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BeliaL.
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22 Gennaio 2008 alle 13:29 #24276
mario
Partecipante😯 😯
22 Gennaio 2008 alle 13:53 #24277sevenice
Partecipante22 Gennaio 2008 alle 13:57 #24278mario
Partecipantestrano che a quest’ora non ci sia,,,,sicuramente suo padre è andato a colloquio con i prof,,,, e l’avra sodomizzato,,,,sequestrandogli tutta l’attrezzatura e pure il pc,,,e ora lui sarà in coma 😈 😈 😈
22 Gennaio 2008 alle 14:20 #24279luciano.garibbo
PartecipantePiccolo sunto degli scopi federali:
1) promozione, regolamentazione e organizzazione delle proprie discipline sportive (tra cui la pia)
2) svolgimento, a livello nazionale ed internazionale dell’attività agonistica a livello dilettantistico
3) tutela ed incremento del patrimonio ittico nazionale, oltreché difesa e miglioramento dell’ambiente naturale
4) promuove e svolge attività per la difesa dell’ambiente e la protezione civile
5) promuove la costituzione di forme associative …
6) promuove la conoscenza dell’ambiente naturale con obiettivi …
7) cura la preparazione tecnica dei propri tesserati, provvede all’organizzazione di gare, di mostre, di concorsi e di altre pubbliche manifestazioni di carattere promozionale.
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@CaioSuperAdrenalina wrote:
@luciano.garibbo wrote:
art. 44 – Descrizione del rischio:
“L’assicurazione è prestata per tutte le attività inerenti l’esercizio, l’organizzazione e lo
svolgimento di attività sportive e associative rientranti negli scopi della Contraente.
Sono comprese tutte le attività di allenamento, di corsi, manifestazioni sportive, ricreative e
culturali, di gare, organizzate dalla F.I.P.S.A.S.. per proprio conto, dai Comitati Territoriali,
Regionali e dalle Società Sportive affiliate.”Al solito doverosa premessa:
1) Il sottoscritto è per formazione professionale cultore e discepolo del maestro Boskov e della sua massima di vita “Rigore è quando arbitro fischia” che riportato all’assicuratese significa che la certezza nell’interpretazione di un contratto assicurativo si ha solo quando l’arbitro terzo (=Giudice) si esprime in merito;
2) Che il testo della polizza non è il massimo (anzi forse è il minimo) ma dovete comprendere quali retroscena hanno portato alla stipula di quel contratto;
Il fatto:
… nel momento in cui ci immergiamo secondo le regole dettate dalla legge quel che pratichiamo si chiama “pesca sportiva” e come tale ogni volta che uscendo di casa (…) mi dirigo a mare e mi immergo, di fatto sto esercitando un’attività sportiva prevista dalla federazione presso la quale mi sono tesserato!
…Sul punto 2 dove parli di capire la situazione, immagino l’urgenza nel cercare una stipula veloce che tuteli la federazione per eventuali danni, in modo da non restare in carenza … 😉
Ho provato a quotare il tuo intervento sintetizzando il fulcro, così come ho provveduto a sintetizzare e ricordurre ad un elenco numerico gli scopi federativi, poiché
la prestazione assicurativa è condizionata all’esercizio di un’attività sportiva
(non semplicemente prevista dalla federazione) ma rientrante negli scopi della federazione.Ho provveduto a colorare in verde gli scopi che sono attività manifeste dell’associazione e non degli associati, quindi comunque non inerenti il nostro campo.
L’unico scopo relativo alla nostra attività di pesca in apnea resta quindi quello di:
2) svolgimento, a livello nazionale ed internazionale dell’attività agonistica a livello dilettantisticodove è evidente che si tratta di svolgimento di attività agonistica.
Ho il timore che neppure un buon avvocato riesca a farci rimborsare il sinistro nel caso di attività palesemente amatoriale, non rientrante negli scopi federativi.
Verifica se mi è sfuggito qualcosa (e può succedere) 😉
Luciano
22 Gennaio 2008 alle 14:29 #24280sevenice
PartecipanteLuciano perdonami …. sto’ cercando di capire un po’ tutti i discorsi …. ma alla fine se non ho capito male …..in caso di incidente in mare (allenamento / pescata domenicale) risulta coperto dall’assicurazione solo chi è un agonista ????
