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Salve ragazzi, come si evince dal titolo sono nuovo da queste parti, e vorrei avvicinarmi a questa disciplina. Purtroppo l’unica cosa che mi manca, ma la più importante, è proprio “l’arma” 😥
Ho già deciso che preferisco un oleopneumatico, e di grandezza massimo 65, scelta purtroppo dettata anche dai costi. In mente avrei la gamma Cressi e il Saec asso, e più precisamente ho trovato in vendita di seconda mano ad un prezzo più o meno giusto (da quanto mi sembra di capire facendo qualche ricerca su internet) di un Cressi SL Star 40, ed un Seac asso 65 con riduttore.
Ovviamente detta così il migliore è l’asso 65, ma ovviamente la domanda è volta a parità di lunghezza e caratteristiche. Quindi in merito a pregi e difetti, affidabilità, durata nel tempo e qualità cosa mi consigliereste?
Grazie Mille 😀Io ti consiglio l’asso,perché ne ho uno in vendita sul mercatino 😀 😀 …A parte gli scherzi con un quarantino ci tiri solo in tana con un 65 puoi tentare anche qualche agguato e in caso di scarsa visibilità qualche aspetto…Poi avendo anche il riduttore puoi tirarci anche in tana.
Ciao perché hai deciso per l’oleo?Quanto hai di budget?In che mare pescherai?anche inverno o solo estate? in cosa consiste il resto della tua attrezzatura?
Non è un interrogatorio ma con più info possibili possiamo aiutarti meglio nella scelta e a non buttare soldi…Si figuri, nessun problema, anzi grazie per l’interessamento! 🙂
Avrei scelto un oleopneumatico perchè mi è sembrato più facile da utilizzare, dato che ancora non sono mai sceso in acqua con una pistola/fucile, quindi per iniziare mi sembrava la scelta più saggia. Pescherò prevalentemente nel Mar Mediterraneo, anche se credo che qualche capatina tra le acque dello Ionio le farò.
Penso che più che altro pescherò in Estate, ma anche in Primavera ed Autunno visto che qui in Sicilia le mezze stagioni stanno scomparendo e la temperatura mite è quasi sempre presente.
La mia attrezzatura conta di: un mutino da 2 mm maniche corte e pantaloncini, una muta maniche lunghe e “pantaloni” lunghi da 5mm con calzari e guanti sempre da 5mm, zavorra con massimo di 6 kg ma ovviamente ne userò meno, pinne con attacco per calzari, maschera e boccaglio.
Questo è tutto!
Dimenticavo, il budget non è dei migliori, ovviamente se il gioco varrà la candela e se ci saranno occasioni vedrò se potrò fare qualche sacrificio e prenderò ciò che risulterà meglioSi si, la boa e il coltello li ho anche, avevo dimenticato scusate! 😆
Solo che il coltello dovrei cambiarlo…Ok diciamo che hai abbastanza per poter cominciare, non mi hai detto però quanto puoi spendere per il fucile…
Mi sembra di capire che hai dei calzari rigidi con scarpetta e pinne a cinghiolo che di solito si usano per immersione con autorespiratore, se così fosse non sono adatti per la pesca in apnea, sarebbe meglio cominciare con un paio di pinne corte, con calzari morbidi, avrai tempo per prendere le lunghe, in più ti ci vuole un portapesci, non si sa mai…meglio lo spillo con il cavetto, se metti portapesci su google immagini te ne escono un sacco, la rete non va bene può essere pericolosa, si potrebbe impigliare nelle rocce…
Direi che un 50 ad aria con fiocina potrebbe andare bene per insidiare qualche pesce in tana, polpi, tordi, murene e gronghi, questa è la palestra dove siamo passati tutti, cerca sempre di sparare in orizzontale in immersione e poco dall’alto verso il basso, le possibilità aumentano, anche una bella torcetta potrebbe esserti utile per controllare sotto qualche sasso o spacco, ci possono essere belle sorprese, le fiocine i primi tempi andranno via a fiumi, fatti amico il rivenditore magari con qualche cannolo siciliano
…leggi in primi passi ci sono tanti consigli utili anche sull’uso del pallone con pedagno. 😉Cresso o asso sono indistruttibili se trattati con un minimo di raziocinio, il cressi lo fanno da 55 o 70, l’asso è da 65, la cosa fondamentale è che abbiano il riduttore, per iniziare, caricalo a 16 atm e spara piu Che puoi, non caricarlo mai fuori dallacqua e scaricalo solo in acqua.
