PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Fucili Arbalete › il rinculo ed il brandeggio
- Questo topic ha 62 risposte, 15 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 8 mesi fa da Deeperblue.
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7 Novembre 2013 alle 19:27 #13308NaberPartecipante
Ciao 😀
si parla molto di queste due parole in ambito di fucili, analizziamo gli arbalete 😉
da quel che so e si dice in giro:
-osso di seppia-
più brandeggiabile lateralmente e più stabile nel tiro
-fusto cilindrico-
brandeggiabile in egual modo verticalmente e lateralmente (meno in verticale dell’osso di seppia)
tiro meno stabile dell’osso di seppiae qui sempre le solite cose… però, a smentire queste teorie:
Come mai vedo spesso video e ditte che producono i classici fusti cilindrici,per di più anche lunghi,che però sparano come bazuka con rinculo minino?
forse perchè anche un cilindrico potrebbe essere a pari di stabilità di tiro dell’osso di seppia, a patto che venga settato bene??
Infati ricordo le parole di un importante produttore che gli dissi “si ma l’osso di seppia ha più brandeggio e tiro più stabile, il cilindrico rincula troppo, non è a pari livello” e lui mi rispose “si vede che hai le idee molto confuse, non penso le tue idee siano del tutto corrette”
e qui che sono nati i dubbi 😀 (oltre che vedendo video)A voi la parola 😉
8 Novembre 2013 alle 6:39 #318321enrico.83PartecipanteLe considerazioni teoriche sono interessantissime e spingono al miglioramento tecnologico …. ma per me resta la regola “fucile che piglia pesce non si cambia”!! 😆
8 Novembre 2013 alle 10:17 #318322submaroPartecipante@enrico.83 wrote:
Le considerazioni teoriche sono interessantissime e spingono al miglioramento tecnologico …. ma per me resta la regola “fucile che piglia pesce non si cambia”!! 😆
Bravo ottima considerazione 😉
8 Novembre 2013 alle 12:30 #318323NaberPartecipanteNessuno m’ha però dato pareri “tecnici” a riguardo” 😈
8 Novembre 2013 alle 12:57 #318324zavorraPartecipanteil rinculo lo controlli aumentando la massa.
Aumentare la massa, mantenendo la galleggiabilità , porta ad aumentare il volume
Aumentare il volume porta a peggiorare il brandeggio, in quanto sposti più acqua
Per attenuare questo fenomeno (in relazione alla forma del fusto) puoi sostanzialmente fare due cose
– trovare un profilo più idrodinamico (eliminando ad esempio gli spigoli vivi o le “pareti” alte e inglobando gli elastici)
– arretrare il volume aggiunto, per quanto possibile, in modo da ridurre il braccio della forza resistente.La forma ad osso di seppia fa questo, come la forma degli jedi, degli stradivarius, dei giman e di tutti i legni di buona fattura. Nel caso di fucili in alluminio credo che una certa “spanciatura” oltre a requisiti di idrodinamica abbia anche funzione di irrigidimento del fusto.
Inoltre puoi:
– alzare la sella pollice indice dell’impugnatura, e sagomare una impugnatura anatomica in modo da gestire meglio il rinculo
– allestire il fucile con asta più corta e spessa o con elastici più sottili e più tiratiInsomma, un buon fucile è un compromesso tra un gran numero di parametri, e quindi a priori rimane valida la regola di Enrico.83 😀
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8 Novembre 2013 alle 16:43 #318325NaberPartecipante@zavorra wrote:
il rinculo lo controlli aumentando la massa.
Aumentare la massa, mantenendo la galleggiabilità , porta ad aumentare il volume
Aumentare il volume porta a peggiorare il brandeggio, in quanto sposti più acqua
Per attenuare questo fenomeno (in relazione alla forma del fusto) puoi sostanzialmente fare due cose
– trovare un profilo più idrodinamico (eliminando ad esempio gli spigoli vivi o le “pareti” alte e inglobando gli elastici)
– arretrare il volume aggiunto, per quanto possibile, in modo da ridurre il braccio della forza resistente.La forma ad osso di seppia fa questo, come la forma degli jedi, degli stradivarius, dei giman e di tutti i legni di buona fattura. Nel caso di fucili in alluminio credo che una certa “spanciatura” oltre a requisiti di idrodinamica abbia anche funzione di irrigidimento del fusto.
