PescaSubacquea.net › Forum › Attrezzature › Mute › nuova muta cressi sub Cressi Camouskin
- Questo topic ha 292 risposte, 30 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 10 mesi fa da Cavallo_Selvaggio.
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2 Gennaio 2009 alle 20:09 #48420MaxModeratore
Ottima descrizione Seve. Domani la proverò in un negozio e potrò dirvi qualche cosa anch’io. Cmq visto che la muta è foderata internamente io consiglio l’uso del talco per indossarla
2 Gennaio 2009 alle 20:19 #48421spigolaPartecipanteBella recensione Domè…ottima anche la muta,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,ma okkio durante il caricamento del fucile. Quella toppa in melco che ha messo la cressi la vedo un pò messa a c***o lì dov’è…come dici tu non la trovi nè alla prima tacca nè alla seconda…
Okkio ke è liscia e non ci vuole nulla a strapparla…Io le evito per quel motivo le “lisce” altrimenti sarebbero la migliore configurazione di una muta da pesca!!!2 Gennaio 2009 alle 21:11 #48422luigi.caosPartecipantegrande domenico mi hai fatto venire genio di comprarla anke a me
2 Gennaio 2009 alle 21:15 #48423FulvioPartecipante…Perchè non suggerire alla Cressi le nostre opinioni tecniche ????…. La butto lì. 😀
2 Gennaio 2009 alle 21:55 #48424simoncelloPartecipantebella descrizione seve sono daccordo con te quasi su tutto, l’unica cosetta di poco conto però che io non ho riscontrato è il cappuccio, tu dici che tende a scivolare sotto il mento ma io devo dire che mi è rimasto incollato fisso per tutta la pescata, vabbè come ho detto non ha importanza era solo per dire… poi una curiosità perchè sconsigli nella fase di svestizione di non prendere la muta dalla coda di castoro? io tutte e 2 le volte che ci sono andato con questa muta me la sono sempre levata prendendola dalla coda e non vorrei aver fatto una cavolata… 😀
2 Gennaio 2009 alle 22:15 #48425sevenicePartecipante@simoncello wrote:
bella descrizione seve sono daccordo con te quasi su tutto, l’unica cosetta di poco conto però che io non ho riscontrato è il cappuccio, tu dici che tende a scivolare sotto il mento ma io devo dire che mi è rimasto incollato fisso per tutta la pescata, vabbè come ho detto non ha importanza era solo per dire… poi una curiosità perchè sconsigli nella fase di svestizione di non prendere la muta dalla coda di castoro? io tutte e 2 le volte che ci sono andato con questa muta me la sono sempre levata prendendola dalla coda e non vorrei aver fatto una cavolata… 😀
è sempre una operazione pericolosa tirare una muta ….. in parte liscia ..dalla coda di castoro ..
ti conviene di piu’ sollevarti la muta nella parte anteriore ed incassare i gomiti nella sacca che si forma e poi toglierla come un maglione …non so se sono stato chiaro !!!PS la storia del mento …dipende molto dal viso e dalla corporatura in generale ….
ci sara’ a chi capita e a chi no !!!!3 Gennaio 2009 alle 15:22 #48426simoncelloPartecipanteok grazie per la dritta domani quando vado proverò a toglierla in quel modo 😉
4 Gennaio 2009 alle 19:17 #48427MaxModeratoreAllora ragazzi ieri ho provato la muta e Joefish mi ha fatto anche qualche foto che poi posterò. Ecco le mie sensazioni:
– premetto che la muta l’ho solo indossata in un negozio e non l’ho provata in mare quindi non ho potuto vederne tutte le sfaccettature ma ciò che ho notato lo dirò. All’aspetto la muta è bellissima, il mimetismo è unico, mai visto prima, con una pigmentazione a pixel.Essendo nuova è molto morbida e non ho notato differenze con altre mute monofoderate che ho (es. Camu effesub oppure Topsub), ma essendo una foderata internamente è meno morbida di quelle senza fodera ma questo è palese.
La preformazione dei gomiti e delle ginocchia è fantastica e si adatta al corpo in maniera perfetta. Per la vestizione io consiglio del talco, ovviamente non l’ho potuto usare in negozio anche perchè la muta non la compravo e quindi il negoziante mi avrebbe sparato 😀 .
Cmq anche senza talco la vestizione non è stata complicata considerando che non ero sudato e che la muta era nuova.
Un inconveniente che ho notato è la posizione del rinforzo sternale che secondo me è troppo bassa, se fosse stata applicata qualche centimetro più su sarebbe stato meglio.
