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Toc toc cè nessuno? eccomi quà bello e rilassato dopo quasi 4 settimane di meritate ferie . Dove sono andato in ferie era vietato fare pesca subaquea a meno di 300 metri dalla riva , morale della favola ne hanno fatto le spese balestra polpi e un paio di riciolette da un paio di chili, perciò divertito ,qualche bel tiro ,ma niente emozzioni forti , non vedo l’ora che venga il dodici settembe per andare a trovare le mie amate spigole in Liguria . Per quello che riquarda invece i fucili ho avuto molte soddisfazzioni per i complimenti che mi hanno fatto i possessori ,per le belle pescate che hanno fatto , ma sopratutto per la precisione , come ha detto qualchuno sono chirurgici. Durante le ferie mi sono divertito a fare dei test per sapere il limite massimo di spinta che sopporta un’asta da 7 e un’asta da 8 ,con il progetto nuovo visto che si possono montare tutti gli elastici che uno vuole è stato abbastanza senplice , morale della favola ecco i risultati , misura del fucile 95 centimetri elastici da 17,5 un’asta da 7 non sopporta più 100 chili di spinta cioè due elastici , aggiungendo il terzo elastico non solo non tira più forte ,ma sopratutto il fucile diventa molto inpreciso . Stesso fucile asta da 8 sempre elastici 17,5 massima potenza sopportata 200 chili di spinta cioè 4 elastici , aggiungendo più elastici non si quadagna un millimetro di penetrazzione , non si quadagna neanche in velocità come ha detto qualcuno si ha l’effetto della fionda con lo stuzzicadente, ultima prova ,stesso fucile asta da 1 centimetro massima potenza sopportata 320 chili di spinta tre coppie di elastici da 17,5 e due coppie da 20 ,potenza devastante ,velocità tra lo sparo eil fine corsa è praticamente simultaneo ,a mulinello ben chiuso si sfila più di un metro di sagola , ho anche provato ad uggiungere un altro elastico da 20 ,sia la velocità che la penetrazzione non sono migliorate .Alla luce di queste prove ne è venuto fuori ,che è un conto montare 2 o 3 elastici su arba tradizzionali , ma è tuttaltra cosa montarli su dei roller , gli arba tradizzionali avendo meno potenza l’asta da 7 sopporta la spinta , invece con i roller la stessa asta a parità di elastici si flette non sopporta la spinta .Mi anno scritto i messicani che stanno pescando con il progetto nuovo,fino adesso nessun problema , si stanno divertendo molto ,mi anno detto che pescare con aste da 1 centimetro è tutta un’altra cosa , spero a breve che mi mandino delle foto. Un saluto a tutti ciao Itio.
@itio wrote:
Toc toc cè nessuno? eccomi quà bello e rilassato dopo quasi 4 settimane di meritate ferie . Dove sono andato in ferie era vietato fare pesca subaquea a meno di 300 metri dalla riva , morale della favola ne hanno fatto le spese balestra polpi e un paio di riciolette da un paio di chili, perciò divertito ,qualche bel tiro ,ma niente emozzioni forti , non vedo l’ora che venga il dodici settembe per andare a trovare le mie amate spigole in Liguria . Per quello che riquarda invece i fucili ho avuto molte soddisfazzioni per i complimenti che mi hanno fatto i possessori ,per le belle pescate che hanno fatto , ma sopratutto per la precisione , come ha detto qualchuno sono chirurgici. Durante le ferie mi sono divertito a fare dei test per sapere il limite massimo di spinta che sopporta un’asta da 7 e un’asta da 8 ,con il progetto nuovo visto che si possono montare tutti gli elastici che uno vuole è stato abbastanza senplice , morale della favola ecco i risultati , misura del fucile 95 centimetri elastici da 17,5 un’asta da 7 non sopporta più 100 chili di spinta cioè due elastici , aggiungendo il terzo elastico non solo non tira più forte ,ma sopratutto il fucile diventa molto inpreciso . Stesso fucile asta da 8 sempre elastici 17,5 massima potenza sopportata 200 chili di spinta cioè 4 elastici , aggiungendo più elastici non si quadagna un millimetro di penetrazzione , non si quadagna neanche in velocità come ha detto qualcuno si ha l’effetto della fionda con lo stuzzicadente, ultima prova ,stesso fucile asta da 1 centimetro massima potenza sopportata 320 chili di spinta tre coppie di elastici da 17,5 e due coppie da 20 ,potenza devastante ,velocità tra lo sparo eil fine corsa è praticamente simultaneo ,a mulinello ben chiuso si sfila più di un metro di sagola , ho anche provato ad uggiungere un altro elastico da 20 ,sia la velocità che la penetrazzione non sono migliorate .Alla luce di queste prove ne è venuto fuori ,che è un conto montare 2 o 3 elastici su arba tradizzionali , ma è tuttaltra cosa montarli su dei roller , gli arba tradizzionali avendo meno potenza l’asta da 7 sopporta la spinta , invece con i roller la stessa asta a parità di elastici si flette non sopporta la spinta .Mi anno scritto i messicani che stanno pescando con il progetto nuovo,fino adesso nessun problema , si stanno divertendo molto ,mi anno detto che pescare con aste da 1 centimetro è tutta un’altra cosa , spero a breve che mi mandino delle foto. Un saluto a tutti ciao Itio.
