v.p.argo
    Partecipante

    Tribord è un marchio decathlon….boh io non sono dell’ide di comprare roba scadente, perchè dopo poco tempo la devi cambiare..tanto vale informarti bene e prendere una paio di pinne serie che ti durano 10 anni…

    #184552
    H2O
    Partecipante

    @v.p.argo wrote:

    Tribord è un marchio decathlon….boh io non sono dell’ide di comprare roba scadente, perchè dopo poco tempo la devi cambiare..tanto vale informarti bene e prendere una paio di pinne serie che ti durano 10 anni…

    Perchè roba scadente? Perchè le devi cambiare dopo poco tempo? …. come fai a dirlo? Cosa intendi per pinne serie che durano 10 anni?

    #184553
    v.p.argo
    Partecipante

    Intendo che la roba del Decathlon è roba scadente.
    Costa poco ma è roba di veramente bassa qualità .
    Allora ptrendi queste fantastiche opinne e le paghi 50 euro.
    Le usi, poi vedi che fai una fatica mostruosa a pinneggiare, che non ti danno scatto in risalita dopo l’aspetto, che pesano 2 kg, che dopo un mese le pale si rammolliscono, risultato?
    2 mesi di pescate sofferte e 50 euro buttati..

    Chiaro, parlo di uno che vuol fare pesca subacquea, se poi le vuoi prendere per fare uscite di 1 ora e pescare donzelle e castagnole vanno benissimo….

    #184554
    H2O
    Partecipante

    @v.p.argo wrote:

    Intendo che la roba del Decathlon è roba scadente.
    Costa poco ma è roba di veramente bassa qualità .
    Allora ptrendi queste fantastiche opinne e le paghi 50 euro.
    Le usi, poi vedi che fai una fatica mostruosa a pinneggiare, che non ti danno scatto in risalita dopo l’aspetto, che pesano 2 kg, che dopo un mese le pale si rammolliscono, risultato?
    2 mesi di pescate sofferte e 50 euro buttati..

    Chiaro, parlo di uno che vuol fare pesca subacquea, se poi le vuoi prendere per fare uscite di 1 ora e pescare donzelle e castagnole vanno benissimo….