Del sistema “acqua stop” della parte alta del pantalone ovviamente non posso dire nulla perchè non ci sono andato in acqua. L’unico inconveniente che ho notato è che essendo molto alta se non lo risvoltate esternamente darà problemi nella vestizione, cioè si arrotolerà su se stesso mentre infilate la giacca.
In definitiva la muta è apparsa molto buona ma se non fosse per il mimetismo inedito non è diversa da altre mute di ultima generazione.
Avrei invece un’unica domanda da porre ai progettisti Cressi: “come mai avete deciso di tornare alle mute foderate internamente?”
Se il progetto piacerà al grande pubblico lo potremmo sapere solo fra qualche anno…. 8)
P.S. Un ringraziamento va a Elio di “Marepro” perchè mi ha permesso di indossare la muta e a Giuseppe (Joefish) che ha fatto le foto
5 Gennaio 2009 alle 0:39 #48428joefishPartecipanteCome potevo farmi scappare la possibilità di vedere e toccare con mano il nuovo gioiellino di casa Cressi ?
Tanto più che l’occasione di questa visita congiunta mi dava la possibilità di conoscere personalmente Max con cui avevo, fino a l’altro ieri, avuto solo contatti “in rete” 😕
battuta spontanea per uno che si fa chiamare JoeFISH; comunque, considerate le vostre capacità sub-venatorie, è meglio per un PESCE finire “in rete” che insagolato da voi altri 😉Giungono senz’altro graditi i ringraziamenti dell’amico Max, ma questi vanno assolutamente girati al cortesissimo Elio della MAREPRO per aver messo a disposizione la Cressi Camouskin per la prova e, soprattutto, alla grande disponibilità dimostrata da Max sia nel farsi fotografare che nel postare, a tempo di record, le sue impressioni seppure “a secco” :thumbleft:
Io, in qualità di semplice spettatore, ho potuto solo constatare:
la bellezza del “mimetico” (adattissimo secondo Max ai “nostri fondali” 😉 );
il neoprene particolarmente elastico e di indubbia qualità ;
il “buon disegno” della muta che colpisce per la presenza innovativa di un rilevante numero di “inserti” in diverso materiale certamente “pensati” per conferire al capo una migliore vestibilità (ho avuto l’impressione che Max indossasse una “su misura” … aderenza pressoché perfetta).
Di certo stona la posizione non proprio corretta del rinforzo sternale per il caricamento dell’arbalete: una “svista” imperdonabile 😯Non mi sento di aggiungere altro per non avere molta “esperienza” in materia e per non aver avuto modo di provare la muta. Quanto prima andrò certamente a provarla anch’io e solo allora potrò confermare o meno quelle che al momento sono solo impressioni.
:hello2:
5 Gennaio 2009 alle 23:13 #48429zio frankPartecipanteSono le 00.10, sono appena rientrato dal ristorante dove abbiamo festeggiato il mio 50 compleanno. Domani vi posterò le mie impressioni su questa muta che ho avuto modo di mettere all’opera questa mattina a Deiva Marina in Liguria. Avrei voluto farlo adesso ma sono un pò stanco e vado a letto ( sarà anche colpa dell’età … 😀 😀 😀 ). Buonanotte a tutti.
5 Gennaio 2009 alle 23:48 #48430marioPartecipanteciao zio digerisci l’inferno che ti 6 mangiato e bevuto alla facciazza mia 😀 😀 😀
6 Gennaio 2009 alle 8:45 #48431zio frankPartecipante@mario wrote:
ciao zio digerisci l’inferno che ti 6 mangiato e bevuto alla facciazza mia 😀 😀 😀
Mariuzzo…..da oggi ho deciso che dovrò dedicarmi a smaltire quei 2 o 3 chili che ho messo su in questo periodo di feste e di inattività . Quindi piscina, corsa etc… 😉
6 Gennaio 2009 alle 10:41 #48432zio frankPartecipanteRiprendo qui la recensione di Sevenice e con caratteri in rosso ho aggiunto la mia per una comparazione immediatamente fruibile a tutti.
@sevenice wrote:
OK ragazzi come promesso la cressi camou skin è andata in acqua oggi…
ora vi faccio un po’ il sunto di come l’ho trovata ….. diciamo un po’ i pregi e difetti…..!!!
