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@Il frigorista wrote:
Preso 😀
Venerdì lo portiamo a fare il primo bagnetto 🙂
Grande! Ps io vado di 140 ovunque. Sotto a volte, anche se rare, ho avuto rotture.
Tanto il tuo fucile non ha paura per nulla di generosi diametri. Un mio amico esce col 160…pesco fisso col budello di racchetta..rigido q.b. , resistente alla grande , multifibra all’interno…e anche quando un pò spellato , non si strappa!
uso quello da 1.35mm color avorio 🙂
pescando magari con aste da 6.5mm potresti tranquillam usare del 100-120mm , ma con quella da 7mm col 140mm vai alla grande 😉Le mie impressioni generali sul Salvimar vuoto Air 85
1) solitamente qualche istante prima di andare a mare getto il fucile in acqua e contrariamente al Cressi SL che rimane in posizione verticale con la volata verso la superficie, il Salvimar rimane tutto a galla, non so se è un pregio o un difetto sinceramente spero le primo….
2) l’impugnatura ahhhh limpugnatura abituato a quella dei Cressi, con il Salvimar dopo un po’ avevo la mano addormentata tanto da perdere sensibilità anche sul dito indice con conseguenti risultati
>come posso modificare limpugnatura rendendola simile al Cressi?Confronto a secco sull’impugnatura :
Ho allineato le due canne dei fucili e l’impugnatura Salvimar, risulta più perpendicolare di quella Cressi…
ed ovviamente….
ho allineato le due impugnature (esattamente il lato esterno, quello opposto al grilletto) e la canna del Cressi rimane più alta….3) Variatore di potenza mi risultava difficile l’inserimenteo/disinserimento, col Cressi bastava uno spostamento del pollice e il variatore si spostava, sul Salvimar è molto duro, tanto che spesso dovevo azionario con l’altra mano, sarà limpugnatura del Cressi che agevola questo movimento?
4) pensavo che il caricamento della tahitiana su una misura per me così lunga mi causasse problemi, invece sotto questo punto di vista tutto ok. L’ho caricavo in questo modo, impugnatura del fucile sul collo del piede, mano sinistra sulla tahitiana a 10 centimetri dalla testa del fucile carichino sull’arpione e il fucile era pronto.
5) prendere la mira su pesce in movimento un casino (anche su quello fermo, ma questo ti lascia più tempo), il fatto di non vedere l’asta mi rende insicuro dello sparo a tal proposito, continuo per un paio di uscite con i tiri e cerco di migliorare il feeling o cambio l’asta e la prendo 10/15 centimetri più lunga, così da aiutarmi nella mira. Un’asta piu lunga di 10/15 centimetri non mi creerebbe difficoltà nella ricarica.
Domani mattina uscirò all’alba, vedremo e vi farò sapere……
Se è solo pratica o altro…..Ciao
@Il frigorista wrote:
3) Variatore di potenza mi risultava difficile l’inserimenteo/disinserimento, col Cressi bastava uno spostamento del pollice e il variatore si spostava, sul Salvimar è molto duro, tanto che spesso dovevo azionario con l’altra mano, sarà limpugnatura del Cressi che agevola questo movimento?
A quante atm tieni il fucile? io, sul 100, posso dirti che fino a 20/21 atm inserisco e disinserisco il variatore con il solo pollice. Col fucile più carico devo usare entrambe le mani. Comunque, preferisco sempre usare entrambe le mani per evitare il “clack” che si sente ogni volta che azioni il variatore, rumore che potrebbe spaventare il pesce.
@mytom wrote:
@Il frigorista wrote:
3) Variatore di potenza mi risultava difficile l’inserimenteo/disinserimento, col Cressi bastava uno spostamento del pollice e il variatore si spostava, sul Salvimar è molto duro, tanto che spesso dovevo azionario con l’altra mano, sarà limpugnatura del Cressi che agevola questo movimento?
A quante atm tieni il fucile? io, sul 100, posso dirti che fino a 20/21 atm inserisco e disinserisco il variatore con il solo pollice. Col fucile più carico devo usare entrambe le mani. Comunque, preferisco sempre usare entrambe le mani per evitare il “clack” che si sente ogni volta che azioni il variatore, rumore che potrebbe spaventare il pesce.
Sul Cressi ho 22 bar, sul Salvimar non l’ho toccato quindi la pressione è quella originale che dovrebbe essere a 18/20 bar
@Mytom mi dai qualche consiglio per modellare/sagomare/modificare l’impugnatura?Grazie
@Il frigorista wrote:
@Mytom mi dai qualche consiglio per modellare/sagomare/modificare l’impugnatura?La faccenda è decisamente personale. Se ti piace quella del cressi (che invece a me non fa impazzire) ti consiglio di “segare” o scartavetrare buona parte della base dell’impugnatura salvimar, che per me è troppo larga (in pratica il mignolo non fa presa) e di aggiungere uno spessore largo sulla base sul dorso dell’impugnatura, in modo renderla maggiormente inclinata. Puoi fare tutto con il polymorph, che però ti ricordo non essere adesivo (al limite puoi incollarlo dopo).