    A parte le considerazioni sulla qualità  dei prodotti Decathlon (non penso sia proprio così) ….. le Tribord FLP900 le ho!
    Relativamente a:
    fai una fatica mostruosa a pinneggiare non sono assolutamente pinne faticose ma con sensazioni di pinneggiata simili alle cressi gara 3000 ld; richiedono comunque una pinneggiata molto fluida ed ampia con buon uso della caviglia;
    non ti danno scatto in risalita dopo l’aspetto a quanti metri ti riferisci per l’aspetto? Sullo scatto in risalita dopo l’aspetto (prevalente argomento su cui molti concentrano l’acquisto delle pinne): converrai con me che pinna +rigida = +scatto con necessità  di maggior frequenza di pinneggiata/minor ampiezza; ma, siccome noi apneisti siamo sempre alla ricerca dell’ottimizzazione del rapporto sforzo/rendimento, un miglior rapporto sforzo/rendimento viene meglio gestito con movimenti omogenei e senza strappi, e premesso che su tuffi fondi gioca ruolo d’importanza una corretta pesata; siccome un tuffo profondo prevede una percorrenza da gestire nettamente superiore ai primi metri di stacco, con una pinna molto rigida si rischierebbe di avere sì maggior scatto nei primi metri (e tale necessità  è molto legata ad una corretta pesata) ma con eccessivo affaticamento e minor fluidità  d’azione (maggior consumo) durante quasi tutta la risalita. Vedrei quindi pinne piu’ rigide e scattanti (magari non eccessivamente lunghe) per la pesca in basso fondo o a quote non impegnative, anche per il fatto che è necessario spostare maggior peso (maggiore zavorra) mentre pinne piu’ morbide ed elastiche (sempre da tarare in base a caratteristiche morfologiche ed atletiche dell’apneista) per tuffi lunghi e profondi. Infatti se noti ormai i produttori si stanno orientando proprio verso pale generalmente elastiche e morbide (sia in plastica che fibra o carbonio).
    che pesano 2 kg le Tribord FLP900 sono estremamente leggere (paragonabili ad una cressi gara 3000 o ad una omer stingray) e nettamente piu’ leggere di una cressi gara professional o ad altri modelli di mares; la pala è molto simile ad una cressi mentre la scarpetta non essendo in gomma nera (+ pesante) risulta piu’ leggera ed oltretutto i longheroni sono piu’ rastremati. Ma hai provato a sentirne il peso?
    che dopo un mese le pale si rammolliscono le pale sono in tecnopolimero di buona elasticità  simile ad altre pinne in tecnopolimero con scarpetta fusa insieme alla pala, direi praticamente indistruttibili nel tempo; sul fatto che la plastica sia soggetta nel tempo e con gli agenti atmosferici a modificarsi in flessibilità ….beh è una caratteristica tipica di tutte le pinne in plastica; a questo punto dovresti optare per fibra o carbonio ma dall’altro lato con minor robustezza a colpi ed usura e con costi nettamente differenti.
    risultato? 2 mesi di pescate sofferte e 50 euro buttati.. parere del tutto personale: le pescate vincenti o sofferte non sono in base alle pinne ma in base a moltissimi fattori; addirittura il cambio di forma atletica in una stagione ti puo’ far riconsiderare delle pinne che non avresti mai considerato; puoi fare bellissime e felicissime pescate anche con un paio di vecchie pinne in plastica (ed anche con un vecchio fucile….ma qui splafoniamo in un altro campo) come puoi fare a sensazione brutti tuffi con superpinne costosissime ed “ultratecniche” in carbonio……..
    Tornando alle Tribord FLP900
    Le sto utilizzando in piscina da circa 1 mese per allenamenti in apnea dinamica e le paragonerei ad una via di mezzo tra gara 3000 nere e gara 3000 ld in quanto hanno pala un po’ piu’ rigida delle 3000 grigie ma piu’ elastica come ritorno e longheroni piu’ sottili che consentono alla pala di flettersi già  dalla fine della scarpetta; provate su serie ripetute di apnea dinamica (60 x 25 metri, partenza a scalare a 50″ – 45″ – 45″) solo rispetto alla gara 3000 nere sui 25 metri richiedono 1 ciclo di pinneggiata in piu’ (2 gambate); provate al massimo sui 50 metri mentre sui 75 metri ho solo raffronti con 3000 ld/3000 nere (che preferisco)/seatec vela/omer stingray.
    Le ho provate domenica scorsa in mare per circa 4 ore ma solo a quote massime di 25 metri in quanto ero con gli allievi di corso; utilizzate tutto il tempo senza calzari; non ho fatto prove specifiche o raffronti ma solo sensazioni in base al fatto che il giorno prima ho utilizzato le mie vecchie C4 falcon 80.
    PREGI
    – prezzo veramente interessante
    – pinna molto elastica e con ottimo ritorno, considerando che è in plastica, paragonabile o di poco superiore a molte valide pinne in plastica in commercio
    – scarpetta rigida su tutto l’arco plantare (ottima trasmissione)
    – longheroni sottili che consentono alla pala di flettersi per un intero arco omogeneo dalla scarpetta; cio’ fa si che si inneschi meno l’effetto derapata tipico delle pale in plastica senza longheroni
    – pinna non affaticante e con buone sensazioni; utile sfruttarla con pinneggiata ampia ed omogena, con utilizzo della caviglia, come con pale in carbonio
    – secondo me buona pinna unica, economica, un po’ per tutto o buona seconda pinna da utilizzare sempre in allenamento e da abbinare ad una pinna piu’ performante in carbonio o vetroresina.
    DIFETTI
    – calzata abbastanza stretta e non immediata causa collo del piede abbastanza basso (per molti potrebbe essere un pregio)
    – materiale della scarpetta non molto elastico ed abbastanza rigido; non ho riscontrato alcun problema anche dopo circa 4 ore in mare senza calzari ma sicuramente non è all’altezza delle scarpette cressi gara 2000/gara 3000 (eccezionali anche grazie alla doppia mescola), omer stingray e nuove seatec; ottima comunque la trasmissione data dal materiale piu’ rigido.