Ovviamente mi piacerebbe poi sovrapporre questa mia scheda a quella che fara’ franco in modo che il tutto sia piu’ attendibile ………….
ma per ora accontentavi di quello che vi dico io :Vestizione : è il motivo per cui molti di noi l’hanno scelta 😀 😀 addirittura all’inizio della pescata avevo la sensazione che mi mancasse qualcosa …. ed infatti con me non c’era la borsa termica piena di bottiglie d’acqua grandissima rottura di palle !!
in fase di vestizione mi sono divertito a prendere in giro i miei amici che si bagnavano .. mentre io comodamente e semplicemente ho infilato i pantaloni…
grandissima comodita’ soprattutto perche’ questa operazione avviene mentre voi avete ancora addosso felpa e giaccone … senza bagnare nulla e intanto riscaldandovi ! 😉
si passa alla giacca …….. non è semplice indossarla come i pantaloni ….ma diciamo che con un po’ di attenzione anche lei si posiziona sul corpo in tranquillita’ …. ❗
mi sento di consigliare ai piu’ maldestri …ma anche a chi non si voglia complicare la vita di cospargere prima della vestizione un po’ di sapone , o nivea , o vasellina sull’esterno della giacca !! ❗
Vestizione: concordo che questo è il vero motivo dell’acquisto di questa muta. Alla prova dei fatti le promesse della Cressi sono state mantenute, la muta si veste molto bene a secco anche dentro l’abitacolo dell’auto con il riscaldamento acceso e così pure la svestizione a patto di avere una macchina adatta.
I pantaloni s’infilano tranquillamente a patto di avere l’accortezza di stare attenti all’acqua stop che si può arrotolare su ses stesso ( come ha giustamente detto Max) e può far perdere del tempo ma credo che su questo aspetto è necessario provare e sbagliare per fare esperienza e non ripetere più l’errore. La giacca in effetti è un pò più difficoltosa da infilare in auto ma secondo me perchè è una 7mm e comunque io l’ho trovata più facile della mia altra 7 tigullio spaccata. Il consiglio di spalmarla esternamente con qualche sostanza scivolosa è da prendere in considerazione per una più veloce vestizione ma io sono riuscito tranquillamente anche senza
Sensazioni fuori dall’acqua appena indossata : stiamo parlando di una muta nuova …e quindi si sottintendono ovvi miglioramenti anche se la sensazione di base è gia’ piu’ che soddisfacente !! 😉
uniche cose u po’ strane …ho trovato abbastanza stretti e spessi la parte terminale dei polsi
con difficolta’ di posizionamento dell’orologio !!! 👿
e la parte dei pantaloni che poggia sulle caviglie ……con difficolta’ nell’inserire sotto la muta i calzari ( diciamo che tendono ad abbassarsi appena vioi provate a coprirli ) 👿
A parte questo la muta per la mia taglia 75 kg x 1.73 e per la mia conformazione fisica mi sta’ come una su misura …..ed avverto un solo una iniziale costrizione solo in prossimita dei gomiti dove la cressi ha creato delle protezioni molto particolari …mi sembrava all’inizio di aver indossato delle gomitiere da palla a volo !!! 👿
Sensazioni fuori dall’acqua appena indossata:giustamente muta nuova e quindi particolare questo da tenere in conto.
Prima sensazione: finalmente asciutto….muta indossata e niente acqua addosso con temperatura esterna di 6/7 gradi. Mi sembrava di essere dentro una sauna. Io devo dire che non ho trovato assolutamente nessun problema con i polsi e le caviglie ( io non ce li ho particolarmente grossi quindi a me la muta sta perfetta in questi punti), inoltre indosso guanti e calzari spaccati sopra la muta liscia quindi non passa un filo d’acqua.
Condizioni meteo ….. onda lunga …che smuove molto in basso fondo …..diciamo le condizioni non proprio ideali per una LISCIA ESTERNA EPPURE …….In acqua : in acqua le sensazioni sono gia’ migliori …e le piccole costrizioni sembrano gia’ sparite ….
come setting zavorra di base ho scelto il massimo che uso gia’ per la vecchia muta cressi tecnica … ovvero 4 kg schienalino 6 kg in cintura e 2 kg bermuda totale 12 kg !!!
provo subito a scendere in scarsi due metri d’acqua e la muta nuova galleggia solo un filo di piu’ della vecchia ….considerata l’usura di quest’ultima significa che le mute si equivalgono
e che non avro’ problemi a migliorare l’assetto senza stravolgere nulla !! 😉
In acqua: in acqua la sensazione rispetto alla muta spaccata è sicuramente diversa. Mentre la spaccata per il fatto di avere l’acqua saponata riesce a conformarsi subito al corpo perchè scivola, la camouskin ci mette più tempo a fare questo perchè, non l’avrei mai detto, ma rimane più incollata alla pelle. L’impatto con l’acqua gelida è stato l’aspetto più soddisfacente, praticamente i punti in cui si sente averte di essere in acqua sono i soliti: la parte del viso le mani e i piedi. Un filino di acqua è entrato piano piano ma l’acqua stop funziona alla perfezione e dentro non c’è circolo d’acqua, quel poco che riesce ad entrare si scalda e non da nessun problema. Non ho mai fatto pipì dentro quindi non so dirvi cosa succede in questo caso.