Innanzitutto ben tornato.
Sulle riflessioni potenza/peso asta sul 90 ho fatto prove ripetute con asta da 7 x 125 cm e asta da 6,5 130 cm.
Se cerco penetrazione è imparagonabile, l’asta da 7 ne esce vincente, come esce vincente da tutti quei tiri oltre i 3 mt.
Entro questa distanza l’asta da 6,5 per tirare a pesci non di mole mostra dei vantaggi, soprattutto quando il rischio è di trovare qualche scoglio (anche distante) dietro.
Per esempio, in Corsica utilizzerò assolutamente l’asta da 7, mentre qui per la mia peschetta con l’asta da 6,5 ce n’è d’avanza.
Voglio ancora provare 140×6,5 anche se temo sia troppo flessibile. 🙄
Riguardo agli esempi che hai fatto tu e relativamente ai posti/pesci a cui ti riferisci credo che aumentare il peso dell’asta e il numero di gomme, ferma la lunghezza del fucile, porti assolutamente dei vantaggi. 😉
Se ti va (e sei tranquillo dal rischio copiature da parte di altre aziende) postaci qualche immagine.
Per aver libertà di montare più gomme come hai fatto?
tra le mie lugubrazioni io avevo utilizzato una carrucola unica ma molto larga (mò mi direi ‘bella caxxata’, lo so, e pensa che siccome era solo una prova avevo utilizzato un tubo di pastica sopra due carrucole, fermato ai lati da 2 grosse rondelle), tu come l’hai fatto? (sempre con la premessa precedente, ovvero rispondi solo se puoi scriverlo).Una domanda da ligure: dove vieni in liguria a far le ferie?
ps: a Imperia in quel periodo ci sono le vele d’epoca
ciao. Luciano 😀
Ciao Luciano, in Liguria non ci vado in ferie perchè tra luglio ed agosto cè troppo casino , e se vai a pescare a 300 metri dalla costa e il modo più rapido per suicidarti , visto che anche quì sotto costa non ti fanno pescare nè il mattino e tantomeno la sera ,io come ho scritto altre volte ho una casa a Boccha di Magra con barca fuori l’uscio di casa ,esattamente 500 metri dentro il fiume magra ,che è un porto naturale con circa 4000 barche ,che tra luglio ed agosto mi passano tutte davanti sia il mattino che la sera, ti puoi immagginare il casino , però con la seconda settimana di settembre tutta sta gente sparisce ,e il pesce torna a farsi vedere così mare permettendo pesco tranquillo fino alla primavera prossima .E qui che quando cè brutto faccio i test dei fucili . Per quanto riguarda il fucile che puoi montare più gomme , se ho capito bene serebbe quello che tu chiami l’altro sistema , visto a Modena e molto corretto ,io le foto le pubblicherei molto volentieri visto che un’arma bellissima ,senbra un fucile da querra piuttosto che un fucile subaqueo ,ma come sai ci sono delle questioni legali in corso , senbra che ci siano due padri che rivendicano la paternità di un figlio che non hanno mai concepito , e probabile che verrà venduto solo al’estero la prossima primavera se tutto continua a procedere bene ciao Itio
Dal thread: viewtopic.php?f=39&t=87&p=24110#p24110
@itio wrote:
Ciao ragazzi , vi devo fare una confessione , io per vivere faccio un’altro lavoro , ho una azienda con 10 dipendenti ,e con quella ci mangio e ci vivo , l’azienda dei fucili è nata perche avendo passato i 50 da un pò ,sto pensando che quando vado in pesione sarebbe un bel lavoretto da fare, perciò oggi se vendo uno o cinquanta fucili non mi cambia la vita ,stò solo vedendo se cè spazio per fare questo lavoro ,per il momento mi stò divertendo molto , e si stanno divertendo anche i miei amici ,quando questo non succederà più ,come sono comparso sicuramente scomparirò ……………e poi ……ciao Luciano, da quando ai brevettato il progetto vela ,non sò se l’idea fosse tua o di Oreste , fatto sta che ad oggi l’unica cosa che sei riuscito ad ottenere , e quella che nessuno più pubblica niente e tantomeno fa vedere delle foto , mi sono andato a rivedere le vecchie pagine dei siti ,cera vita cerano idee , dopo il tuo brevetto be lascio a tè giudicare .
