- Questo topic ha 43 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 6 mesi fa da
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@Axxell wrote:
direi di sì, l’allestimento doppio 16 è sempre un’ottima soluzione con quelle aste ..
😉 sicuramente
ottima scelta! 😉
poi un domani per avere in inverno un allestimento leggero sfili un elastico e monti un’asta da 6 6,25 e va :D[/quote]quoto!!! l’unica cosa che ho notato che l’asta ha un pò di gioco nel meccanismo…nel senso che se la voglio far girare si muove un pò…penso che è normale…
si è normale, non ti preoccupare, è perchè i meccanismi sono fatti per adattarsi a diversi tipi di aste .. comunque vedrai che quando ti abituerai al doppio da 16 non lo vorrai più mettere in singolo, neppure d’inverno, ti sembrerebbe di avere il fucile scarico .. al massimo ne sganci uno sul momento se devi sparare un pesce in tana, un polpo o altro da vicino ..
@Axxell wrote:
si è normale, non ti preoccupare, è perchè i meccanismi sono fatti per adattarsi a diversi tipi di aste .. comunque vedrai che quando ti abituerai al doppio da 16 non lo vorrai più mettere in singolo, neppure d’inverno, ti sembrerebbe di avere il fucile scarico .. al massimo ne sganci uno sul momento se devi sparare un pesce in tana, un polpo o altro da vicino ..
infatti domenica quando vado a mare lo provo sia con singolo che doppio elastico…in futuro che dovrò cambiare gli elastici quali posso mettere?? e di serie che marca usano per i pathos??
girando per il forum ho visto questi e penso che ci siamo sono uguali http://www.apneashop.it/it/elastici/695-coppia-circolari-pathos-anaconda.html
sì, Pathos usa i suoi, ma non fissarti, ci sono ottimi elastici di diverse marche, e poi devi capire quali vanno bene per te, per il tipo di tiro e per un caricamento senza troppi patemi .. io per esempio in doppio sul 100 sto usando ultimamente dei Seac verdi progressivi da 16, il tiro è soddisfacente e non ho l’ “ansia” dello sparo “per cui non valeva la pena”, aspetto che ti può togliere gran parte del divertimento .. stasera, siccome domani parto per le vacanze, me ne son fatte preparare altre due coppie da provare, un paio degli stessi Seac ma 2 cm più corti, e altri 2 Sigal Extreme di colore viola, ben più nervosi e che userò quasi esclusivamente per l’aspetto 😉
Non so gli altri possessori di pathos, io ho un saragos alluminio 90 e un 110 in carbonio.
La parte del fucile che appoggi allo sterno per caricarlo è piccolissima, a me ha fatto venire dei lividi neri!!!!Comprati una tavoletta da cucina da 2 euro in plastica e appendila al collo, posizionala sulla zona sternale sotto la muta, ti proteggerà!!!
Io a parte questo coi pathos mi sto trovando benissimo
Buonasera ho recentemente, oggi, ricevuto un fucile acquistato. un Geronimo Elite 105. Mi serve per una pesca nel lago a pesci piuttosto veloci. Qualcuno lo usa e mi puo dire qualche esperienza per la manegevolezza.
Grazie stefano@biro2323 wrote:
Non so gli altri possessori di pathos, io ho un saragos alluminio 90 e un 110 in carbonio.
La parte del fucile che appoggi allo sterno per caricarlo è piccolissima, a me ha fatto venire dei lividi neri!!!!Comprati una tavoletta da cucina da 2 euro in plastica e appendila al collo, posizionala sulla zona sternale sotto la muta, ti proteggerà!!!
