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zavorra.
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20 Gennaio 2015 alle 11:15 #105431
icaro
Membro@Axxell wrote:
nah, non sono affatto d’accordo, per lo più sono prese di posizione “territoriali” e di gelosie pure e semplici, come se i locali rispettassero l’ambiente, la flora e la fauna .. il fatto è che vogliamo l’esclusiva delle cose perchè cresciamo con l’idea che siano “nostre” e non vogliamo nessuno in mezzo ai piedi .. la verità è che vogliamo l’esclusiva di cacciare, raccogliere e rovinare tutto solo noi, altro che storie .. ci ho frequentato all’interno per anni, per fare trekking e arrampicata, e so che rischi la vita o la macchina o la casa solo per aver fatto qualcosa che sta “sulle palle” ai locali, senza motivo apparente. So io quanti fuochi abusivi, scatolette e rifiuti vari abbandonati, alberi abbattuti per la legna di casa ecc. trovavo .. cacciatori, bracconieri, pastori e comunque abitanti del posto .. lasciamo perdere, che quest’aura da difensori della purezza territoriale non ce l’abbiamo, nè abbiamo speranze di crearcela, anzi, la dessero alla Toscana, o al Trentino Alto Adige la tutela del nostro territorio, dovremmo fare i salti di gioia, cialtroni che non siamo altro .. E sì, faccio di tutta l’erba un fascio, perchè è quella la mentalità prevalente ancora nel 2015, chiusa, ottusa e meschina ..
Son d’accordo con tutto ciò che dici.
Però a tutto quello, aggiungi anche l’intervento irrispettoso dei forestieri, da ovunque essi provengano, e il gioco è fatto.Io non ce l’ho coi cagliaritani, anzi il contrario, solo che sono loro quelli etichettati (anche nella mia zona in mediocampidano)… e in ogni caso, se io andassi a funghi o a caccia un po più a Nord nell’Oristanese, cagliaritano o meno, anche io sarei vittima degli stessi luoghi comuni.
Gli stranieri ruban il lavoro & i cagliari distruggon tutto. Vero o falso che sia, di cagliari o non di cagliari che siano… ci son le gelosie, e si punta il dito su chiunque, specie se non ci si comporta in maniera impeccabile.20 Gennaio 2015 alle 11:17 #105432solinasd
ModeratorePeace & Love… Io non odio nessuna città. 😀
20 Gennaio 2015 alle 11:17 #105433GUAZA lo iettatore
Partecipantebuongiorno ragazzi 8)
20 Gennaio 2015 alle 11:18 #10543420 Gennaio 2015 alle 11:31 #105435fracchia
Partecipante@timsub wrote:
come città in generale la piu bella che ho visitato é Torino…era agosto…gente zero, monumenti aperti…bellissima. Come città sarde amo s.antioco perché ha dato i natali a un grande uomo e fortissimo pia…ma la mia preferita é olbia anche se ci sono stato poco piu di un anno per via delle esperienze vissute. La peggiore per me a parte Uta che é da radere al suolo é Pirri
Ah vero!Pirri se ciai il carroarmato vivi senza il problema delle doppie file…Anche se quella pasticceria di zeppole che per comprarne un vassoio devi mettere la maccina sugli alberi… 😆
20 Gennaio 2015 alle 11:36 #105436fracchia
Partecipante@Axxell wrote:
@icaro wrote:
@MR Carbon wrote:
Ma che ce? Una guerra sui funghi?? 😯
C’è il problema della distruzione: van a caccia e sterminano la zona…. giran per boschi e scavalcando i muretti a secco li buttan giù senza alcun rispetto…. van a raccogliere ricci, e anziche qualcuno ne riempono un carrellone…. non tutti ovviamente, ma di tutta l’erba si fa un fascio, e l’etichetta che viene appiccicata resta indelebile. 🙂 🙁
nah, non sono affatto d’accordo, per lo più sono prese di posizione “territoriali” e di gelosie pure e semplici, come se i locali rispettassero l’ambiente, la flora e la fauna .. il fatto è che vogliamo l’esclusiva delle cose perchè cresciamo con l’idea che siano “nostre” e non vogliamo nessuno in mezzo ai piedi .. la verità è che vogliamo l’esclusiva di cacciare, raccogliere e rovinare tutto solo noi, altro che storie .. ci ho frequentato all’interno per anni, per fare trekking e arrampicata, e so che rischi la vita o la macchina o la casa solo per aver fatto qualcosa che sta “sulle palle” ai locali, senza motivo apparente. So io quanti fuochi abusivi, scatolette e rifiuti vari abbandonati, alberi abbattuti per la legna di casa ecc. trovavo .. cacciatori, bracconieri, pastori e comunque abitanti del posto .. I ricci li sterminano i bracconieri del posto, altro che turisti, per non parlare delle scogliere spaccate a martellate per i datteri .. lasciamo perdere, che quest’aura da difensori della purezza territoriale non ce l’abbiamo, nè abbiamo speranze di crearcela, anzi, la dessero alla Toscana, o al Trentino Alto Adige la tutela del nostro territorio, dovremmo fare i salti di gioia, cialtroni che non siamo altro .. E sì, faccio di tutta l’erba un fascio, perchè è quella la mentalità prevalente ancora nel 2015, chiusa, ottusa e meschina ..
