IL FAI DA TE – Il roller

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  • #17594
    luciano.garibbo
    Partecipante

    foto foto 😀 😀 😀

    #17595
    ares201
    Partecipante

    de che de che? 🙂

    vai su http://www.vs-bari.it/tapparelle.htm#accessori” onclick=”window.open(this.href);return false;
    i “ferma tapparelle” o “tappi di arresto” si trovano in riga 12 colonna 5 e costano meno di 1 euro l’uno
    i rulli si trovano in riga 8 colonna 3 e nella riga successiva, quelli per i nostri usi costano poco + di 1 euro (i pezzo 2 rulli :))

    i tondi di alluminio credo che tu li conosca 🙂 e costano circa 2 euro a mt

    #17596
    luciano.garibbo
    Partecipante

    @ares201 wrote:

    oggi tra le altre cose mi sono fatto un giretto a leroy merlin forse ho trovato qualche soluzione alternativa all’acciaio e ai “rulli di gomma” (di sicuro ci hai già  pensato ma te la scrivo lo stesso)..

    come asse delle pulegge un bel tondo pieno di alluminio da 8mm, filettabile; idem per il “ferma elastico” ma del 6 come asse dei fermi delle tapparelle che hanno la forma di un tronco di cono (una cosa tipo ) o come asse dei “rulli guida cinghie” in nylon (sempre delle tapparelle) opportunamente “golati”

    E’ una bella pensata, i fermi delle tapparelle vanno bene come alternativa, e anche l’asse da 6 in alluminio (così come una barretta in zincato da 4mm, che costa comunque poco).

    Invece riguardo all’asse da 8 in alluminio ho 2 dubbi: la resistenza alla trazione e la resistenza all’acqua salata 🙄

    #17597
    ares201
    Partecipante

    per la resistenza alla trazione, non credo ci siano problemi, alla fine stiamo parlando di 5cm di tondino, per la resistenza all’acqua boh, sicuramente superiore al classico acciaio zincato.. cmq esiste a qualche cent in + anche la versione anodizzata 🙂

    #17598
    luciano.garibbo
    Partecipante

    @ares201 wrote:

    per la resistenza alla trazione, non credo ci siano problemi, alla fine stiamo parlando di 5cm di tondino, per la resistenza all’acqua boh, sicuramente superiore al classico acciaio zincato.. cmq esiste a qualche cent in + anche la versione anodizzata 🙂

    In tal caso ottimo, anche perché un tondino da 8 di 5cm in acciaio inox ha il suo peso, che non ci aiuta 😀

    ma dove lo trovi un tondino in alluminio anodizzato? nei brico ovviamente non sono trattati 🙄

    #17599
    ares201
    Partecipante

    @luciano.garibbo wrote:

    @ares201 wrote:

    per la resistenza alla trazione, non credo ci siano problemi, alla fine stiamo parlando di 5cm di tondino, per la resistenza all’acqua boh, sicuramente superiore al classico acciaio zincato.. cmq esiste a qualche cent in + anche la versione anodizzata 🙂

    In tal caso ottimo, anche perché un tondino da 8 di 5cm in acciaio inox ha il suo peso, che non ci aiuta 😀

    ma dove lo trovi un tondino in alluminio anodizzato? nei brico ovviamente non sono trattati 🙄

    come no 🙂 da leroy merlin, castorama e simili, l’alluminio è “nature” 😉 anodizzato oro e bianco

    sempre per il peso ho pensato ad un’altra cosa (sai com’è in attesa della catalizzazione.. pippe mentali a gogo) tubo da 8 vuoto e come blocco un bel rivetto a testa larga, profilo frontale praticamente inestistente, profilo laterale idem, e lo stesso metodo si potrebbe usare anche per il “ferma elastico”
    appena posso ti posto una foto dell’accrocchio

    altra domandina, hai mai usato colla D4 al posto della resina per incollare i listelli?