22 Gennaio 2008 alle 14:33 #24281Ryo
Amministratore del forum@mario wrote:
strano che a quest’ora non ci sia,,,,sicuramente suo padre è andato a colloquio con i prof,,,, e l’avra sodomizzato,,,,sequestrandogli tutta l’attrezzatura e pure il pc,,,e ora lui sarà in coma 😈 😈 😈
HAHAHAHHAHAHAHA 😀 😀 🙂 🙂 😕 😯 😮 🙁 8) 😆 😡 😛 😈 👿 😥 😳 🙄 😉 😉 ❗
22 Gennaio 2008 alle 14:37 #24282luciano.garibbo
Partecipante@sevenice wrote:
Luciano perdonami …. sto’ cercando di capire un po’ tutti i discorsi …. ma alla fine se non ho capito male …..in caso di incidente in mare (allenamento / pescata domenicale) risulta coperto dall’assicurazione solo chi è un agonista ????
Questo è quanto mi risulterebbe dai dati che ho visionato e postato,
aspetto di sentire anche l’opinione di Walter ma a me sembra piuttosto evidente 😕La mia impressione è che la Fipsas si sia voluta cautelare (e doveva farlo) laddove avrebbero potuto imputare a lei la responsabilità di determinati accadimenti, lasciando ai pia per le attività non organizzate da quest’ultima piena libertà di organizzarsi (cioè non coperti).
Assolutamente legittimo da parte della federazione, ma il lenzuolo resta corto, e mi pare che resti corto non solo per i pia amatoriali ma anche per gli agonisti al di fuori delle gare e di quanto organizzato dalla federazione.22 Gennaio 2008 alle 14:45 #24283mario
Partecipanteryo ,,qui si sta parlando di cose serissime non rompereintromettendoti e quotando me,,vai afff ………….fare altro 😆 😆 😆 😆
22 Gennaio 2008 alle 14:53 #24284luciano.garibbo
Partecipantesi parla di cose serie ma continuiamo a parlarne con il clima da bar 😀
anche con walter son sicuro che davanti ad un caffé o una bella birra non saremmo arrivati alle “vecchie” incomprensioni 😉
22 Gennaio 2008 alle 14:55 #24285Ryo
Amministratore del forum@mario wrote:
ryo ,,qui si sta parlando di cose serissime non rompereintromettendoti e quotando me,,vai afff ………….fare altro 😆 😆 😆 😆
😀 😀 🙂 🙂 😕 😯 😮 🙁 8) 😆 😡 😛 😈 👿 😥 😳 🙄 😉 😉 ❗
….la sindrome di Belial….22 Gennaio 2008 alle 14:56 #24286sevenice
Partecipante@luciano.garibbo wrote:
@sevenice wrote:
Luciano perdonami …. sto’ cercando di capire un po’ tutti i discorsi …. ma alla fine se non ho capito male …..in caso di incidente in mare (allenamento / pescata domenicale) risulta coperto dall’assicurazione solo chi è un agonista ????
Questo è quanto mi risulterebbe dai dati che ho visionato e postato,
aspetto di sentire anche l’opinione di Walter ma a me sembra piuttosto evidente 😕La mia impressione è che la Fipsas si sia voluta cautelare (e doveva farlo) laddove avrebbero potuto imputare a lei la responsabilità di determinati accadimenti, lasciando ai pia per le attività non organizzate da quest’ultima piena libertà di organizzarsi (cioè non coperti).
Assolutamente legittimo da parte della federazione, ma il lenzuolo resta corto, e mi pare che resti corto non solo per i pia amatoriali ma anche per gli agonisti al di fuori delle gare e di quanto organizzato dalla federazione.infatti allora purtroppo…. ho capito benissimo …. io che sono tesserato, grazie all’importo che ho versato per la tessera (che comprende anche i costi di assicurazione ), saro’ tutelato solo se succede un incidente in gare o manifestazioni ufficiali…… 😳
e me la prendo in quel posto se pesco un giorno per i fatti miei…. e succede qualcosa !!! 👿 👿bene ……..
22 Gennaio 2008 alle 14:59 #24287mario
Partecipante@sevenice wrote:
@luciano.garibbo wrote:
@sevenice wrote:
Luciano perdonami …. sto’ cercando di capire un po’ tutti i discorsi …. ma alla fine se non ho capito male …..in caso di incidente in mare (allenamento / pescata domenicale) risulta coperto dall’assicurazione solo chi è un agonista ????
Questo è quanto mi risulterebbe dai dati che ho visionato e postato,
aspetto di sentire anche l’opinione di Walter ma a me sembra piuttosto evidente 😕La mia impressione è che la Fipsas si sia voluta cautelare (e doveva farlo) laddove avrebbero potuto imputare a lei la responsabilità di determinati accadimenti, lasciando ai pia per le attività non organizzate da quest’ultima piena libertà di organizzarsi (cioè non coperti).