positivita’ : ed infatti con questo setting pesco bene tra i 3 e 5 metri intendo che si puo’ stare all’aspetto oppure fare un agguato in scioltezza…. gli estremi di questa configurazione sono dati dalla possibilita’ di tenersi anche in meno di 2 metri ancorandosi bene …..e di risalire forzando un po’ di piu’ da 6 mt… ma gia’ a fatica !!!
togliendo un kilo mobile dalla cintura …visto anche il torbido che c’è a terra ……
Sposto la mia quota di pesca tra i 4 e 08 mt ! ora non potrei piu’ fare un aspetto in due mt d’acqua perche’ pallonerei …. ma sicuramente risalgo molto meglio dagli 8 !!
Il sunto di questo discorso è che la muta al variare del piombo reagisce in modo abbastanza progressivo e prevedibile …consentendo al pescasub di calibrarlo al meglio !!! 😉
Positività : purtroppo non avendo il mio atoll ma solo un pallone segnasub, non ero attrezzato per poter variare l’assetto mettendo e togliendo peso. Sono entrato con una zavorra di 11 chili, 4 nello schienalino, 6 in cintura e 1 nelle caviglie. Nel bassissimo fondo ( fino ai 4/5 metri ) purtroppo ero ancora positivo un chilo in più ci stava tutto. Mentre oltre i cinque metri e fino gli 8, 11 chili si sono rivelati perfetti. Oltre ho fatto solo una prova ( sulla sabbia perchè a quella profondità ho trovato solo quella) la zavorra era in eccesso. Ne ho dedotto che per una pesca in Sardegna nei mie luoghi abituali dovrò portare in cintura due chili mobili da mettere e togliere in continuazione.
respirazione : la giacca veste molto avvitata … e anche con l’utilizzo dell’acqua stop … grazie a degli inserti che corrono sia sotto le ascelle sia sui lati del torace quasi fino al bacino … non c’è mai sensazione di costrizione e la ventilazione e molto agevole !! 😉
Respirazione: qui concordo pienamente con Seve. Nessuna costrizione eccessiva se non quella abituale dovuta allo spessore della 7mm.
morbidezza : la muta non è ovviamente morbida come una liscia, pero’ è un buon compromesso tra quest’ultima e una foderata esterna …… comunque ripaga questa mancanza di morbidezza in profondita’ dove non si schiaccia molto e non crea scompensi !!! 😉
Morbidezza:Vero, la muta è meno morbida di una liscia/ spaccata e anche di una foderata/ spaccata di nuova generazione perchè la fodera interna risulta più spessa di quella delle mute foderate, ,ma questo particolare diventa un pregio quando si comincia a scendere un pò di più perchè il neoprene non subisce eccessivo schiacciamento con conseguente senso di freddo istantaneo a tutto il corpo.
Termicita’ : la muta è caldissima ….addirittura con acqua a 15 gradi in alcuni momenti iniziali ho aperto il cappuccio per un po’ di refrigerio ….. 😀 😀 …..il freddo in generale non l’ho sentito proprio … anzi penso che nella prossima uscita non utilizzero i bermuda !!!! 😉
Termicità : verissimo. Muta caldissima, sensazione di caldo immediata all’indossamento e anche durante la pescata. Io al contrario di Seve, continuerò ad usare il bermuda anche per una questione di protezione della muta stessa, nel caso avessi la necessità di sedermi su uno scoglio.
la protezione per lo sterno : una cosa che non mi è piaciuta molto …. 😈
la cressi a messo questa protezione …. a meta’ della giacca…
praticamente se caricate il fucile alla prima tacca usando l’addome non lo trovate….e se caricate …. la seconda tacca sullo sterno non lo trovate ……. 😯 👿
Questo è importante perche un liscio si lacera di sicuro piu’ facilmente a seguito dei continui strofinii …. quindi fate attenzione .. ❗
è ovvio che è anche questione di stile nel caricare ….. ma a me in questo caso crea qualche problema !! 😈
Rinforzo sternale: fa letteralmente cagare. Qui la Cressi ha sgabliato in pieno. Tutto vero quello che dice Seve. Sarà necessario prendere dei provvedimenti e far aggiungere una protezione più in altro altrimenti si rischia di rovinare la muta al caricamento della seconda tacca del fucile.