    #17600
    luciano.garibbo
    Partecipante

    @ares201 wrote:

    come no 🙂 da leroy merlin, castorama e simili, l’alluminio è “nature” 😉 anodizzato oro e bianco

    Ottima notizia 😀

    sempre per il peso ho pensato ad un’altra cosa (sai com’è in attesa della catalizzazione.. pippe mentali a gogo) tubo da 8 vuoto e come blocco un bel rivetto a testa larga, profilo frontale praticamente inestistente, profilo laterale idem, e lo stesso metodo si potrebbe usare anche per il “ferma elastico”
    appena posso ti posto una foto dell’accrocchio

    E’ quello che ho fatto sul 75 e sul 105, tondino inox con foro da 5 filettato internamente e rivetto filettato a testa larga e taglio a linea per cacciavite.
    Solo sul 90 ho fatto diversamente utilizzando quelle 2 semisfere, ma credo che tornerò alle scelte iniziali del 75 e 105.
    Quindi assolutamente d’accordo con la tua scelta 😉

    altra domandina, hai mai usato colla D4 al posto della resina per incollare i listelli?

    Non la conosco la D4, io ho utilizzato la C4System, sia per gli incollaggi che per resinarlo esternamente con più mani, in compenso non utilizzo la poliuretanica. Com’è questa D4?

    #17601
    ares201
    Partecipante

    la D4 è colla poliuretanica, una specie di vinavil resistente all’acqua (per la precisione UNI-EN 204/205 classe D4) im sto documentando perché con queste temperature la resina che ho io ci mette un casino a catalizzare, e dato che vorrei portare il “bimbo” in acqua quanto prima volevo usare detta colla per la costruzione e la resina come impermeabilizzazione

    in classe D4 ci sono i seguenti:

    saratoga “mastro d’ascia”
    pattex “Pattex PU400 Construction”
    bostik “PU legno”
    bison “PU LEGNO CONSTRUCT”

    il vantaggio è che fai tutto il fucile in una giornata 😯
    quasi quasi provo 😉 tanto la spesa del legno è irrisoria

    ps: io per rivetto intendo la versione classica, quella che si mette con la pinza apposita a pressione, per intenderci il primo sulla sx della seguente img

    http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/6d/Blindnieten.JPG” onclick=”window.open(this.href);return false;

    in questo modo non si filetta, e il tutto è più semplice, ficchi l’asse nel fusto (con resina) , metti le pulegge, rivetti, fine 😉

    #17602
    luciano.garibbo
    Partecipante

    Ti dico la mia impressione premettendo che sono ignorante in materia colle mentre apprezzo il fatto che ti sei ben documentato. 😆
    Quello che mi interessa della resina nella costruzione di un fucile con così tanti listelli è che il suo scopo non è solo incollare ma creare una sorta di composito, infatti la resistenza di un fucile composto da tanti listelli incollati rispetto al solo legno è molto maggiore.
    Lavorando con sezioni sottili mi interessava proprio ottenere un composito più resistente del legno, nonostante la lavorazione con frese patisca con queste incollature, talmente dure rispetto al legno da rovinarne il filo.

    Probabilmente con le colle che hai indicato ottieni lo stesso effetto, non sono abbastanza preparato per darti una risposta 😳 certo che oltre a risparmiare tempo forse risparmi anche pennelli, io ogni incollatura li devo cacciare, probabilmente tu riesci con il diluente giusto a risparmiarli.

    Ne butto via circa una decina di pennelli per fare un fucile …questo per far fare 2 conti anche a chi riesce a costruire un arba con 40 euro comprese gomme e asta 😯 (scusa l’OT) 😉

    ps: riguardo al rivetto, dev’essere l’ora, ho bisogno di una spiegazione supplementare, questo è quello che ho capito

    #17603
    ares201
    Partecipante

    @luciano.garibbo wrote:

    Ti dico la mia impressione premettendo che sono ignorante in materia colle mentre apprezzo il fatto che ti sei ben documentato. 😆
    Quello che mi interessa della resina nella costruzione di un fucile con così tanti listelli è che il suo scopo non è solo incollare ma creare una sorta di composito, infatti la resistenza di un fucile composto da tanti listelli incollati rispetto al solo legno è molto maggiore.
    Lavorando con sezioni sottili mi interessava proprio ottenere un composito più resistente del legno, nonostante la lavorazione con frese patisca con queste incollature, talmente dure rispetto al legno da rovinarne il filo.

    Probabilmente con le colle che hai indicato ottieni lo stesso effetto, non sono abbastanza preparato per darti una risposta 😳 certo che oltre a risparmiare tempo forse risparmi anche pennelli, io ogni incollatura li devo cacciare, probabilmente tu riesci con il diluente giusto a risparmiarli.