Mo non so se erano di mamoiada ma qualche anno fa portai dei miei amici a Cala Goloritzè…Arrivati al Golgo volevamo parcheggiare senza mettere le macchine nell’area mafia apposita…uscì il tizio e ci disse “ehi amigo turista, tu puoi anche lasciarla fuori la macchina ma probabile che ci ritrovi una Uno del ’90″…E allora pagammo l’obolo
Che poi questi soldi fossero usati per tenere pulita la camminata…Vabè
20 Gennaio 2015 alle 11:38 #105437Axxell
PartecipanteAho!! Pirri è casa dei miei genitori!! 😆
occhio che vi taglio le gomme della macchina 😈
20 Gennaio 2015 alle 11:39 #105438fracchia
Partecipante@solinasd wrote:
Peace & Love… Io non odio nessuna città. 😀
Che poi non ho specificato “in Sardegna”…perchè se mi sposto in Continente Daniè, Napoli è al primo posto
20 Gennaio 2015 alle 11:49 #105439Axxell
Partecipante@fracchia wrote:
@Axxell wrote:
@icaro wrote:
@MR Carbon wrote:
Ma che ce? Una guerra sui funghi?? 😯
C’è il problema della distruzione: van a caccia e sterminano la zona…. giran per boschi e scavalcando i muretti a secco li buttan giù senza alcun rispetto…. van a raccogliere ricci, e anziche qualcuno ne riempono un carrellone…. non tutti ovviamente, ma di tutta l’erba si fa un fascio, e l’etichetta che viene appiccicata resta indelebile. 🙂 🙁
nah, non sono affatto d’accordo, per lo più sono prese di posizione “territoriali” e di gelosie pure e semplici, come se i locali rispettassero l’ambiente, la flora e la fauna .. il fatto è che vogliamo l’esclusiva delle cose perchè cresciamo con l’idea che siano “nostre” e non vogliamo nessuno in mezzo ai piedi .. la verità è che vogliamo l’esclusiva di cacciare, raccogliere e rovinare tutto solo noi, altro che storie .. ci ho frequentato all’interno per anni, per fare trekking e arrampicata, e so che rischi la vita o la macchina o la casa solo per aver fatto qualcosa che sta “sulle palle” ai locali, senza motivo apparente. So io quanti fuochi abusivi, scatolette e rifiuti vari abbandonati, alberi abbattuti per la legna di casa ecc. trovavo .. cacciatori, bracconieri, pastori e comunque abitanti del posto .. I ricci li sterminano i bracconieri del posto, altro che turisti, per non parlare delle scogliere spaccate a martellate per i datteri .. lasciamo perdere, che quest’aura da difensori della purezza territoriale non ce l’abbiamo, nè abbiamo speranze di crearcela, anzi, la dessero alla Toscana, o al Trentino Alto Adige la tutela del nostro territorio, dovremmo fare i salti di gioia, cialtroni che non siamo altro .. E sì, faccio di tutta l’erba un fascio, perchè è quella la mentalità prevalente ancora nel 2015, chiusa, ottusa e meschina ..