    Ho visto che sei di seregno, se hai piede 42/43 e capiti in zona Monza (piscina S.Albino), e mi mandi prima un messaggio te le faccio provare.

    #184555
    dallisotto
    Partecipante

    Senza entrare nel merito della pinna su citata, la mia esperienza con la Tribord di Decathlon si riduce ad un paio di guanti e calzari.
    Dopo 4 anni i calzari sono ancora perfetti, e ci sto benissimo, i guanti purtroppo mi si sono distrutti in una sciagurata pulitura di ricci casalinga, ma ho preso dopo un paio di guanti della Rofos, ad un prezzo medio, e alla seconda pescata le cuciture si stanno sfilacciando.

    Io ho a gola la roba made in Cina, ma devo dire che se non altro decathlon consente di fare sport a tutti, anche a chi soldi ne ha pochini.

    #184556
    Ste
    Amministratore del forum

    @dallisotto wrote:

    Senza entrare nel merito della pinna su citata, la mia esperienza con la Tribord di Decathlon si riduce ad un paio di guanti e calzari.
    Dopo 4 anni i calzari sono ancora perfetti, e ci sto benissimo, i guanti purtroppo mi si sono distrutti in una sciagurata pulitura di ricci casalinga, ma ho preso dopo un paio di guanti della Rofos, ad un prezzo medio, e alla seconda pescata le cuciture si stanno sfilacciando.

    Io ho a gola la roba made in Cina, ma devo dire che se non altro decathlon consente di fare sport a tutti, anche a chi soldi ne ha pochini.

    X pulire i ricci potevi anche nn usare guanti..nn sono necessari..il riccio ti buca se premi ma se lo prendi e lo manipoli senza premere non ti succede nulla…

    #184557
    dallisotto
    Partecipante

    beh l’ho fatto consapevolmente…a parte che non avevo la pinza adatta a pulirli, in realta’ avevo un dito lacero, e avevo comunque pensato di cambiarli.

    Era solo un esempio per dire che secondo me la roba di Decathlon non e’ cosi’ pessima, e comunque sia e’ qualcosa di necessario per chi non puo’ permettersi grosse spese. Penso a chi ha figli ad esempio che vogliono fare sport.

    E tra l’altro, il nostro sport non e’ proprio il piu’ economico della terra, a stare dietro a tutte le attrezzature che ci sono.

    Ti fanno pagare tutto come fosse roba fatta alla NASA.

    #184558
    Ste
    Amministratore del forum

    @dallisotto wrote:

    beh l’ho fatto consapevolmente…a parte che non avevo la pinza adatta a pulirli, in realta’ avevo un dito lacero, e avevo comunque pensato di cambiarli.

    Era solo un esempio per dire che secondo me la roba di Decathlon non e’ cosi’ pessima, e comunque sia e’ qualcosa di necessario per chi non puo’ permettersi grosse spese. Penso a chi ha figli ad esempio che vogliono fare sport.

    E tra l’altro, il nostro sport non e’ proprio il piu’ economico della terra, a stare dietro a tutte le attrezzature che ci sono.

    Ti fanno pagare tutto come fosse roba fatta alla NASA.

    Ti do ragione…facendo 1 piccolo conto io di attrezzatura ho 1 valore di circa 1000 euro (forse anche qualche euro in più)…e non sono il tipo ke ha 10 fucili e 8 mute ma ho giusto ciò ke mi serve!!!