Personalmente trovo l’impugnatura del salvi comoda e il fatto che sia meno obligua rispetto al cressi agevola il tiro istintivo. Mytom ti ha già suggerito come porre rimedio per modificarla. Il fatto che si possa addormentare parte della mano credo sia dovuto al diverso angolo col quale si spinge il fucile in acqua, per questo suggerivo di mettere un pò di materiale galleggiante nella parte anteriore. Riguardo al puntamento, come hai notato la canna del cressi è in posizione diversa rispetto al salvi. Il primo ha la canna disassata, cosa poi ripresa come concetto da airbalete, mentre il salvi ha la canna centrale.
Se posso permettermi, prova a sparare senza farti molti problemi, vedrai che non ci saranno differenze con il cressi. La differente angolazione dell’impugnatura rispetto al cressi viene compensata dalla differente posizione della canna, quindi se quando devi fare un tiro pensi a come correggerlo, con buona probabilità padellerai di brutto.
Per l’asta piu’ lunga c’è sempre tempo. 😉@Nikodemus wrote:
pesco fisso col budello di racchetta..rigido q.b. , resistente alla grande , multifibra all’interno…e anche quando un pò spellato , non si strappa!
uso quello da 1.35mm color avorio 🙂
pescando magari con aste da 6.5mm potresti tranquillam usare del 100-120mm , ma con quella da 7mm col 140mm vai alla grande 😉quoto, anche io da 18 anni uso solo nylon delle racchette resistentissimo anche pescando in tana alle cernie si spella, ma non si rompe mai. secondo la marca che prendi ci sono vari diametri, ne ho trovato uno da 1.27 della wilson molto morbido sembra siliconato e resistentissimo
@vicojet wrote:
@Nikodemus wrote:
pesco fisso col budello di racchetta..rigido q.b. , resistente alla grande , multifibra all’interno…e anche quando un pò spellato , non si strappa!
uso quello da 1.35mm color avorio 🙂
pescando magari con aste da 6.5mm potresti tranquillam usare del 100-120mm , ma con quella da 7mm col 140mm vai alla grande 😉quoto, anche io da 18 anni uso solo nylon delle racchette resistentissimo anche pescando in tana alle cernie si spella, ma non si rompe mai. secondo la marca che prendi ci sono vari diametri, ne ho trovato uno da 1.27 della wilson molto morbido sembra siliconato e resistentissimo
Ma per la legatura usate il solito sleev?
@Antodep wrote:
@vicojet wrote:
@Nikodemus wrote:
pesco fisso col budello di racchetta..rigido q.b. , resistente alla grande , multifibra all’interno…e anche quando un pò spellato , non si strappa!
uso quello da 1.35mm color avorio 🙂
pescando magari con aste da 6.5mm potresti tranquillam usare del 100-120mm , ma con quella da 7mm col 140mm vai alla grande 😉quoto, anche io da 18 anni uso solo nylon delle racchette resistentissimo anche pescando in tana alle cernie si spella, ma non si rompe mai. secondo la marca che prendi ci sono vari diametri, ne ho trovato uno da 1.27 della wilson molto morbido sembra siliconato e resistentissimo
Ma per la legatura usate il solito sleev?
No…nodo o cappietto e via…geni…
odio gli sleeves , o tubicini che dir si voglia , semplicemente il “cappietto” bagnato per far stringere bene il nodo e via!
per l’impugnatura , quella cressi è più a banana , meno spontanea , in fase di allineamento e puntamento, rispetto alle altre impugnature sul mercato. cmq è sempre questione di abitudine 🙂
riguardo alla durezza o meno del variatore..che dire mi sembra alquanto strano 😕 in avanti hai la massima in apertura..e quindi la posizione usata nel 90% dei casi..poi sganciando indietro la fase di minima , molto soft perchè lavora a chiusura inversa ad ombrello…
se ci riesco io che, per questo tipo di armi sono uno sfigatissimo mancino , penso che un “destrino” , sarà un tantino avantaggiato 🙂@Antodep wrote:
@vicojet wrote:
@Nikodemus wrote:
pesco fisso col budello di racchetta..rigido q.b. , resistente alla grande , multifibra all’interno…e anche quando un pò spellato , non si strappa!
uso quello da 1.35mm color avorio 🙂
pescando magari con aste da 6.5mm potresti tranquillam usare del 100-120mm , ma con quella da 7mm col 140mm vai alla grande 😉quoto, anche io da 18 anni uso solo nylon delle racchette resistentissimo anche pescando in tana alle cernie si spella, ma non si rompe mai. secondo la marca che prendi ci sono vari diametri, ne ho trovato uno da 1.27 della wilson molto morbido sembra siliconato e resistentissimo
Ma per la legatura usate il solito sleev?
sui pneomatici uso lo sleev o a cannocchiale o fatti da me con i rivetti in rame, sugli arba viper 90 c4 94 e omer t20 ho il nodino perchè non avevo tempo, li ho così da anni, questi ultimi sono 1.27 della head , mentre quelli sugli oleo sono wilson 135 e 140
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