Mo non so se erano di mamoiada ma qualche anno fa portai dei miei amici a Cala Goloritzè…Arrivati al Golgo volevamo parcheggiare senza mettere le macchine nell’area mafia apposita…uscì il tizio e ci disse “ehi amigo turista, tu puoi anche lasciarla fuori la macchina ma probabile che ci ritrovi una Uno del ’90″…E allora pagammo l’obolo
Che poi questi soldi fossero usati per tenere pulita la camminata…Vabè
esatto, lo stesso successe a me nello stesso posto. E ti dirò di più, quando invertii la marcia per andar via, uno uscì a seguirmi per vedere dove la mettevo, facendosi ben notare come per avvertimento. Ma la cosa che fa più vergogna è che questa cosa la sanno tutti, autorità comprese, ma nessuno fa nulla .. Ma perchè, a Cagliari in pieno centro un paio di settimane fa i titolari di un albergo in Via Roma hanno picchiato e minacciato una donna che ne ha aperto un altro di recente perchè gli “rubava i clienti” .. ma dove vogliamo andare ..
20 Gennaio 2015 alle 11:52 #105440solinasd
Moderatore@fracchia
Avevo intuito… Fortunatamente, mai avuto problemi in Sardegna anzi… 8)
Scegliere la città più bella è difficile… Ti derei mi piace tanto la Gallura, ma non un paese in particolare… basta ci sia il mare 😀20 Gennaio 2015 alle 11:56 #105441solinasd
ModeratoreChe poi Sassari è una città tranquilla 😀 😀 La Caracas sarda! 🙄
20 Gennaio 2015 alle 11:57 #105442dallisotto
PartecipanteQuoto quanto scrive Axxell.
Io vengo da una città toscana, Livorno, ma dalle caratteristiche fortemente meridionali, e infatti ci ritrovo molte cose che ho visto viaggiando al sud.
Quello che manca è la cura del cosiddetto “bene comune”, che sarebbe tutto quello in cui viviamo senza che sia di proprietà privata: strade, piazze, spiagge, boschi, monumenti, giardinetti pubblici etc etc.
L’esempio stupido ma perfetto è rimuovere o meno la merda del proprio cane.Il grande passo che al nord è stato fatto (dove per nord intendo soprattutto i popoli nordici, ma anche Trentino etc etc) è un passo mentale che fa considerare il bene comune, non come una cosa di nessuno, ma come una cosa di tutti.
La mentalità che il bene mio, venga prima del bene di tutti, è perdente, scatena campanilismi, prepotenze, mafie e tutto quanto state dicendo voi.
Si continua a considerare , ad esempio, il bosco del paese come terra di nessuno da depredare, mantenendolo nell’incuria totale, salvo poi incazzarsi e fare i mafiosi se uno di fuori viene a farci funghi.
Come se il sudiciume nostro fosse bello, ma se mi sporca un altro mi posso incazzare.
E per sventura di Axxell, devo deluderlo anche sulla Toscana: siamo ben lontani dall’essere veramente civili.
20 Gennaio 2015 alle 12:17 #105443Axxell
Partecipante@dallisotto wrote:
Quoto quanto scrive Axxell.
Io vengo da una città toscana, Livorno, ma dalle caratteristiche fortemente meridionali, e infatti ci ritrovo molte cose che ho visto viaggiando al sud.
Quello che manca è la cura del cosiddetto “bene comune”, che sarebbe tutto quello in cui viviamo senza che sia di proprietà privata: strade, piazze, spiagge, boschi, monumenti, giardinetti pubblici etc etc.
L’esempio stupido ma perfetto è rimuovere o meno la merd* del proprio cane.Il grande passo che al nord è stato fatto (dove per nord intendo soprattutto i popoli nordici, ma anche Trentino etc etc) è un passo mentale che fa considerare il bene comune, non come una cosa di nessuno, ma come una cosa di tutti.
La mentalità che il bene mio, venga prima del bene di tutti, è perdente, scatena campanilismi, prepotenze, mafie e tutto quanto state dicendo voi.