    #184559
    peppefisherman93
    Partecipante

    @Ste wrote:

    @dallisotto wrote:

    beh l’ho fatto consapevolmente…a parte che non avevo la pinza adatta a pulirli, in realta’ avevo un dito lacero, e avevo comunque pensato di cambiarli.

    Era solo un esempio per dire che secondo me la roba di Decathlon non e’ cosi’ pessima, e comunque sia e’ qualcosa di necessario per chi non puo’ permettersi grosse spese. Penso a chi ha figli ad esempio che vogliono fare sport.

    E tra l’altro, il nostro sport non e’ proprio il piu’ economico della terra, a stare dietro a tutte le attrezzature che ci sono.

    Ti fanno pagare tutto come fosse roba fatta alla NASA.

    Ti do ragione…facendo 1 piccolo conto io di attrezzatura ho 1 valore di circa 1000 euro (forse anche qualche euro in più)…e non sono il tipo ke ha 10 fucili e 8 mute ma ho giusto ciò ke mi serve!!!

    io per farmi tutta l’attrezzatura ho speso 570 euro ed ho, 2 fucili una muta due paia di pinne torcia ed altre oggetti che costano l’ira di Dio…… considerando che ho 17 anni e non lavoro per ora… tutti quesi soldi sono tutti risparmi e soldi che ho ricevuto nelle varie festività …

    #184560
    v.p.argo
    Partecipante

    @H2O wrote:

    @v.p.argo wrote:

    Intendo che la roba del Decathlon è roba scadente.
    Costa poco ma è roba di veramente bassa qualità .
    Allora ptrendi queste fantastiche opinne e le paghi 50 euro.
    Le usi, poi vedi che fai una fatica mostruosa a pinneggiare, che non ti danno scatto in risalita dopo l’aspetto, che pesano 2 kg, che dopo un mese le pale si rammolliscono, risultato?
    2 mesi di pescate sofferte e 50 euro buttati..

    Chiaro, parlo di uno che vuol fare pesca subacquea, se poi le vuoi prendere per fare uscite di 1 ora e pescare donzelle e castagnole vanno benissimo….

