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SONO SENZA PAROLE ………..
Calabria. Verdi: istituito il Parco Marino della Riviera dei Cedri (1 aprile 2008)
“I Verdi del Tirreno, ringraziano l’assessore regionale Diego Tommasi per la sensibilita’ e l’impegno profuso per l’istituzione del Parco Marino. L’iter burocratico per la creazione del parco marino conclusosi ieri, con l’approvazione definitiva da parte del Consiglio Regionale, aveva avuto una prima ratifica gia’ dalla giunta Loiero e dalla Commissione Ambiente presieduta da on. Antonio Acri nei giorni scorsi. Cosi’ nascono in Calabria 5 nuovi parchi, ma principalmente nasce “Il Parco marino della Riviera dei Cedri “ come Parco Regionale, un’area protetta marina, che va dall’Isola Dino allo Scoglio della Regina ad Acquappesa, questa istituzione legittima un percorso cominciato oltre 20 anni fa con convegni,incontri tra associazioni ambientaliste e le categorie interessate, dibattiti con le scuole, proposte anche di legge,ecc. e con l’idea che un parco per essere accettato e sostenuto debba partire dal basso. L’istituzione dell’area protetta premia le aspirazioni di tutti coloro che hanno creduto in un’idea di sviluppo sostenibile come i tanti movimenti e le tante associazioni ambientaliste del territorio. Ricordiamo anche che nella XIII legislatura fu presentato il Disegno di Legge n. 169, il 09 maggio del 1996 al Senato della Repubblica grazie all’iniziativa dei senatori Bruno Ganeri, Veltri,Carcerino,Marino e De Luca; e nel Progetto di Legge n. 2000 presentato il 25 Luglio 1996 alla Camera dei Deputati grazie all’iniziativa dell’On. Cardini, De Cesaris , Lenti, Giordano, Valpiana. Adesso tocchera’ alle amministrazioni comunali valorizzare questa opportunita’ di sviluppo legata all’ambiente. Anche perche’ rappresentera’ una grandissima opportunita’ anche per la tutela e la salvaguardia dei centri storici facendoci recuperare il tempo perduto. Se sapremo cogliere questa nuova opportunita’ il parco diventera’ volano di sviluppo per un nuovo turismo, creera’ una nuova occupazione legata all’ambiente. Infatti per la prima volta riscontriamo anche un’ampio consenso da parte di numerosi imprenditori turistici, perche’ oltre alla difesa del ricco patrimonio ambientale il parco puo’ rappresentare una grande svolta per i nostri territori, sicuramente si riscontrera’ un notevole sviluppo nel mercato del turismo “scolastico – naturalistico – culturale/storico “. Da’ un valore aggiunto alla zona attribuendole un marchio di qualita’ ambientale. La stessa valorizzazione dei prodotti tipici passa anche per un marchio di prodotto del parco ed un maggiore controllo delle fonti di inquinamento trova nel parco un’istituzione capace di intervenire e risolvere i problemi. Dal parco, se ben organizzato e gestito, possono derivare benefici per tutti. Nell’area protetta sono presenti: un ecosistema marino tra i piu’ interessanti del mediterraneo; numerose aree SIC (siti di interesse comunitario; le foci dei principali fiumi calabresi; geotopi e monumenti vegetali; dune costiere e la vegetazione tipica delle spiagge sabbiose; specie vegetali protette e le uniche due isole calabresi (Dino e Cirella)â€.
Ragazzi … il succo è che in calabria, la nostra attivita’ potra essere fatta solo nella vasca da bagno……………
Le leggi in questione vengono proprio da coloro che in poltrona di ambiente non capiscono un cazzo !!!
Con tutti i problemi che ci sono in calabria..guardate di che si vanno a preoccupare ……….. ridicoli…………… !!!
Sappiamo bene a cosa servono queste cose …….
Intascarsi i soldi della Comunita’ Europea ….
Impiegare in CO..CO..CO..CO…PRO i loro galoppini ….. ai quali è gia stato promesso un posticino …in cambio di un votino……
I bracconieri continueranno le loro opere indisturbati …. anzi avvantaggiati ….sapendo di godere di ancora piu’ spazio……
I km di mare interessati, relativi ai 5 parchi in questione sono sconfinati …
e la realta’ dei controlli è una vera farsa…..
La regione … lo Stato in generale…. e le Amministrazioni deputate al controllo ( Capitaneria, carabinieri , Finanza , Polizia ..etc.) sono cosi’ indebitate da non potersi permettere nemmeno il rifornimento di carburante delle imbarcazioni per le ricognizioni del territorio ordinarie … figuriamoci il resto !!e i politicanti se ne stanno comodamente in poltrona tranquilli e beati ben felice della loro normativa…che risolvera’ tanti problemi…. !!!