    Ne butto via circa una decina di pennelli per fare un fucile …questo per far fare 2 conti anche a chi riesce a costruire un arba con 40 euro comprese gomme e asta 😯 (scusa l’OT) 😉

    ps: riguardo al rivetto, dev’essere l’ora, ho bisogno di una spiegazione supplementare, questo è quello che ho capito

    ok, per la questione composisto con resina, ma, se guardi i prodotti che ti ho indicato ( mi sto ancora documentando) noterai che, soprattutto quelli con indicazione “construct*” fanno + o meno quello che fa la resina in 1/10 di tempo..

    i pennelli si puliscono, quando la resina non è ancora catalizzata con diluente nitro, provare per credere (mi raccomando la pulizia falla con vigore, stofinando molto forte nel contenitore, se no lavoro inutile)

    per l’uso dei rivetti preferisco farti una foto, domani se mi riesce te ne posto una, non sono bravo con il disegno al pc

    ps: arba compreso gomme ed asta a 40 euro? ne voglio 3!! (solo l’asta da 6,5×115 viene 25 euro (sigalsub) l’elastico buono dai 15euro a metro, meccanismo con tutti i crismi intorno ai 50 euro ecc) (scusa tu per l’OT)

    #17604
    ares201
    Partecipante

    eccomi con le foto

    questo è il rivetto che userei, indicato dalla freccia è la parte che va NEL tubo

    il rivetto si inserisce nel tubo come in foto (è solo simulato perché il rivetto che ho è troppo grande per il foro del tubo..)

    poi con la pinza apposita si tira il chiodo dietro il rivetto, la capocchia entra nel rivetto espandendolo finché non riuscendo ad avanzare oltre si spacca.. in questo modo il “chiodo” resta nella pinza e il rivetto è bloccato in modo permanente nel tubo (per toglierlo si deve usare il trapano) al di fuori del tubo resta solo la “testa del fungo” 😉 in pratica un cerchio di diametro 12 o 13 (ma esistono anche + piccoli) e spessore meno di 1mm

    ora è chiaro?

    #17605
    luciano.garibbo
    Partecipante

    oltre che chiaro mi sembra un’ottima idea 😀

    #17606
    ares201
    Partecipante

    oggi ho iniziato a sagomare l’impugnatura e ho fatto il guidaasta prossimamente passo all’assemblaggio del fucile.. ma prima di creare le tacche di carico inferiori, stavo pensando di sagomare una lamiera inox da 3 che ho da parte per creare due “pinnette” (si fa per dire 🙂 retangolo 30×10, con una parte da 5 sollevata) tu ci hai pensato/provato e poi scartato l’idea per qualche motivo o hai fatto direttamente le tacche?

    #17607
    luciano.garibbo
    Partecipante

    @Luciano.Garibbo 29/06/2006 Forum Bluworld wrote:

    CircoRoller-X
    Si tratta di un legnetto in tek (di misura convenzionale 110 cm) che proverò questa sera in acqua, fondamentalmente si tratta di un esperimento.
    Per la fretta di provare alcune soluzione la cura nei particolari lascia un po’ a desiderare ma, come tutti i prototipi, nasce per fornirmi delle indicazioni: se saranno buone vuol dire che la strada è tracciata, altrimenti …

    Le rondelle del roller sono MOOOOLTO provvisorie, ma mi permettono la prova.

    Nel funzionamento non ha differenze eclatanti con altri roller.

    Volevo però un fucile molto snello e agile (larghezza costante 3,1 altezza da 3,6 in punta sino a 2,5 dal mulinello)

    Su un fucile così snello per contrastare l’alzo della testata, disponendo di poca massa, ho scelto il roller in quanto la punta del fucile è meno sollecitata.

    La sella del pollice si trova a metà  tra il perno della rondella e il dente di sgancio, sempre per un maggior controllo dell’alzo.

    Inoltre volevo la possibilità  di variare il fattore di allungamento dell’elastico senza però lavorare con due elastici divisi:

    ho così utilizzato una slitta per variare il fattore di allungamento lavorando con un unico circolare.