    A parte le considerazioni sulla qualità  dei prodotti Decathlon (non penso sia proprio così) ….. le Tribord FLP900 le ho!
    Relativamente a:
    fai una fatica mostruosa a pinneggiare non sono assolutamente pinne faticose ma con sensazioni di pinneggiata simili alle cressi gara 3000 ld; richiedono comunque una pinneggiata molto fluida ed ampia con buon uso della caviglia;
    non ti danno scatto in risalita dopo l’aspetto a quanti metri ti riferisci per l’aspetto? Sullo scatto in risalita dopo l’aspetto (prevalente argomento su cui molti concentrano l’acquisto delle pinne): converrai con me che pinna +rigida = +scatto con necessità  di maggior frequenza di pinneggiata/minor ampiezza; ma, siccome noi apneisti siamo sempre alla ricerca dell’ottimizzazione del rapporto sforzo/rendimento, un miglior rapporto sforzo/rendimento viene meglio gestito con movimenti omogenei e senza strappi, e premesso che su tuffi fondi gioca ruolo d’importanza una corretta pesata; siccome un tuffo profondo prevede una percorrenza da gestire nettamente superiore ai primi metri di stacco, con una pinna molto rigida si rischierebbe di avere sì maggior scatto nei primi metri (e tale necessità  è molto legata ad una corretta pesata) ma con eccessivo affaticamento e minor fluidità  d’azione (maggior consumo) durante quasi tutta la risalita. Vedrei quindi pinne piu’ rigide e scattanti (magari non eccessivamente lunghe) per la pesca in basso fondo o a quote non impegnative, anche per il fatto che è necessario spostare maggior peso (maggiore zavorra) mentre pinne piu’ morbide ed elastiche (sempre da tarare in base a caratteristiche morfologiche ed atletiche dell’apneista) per tuffi lunghi e profondi. Infatti se noti ormai i produttori si stanno orientando proprio verso pale generalmente elastiche e morbide (sia in plastica che fibra o carbonio).
    che pesano 2 kg le Tribord FLP900 sono estremamente leggere (paragonabili ad una cressi gara 3000 o ad una omer stingray) e nettamente piu’ leggere di una cressi gara professional o ad altri modelli di mares; la pala è molto simile ad una cressi mentre la scarpetta non essendo in gomma nera (+ pesante) risulta piu’ leggera ed oltretutto i longheroni sono piu’ rastremati. Ma hai provato a sentirne il peso?
    che dopo un mese le pale si rammolliscono le pale sono in tecnopolimero di buona elasticità  simile ad altre pinne in tecnopolimero con scarpetta fusa insieme alla pala, direi praticamente indistruttibili nel tempo; sul fatto che la plastica sia soggetta nel tempo e con gli agenti atmosferici a modificarsi in flessibilità ….beh è una caratteristica tipica di tutte le pinne in plastica; a questo punto dovresti optare per fibra o carbonio ma dall’altro lato con minor robustezza a colpi ed usura e con costi nettamente differenti.
    risultato? 2 mesi di pescate sofferte e 50 euro buttati.. parere del tutto personale: le pescate vincenti o sofferte non sono in base alle pinne ma in base a moltissimi fattori; addirittura il cambio di forma atletica in una stagione ti puo’ far riconsiderare delle pinne che non avresti mai considerato; puoi fare bellissime e felicissime pescate anche con un paio di vecchie pinne in plastica (ed anche con un vecchio fucile….ma qui splafoniamo in un altro campo) come puoi fare a sensazione brutti tuffi con superpinne costosissime ed “ultratecniche” in carbonio……..
    Tornando alle Tribord FLP900
    Le sto utilizzando in piscina da circa 1 mese per allenamenti in apnea dinamica e le paragonerei ad una via di mezzo tra gara 3000 nere e gara 3000 ld in quanto hanno pala un po’ piu’ rigida delle 3000 grigie ma piu’ elastica come ritorno e longheroni piu’ sottili che consentono alla pala di flettersi già  dalla fine della scarpetta; provate su serie ripetute di apnea dinamica (60 x 25 metri, partenza a scalare a 50″ – 45″ – 45″) solo rispetto alla gara 3000 nere sui 25 metri richiedono 1 ciclo di pinneggiata in piu’ (2 gambate); provate al massimo sui 50 metri mentre sui 75 metri ho solo raffronti con 3000 ld/3000 nere (che preferisco)/seatec vela/omer stingray.
    Le ho provate domenica scorsa in mare per circa 4 ore ma solo a quote massime di 25 metri in quanto ero con gli allievi di corso; utilizzate tutto il tempo senza calzari; non ho fatto prove specifiche o raffronti ma solo sensazioni in base al fatto che il giorno prima ho utilizzato le mie vecchie C4 falcon 80.
    PREGI
    – prezzo veramente interessante
    – pinna molto elastica e con ottimo ritorno, considerando che è in plastica, paragonabile o di poco superiore a molte valide pinne in plastica in commercio
    – scarpetta rigida su tutto l’arco plantare (ottima trasmissione)
    – longheroni sottili che consentono alla pala di flettersi per un intero arco omogeneo dalla scarpetta; cio’ fa si che si inneschi meno l’effetto derapata tipico delle pale in plastica senza longheroni
    – pinna non affaticante e con buone sensazioni; utile sfruttarla con pinneggiata ampia ed omogena, con utilizzo della caviglia, come con pale in carbonio
    – secondo me buona pinna unica, economica, un po’ per tutto o buona seconda pinna da utilizzare sempre in allenamento e da abbinare ad una pinna piu’ performante in carbonio o vetroresina.
    DIFETTI
    – calzata abbastanza stretta e non immediata causa collo del piede abbastanza basso (per molti potrebbe essere un pregio)
    – materiale della scarpetta non molto elastico ed abbastanza rigido; non ho riscontrato alcun problema anche dopo circa 4 ore in mare senza calzari ma sicuramente non è all’altezza delle scarpette cressi gara 2000/gara 3000 (eccezionali anche grazie alla doppia mescola), omer stingray e nuove seatec; ottima comunque la trasmissione data dal materiale piu’ rigido.