Direi, DOPO I FLAME FATTI DA QUALCUNO SUL MIO BREVETTO, se vogliamo dirla tutta. e se vogliamo dirla tutta le idee innovative sui roller e le spiegazioni con foto e dettagli sono state pubblicate da me, da Stefano Soriano, e da pochi altri che hanno voluto condividere e dare la possibilità a tutti i volonterosi di costruirsi per se gli arbalete, ma non tutti hanno fatto così!!!
Io ho addirittura pubblicato un file excel con spiegazioni passo passo per costruirsi in maniera autonoma un roller nonostante lo abbia brevettato, e questo link ne è la prova: http://www.pescasubacquea.net/external/download/index.php?dir=docs%2F
In quanti hanno fornito così tante informazioni a disposizione di tutti?
Certo che chi ha aperto la polemica e ha creato flame non sono certo io, anche perché non è certo il mio stile alzare i toni, ma qui mi fermo perché non mi va di parlare degli assenti!!!
Dopo di che è arrivata ufficialmente la richiesta da parte di uno sponsor di quel sito di cancellare dai vari forum TUTTE le immagini che ritraevano i roller rivendicando un fantomatico diritto su qualcosa di già inventato qual’è il roller generico, e quindi è stato tutto cancellato …da quando è sparito come sponsor da BW sono ricomparse nuove pubblicazioni di idee sui roller sia da parte di Affertus che da parte mia.
Anche a te nessuno vieta di mostrare le foto, l’esistenza di un brevetto non ti vieta certo di pubblicare nulla, diciamo che non ti varia nulla.
Inoltre, facendo un discorso più ampio, se in giro non vedi novità pubblicate è sicuramente per un’assenza di idee, perché pubblicare una qualunque novità comporta solo vantaggi, primo tra tutti quella di renderne impossibile un brevetto, perché la caratteristica prima di un brevetto è la novità , e un’immagine pubblicata rende immediatamente l’idea non nuova.Io capisco che certe tue frequentazioni ti portino ad avere delle idee confuse, ma ti ripeto, CHIUNQUE HA DELLE IDEE NUOVE BASTA PUBBLICARLE PER RENDERLE NON BREVETTABILI, se, al contrario, non le pubblica, il primo privato o azienda che le avrà sarà CORRETTAMENTE convinto di essere il primo ad avere quell’idea e potrà anche scegliere di brevettarla.
HAI UNA VAGA IDEA DI QUANTI BREVETTI EFFETTUATI SIA DA PRIVATI CHE DA AZIENDE ESISTANO NEL CAMPO DELLA PESCA SUBACQUEA, SIA NAZIONALI CHE INTERNAZIONALI?
Spero che questo discorso, e soprattutto quest’ultima mia frase, sia chiara e vorrei sapere cosa ne pensi di questa frase scritta in blu (ma anche delle altre).
Aggiungo, chi non pubblica idee nuove è solo per 2 motivi, o non ha idee nuove o sta pensando di brevettarle, diversamente lo ritengo un comportamento poco intelligente: a meno che tu non riesca a darmi un altro buon motivops: tieni presente che se fossi un’azienda e volessi produrre un oggetto e ci fossero uno o più brevetti necessari per costruirlo non farei altro che contattare i titolari di quei diritti per sapere se esiste o meno la possibilità di otterne il diritto in proprietà , in utilizzo o accordarmi in qualche modo, non sempre chi deposita un brevetto lo deposita per occuparsi anche della commercializzazione, così come un’azienda può investire in immobilizzazioni sia materiali che immateriali. Pensa che la Beuchat ha ottenuto il brevetto della catapulta marina di Marc Antoine Berry, che non se lo è tenuto per se ma lo ha ceduto a quest’azienda, ma a quali condizioni non ne ho idea.