Alamari : per me sono la cosa migliore …. è vero non sono regolabili…. ma sono una sicurezza e la giacca non si muove di un filo. 😉
Gli alamari: ottimi davvero. La muta non sui muove. Perfetti, direi anzi indispensabili.
i tagli a vivo …ed il cappuccio : maniche e caviglie …facciale compreso ….sono con taglio a vivo e senza cuciture ….si traduce in grade confort e niente segni sul viso …..
😉 unico appunto il cappuccio nonostante’ abbia un oblo’ abbastanza piccolo almeno al momento tende a scivolare sotto il mento … !! 👿
Tagli a vivo: grande confort vero, muta curata nei minimi particolari ma il mento del cappuccio scappa via, specie in discesa scivola via e scopre il mento. Credo che questo sia dovuto alla fodera. Non rappresenta un vero problema ma credo si possa ovviare spalmando del silicone nero all’interno sulla fodera per fare più grip, non so però se lo farò.
resistenza : liscia che sia da questo punto di vista ….la muta mi è sembrata molto resistente e ben fatta …… è ovvio che occorre un po’ di perizia in piu’ nella scelta delle poste , dei percorsi e nei movimenti in generale …..
nel mio caso odierno …..io ho pescato con corrente forte tra le rocce basse…. all’agguato all’aspetto ed in tana ….
ho controllato scrupolosamente poi tutta la muta …e non ha un segno , niente neanche un graffio !!!!!!!! 😉 😉
Resistenza: devo dire che con una muta liscia il modo di pescare cambia radicalmente, almeno per me. Non dimentico mai di avere indosso una muta che puù lacerarsi facilmente al contatto con certi scogli, quindi resistente o no ci metto molta attenzione e se proprio devo avvicinarmi ad uno scoglio cerco di puntare i gomiti sugli stessi in lodo da distanziarmi il tanto necessario per cautela. Facendo in questo modo nonho avuto problemi e la muta è uscita dall’acqua senza nessun graffietto.
Svestizione : mi sono portato solo un piccolo dosatore di sapone …. ne ho preso due gogge …
cosparso la muta …e zacccc via tolta in un momento senza problemi …… e senza bagnarmi
NB la giacca non la tirate dalla coda di castoro ….ma usate i gomiti !!!! 😉
Svestizione: prima di entrare in macchina mi sono cosparso di acqua saponata, ho atteso qualche istante chie scivolasse via l’eccesso e dentro la mia station vagon, riscaldata opportunamente, è venuta via come un preservativo, bella profumata con grande approvazione di mia moglie che si aspettava una puzza che conosce bene.
La prima vittima della muta : purtroppo oggi non ho tratto troppe impressioni dal mimetico …
anche perche’ di pesce non ne girava …. comunque in quelle poche occasioni …qualche pinnuto mi ha osservato con fare stupito… 😀 😀
scherzi a parte ho sparato con il 50 un sarago in uno spacco passante e cosi’ si è conclusa la giornata e la prova !!
Mimetico: il mimetico di questa muta e davvero bello, il secondo motivo dell’acquisto. Sull’efficacia ancora non mi pronuncio perchèdi pesce in giro non ne ho visto. Ho fatto degli aspetti in 5/6 metri ma tranne un paio di saraghetti non più grandi di una castagnola non si sono visti.
In conclusione posso dire che dell’acquisto sono contento. La muta soddisfa quelle che erano alcune mie esigenze in toto.
Devo dire però che non credo sia una muta adatta a tutti, quindi la consiglierei solo achi avesse quelle esigenze di cui ho parlato prima o a pescatori che sanno muoversi con una certa acquaticità .
Che altro dirvi …. vi posto le foto 😀 con alcuni dettagli della muta e nell’ frattempo aspetto le conferme o le smentite dello zio !!!!CIAO BELLI
Che altro dirvi?
CIAO BELLI anche da Zio Frank6 Gennaio 2009 alle 11:05 #48433SparidePartecipantebè dalle vostre recensioni deduco che la cressi ha mantenute le sue promesse e che questa è davvero una bella muta.
da quanto capito l’unico difetto è l’appoggio sternale, che risulta essere sistemato in possizione errata.
sono d’accordo con voi quando dite che questa muta non è per tutti, ma solo per i più esigenti ed esperti, motivo per cui penso che salterò l’acquisto, anche perchè al momento credo che la danneggerei subito, in quanto molto spesso in acqua tocco scogli o mi appoggio su di essi pertanto credo che non faccia per me.6 Gennaio 2009 alle 13:02 #48434luigi.caosPartecipante@zio frank wrote:
Riprendo qui la recensione di Sevenice e con caratteri in rosso ho aggiunto la mia per una comparazione immediatamente fruibile a tutti.