Assolutamente legittimo da parte della federazione, ma il lenzuolo resta corto, e mi pare che resti corto non solo per i pia amatoriali ma anche per gli agonisti al di fuori delle gare e di quanto organizzato dalla federazione.infatti allora purtroppo…. ho capito benissimo …. io che sono tesserato, grazie all’importo che ho versato per la tessera (che comprende anche i costi di assicurazione ), saro’ tutelato solo se succede un incidente in gare o manifestazioni ufficiali…… 😳
e me la prendo in quel posto se pesco un giorno per i fatti miei…. e succede qualcosa !!! 👿 👿bene ……..
bene????????? 😯 😯
male ❗ ❗ 😆 😆 😆 😆22 Gennaio 2008 alle 15:02 #24288CaioSuperAdrenalina
PartecipanteRiguardo la formulazione del contratto non è solo una questione di tempi ma senz’altro era la leva di maggior presa…
Per quanto riguarda gli scopi della federazione ti quoto uno stralcio dell’Art. 1 dello statuto della fipsas:
Essa è costituita da società ed associazioni dilettantistiche ad essa affiliate che hanno per fine la pratica della pesca sportiva nelle acque interne e per mare, del lancio sia tecnico che di potenza effettuato con attrezzi da pesca, delle attività subacquee e di superficie che prevedono l’uso di pinne e monopinna sia in forma agonistica che amatoriale…bla bla bla
La pesca sportiva rientra negli scopi sociali, la pesca sportiva è sia agonistica che amatoriale ed inoltre non ti dimenticare l’art 17 della polizza:
Art. 17 Interpretazione del Contratto
In caso di eventuali controversie sull’interpretazione delle clausole del presente contratto, le
stesse saranno interpretate in senso favorevole all’Assicurato.quest’articolo è il plus che un broker (come AON) dà con la sua consulenza!! Oltre a quella della coperura del rischio putativo, ma lasciamo perde sennò Ryo me sputa in un occhio!! 😀
…siamo coperti tranquillo 😉 anche se non faccio fatica a credere che qualche assicuratore possa tentare l’eccezione di qualche opposizione, ma un avvocato bravo (o meglio un perito bravo, perché la polizza prevede la clusola dell’arbitrato irrituale) je fa li bozzi! 😛
22 Gennaio 2008 alle 15:50 #24289luciano.garibbo
PartecipanteEssa è costituita da società ed associazioni dilettantistiche ad essa affiliate che hanno per fine la pratica della pesca sportiva nelle acque interne e per mare, del lancio sia tecnico che di potenza effettuato con attrezzi da pesca, delle attività subacquee e di superficie che prevedono l’uso di pinne e monopinna sia in forma agonistica che amatoriale…bla bla bla
Scusami, non me ne volere ma è per capire.
Hai riportato una porzione dell’articolo 1, e nella porzione quotata parla dei fini delle società associate e non dei fini della federazione (espressamente indicati nella polizza assicurativa questi ultimi).
Infatti è solo l’articolo 2 preposto a trattare degli scopi della federazione.
Per quanto ottimo l’articolo 17 sull’interpretazione del contratto, 😀 credo che la frase riportata nell’art.1 sia fin troppo chiara e poco si presta a dubbi interpretativi.
Come non bastasse infatti l’articolo 1 è intestato costituzione proprio perché di questo parla,
mentre è l’articolo 2 intitolato espressamente SCOPI proprio per non creare confusioni di sorta.Luciano.
22 Gennaio 2008 alle 18:45 #24290CaioSuperAdrenalina
PartecipanteTe possino Lucià , 🙂 quando te leggo so contento che lavori in banca e non in un centro liquidazione danni di una compagnia, 🙂 quel “hanno per fine la pratica della pesca sportiva” ma è ovvio che si intende la “promozione” della pratica dell’attività , tanto per le ASD (che sono uno degli strumenti tramite il quale la federazione attua le sue politiche di promozione e viceversa) che per la federazione stessa, se guardi nello statuto dell’asd a cui fai parte mica c’è scritto che ha per fine andare a pescare!! 🙂
E’ ovvio che se io in quanto tesserato vado a pesca, ci vado anche grazie alla promozione che di questo sport ha fatto la mia federazione altrimenti lo farei senza appartenere alla federazione e chi s’è visto s’è visto…
Poi ti ripeto il testo di polizza NON è assolutamente soddisfacente, ciò nonostante per giustificare una nostra tesi non esageriamo, voglio dire per sua concezione una polizza rct (a differenza della infortuni) ha un’interpretazione di tipo estensivo, però non me fà parlà di all risks e named perrils che l’ultima volta è andata a finì che se semo presi a parolacce!! 😆
Personalmente io l’articolo l’avrei scritto in maniera diversa (e molto più “corto”) senza entrare troppo nei particolari.
PS: credo sia inutile precisare che quell’art 17 era riferito alla polizza e non allo statuto, mi pare di capire stessi scherzando, non vorrei tu avessi frainteso…
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