Importante!!! permesso obbligatorio sempre più vicino

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  • Questo topic ha 385 risposte, 40 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni, 3 mesi fa da Ste.
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  • #23258
    luciano.garibbo
    Partecipante

    [youtube:zbay6vxr]CTSMKY62O6c[/youtube:zbay6vxr]

    #23259
    Fulvio48
    Partecipante

    Luciano, vista la tua attenta presenza sull’argomento in diversi forum e considerato che il thread data quasi 2 anni, non potresti farci una sintesi su come stia evolendo la “cosa”.
    Rimanderei al meeting un tentativo di discussione sul “che fare”.

    Vorrei quindi avventurarmi nel proporre una prima raccolta a fattor comune degli elementi chiave emersi dalle discussioni. Mi pare che la maggioranza degli interventi mostri:
    -nessun interesse o opposizione a qualsiasi forma di “schedatura”;
    -se proprio si dovrà  essere schedati che lo si sia insieme a tutti gli altri pescatori in mare;
    -poco o nessun credito alla FIPSAS come nostro rappresentante.
    I restanti punti trattati dai threads mi paiono non sostanziali in quanto puntano a intervenire su di elementi di regolamentazione in essere, in divenire o proposta.
    Ripeto, questa non è la mia opinione ma un primo tentativo di sintesi degli elementi che ho arbitrariamente ritenuto importanti.

    Mentre scrivevo era già  arrivato il post di Luciano. Grazie e scusa.

    Seconda modificadopo aver letto il tuo messaggio animato: mi congratulo con te per aver già  fatto la sintesi. Non condivido tutto, ma non sono particolarmete contrario a nessun passaggio; mi piacerebbe solo approfondire alcuni argomenti e valutare meglio le eventuali ricadute di alcune proposte.
    Comunque grazie.

    #23260
    luciano.garibbo
    Partecipante

    Chiedo a te una piccola sintesi dei punti sui quali trovi più o meno affinità , mi interessa una tua opinione 😉
    (sempre ricordando che ad oggi, purtroppo, una proposta della Fipsas è già  partita).

    Luciano

    #23261
    pietrosp
    Partecipante

    con questa proposta hai individuato dei punti critici relativi alla eventuale preservazione, vedi il censimento e tutela delle spece ittiche (vedi fondi destinati alla “ricerca “al fine di sostitituire tipi di pesca dannosi quali lo strascico) che mi trova d’accordo.
    Penso che in molti potrebbero esprimere il timore che i soldi dell’ipotetico tesseramento possano essere destinati, tramite vari passaggi, ai rimborsi destinati ai proffessionisti in periodo di fermo biologico ( che sembra non siano mai sufficenti)
    che ne pensi?

    #23262
    luciano.garibbo
    Partecipante

    Il rischio è molto fondato, ovviamente preferirei la prima soluzione, certo che
    (utopia)
    se istituissero dei periodi di fermo biologico per la sola pesca professionale
    regolamentando (visto è che decisamente meno incisiva) in quello stesso periodo la pesca sportiva
    ecco che ci troveremo comunque (tutti noi pescatori sportivi, non parlo dei soli pia che sono una goccia nel mare)
    ad aver contribuito comunque ad un ripopolamento ittico.

    Luciano

    #23263
    luciano.garibbo
    Partecipante

    @luciano.garibbo wrote:

    [youtube:1t2c5xxj]CTSMKY62O6c[/youtube:1t2c5xxj]

    ancor meglio delle previsioni, sembrava troppo ottimistico addirittura utopico il discorso dei 5 euro, era nata una proposta federale che coinvolgeva solo noi Pia e non tutte le categorie di pescasportivi
    …per fortuna oggi l’utopia di un censimento gratuito per tutti senza obbligo di inutili assicurazioni è realtà .

    Rispetto a ciò che sarebbe potuto accadere io mi ritengo soddisfatto.

    #23264
    Monser
    Partecipante

    Luciano………….. il video mica mi è piaciuto tanto…………..ci sono alcune affermazioni davvero poco condivisibili……… ma tant’è! Se ne sono usciti col censimento……… mah!
    Nel video manca tutta la prima parte……….. quella di chi è nato sul mare e nel mare ha passato tutta la propria vita.
    Per farmi capire, nell’altro topic, avevo immaginato che un domani se qualcuno chiedesse ad Enzo Maiorca di censirsi e/o di pagare una tassa (altro che licenza, è TASSA!) per fare dell’apnea pura a mare……. immaginati la risposta……

    Senza polemiche, eh?

    #23265
    GIANNICLEMENTE
    Partecipante

    @Ryo wrote:

    Non lo so….in genere ste cose non vengono fatte per tutelare le categorie ma solo per rompere e scatole… il permesso sarà  a pagamento sicuramente, aumenteranno quindi i controlli delle autorità  costiere; dopo il permesso per la pesca arriverà  il porto d’armi per i fucili e sarano altri soldi…..tutto tale e quale a come è successo per la caccia. Poi perchè no?….magari il permesso diventa a punti come la patente e se sfori qualche kg di pesce ecco che non solo paghi la multa ma magari pure i corsi di sensibilizzazione all’ambiente per riavere il permesso…..