IO SPERO SOLO (oltre al peggio che vi posso Augurare ..e fareste bene a toccarvi tutti ….) …… che alle votazioni :
I VERDI e tutti i Partiti che LI appoggiano …NON PRENDANO NEMMENO UN VOTO….
Forse questi signori sottovalutano quanti siamo ……
anzi piu’ che altro non ci considerano proprio..come esistenti !!!DIMOSTRIAMOGLI CHE é IL CONTRARIO !!!!! Vogliono fare politica …ebbene ….senza voti non se ne fa’ ….
PS SPERIAMO SOLO CHE LE ALTRE REGIONI D’ITALIA SI DIMOSTRINO UN Po’ PIU RESPONSABILI NELLE SCELTE ……E UN PO’ PIU’ RISPETTOSE DEI DIRITTI DI TUTTI!!!
………mi astengo solo per educazion, dal pronunciare parolacce … ma tutte quelle che conoscete moltiplicatele e …. consideratele dette….!!!!
Sevenice
FATE GIRARE LA PRESENTE IL PIU’ POSSIBILE……..
Purtroppo nn è un problema solo della tua calabria, ma è un problema della mia sardegna e di tutte le regioni che si affacciano sul mare…… hai la mia solidarietà ma c’è poco da fare…….. magari le cose cambieranno, ma nutro seri dubbi, cmq stai sicuro che da me i verdi il voto non lo avranno mai…… neanche se fossero l’unica scelta, meglio l’assenteismo 👿
@fisher88 wrote:
Purtroppo nn è un problema solo della tua calabria, ma è un problema della mia sardegna e di tutte le regioni che si affacciano sul mare…… hai la mia solidarietà ma c’è poco da fare…….. magari le cose cambieranno, ma nutro seri dubbi, cmq stai sicuro che da me i verdi il voto non lo avranno mai…… neanche se fossero l’unica scelta, meglio l’assenteismo 👿
Nella IVª Commissione, riunitasi martedì 25 marzo 2008, si è deciso di avallare le proposte di legge di iniziativa della Giunta regionale di istituire cinque parchi marini, e tra questi quello che nascerà tra Amantea e Belmonte Calabro e denominato “Parco Marino Scogli di Iscaâ€.
La seduta della IVª Commissione e la discussione che ha preceduto le relative decisioni era presieduta dal Presidente Acri, ed era presente l’Assessore regionale all’Ambiente, il verde Diego Tommasi
Le proposte in questione erano cinque: la Legge n. 269/8, la n. 270/8, la n. 271/8, la n. 272/8, la n. 273/8. La prima ad essere discussa è quella che riguarda, testualmente, la “Istituzione del parco marino regionale “Riviera dei Cedriâ€â€. Su tale proposta il consigliere regionale Franco Pacenza del Pd ha chiesto che il testo venisse immediatamente approvato e che si rinviasse invece, sotto il profilo finanziario, all’approvazione del bilancio per l’anno 2008. Borrello, invece, ha proposto l’abrogazione della norma finanziaria. Il Presidente Acri ha posto ai voti la proposta come modificata dall’emendamento Borrello e la Commissione ha approvato, esprimendo parere favorevole. Idem il procedimento di approvazioni per le seguenti leggi: la n. 270/8 per la “Istituzione del “Parco Marino Regionale Baia di Soveratoâ€â€; la n. 271/8 per la “Istituzione del “Parco Regionale Costa dei Gelsominiâ€; la n. 272/8 per la “Istituzione del “Parco Marino Regionale Scogli di Iscaâ€â€; la n. 273/8 per la “Istituzione del “Parco Marino Regionale Fondali di Capocozzo S. Irene-Vibo Marina-Pizzo-Capo vaticano-Tropeaâ€.
I cinque progetti di legge, come ben chiarito dal Presidente Acri, sono stati abbinati perché inerenti la stessa materia. Per questo motivo c’è stata un’unica relazione al primo progetto che è stata valida per tutti gli altri. Le votazioni, invece, sono state singole, e cioè per i singoli provvedimenti. Con l’istituzione di ben cinque parchi marini la Calabria si colloca ora ai primi posti tra le regioni per numero di aree protette. I progetti di ognuno dei cinque parchi, come ricordato dall’Assessore Tommasi, sono stati vagliati dal Comitato tecnico scientifico che ha espresso parere positivo, al pari dell’UPI e dell’ANCI. I parchi tutelano e valorizzano la biodiversità perseguendo la tutela di particolari specie marine come la tartaruga “caretta carettaâ€, il cavalluccio marino e l’alga Posidonia. Sono un’occasione di sviluppo duplice per i territori potendo partecipare anche all’utilizzo delle risorse comunitarie.