Inoltre puoi:
– alzare la sella pollice indice dell’impugnatura, e sagomare una impugnatura anatomica in modo da gestire meglio il rinculo
– allestire il fucile con asta più corta e spessa o con elastici più sottili e più tiratiInsomma, un buon fucile è un compromesso tra un gran numero di parametri, e quindi a priori rimane valida la regola di Enrico.83 😀
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Non ho capito cosa intendi per soanciatura e poi non ho capito cosa volevi dire da “inoltre uoi ecc” 🙄
9 Novembre 2013 alle 18:14 #318326salv drgPartecipanteSi parla molto spesso dei fusti e delle loro forme, e sinceramente per come la vedo io, la forma non ha un fattore determinante. Come hanno già detto la distribuzione del peso è un ‘ altro fattore da considerare.
Altra cosa importante è il corretto equilibrio fra grandezza del fucile e sue prestazioni. Diventa fondamentale quindi trovare giusta potenza in funzione del fucile, ma sprattutto è importante il settaggio del fucile per adeguare quella che è la propulsione per l’asta. Oggi è un pò piu’ facile grazie agli elastici piu’ o meno progressivi che si trovano in commercio, aiutano in modo concreto poi le varie disposizioni degli elastici, come fusion (varie serie), vela, paranchi ecc.
Determinante poi diventa la lunghezza del fucile, in quanto rende piu’ lineare l’erogazione della potenza ( con un adeguato settaggio), e conferisce al fucile una maggiore stabilità .Queste secondo me le argomentazioni teoriche da tener presente quando si effettua un settaggio, poi ognuno si troverà in modo diverso, piu’ o meno bene, ma rimane il fatto che un fucile ben bilanciato in potenza ed assetto, vada “meglio” per i più! ❗
10 Novembre 2013 alle 13:38 #318327oigenPartecipante@Naber wrote:
@zavorra wrote:
il rinculo lo controlli aumentando la massa.
Aumentare la massa, mantenendo la galleggiabilità , porta ad aumentare il volume
Aumentare il volume porta a peggiorare il brandeggio, in quanto sposti più acqua
Per attenuare questo fenomeno (in relazione alla forma del fusto) puoi sostanzialmente fare due cose
– trovare un profilo più idrodinamico (eliminando ad esempio gli spigoli vivi o le “pareti” alte e inglobando gli elastici)
– arretrare il volume aggiunto, per quanto possibile, in modo da ridurre il braccio della forza resistente.La forma ad osso di seppia fa questo, come la forma degli jedi, degli stradivarius, dei giman e di tutti i legni di buona fattura. Nel caso di fucili in alluminio credo che una certa “spanciatura” oltre a requisiti di idrodinamica abbia anche funzione di irrigidimento del fusto.
Inoltre puoi:
– alzare la sella pollice indice dell’impugnatura, e sagomare una impugnatura anatomica in modo da gestire meglio il rinculo
– allestire il fucile con asta più corta e spessa o con elastici più sottili e più tiratiInsomma, un buon fucile è un compromesso tra un gran numero di parametri, e quindi a priori rimane valida la regola di Enrico.83 😀
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Non ho capito cosa intendi per soanciatura e poi non ho capito cosa volevi dire da “inoltre uoi ecc” 🙄
provo a rispondere anche se non sono il diretto interessato. credo che con spanciatura si intenda i fusti idroformati che, sembra, siano più rigidi di un tubo tondo.
per gli altri punti :
– se la sella pollice è più alta normalmente è anche più allineata con il punto di applicazione della forza di rinculo, quindi senti il rinculo ma la punta dell’alrbalete tende a ruotare meno verso l’alto quando spari. quindi aumenta la precisione.