    Oddio….mi sto sentendo male….

    Anche perchè poi il pescatore subacqueo col ca**o che aderisce a una cosa del genere e quindi aumenteranno quelli che vanno senza pallone per non farsi scoprire e aumenteranno gli incidenti in mare….sarà  una catastrofe…

    Sono totalmente d’accordo con Ryo , si tratta del colpo di mano della Baronia Falso-ambientalista che sta operando, anche con un bombardamento mediatico attraverso le trasmissioni televisive sotto il loro controllo, per espropriare la libera utilizzazione del mare ed accaparrarsi “A GRATIS” il diritto di utilizzare a proprio limitato e personale uso e consumo le migliori aree marittime esistenti schiavizzando gli appassionati con il terrorismo legale (in merito vi faccio notare che i paladini di questa crociata si esibiscono regolarmente in meeting dove i PASTI A BASE DI PESCE PREGIATO ABBONDANO A GRATIS SOLO PER LA LORO CERCHIA DI PRIVILEGIATI E A SPESE DELLA COLLETTIVITA’ NELLE LORO TRASMISSIONI) .
    L’unica cosa che si sarebbe dovuta fare è la regolamentazione delle fasce di distanza dalla costa per esercitare senza pericolo la pesca sub dal sottocosta a largo armonizzando le esigenze di tutti i fruitori e gli appassionati del Mare .
    Gianni

    #23266
    homofaber
    Partecipante

    ….mi permetto di aggiornare la questione…(sempre che non mi sia scappato qualche intervento…… 😳 )
    pare che entro fine mese debba essere pubblicata la Gazzetta Ufficiale. Se verrà  pubblicato il decreto in questione, avremo 90 gg. per esplicare le pratiche d’obbligo!!!
    Pare che si potrà  fare anche on line.

    http://portale.fipsas.it/FIPSAS/Federazione/News/tabid/222/articleType/ArticleView/articleId/472/LA-PESCA-SPORTIVA-E-RICREATIVA-SI-DICHIARA-PER-CONTARE-DI-PIU.aspx

    inoltre sul sito di un altro forum (…simile al nostro…) ci sono link diretti a quanto ci riguarda un po tutti…, non so se posso postare il nome, quindi eventualmente aspetto che qualche mod me lo dica….non vorrei rompere qualche regola…. 😉

    gianni

    #23267
    Max
    Moderatore

    Ecco il tanto ricercato stampato per la comunicazione da fare al Ministero o alla Autorità  Marittima coì come richiesto dal D.M. n° 10988 del 06/12/2010
    [attachment=0:2dulb6r4]Comunicazione Pag. 1.jpg[/attachment:2dulb6r4]
    [attachment=1:2dulb6r4]Comunicazione Pag.2.jpg[/attachment:2dulb6r4]

    Dato che alla fine della seconda pagina è richiesto di indicare il nome dell’Associazione di appartenenza e visto che la FIPIA sta partendo, io direi di aspettare ancora a presentare questa “comunicazione”

    Cito testualmente parte del DM interessato:
    Articolo 1
    1. In attuazione delle previsioni del regolamento (CE) n. 1967/2006 del Consiglio del 21 dicembre
    2006 in premessa citato è promossa la rilevazione della consistenza della pesca sportiva e
    ricreativa in mare. A detti fini chiunque effettua la pesca a scopo sportivo o ricreativo in mare
    comunica l’esercizio dell’attività  al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali –
    Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura.
    2. La comunicazione ha validità  triennale e contiene i dati e le informazioni di cui al modello
    allegato al presente decreto.
    3. La comunicazione di cui al comma 2 può essere effettuata dall’interessato, anche per il tramite
    delle associazioni di settore, on-line attraverso il sito internet http://www.politicheagricole.gov.it.
    ovvero presso l’Autorità  Marittima.
    Articolo 2
    1. Il pescatore sportivo o ricreativo esibisce l’attestazione dell’invio della comunicazione, di cui
    all’articolo 1, comma 1.
    2. Il pescatore sportivo o ricreativo che, al momento del controllo,non presenti l’attestazione di
    cui al precedente comma, deve sospendere l’attività  di pesca ed effettuare entro 10 giorni
    dall’accertamento la comunicazione di cui all’art.l ovvero presentare, all’autorità  che ha
    effettuato il controllo, l’attestazione della comunicazione già  effettuata.
    3. In materia di controllo e sanzioni si applicano le disposizioni normative vigenti.
    Articolo 3
    1. Le disposizioni di cui all’articolo 2, commi 1 e 2, si applicano a decorrere dal novantesimo
    giorno dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
    Italiana.

    Il tutto è consultabile anche sul sito del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali: http://www.politicheagricole.it/Normativa/20101206_PA_DM_10988_Pesca_Sportiva.htm

    Attendiamo info dai vertici della nascente FIPIA per sapere come muoverci a riguardo
    <!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/215_0f4d6afdaa2c51024a73c1e05b8e73c9.jpg<!–m →

    #23268
    Ste
    Amministratore del forum

    Ormai il censimento è ufficiale in gazzetta per cui la discussione continuerà  su questo argomento viewtopic.php?f=28&t=10057

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