Ti faccio una domanda specifica, mi sembra che nel tuo specifico caso, intendo te come azienda commerciale, quale sarebbe la differenza e per quale motivo sarebbe per te un diritto acquisito non negoziabile l’utilizzo di un brevetto commerciale di un altro (lascia perdere il mio così spersonalizziamo, parlo di un ipotetico generico brevetto)? come acquisti il legno, le aste, ecc, non sarebbe altro che un costo aggiuntivo come gli altri componenti per arrivare al prodotto finito …che cosa ne pensi (rispondi spersonalizzando così come ho posto la domanda dove non ho indicato uno specifico brevetto)Luciano
io ho capito il discorso…ma non ho capito tutto il resto.
Forse avete avuto problemi su altri forum?…. boh! no entiendo…@Ryo wrote:
io ho capito il discorso…ma non ho capito tutto il resto.
Forse avete avuto problemi su altri forum?…. boh! no entiendo…E’ semplicemente che nella pagina precedente nel suo messaggio del 22 luglio (2 mesi fa) parla di un nuovo progetto, e poiché sa che si tratta di un progetto che ho brevettato 2 anni fa e in quel periodo era nata su un forum una discussione con un’altra persona al riguardo dell’opportunità del brevetto, ha semplicemente rivangato quell’evento. Tra l’altro non mi ha mai chiesto cosa intendessi fare di quel brevetto né ha mai manifestato alcuna volontà di ottenerne autorizzazioni o altro.
Ho semplicemente trovato offensivo sentirmi accusare (scrivere “l’unica cosa che sei riuscito ad ottenere , e quella che nessuno più pubblica niente e tantomeno fa vedere delle foto , mi sono andato a rivedere le vecchie pagine dei siti ,cera vita cerano idee , dopo il tuo brevetto be lascio a tè giudicare” significa aver preso una posizione ben precisa, mentre tutto è scaturito da assurdi flame di una persona che stimo POCO).
Nel suo caso oltretutto si trova nella posizione di chi ha scoperto di aver sperimentato qualcosa di già inventato e tutelato e non ha neppur pensato di chiedere se gli volessi dare semplicemente un permesso per commercializzarlo nonostante il brevetto, ha preferito ergersi a giudice e sentenziare e la cosa non mi piace, soprattutto sapendo da chi è stato messo su che è il personaggio che ha nominato.…chissà che quest’inverno non riprenda a risperimentare sopra questo progetto (anche se preferisco il G-Roll), i primi prototipi mi hanno deluso ma effettivamente mi rendo conto di essere stato un po’ frettoloso nell’esprimere dei giudizi sul sistema
capisco un po’ di piu la cosa, ma spero conveniate con me che la questione “brevetto, rispetto del brevetto, ecc…” non è materia da discutere qui. E’ vero che qua si può parlare di tutto, ma se questa discussione deve creare attriti, vi consiglio di farlo in privato, anche perchè nessun utente è a conoscenza dei fatti e potrebbe intervenire in maniera utile e costruttiva.
p.s. P&L&V
@Ryo wrote:
capisco un po’ di piu la cosa, ma spero conveniate con me che la questione “brevetto, rispetto del brevetto, ecc…” non è materia da discutere qui. E’ vero che qua si può parlare di tutto, ma se questa discussione deve creare attriti, vi consiglio di farlo in privato, anche perchè nessun utente è a conoscenza dei fatti e potrebbe intervenire in maniera utile e costruttiva.