@sevenice wrote:
OK ragazzi come promesso la cressi camou skin è andata in acqua oggi…
ora vi faccio un po’ il sunto di come l’ho trovata ….. diciamo un po’ i pregi e difetti…..!!!
Ovviamente mi piacerebbe poi sovrapporre questa mia scheda a quella che fara’ franco in modo che il tutto sia piu’ attendibile ………….
ma per ora accontentavi di quello che vi dico io :Vestizione : è il motivo per cui molti di noi l’hanno scelta 😀 😀 addirittura all’inizio della pescata avevo la sensazione che mi mancasse qualcosa …. ed infatti con me non c’era la borsa termica piena di bottiglie d’acqua grandissima rottura di palle !!
in fase di vestizione mi sono divertito a prendere in giro i miei amici che si bagnavano .. mentre io comodamente e semplicemente ho infilato i pantaloni…
grandissima comodita’ soprattutto perche’ questa operazione avviene mentre voi avete ancora addosso felpa e giaccone … senza bagnare nulla e intanto riscaldandovi ! 😉
si passa alla giacca …….. non è semplice indossarla come i pantaloni ….ma diciamo che con un po’ di attenzione anche lei si posiziona sul corpo in tranquillita’ …. ❗
mi sento di consigliare ai piu’ maldestri …ma anche a chi non si voglia complicare la vita di cospargere prima della vestizione un po’ di sapone , o nivea , o vasellina sull’esterno della giacca !! ❗
Vestizione: concordo che questo è il vero motivo dell’acquisto di questa muta. Alla prova dei fatti le promesse della Cressi sono state mantenute, la muta si veste molto bene a secco anche dentro l’abitacolo dell’auto con il riscaldamento acceso e così pure la svestizione a patto di avere una macchina adatta.
I pantaloni s’infilano tranquillamente a patto di avere l’accortezza di stare attenti all’acqua stop che si può arrotolare su ses stesso ( come ha giustamente detto Max) e può far perdere del tempo ma credo che su questo aspetto è necessario provare e sbagliare per fare esperienza e non ripetere più l’errore. La giacca in effetti è un pò più difficoltosa da infilare in auto ma secondo me perchè è una 7mm e comunque io l’ho trovata più facile della mia altra 7 tigullio spaccata. Il consiglio di spalmarla esternamente con qualche sostanza scivolosa è da prendere in considerazione per una più veloce vestizione ma io sono riuscito tranquillamente anche senza
Sensazioni fuori dall’acqua appena indossata : stiamo parlando di una muta nuova …e quindi si sottintendono ovvi miglioramenti anche se la sensazione di base è gia’ piu’ che soddisfacente !! 😉
uniche cose u po’ strane …ho trovato abbastanza stretti e spessi la parte terminale dei polsi
con difficolta’ di posizionamento dell’orologio !!! 👿
e la parte dei pantaloni che poggia sulle caviglie ……con difficolta’ nell’inserire sotto la muta i calzari ( diciamo che tendono ad abbassarsi appena vioi provate a coprirli ) 👿
A parte questo la muta per la mia taglia 75 kg x 1.73 e per la mia conformazione fisica mi sta’ come una su misura …..ed avverto un solo una iniziale costrizione solo in prossimita dei gomiti dove la cressi ha creato delle protezioni molto particolari …mi sembrava all’inizio di aver indossato delle gomitiere da palla a volo !!! 👿
Sensazioni fuori dall’acqua appena indossata:giustamente muta nuova e quindi particolare questo da tenere in conto.
Prima sensazione: finalmente asciutto….muta indossata e niente acqua addosso con temperatura esterna di 6/7 gradi. Mi sembrava di essere dentro una sauna. Io devo dire che non ho trovato assolutamente nessun problema con i polsi e le caviglie ( io non ce li ho particolarmente grossi quindi a me la muta sta perfetta in questi punti), inoltre indosso guanti e calzari spaccati sopra la muta liscia quindi non passa un filo d’acqua.