Bisogna ora capire che il parco marino “Scogli di Isca†rappresenta un reale volano di sviluppo. Coniuga in sé la sostenibilità , la salvaguardia dell’ambiente, e lo sviluppo turistico ed economico. L’occasione per Amantea e Belmonte Calabro è di quelle ghiotte. Ed è ghiotta, in realtà per tutto il basso tirreno cosentino, legittimo proprietario di ricchezze naturali, ambientali, di fauna e flora che realmente non si percepiscono.il problema è che qui con 5 parchi hanno preso tutto lo spazio disponibile ….non hanno lasciato proprio nulla per noi … e tutto solo per essere formalmente …. i primi ……” coglioni “……….
in Italia !!!
nn so cosa dirti…….. capisco la tua rabbia e indignazione perchè l’ho provata anche io, mi hanno tolto i posti più belli che avevo, km di costa che in mediterraneo nn hanno eguali….. io non mi ci posso avvicinare, ma i pescatori con reti e palamiti continuano a fare festa, senza contare che alcuni raccomandati continuano a fare pesca sub e che il bracconaggio continua regolarmente…….
mi unisco al “lutto” di sevenice e di tutti i pescasub calabresi.
Io continuo a non capire il significato di area marina protetta….visto che poi alla fine gli unici che se la prendono nel cucco sono i pescasub.
Tutto questo modo di procedere non farà altro che creare situazioni spiacevoli perchè a lungo andare ci costringeranno a pescare furtivamente e senza pallone, aumenteranno gli incidenti e cosi via.
La cosa poi che mi dispiace è che le generazioni future non potranno godere di una battuta di pesca….
E chi di noi sarà padre in futuro, forse dovrà anche subire l’umiliazione di avere un figlio che crede a un paradiso degli animali, che chiama ogni specie finendo il nome in “ino” (pocvero uccellino, povero pesciolino…) e che magari ci viene pure a dire che gli animali hanno i nostri stessi diritti….@Ryo wrote:
mi unisco al “lutto” di sevenice e di tutti i pescasub calabresi.
Io continuo a non capire il significato di area marina protetta….visto che poi alla fine gli unici che se la prendono nel cucco sono i pescasub.
Tutto questo modo di procedere non farà altro che creare situazioni spiacevoli perchè a lungo andare ci costringeranno a pescare furtivamente e senza pallone, aumenteranno gli incidenti e cosi via.
La cosa poi che mi dispiace è che le generazioni future non potranno godere di una battuta di pesca….
E chi di noi sarà padre in futuro, forse dovrà anche subire l’umiliazione di avere un figlio che crede a un paradiso degli animali, che chiama ogni specie finendo il nome in “ino” (pocvero uccellino, povero pesciolino…) e che magari ci viene pure a dire che gli animali hanno i nostri stessi diritti….Purtroppo quella degli animalini carini e indifesi la sto già subendo ogni giorno, mi tocca lottare con la mia ragazza e mia sorella su questo argomento……. sono ancora convinte che i parchi servono per tutelare l’ambiente…… e purtroppo ci sono molte persone che la pensano così….. io sono per natura pessimista ma spero che le cose cambino in meglio per noi…………
Ryo ha usato………. un termine che per quanto forte … rende benissimo l’idea !!! infatti si tratta proprio di un lutto ….
grazie per le codoglianze !!!Però, non concordo tanto col problema della “creazione nuovi parchi marini”
ce ne è bisogno di Parchi Marini, ma non uno, due, ma di centinaia,e ben vengano la creazione di altri Parchi…….
I PESCI ….MA IN GENERE OGNI FORMA DI FORMA VIVA ACQUATICA…
RIVENDICANO IL DIRITTO DI T U T E L A R S I …….DALLA PRESENZA DI UN TERMINATOR…….
DI UNO SPEZZA FAMIGLIE MARINE…..
DI UN ASSASSINO CON PATENTINO…..
CHE STA DECIMANDO GLI ANIMALI MARINI DI OGNI SPECIE…..IL CUI NOME RISPONDE A S E V E N I C E
😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
E’ veramente vergognoso………………a me che ho iniziato da poco tarpano già le ali. Non posso muovermi tanto e vivo sulla costa dei gelsomini………Maledetti B…..di 👿 👿 👿 👿 👿 👿 👿 :cussing: :smt093 :smt093 :smt067 :smt067
ora vi sembra giusto?la calabria e stata la prima ad essere stata fregata…come pian piano saranno fregate le altre regioni…facciamoci sentire!
@BeliaL wrote:
ora vi sembra giusto?la calabria e stata la prima ad essere stata fregata…come pian piano saranno fregate le altre regioni…facciamoci sentire!
belial stai calmo,,,,non esagerare che poi ti si alza la pressione
@fisher88 wrote:
aaa certo che voi due non perdete occasione per punzecchiarvi 😀
il fatto è che dice di aver vogli di pescare e poi non sa caricare nemmeno il fucile……………. 😆 😆
allora ad uno così che gli devo dire ❗
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