    Ho visto che sei di seregno, se hai piede 42/43 e capiti in zona Monza (piscina S.Albino), e mi mandi prima un messaggio te le faccio provare.

    Perfetto! Sono contento che tu abbia trovato le pinne della tua vita! 😀 😀
    Vogliamo le foto dei pesci però 😉

    #184561
    Ste
    Amministratore del forum

    @peppefisherman93 wrote:

    @Ste wrote:

    @dallisotto wrote:

    beh l’ho fatto consapevolmente…a parte che non avevo la pinza adatta a pulirli, in realta’ avevo un dito lacero, e avevo comunque pensato di cambiarli.

    Era solo un esempio per dire che secondo me la roba di Decathlon non e’ cosi’ pessima, e comunque sia e’ qualcosa di necessario per chi non puo’ permettersi grosse spese. Penso a chi ha figli ad esempio che vogliono fare sport.

    E tra l’altro, il nostro sport non e’ proprio il piu’ economico della terra, a stare dietro a tutte le attrezzature che ci sono.

    Ti fanno pagare tutto come fosse roba fatta alla NASA.

    Ti do ragione…facendo 1 piccolo conto io di attrezzatura ho 1 valore di circa 1000 euro (forse anche qualche euro in più)…e non sono il tipo ke ha 10 fucili e 8 mute ma ho giusto ciò ke mi serve!!!

    io per farmi tutta l’attrezzatura ho speso 570 euro ed ho, 2 fucili una muta due paia di pinne torcia ed altre oggetti che costano l’ira di Dio…… considerando che ho 17 anni e non lavoro per ora… tutti quesi soldi sono tutti risparmi e soldi che ho ricevuto nelle varie festività …

    I prezzi sono alti purtroppo..solo le cose principali ke ho ke sono muta (150 euro) fucile legno (340+ss) fucile riserva (120 modifiche comprese) vengono 1 bella cifra, senza contare tutte quelle cose tipo sottomuta, calzari, boa, pesi ecc..ke tra tutto vengono altre centinaia di euro…tirando 1 conto totale sto poco sopra i 1000!!! Cmq chiedo scusa se si è andati fuori dall’argomento…

    #184562
    H2O
    Partecipante

    @v.p.argo wrote:

    Perfetto! Sono contento che tu abbia trovato le pinne della tua vita! 😀 😀
    Vogliamo le foto dei pesci però 😉

    Si vede che hai capito male, non volevo dire che sono le pinne della mia vita, di pinne non ho solo queste ed ho l’occasione spesso di provarne di diverse. Volevo solo dare un parere personale che potesse essere utile a qualcuno del forum.
    I pesci non si prendono con le pinne! …. e non si prendono necessariamente a profondità  abissali.
    Tu ad esempio che pinne usi?

    #184563
    v.p.argo
    Partecipante

    C4 flap vgr 30, ma..sei troppo sapientino per i miei gusti! 🙂

    ciao ciao

    #184564
    H2O
    Partecipante

    @v.p.argo wrote:

    C4 flap vgr 30, ma..sei troppo sapientino per i miei gusti! 🙂

    ciao ciao

    Mi spiace, non intendevo esserlo, è solo pura passione.
    Cerco comunque di non dare giudizi a priori sulle cose senza prima averle provate, come non ritengo in assoluto migliore un attrezzo rispetto ad un altro a prescindere dalle caratteristiche dell’apneista.
    Ripeto, se vuoi possiamo scambiare due chiacchiere in merito in piscina a Monza o a Varedo, dove di solito mi alleno.

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