– se hai un’asta più corta puoi beneficiare di un brandeggio migliore. devi però metterla di diametro maggiore per non perdere l’assetto.ciao
11 Novembre 2013 alle 9:16 #318328zavorraPartecipante@oigen wrote:
provo a rispondere anche se non sono il diretto interessato. credo che con spanciatura si intenda i fusti idroformati che, sembra, siano più rigidi di un tubo tondo.
per gli altri punti :
– se la sella pollice è più alta normalmente è anche più allineata con il punto di applicazione della forza di rinculo, quindi senti il rinculo ma la punta dell’alrbalete tende a ruotare meno verso l’alto quando spari. quindi aumenta la precisione.
– se hai un’asta più corta puoi beneficiare di un brandeggio migliore. devi però metterla di diametro maggiore per non perdere l’assetto.ciao
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11 Novembre 2013 alle 9:57 #318329NaberPartecipante@oigen wrote:
@Naber wrote:
@zavorra wrote:
il rinculo lo controlli aumentando la massa.
Aumentare la massa, mantenendo la galleggiabilità , porta ad aumentare il volume
Aumentare il volume porta a peggiorare il brandeggio, in quanto sposti più acqua
Per attenuare questo fenomeno (in relazione alla forma del fusto) puoi sostanzialmente fare due cose
– trovare un profilo più idrodinamico (eliminando ad esempio gli spigoli vivi o le “pareti” alte e inglobando gli elastici)
– arretrare il volume aggiunto, per quanto possibile, in modo da ridurre il braccio della forza resistente.La forma ad osso di seppia fa questo, come la forma degli jedi, degli stradivarius, dei giman e di tutti i legni di buona fattura. Nel caso di fucili in alluminio credo che una certa “spanciatura” oltre a requisiti di idrodinamica abbia anche funzione di irrigidimento del fusto.
Inoltre puoi:
– alzare la sella pollice indice dell’impugnatura, e sagomare una impugnatura anatomica in modo da gestire meglio il rinculo
– allestire il fucile con asta più corta e spessa o con elastici più sottili e più tiratiInsomma, un buon fucile è un compromesso tra un gran numero di parametri, e quindi a priori rimane valida la regola di Enrico.83 😀
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Non ho capito cosa intendi per soanciatura e poi non ho capito cosa volevi dire da “inoltre uoi ecc” 🙄
provo a rispondere anche se non sono il diretto interessato. credo che con spanciatura si intenda i fusti idroformati che, sembra, siano più rigidi di un tubo tondo.
per gli altri punti :
– se la sella pollice è più alta normalmente è anche più allineata con il punto di applicazione della forza di rinculo, quindi senti il rinculo ma la punta dell’alrbalete tende a ruotare meno verso l’alto quando spari. quindi aumenta la precisione.
– se hai un’asta più corta puoi beneficiare di un brandeggio migliore. devi però metterla di diametro maggiore per non perdere l’assetto.ciao
i fusti idroformati sono tipo il cayman hf camu??
ma il fatto che sono più stretti, per esepio questo, in punta e in prossimità di impugnatura, non compromettono una rigidità non omogenea?Quei punti più ristretti del fusto non sono soggetti a flessione?? la vedo strana come cosa11 Novembre 2013 alle 10:07 #318330MR CarbonPartecipanteRicorda che nel’mezzo del fusto ce una flessione maggiore… Quindi e meglio avere un fusto piu spesso al centro(maggior flessione) che nella punta e impugniatura (minor flessione).
11 Novembre 2013 alle 10:39 #318331dolphin81PartecipanteProvo a rispondere brevemente.
Il rinculo è prodotto dalle gomme che frustano l’acqua. Per contrastarlo sono nati i fucili pluri-gomma in legno con masse importanti ed in cui non sono necessari fattori superiori in media al 320%. La rigidità del fusto dipende principalmente dal materiale del fusto e non dalla sua forma. Quest’ultima ,in generale influisce maggiormente sul brandeggio ossia la facilità con cui muovi l’arma . Il brandeggio è assai limitato su fucili lunghi perché l’impugnatura posta all’estremità del fusto come in quasi tutti gli arbalete crea una leva svantaggiosa…e dal numero delle gomme che creano attrito con l’acqua.
Chiaramente l’importante è trovare il giusto settaggio ed il giusto feeling con la propria arma; avere le idee chiare sul tipo di pesca che si andrà a fare in una data battuta e portare il fucile adatto. Non esiste il fucile perfetto …ma quello “adatto”.