p.s. P&L&V
quoto, anche perché questo thread l’ho aperto per discutere con amici pescasub e non per discutere con aziende (per queste esiste l’mp!!!), l’ho aperto prendendo spunto da un mio progetto cogliendo poi l’occasione per parlare genericamente di roller e soprattutto per aiutare chi abbia voglia di conoscere questa realtà o di costruirsene uno e per imparare da chi ha percorso altre strade che io non ho ancora percorso. Nessun problema anche ad avere OT, ma solo quelli che terminano con un sorriso e un P&L&V 😀
ps: oltretutto non ho voglia di discussioni, mi annoiano e …soprattutto oggi che è il mio compleanno 😀
@luciano.garibbo wrote:
ps: oltretutto non ho voglia di discussioni, mi annoiano e …soprattutto oggi che è il mio compleanno 😀
auguri di buon compleanno 😀
@luciano.garibbo wrote:
ps: oltretutto non ho voglia di discussioni, mi annoiano e …soprattutto oggi che è il mio compleanno 😀
tanti auguri
Ciao Luciano ,ho parlato con ORESTE a maggio ,perche stava andando in messico e ho colto l’occasione per mandare delle aste ai messicani ,nell’occasione mi chiese di vedere i miei roller che lui non aveva mai visto, e che mi avrebbe fatto vedere un progetto nuovo,che con un belpò di lavoro poteva sostituire i doppi roller ,non tanto per potenza ma per il rinculo ,andai a casa sua vide i miei fucili capì perchè costano cari ,e mi fece vedere il vela ,mi chiese se si poteva fare un vela che portasse aste da un chilo ,io gli dissi che ci provavo , e se ci riuscivo cosa ne quadagnavo ,lui mi disse niente ,perche questo progetto era nato sul forum con il contributo di diverse persone ,ma per colpa di uno che l’aveva brevettato in italia ,il progetto era piantato ,se lo facevo lo facevo permè ,o da dare in collaudo a qualcuno ,ma non potevo commercializzarli ,ho fatto il fucile ,credo sia venuto uno spettacolo sia come potenza che come estetica e questa è la storia ,senza aggiunta di altro, poi scopro a luglio che questo progetto esiste gia ,e meno male che il fucile l’avevo già costruito,così non son stato influenzato da quel progetto ,telefono a Oreste e gli chiedo come tù ai potuto brevettare una cosa che esiste già , lui mi dice che è come la storia di quello di bari , che ha brevettato una cosa già brevettata ma intanto la Seatek e ferma con la produzzione , sta spiegando ai giudici che il progetto non era brevettabile,intanto sono passati 7 anni, a questo punto primo non sò più a chi credere ,e secondo ti chiedo come fai a rivendicare un brevetto ,quando il principio è quello di AKULA che è di dominio pubblico ,ed a quello che mi hai detto quando una cosa è di dominio pubblico non è più brevettabile , poi per quello che riquarda diritti da acquistare per poter costruire questi fucili ,da quello che ho capito non puoi produrli nè tù nè Oreste ,salvo che non vi mettiate daccordo ,perciò oggi mettere sul sito le foto dei fucili ,non otterrei nulla ,e poi Luciano per costruirne uno ,ci vuole una officina completa , e 50 ore di lavoro ,perciò se già i doppi roller costano quello che costano ,ti puoi immagginara quello che può castare un vela sia mediterraneo sia oceanico,a tè la risposta ciao.
Faccio una premessa, per Ryo e per il sito. L’argomento brevetti nei generis potrebbe essere interessante per tutti, e la spiegazione di Itio è utile per non lasciare nessun amico del forum all’oscuro. Io credo che se la conversazione si pone in toni amichevoli e con la voglia di chiarire come funzionano in Italia e altrove i brevetti potrebbe essere l’occasione per approfondire un argomento interessante.