Si continua a considerare , ad esempio, il bosco del paese come terra di nessuno da depredare, mantenendolo nell’incuria totale, salvo poi incazzarsi e fare i mafiosi se uno di fuori viene a farci funghi.
Come se il sudiciume nostro fosse bello, ma se mi sporca un altro mi posso incazzare.
E per sventura di Axxell, devo deluderlo anche sulla Toscana: siamo ben lontani dall’essere veramente civili.
Nico, hai ragione che nemmeno da voi c’è la perfezione, mi riferisco alle zone più curate e tutelate territorialmente, tutta la maremma dal mare all’entroterra, la val d’Orcia, ecc .. però, banale esempio, vedo i pastori sardi “emigrati” (che fanno il pecorino anche per Pienza), e col cacchio che gli fanno recintare gli ovili con materiali di recupero e vecchie reti dei letti, o fare gli abbeveratoi con vecchi vasche da bagno, ci sono regole e vengono fatte rispettare .. da noi stai fresco se speri che in un negozio di vini e prodotti tipici ti offrano i crostini, o l’assaggino, così poi entri e compri, t’attacchi, come suol dirsi .. poi frignamo e ci lamentiamo perchè “la regione non ci aiuta” o “c’è la crisi” o “i traghetti costano troppo” .. che è anche vero, ma uno dei motivi è: costano troppo in rapporto a quello che offri all’arrivo, perchè la realtà è che oltre al Mare (che non è merito nostro), non siamo capaci di offrire un’accidente di nulla .. Cristosanto, sono andato al Lago di Garda, e alla reception una coppia che cercava posto gli hanno chiamato un’altro albergo perchè nel loro non avevano stanze .. noi prima di fare una cosa del genere il turista lo mandiamo per strada, e solo perchè non esiste il concetto di “fare sistema” ma solo una concorrenza ottusamente egoista.
20 Gennaio 2015 alle 12:20 #105444dallisotto
Partecipante@Axxell wrote:
@dallisotto wrote:
Quoto quanto scrive Axxell.
Io vengo da una città toscana, Livorno, ma dalle caratteristiche fortemente meridionali, e infatti ci ritrovo molte cose che ho visto viaggiando al sud.
Quello che manca è la cura del cosiddetto “bene comune”, che sarebbe tutto quello in cui viviamo senza che sia di proprietà privata: strade, piazze, spiagge, boschi, monumenti, giardinetti pubblici etc etc.
L’esempio stupido ma perfetto è rimuovere o meno la merd* del proprio cane.Il grande passo che al nord è stato fatto (dove per nord intendo soprattutto i popoli nordici, ma anche Trentino etc etc) è un passo mentale che fa considerare il bene comune, non come una cosa di nessuno, ma come una cosa di tutti.
La mentalità che il bene mio, venga prima del bene di tutti, è perdente, scatena campanilismi, prepotenze, mafie e tutto quanto state dicendo voi.
Si continua a considerare , ad esempio, il bosco del paese come terra di nessuno da depredare, mantenendolo nell’incuria totale, salvo poi incazzarsi e fare i mafiosi se uno di fuori viene a farci funghi.
Come se il sudiciume nostro fosse bello, ma se mi sporca un altro mi posso incazzare.
E per sventura di Axxell, devo deluderlo anche sulla Toscana: siamo ben lontani dall’essere veramente civili.
Nico, hai ragione che nemmeno da voi c’è la perfezione, mi riferisco alle zone più curate e tutelate territorialmente, tutta la maremma dal mare all’entroterra, la val d’Orcia, ecc .. però, banale esempio, vedo i pastori sardi “emigrati” (che fanno il pecorino anche per Pienza), e col cacchio che gli fanno recintare gli ovili con materiali di recupero e vecchie reti dei letti, o fare gli abbeveratoi con vecchi vasche da bagno, ci sono regole e vengono fatte rispettare .. da noi stai fresco se speri che in un negozio di vini e prodotti tipici ti offrano i crostini, o l’assaggino, così poi entri e compri, t’attacchi, come suol dirsi .. poi frignamo e ci lamentiamo perchè “la regione non ci aiuta” o “c’è la crisi” o “i traghetti costano troppo” .. che è anche vero, ma uno dei motivi è: costano troppo in rapporto a quello che offri all’arrivo, perchè la realtà è che oltre al Mare (che non è merito nostro), non siamo capaci di offrire un’accidente di nulla .. Cristosanto, sono andato al Lago di Garda, e alla reception una coppia che cercava posto gli hanno chiamato un’altro albergo perchè nel loro non avevano stanze .. noi prima di fare una cosa del genere il turista lo mandiamo per strada, e solo perchè non esiste il concetto di “fare sistema” ma solo una concorrenza ottusamente egoista.