Condizioni meteo ….. onda lunga …che smuove molto in basso fondo …..diciamo le condizioni non proprio ideali per una LISCIA ESTERNA EPPURE …….In acqua : in acqua le sensazioni sono gia’ migliori …e le piccole costrizioni sembrano gia’ sparite ….
come setting zavorra di base ho scelto il massimo che uso gia’ per la vecchia muta cressi tecnica … ovvero 4 kg schienalino 6 kg in cintura e 2 kg bermuda totale 12 kg !!!
provo subito a scendere in scarsi due metri d’acqua e la muta nuova galleggia solo un filo di piu’ della vecchia ….considerata l’usura di quest’ultima significa che le mute si equivalgono
e che non avro’ problemi a migliorare l’assetto senza stravolgere nulla !! 😉
In acqua: in acqua la sensazione rispetto alla muta spaccata è sicuramente diversa. Mentre la spaccata per il fatto di avere l’acqua saponata riesce a conformarsi subito al corpo perchè scivola, la camouskin ci mette più tempo a fare questo perchè, non l’avrei mai detto, ma rimane più incollata alla pelle. L’impatto con l’acqua gelida è stato l’aspetto più soddisfacente, praticamente i punti in cui si sente averte di essere in acqua sono i soliti: la parte del viso le mani e i piedi. Un filino di acqua è entrato piano piano ma l’acqua stop funziona alla perfezione e dentro non c’è circolo d’acqua, quel poco che riesce ad entrare si scalda e non da nessun problema. Non ho mai fatto pipì dentro quindi non so dirvi cosa succede in questo caso.
positivita’ : ed infatti con questo setting pesco bene tra i 3 e 5 metri intendo che si puo’ stare all’aspetto oppure fare un agguato in scioltezza…. gli estremi di questa configurazione sono dati dalla possibilita’ di tenersi anche in meno di 2 metri ancorandosi bene …..e di risalire forzando un po’ di piu’ da 6 mt… ma gia’ a fatica !!!
togliendo un kilo mobile dalla cintura …visto anche il torbido che c’è a terra ……
Sposto la mia quota di pesca tra i 4 e 08 mt ! ora non potrei piu’ fare un aspetto in due mt d’acqua perche’ pallonerei …. ma sicuramente risalgo molto meglio dagli 8 !!
Il sunto di questo discorso è che la muta al variare del piombo reagisce in modo abbastanza progressivo e prevedibile …consentendo al pescasub di calibrarlo al meglio !!! 😉
Positività : purtroppo non avendo il mio atoll ma solo un pallone segnasub, non ero attrezzato per poter variare l’assetto mettendo e togliendo peso. Sono entrato con una zavorra di 11 chili, 4 nello schienalino, 6 in cintura e 1 nelle caviglie. Nel bassissimo fondo ( fino ai 4/5 metri ) purtroppo ero ancora positivo un chilo in più ci stava tutto. Mentre oltre i cinque metri e fino gli 8, 11 chili si sono rivelati perfetti. Oltre ho fatto solo una prova ( sulla sabbia perchè a quella profondità ho trovato solo quella) la zavorra era in eccesso. Ne ho dedotto che per una pesca in Sardegna nei mie luoghi abituali dovrò portare in cintura due chili mobili da mettere e togliere in continuazione.
respirazione : la giacca veste molto avvitata … e anche con l’utilizzo dell’acqua stop … grazie a degli inserti che corrono sia sotto le ascelle sia sui lati del torace quasi fino al bacino … non c’è mai sensazione di costrizione e la ventilazione e molto agevole !! 😉
Respirazione: qui concordo pienamente con Seve. Nessuna costrizione eccessiva se non quella abituale dovuta allo spessore della 7mm.
morbidezza : la muta non è ovviamente morbida come una liscia, pero’ è un buon compromesso tra quest’ultima e una foderata esterna …… comunque ripaga questa mancanza di morbidezza in profondita’ dove non si schiaccia molto e non crea scompensi !!! 😉
Morbidezza:Vero, la muta è meno morbida di una liscia/ spaccata e anche di una foderata/ spaccata di nuova generazione perchè la fodera interna risulta più spessa di quella delle mute foderate, ,ma questo particolare diventa un pregio quando si comincia a scendere un pò di più perchè il neoprene non subisce eccessivo schiacciamento con conseguente senso di freddo istantaneo a tutto il corpo.
Termicita’ : la muta è caldissima ….addirittura con acqua a 15 gradi in alcuni momenti iniziali ho aperto il cappuccio per un po’ di refrigerio ….. 😀 😀 …..il freddo in generale non l’ho sentito proprio … anzi penso che nella prossima uscita non utilizzero i bermuda !!!! 😉
Termicità : verissimo. Muta caldissima, sensazione di caldo immediata all’indossamento e anche durante la pescata. Io al contrario di Seve, continuerò ad usare il bermuda anche per una questione di protezione della muta stessa, nel caso avessi la necessità di sedermi su uno scoglio.