Per fare ciò invito anche Itio di fare meno riferimento possibile a nomi particolari ma affrontare la questione con la necessaria spersonalizzazione affinché sia possibile per chiunque nel forum intervenire e non resti un discorso a 2, che in nessun forum è gradito.@itio wrote:
Ciao Luciano ,ho parlato con ORESTE a maggio ,perche stava andando in messico e ho colto l’occasione per mandare delle aste ai messicani ,nell’occasione mi chiese di vedere i miei roller che lui non aveva mai visto, e che mi avrebbe fatto vedere un progetto nuovo,che con un belpò di lavoro poteva sostituire i doppi roller ,non tanto per potenza ma per il rinculo ,andai a casa sua vide i miei fucili capì perchè costano cari ,e mi fece vedere il vela ,mi chiese se si poteva fare un vela che portasse aste da un chilo ,io gli dissi che ci provavo , e se ci riuscivo cosa ne quadagnavo ,lui mi disse niente ,perche questo progetto era nato sul forum con il contributo di diverse persone ,ma per colpa di uno che l’aveva brevettato in italia ,il progetto era piantato ,se lo facevo lo facevo permè ,o da dare in collaudo a qualcuno ,ma non potevo commercializzarli ,ho fatto il fucile ,credo sia venuto uno spettacolo sia come potenza che come estetica e questa è la storia ,senza aggiunta di altro, poi scopro a luglio che questo progetto esiste gia ,e meno male che il fucile l’avevo già costruito,così non son stato influenzato da quel progetto ,telefono a Oreste e gli chiedo come tù ai potuto brevettare una cosa che esiste già , lui mi dice che è come la storia di quello di bari , che ha brevettato una cosa già brevettata ma intanto la Seatek e ferma con la produzzione , sta spiegando ai giudici che il progetto non era brevettabile,intanto sono passati 7 anni, a questo punto primo non sò più a chi credere ,e secondo ti chiedo come fai a rivendicare un brevetto ,quando il principio è quello di AKULA che è di dominio pubblico ,ed a quello che mi hai detto quando una cosa è di dominio pubblico non è più brevettabile , poi per quello che riquarda diritti da acquistare per poter costruire questi fucili ,da quello che ho capito non puoi produrli nè tù nè Oreste ,salvo che non vi mettiate daccordo ,perciò oggi mettere sul sito le foto dei fucili ,non otterrei nulla ,e poi Luciano per costruirne uno ,ci vuole una officina completa , e 50 ore di lavoro ,perciò se già i doppi roller costano quello che costano ,ti puoi immagginara quello che può castare un vela sia mediterraneo sia oceanico,a tè la risposta ciao.
Bene, questo è parlare. Su una cosa concordo assolutamente con te: “quando una cosa è di dominio pubblico non è più brevettabile” e questo è l’importante ed è quello che pone in condizione totalmente diversa questo brevetto rispetto a quello generico del roller che non è brevettabile in quanto il sistema roller esiste da decenni.
Hai scritto “come fai a rivendicare un brevetto ,quando il principio è quello di AKULA che è di dominio pubblico“, ma AKULA ha messo su internet il suo fucile qualche mese fa e precisamente il 20 febbraio 2008 su questo forum: http://www.medfish.com/forum/viewtopic.php?f=8&t=2955 dopodiché ha inserito (ancor più tardi) un video su Youtube, il mio è diventato di dominio pubblio ben prima. Del resto su quel forum come ha pubblicato le foto del suo arba ho immediatamente risposto postando le foto del mio a scanso di equivoci, arba diversi ma basati sullo stesso principio, quello del brevetto, anche se ne suoi confronti il mio brevetto non vale perché rigarda solo i titolari di attività con sede in Italia.
Il mio brevetto è di un paio d’anni fa, e nessun fucile fatto con il principio che ho brevettato è mai apparso prima su nessun forum o sito o pubblicizzato in alcuna maniera, tant’è vero che prima di brevettare ho fatto ricerche anche su vari motori di ricerca compresi quelli relativi ai brevetti internazionali.Spersonalizzando ti posso dire, e immagino sarai d’accordo con me, che se esistesse un progetto pubblicizzato basato sulle stesse rivendicazioni del brevetto il brevetto perderebbe il carattere di novità e il progetto non sarebbe brevettabile. Per il momento non ho ancora avuto notizia di nulla di PUBBLICO accessibile a tutti ANTECEDENTE alla data del brevetto.
Resta il fatto che assolutamente non corrisponde al vero la tua frase “per quello che riquarda diritti da acquistare per poter costruire questi fucili ,da quello che ho capito non puoi produrli nè tù nè Oreste ,salvo che non vi mettiate daccordo“, probabilmente lui lo spera ma non ho bisogno di alcun accordo con Oreste e neppure lo cerco: capisco anche il fatto che hai sentito una campana sola
Spersonalizzando, se un’azienda anche senza brevettare avesse antecedentemente reso pubblica (tramite riviste, internet o quant’altro) una produzione basata sullo stesso sistema brevettato questo basterebbe a garantirgli il diritto di continuare a produrlo, senza la necessaria pubblicità risulterebbe inopponibile ai terzi e quindi non gli è possibile la propria commercializzazione.
Ho messo in grassetto delle affermazioni appositamente spersonalizzate in modo che chiunque possa intervenire o esprimersi, senza doversi per forza riferire a Tizio o a Caio, rendendo così l’argomento adatto alla trattazione in un forum.
P&L&V. Luciano. 😉
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