Verissimo, quello fa la differenza.
Forse noi a certe cose siamo abituati e magari ci facciamo meno caso.
Il caso che citi dell’albergo è emblematico.
Il cooperativismo significa passare dal concetto “sto bene io, di te me ne frego” al concetto ” stiamo bene tutti, cosi’ sto bene io”.Son passi difficili poi, soprattutto se si entra nel giro vizioso del “è colpa dei politici”.
Non è vero, è molto colpa nostra, siamo i primi amministratori dei nostri beni.20 Gennaio 2015 alle 12:41 #105445nikcossu83
Partecipante@fracchia wrote:
@Axxell wrote:
@icaro wrote:
@MR Carbon wrote:
Ma che ce? Una guerra sui funghi?? 😯
C’è il problema della distruzione: van a caccia e sterminano la zona…. giran per boschi e scavalcando i muretti a secco li buttan giù senza alcun rispetto…. van a raccogliere ricci, e anziche qualcuno ne riempono un carrellone…. non tutti ovviamente, ma di tutta l’erba si fa un fascio, e l’etichetta che viene appiccicata resta indelebile. 🙂 🙁
nah, non sono affatto d’accordo, per lo più sono prese di posizione “territoriali” e di gelosie pure e semplici, come se i locali rispettassero l’ambiente, la flora e la fauna .. il fatto è che vogliamo l’esclusiva delle cose perchè cresciamo con l’idea che siano “nostre” e non vogliamo nessuno in mezzo ai piedi .. la verità è che vogliamo l’esclusiva di cacciare, raccogliere e rovinare tutto solo noi, altro che storie .. ci ho frequentato all’interno per anni, per fare trekking e arrampicata, e so che rischi la vita o la macchina o la casa solo per aver fatto qualcosa che sta “sulle palle” ai locali, senza motivo apparente. So io quanti fuochi abusivi, scatolette e rifiuti vari abbandonati, alberi abbattuti per la legna di casa ecc. trovavo .. cacciatori, bracconieri, pastori e comunque abitanti del posto .. I ricci li sterminano i bracconieri del posto, altro che turisti, per non parlare delle scogliere spaccate a martellate per i datteri .. lasciamo perdere, che quest’aura da difensori della purezza territoriale non ce l’abbiamo, nè abbiamo speranze di crearcela, anzi, la dessero alla Toscana, o al Trentino Alto Adige la tutela del nostro territorio, dovremmo fare i salti di gioia, cialtroni che non siamo altro .. E sì, faccio di tutta l’erba un fascio, perchè è quella la mentalità prevalente ancora nel 2015, chiusa, ottusa e meschina ..
Mo non so se erano di mamoiada ma qualche anno fa portai dei miei amici a Cala Goloritzè…Arrivati al Golgo volevamo parcheggiare senza mettere le macchine nell’area mafia apposita…uscì il tizio e ci disse “ehi amigo turista, tu puoi anche lasciarla fuori la macchina ma probabile che ci ritrovi una Uno del ’90″…E allora pagammo l’obolo
Che poi questi soldi fossero usati per tenere pulita la camminata…Vabè
Sicuramente erano di Baunei, ma poco importa di dov erano, io la lascio sempre nei parcheggi a pagamento, almeno sono sicuro di ritrovarla come l ho lasciata, ma non perché spacchino il finestrino ma perché ti ritrovi la fiancata fatta da turisti che non sanno guidare o tipo i tedeschi che bevono l acquavite e la birra per risciacquare la bocca poi salgono in macchina o moto.
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