la protezione per lo sterno : una cosa che non mi è piaciuta molto …. 😈
la cressi a messo questa protezione …. a meta’ della giacca…
praticamente se caricate il fucile alla prima tacca usando l’addome non lo trovate….e se caricate …. la seconda tacca sullo sterno non lo trovate ……. 😯 👿
Questo è importante perche un liscio si lacera di sicuro piu’ facilmente a seguito dei continui strofinii …. quindi fate attenzione .. ❗
è ovvio che è anche questione di stile nel caricare ….. ma a me in questo caso crea qualche problema !! 😈
Rinforzo sternale: fa letteralmente cagare. Qui la Cressi ha sgabliato in pieno. Tutto vero quello che dice Seve. Sarà necessario prendere dei provvedimenti e far aggiungere una protezione più in altro altrimenti si rischia di rovinare la muta al caricamento della seconda tacca del fucile.
Alamari : per me sono la cosa migliore …. è vero non sono regolabili…. ma sono una sicurezza e la giacca non si muove di un filo. 😉
Gli alamari: ottimi davvero. La muta non sui muove. Perfetti, direi anzi indispensabili.
i tagli a vivo …ed il cappuccio : maniche e caviglie …facciale compreso ….sono con taglio a vivo e senza cuciture ….si traduce in grade confort e niente segni sul viso …..
😉 unico appunto il cappuccio nonostante’ abbia un oblo’ abbastanza piccolo almeno al momento tende a scivolare sotto il mento … !! 👿
Tagli a vivo: grande confort vero, muta curata nei minimi particolari ma il mento del cappuccio scappa via, specie in discesa scivola via e scopre il mento. Credo che questo sia dovuto alla fodera. Non rappresenta un vero problema ma credo si possa ovviare spalmando del silicone nero all’interno sulla fodera per fare più grip, non so però se lo farò.
resistenza : liscia che sia da questo punto di vista ….la muta mi è sembrata molto resistente e ben fatta …… è ovvio che occorre un po’ di perizia in piu’ nella scelta delle poste , dei percorsi e nei movimenti in generale …..
nel mio caso odierno …..io ho pescato con corrente forte tra le rocce basse…. all’agguato all’aspetto ed in tana ….
ho controllato scrupolosamente poi tutta la muta …e non ha un segno , niente neanche un graffio !!!!!!!! 😉 😉
Resistenza: devo dire che con una muta liscia il modo di pescare cambia radicalmente, almeno per me. Non dimentico mai di avere indosso una muta che puù lacerarsi facilmente al contatto con certi scogli, quindi resistente o no ci metto molta attenzione e se proprio devo avvicinarmi ad uno scoglio cerco di puntare i gomiti sugli stessi in lodo da distanziarmi il tanto necessario per cautela. Facendo in questo modo nonho avuto problemi e la muta è uscita dall’acqua senza nessun graffietto.
Svestizione : mi sono portato solo un piccolo dosatore di sapone …. ne ho preso due gogge …
cosparso la muta …e zacccc via tolta in un momento senza problemi …… e senza bagnarmi
NB la giacca non la tirate dalla coda di castoro ….ma usate i gomiti !!!! 😉
Svestizione: prima di entrare in macchina mi sono cosparso di acqua saponata, ho atteso qualche istante chie scivolasse via l’eccesso e dentro la mia station vagon, riscaldata opportunamente, è venuta via come un preservativo, bella profumata con grande approvazione di mia moglie che si aspettava una puzza che conosce bene.
La prima vittima della muta : purtroppo oggi non ho tratto troppe impressioni dal mimetico …
anche perche’ di pesce non ne girava …. comunque in quelle poche occasioni …qualche pinnuto mi ha osservato con fare stupito… 😀 😀
scherzi a parte ho sparato con il 50 un sarago in uno spacco passante e cosi’ si è conclusa la giornata e la prova !!
Mimetico: il mimetico di questa muta e davvero bello, il secondo motivo dell’acquisto. Sull’efficacia ancora non mi pronuncio perchèdi pesce in giro non ne ho visto. Ho fatto degli aspetti in 5/6 metri ma tranne un paio di saraghetti non più grandi di una castagnola non si sono visti.
In conclusione posso dire che dell’acquisto sono contento. La muta soddisfa quelle che erano alcune mie esigenze in toto.
Devo dire però che non credo sia una muta adatta a tutti, quindi la consiglierei solo achi avesse quelle esigenze di cui ho parlato prima o a pescatori che sanno muoversi con una certa acquaticità .
Che altro dirvi …. vi posto le foto 😀 con alcuni dettagli della muta e nell’ frattempo aspetto le conferme o le smentite dello zio !!!!CIAO BELLI
Che altro dirvi?
CIAO BELLI anche da Zio Frankke dre perfetto
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