Poi per quanto mi riguarda l’importante è pescare senza farsi troppe seghe mentali…11 Novembre 2013 alle 13:48 #318332oigenPartecipante@dolphin81 wrote:
Provo a rispondere brevemente.
Il rinculo è prodotto dalle gomme che frustano l’acqua. Per contrastarlo sono nati i fucili pluri-gomma in legno con masse importanti ed in cui non sono necessari fattori superiori in media al 320%. La rigidità del fusto dipende principalmente dal materiale del fusto e non dalla sua forma. Quest’ultima ,in generale influisce maggiormente sul brandeggio ossia la facilità con cui muovi l’arma . Il brandeggio è assai limitato su fucili lunghi perché l’impugnatura posta all’estremità del fusto come in quasi tutti gli arbalete crea una leva svantaggiosa…e dal numero delle gomme che creano attrito con l’acqua.
Chiaramente l’importante è trovare il giusto settaggio ed il giusto feeling con la propria arma; avere le idee chiare sul tipo di pesca che si andrà a fare in una data battuta e portare il fucile adatto. Non esiste il fucile perfetto …ma quello “adatto”.
Poi per quanto mi riguarda l’importante è pescare senza farsi troppe seghe mentali…ciao dolphin, scusami ma non è del tutto corretto quello che dici.
il rinculo si deve al fatto che asta e gomme vanno avanti e quindi (principio di conservazione della quantità di moto) il fucile viene spinto indietro.
la massa importate , questo si , contrasta il rinculo. la forma favorisce il brandeggio, ma dire che la forma non conta per la rigidezza non è corretto (prova a piegare un tubo o un tondino a pari sezione di materiale, anche qui ci viene incontro la scienza delle costruzioni, se vuoi guarda qui http://it.wikipedia.org/wiki/Momento_di_inerzia). poi si studiano forme che siano un compromeso tra rigidezza e comportamento idrodinamico. per il resto ti quoto!11 Novembre 2013 alle 13:53 #318333zavorraPartecipante@dolphin81 wrote:
Provo a rispondere brevemente.
Il rinculo è prodotto dalle gomme che frustano l’acqua. Per contrastarlo sono nati i fucili pluri-gomma in legno con masse importanti ed in cui non sono necessari fattori superiori in media al 320%. La rigidità del fusto dipende principalmente dal materiale del fusto e non dalla sua forma. Quest’ultima ,in generale influisce maggiormente sul brandeggio ossia la facilità con cui muovi l’arma . Il brandeggio è assai limitato su fucili lunghi perché l’impugnatura posta all’estremità del fusto come in quasi tutti gli arbalete crea una leva svantaggiosa…e dal numero delle gomme che creano attrito con l’acqua.
Chiaramente l’importante è trovare il giusto settaggio ed il giusto feeling con la propria arma; avere le idee chiare sul tipo di pesca che si andrà a fare in una data battuta e portare il fucile adatto. Non esiste il fucile perfetto …ma quello “adatto”.
Poi per quanto mi riguarda l’importante è pescare senza farsi troppe seghe mentali…???
Che io sappia il rinculo è per lo più dovuto al terzo principio della dinamica (azione e reazione). Cioè la forza applicata (tramite gli elastici) sull’asta per spingerla in avanti si applica, uguale in direzione e modulo, ma opposta in verso, alla testata del fucile, che viene spinta indietro.
Pienamente d’accordo su tutto il resto.
Z
11 Novembre 2013 alle 14:43 #318334oigenPartecipanteanche, è vero. ma puoi anche vederlo come il fatto che tutto il gruppo fucile (asta, elastici, fusto) con il centro di massa è fermo. quando spari parte della massa va avanti e parte (per lasciare il centro di massa fermo) va indietro.
per la modifica della quantità di moto su un corpo, le forze interne (forza degli elastici in questo caso) danno contributo nullo. quindi stiamo dicendo la stessa cosa con due principi diversi (ma non in disaccordo) della fisica.
in ogno caso non centra il contatto con l’acqua. infatti se si sparasse (raga, non facciamo min…ate eh!) fuori dall’acqua si sentirebbe comunque il rinculo. -
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