Io a parte questo coi pathos mi sto trovando benissimo
grazie biro ma ho so che esiste una pasta modellante americana che viene usata proprio per questo…lo so perchè ho un signore delle mie parti che ha anche lui il pathos e con questa pasta la mette a bollire in acqua e poi pian piano li da la forma quando è ancora calda in modo da farla andare bene e che non si levi più al massimo me ne faccio fare una anche io un pò più grande di quella che ha di serie il copricalcio della pathos…
chi mi sa dire di più per quanto riguarda gli arbaleti in legno?? ci vuole più cura?? ogni quanto?? vorrei prendere anche un arbalete di legno…
Provo a risponderti per quello che ho capito facendomeli, ma ci sarebbe da parlare un mese.
– Il legno ha un senso (secondo me) per le misure medio-alte ed alte: un 75 deve essere svelto, quindi niente di meglio di un fusto cilindrico, anche in alluminio, tanto non si imbarca.
– Privilegia i fucili con molti listelli incollati: un solo blocco di legno si può incurvare anche se il legno è stagionato (ma ormai solo un tipo famoso li fa con un solo pezzo di legno, infatti…)
– Guarda i dettagli: la dicono lunga sulla cura che ha il costruttore
– MISURALO col metro: incredibilmente certi 90 sono in realtà degli 85!
– Bada molto alla impugnatura (grandezza ed inclinazione) è un aspetto importantissimo per il comfort della pescata.
– Vai per gradi: se peschi sottocosta in poca acqua un 110 doppia gomma ti peggiorerà i risultati, lo stesso per i roller estremi.Un fucile in legno richiede più attenzioni, si graffierà comunque, sia in mare che nella sacca, se lo metti con altri fucili ed aste.
Però ha aspetti indubbiamente vantaggiosi. ottima stabilità e possibilità di metterci le mani, sia per restaurarlo quando graffiato, sia per personalizzare l’impugnatura e l’assetto.
Basta un po’ di carta vetratata ed una piccola confezione di resina, sarà una doppia soddisfazione.@ale37mar wrote:
Provo a risponderti per quello che ho capito facendomeli, ma ci sarebbe da parlare un mese.
– Il legno ha un senso (secondo me) per le misure medio-alte ed alte: un 75 deve essere svelto, quindi niente di meglio di un fusto cilindrico, anche in alluminio, tanto non si imbarca.
– Privilegia i fucili con molti listelli incollati: un solo blocco di legno si può incurvare anche se il legno è stagionato (ma ormai solo un tipo famoso li fa con un solo pezzo di legno, infatti…)
– Guarda i dettagli: la dicono lunga sulla cura che ha il costruttore
– MISURALO col metro: incredibilmente certi 90 sono in realtà degli 85!
– Bada molto alla impugnatura (grandezza ed inclinazione) è un aspetto importantissimo per il comfort della pescata.
– Vai per gradi: se peschi sottocosta in poca acqua un 110 doppia gomma ti peggiorerà i risultati, lo stesso per i roller estremi.Un fucile in legno richiede più attenzioni, si graffierà comunque, sia in mare che nella sacca, se lo metti con altri fucili ed aste.
Però ha aspetti indubbiamente vantaggiosi. ottima stabilità e possibilità di metterci le mani, sia per restaurarlo quando graffiato, sia per personalizzare l’impugnatura e l’assetto.
Basta un po’ di carta vetratata ed una piccola confezione di resina, sarà una doppia soddisfazione.capito in realtà volevo farmi fare un bel 90 in legno con doppio elastico per questo ho chiesto più info al riguardo della manutenzione perché non sono tanto pratico nelle manutenzioni del legno 😀
Può essere una buona scelta perchè non è esageratamente lungo e la doppia gomma ti da la possibilità di variare facilmente la potenza, anche in acqua, a seconda delle situazioni.
Fare la manutenzione non è certo difficile, non è questa la sez. per parlarne, ma basta un poca di cura nel maneggiare la resina.
Se vuoi altri dettagli, apri un post nel faidate, ti risponderò senza problemi.Anzi, potresti risparmiare diversi soldi comprandone uno usato: vedi come ti ci trovi e, male che vada, lo restauri e lo rivendi, magari ci guadagni pure 😀
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