Capito Vikingo. E tra Seac e Cressi quale sarebbe la scelta migliore? Ovviamente saranno sempre sciacquati con acqua dolce dopo ogni immersione e fatti i dovuti accorgimenti nella manutenzione. Già i soldi sono pochi così, figuriamoci se ci si può permettere il lusso di rovinare le cose! E anche se non fosse così, è sempre buona abitudine 😉
Okay Submaro, non preoccuparti, non sarà fatto! ahahah
Comunque sia grazie , ascolto il tuo consiglio, se dici che sia meglio iniziare con uno ad aria un motivo ci sarà 😉Quanto fondo vuoi andare/peschi?
Io in “bassofondo” nei primi metri con muta da 5mm ho bisogno di più di 6 kg… tanto per sapere, altrimenti galleggi come l’omino michelin 😀 😀 😀 😀 😀 😀
Quanto non so, devo vedere come mi troverò nelle prime uscite e capire fin dove posso spingermi! 😉
Certamente non scenderò a 30/35 come quando ho la bombola! ahahahah
Credo comunque che 5 metri dovrei raggiungerli e sguazzarci liberamente in sicurezza dopo circa 5 uscite. Ovviamente non sarà una mia scelta, scenderò di quanto potrò, con il mare non si scherza e prima di tutto sicurezza!!! 😀 😀 😀Ciao e benvenuto (ti saluto qua tanto fa lo stesso).
Continua a dare del lei a submaro che è effettivamente quasi settantenne, mentre a Lorenzino82 chiedi tutto sugli oleo perché ne sa a pacchi.
Il mio consiglio appena ti ho visto è stato: stai poco sul forum, ma molto poco. Compra il fucile che vuoi, e stai tanto in mare.
Lorenzino82 ha fatto il percorso inverso, e tutti vediamo i risultati.
Naber idem, e li’ i risultati sono stati ancor piu’ tragici.
ARROW non parliamone, ed è in un monastero tibetano a cercare ispirazione su quale fucile comprare e che Silent Block montarci.A proposito, se hai la barca assicurati di avere il Pressure Shield.
buona pesca
@Salvo Alessio wrote:
Capito Vikingo. E tra Seac e Cressi quale sarebbe la scelta migliore? Ovviamente saranno sempre sciacquati con acqua dolce dopo ogni immersione e fatti i dovuti accorgimenti nella manutenzione. Già i soldi sono pochi così, figuriamoci se ci si può permettere il lusso di rovinare le cose! E anche se non fosse così, è sempre buona abitudine 😉
devi valutare due cose molto importanti:
1) il seac ha la canna interna, dove scorre il pistone che spinge l’asta, proprio al centro del serbatoio; il cressi ha la canna disassata verso l’altro, cioè è posta più in alto rispetto al centro del serbatoio; il risultato finale è che con l’asso devi mirare in modo che il posteriore del fucile sia al centro del pesce, con il cressi devi mirare con le tacche di mira come una pistola.
2) L’èrgonomicità dell’impugnatura; cerca di provare ad impugnarli tutti e due, quello che ti sembra piu comodo alla mano, sarà il tuo fucile.
C’è un’ultima cosa che non è meno importante: se trovi un fucile che stia apposto sia esteticamente che meccanicamente, al prezzo migliore, prendi quello! la funzione è sempre la stessa!
quando avrai fatto esperienza, ne riparleremo.Mi raccomando la zavorra perfetta: in superficie devi galleggiare ! Comunque personalmente non scenderei sotto il 65 .. col riduttore ci prendi anche i polpi, sotto al contrario potresti lanciare qualche improperio di troppo al primo branco di cefaloni che ti sfila davanti .. E occhi sempre aperti: la boetta di per sè non garantisce nulla, anzi, specialmente d’estate.
In bocca al Lupo (nel senso del branzino, ovviamente .. 😉 )@biro2323 wrote:
Quanto fondo vuoi andare/peschi?
Io in “bassofondo” nei primi metri con muta da 5mm ho bisogno di più di 6 kg… tanto per sapere, altrimenti galleggi come l’omino michelin 😀 😀 😀 😀 😀 😀
ha un “mutino” corto da 2 mm da quello che ho capito, a occhiometro con 3 Kg ne ha d’avanzo ..
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