    La fase di caricamento rovesciato viene agevolata mediante l’uso di una piccola sagola che si può riarrotolare in cintura e quindi non crea disagi.

    La slitta direi che è la vera novità  e che mi permette di sfruttare il circolare roller su un fusto così lungo.

    E’ predisposto per montare il doppio elastico (roller + circolare normale) ma non certo con questo fusto.

    Le possibilità  di caricamento degli elastici sono:

    1) Senza rondella inserita:
    a. Singolo circolare
    b. Circolare + elastico con dynema (tipo Giman)
    2) Con rondella inserita:
    a. Circolare davanti a rondella (tipo Persiko)
    b. Circolare normale + circolare davanti a rondella
    c. Unico circolare un po’ più lungo che dal foro passa dalla rondella (mini roller)
    d. ROLLER CON SLITTA (che poi è la soluzione che mi interessa)
    e. ROLLER CON SLITTA + CIRCOLARE CLASSICO

    L’asta montata attualmente è una 140 monoaletta da 6,5 con pernetti:
    anche questa è provvisoria, ne creerò una con il pernetto più arretrato (praticamente sul codolo dell’asta, visto che il meccanismo che ho creato me lo permette) così la spinta dell’elastico sarà  da dietro e un pernetto poco oltre la metà  per rendere più morbido il caricamento da sotto:

    Faccio seguire le foto:

    SOLO FUSTO:

    SOLO FUSTO – DETTAGLIO TESTATA:

    SOLO FUSTO – META ANTERIORE:

    SOLO FUSTO – PARTICOLARE TESTATA:

    SOLO FUSTO – ROVESCIATO:

    CARICAMENTO SOTTO:

    COMPONENTI:

    CON ELASTICO PRIMA DI CARICARE:

    FUCILE CON ELASTICO:

    MANICO:

    MECCANISMO:

    SLITTA SU ULTIMO PERNO:

    Domani spero di avere qualche notizia in più dopo le prove in acqua che spero non disastrose. 🙄

    Ho ripreso un mio antico msg di uno dei tanti tipi di roller che ho sperimentato, come vedi ho utilizzato un sistema diverso dalle tacche, ma nel modello G-Roll le tacche sono il sistema più comodo per praticità  nell’inserire la sagola e quello che permette di nascondere le gomme nel profilo del legno.

    Nel 90 di cui allego foto puoi notare che ho utilizzato la tacca solo per la posizione più arretrata mentre ho utilizzato un rialzo in legno per il posizionamento precedente.
    Inoltre il profilo del listello inferiore avvicinandoci all’impugnatura aumenta nell’altezza.
    <!–m →http://www.pescasubacquea.net/wp-content/uploads/phpbb/256_4998a2d7a1b5135667766e58b6594cac.jpg<!–m →

    #17608
    ares201
    Partecipante

    ma quanti test hai fatto? 😯

    nuovo aggiornamento per oggi, ho trovato le pulegge!!!! :hello1: in un negozio vicino casa, 16 euro l’una!!! ronstan rf1766 ma aveva pure o meglio doveva ordinare le harken 6062 (http://www.harken.it/catalogo/Pdf/05_Attrezzatura-Complementare/07_pulegge_autocontenute.pdf&#8221; onclick=”window.open(this.href);return false;) a 17 euro circa ma non sapeva se si potevano usare “nude” senza le protezioni laterali..peccato perché mi sembravano “migliori” delle ronstan.

    Luciano, mi è venuta la fantasia di passare direttamente ad un altro tipo di lavorazione per il fucile, quella classica partendo da un listellato 42×50 da lavorare tutto a fresa, hai qualche consiglio? se lascio il sotto del fucile della stessa larghezza del sopra, guardagno o perdo (o nessuno dei due) in “prestazioni” quale il brandeggio? la luce interna da quanto dovrei farla? (considera che dopo la piallata di sicuro mi ritrovo un 40×45 o 40×40)

    altra cosa tornando al discorso asse, oggi al brico dove ho preso i listelli e la colla WD4 della saratoga (yes, stavolta listello a colla) ho provato la tenuta dell’asse cavo da 8 in alluminio… risultato? meglio non parlarne.. tenedolo a circa 5cm sono riuscito a piegarlo a mano!! (però considera che sono mooolto poco delicato ;)) si torna all’acciaio! 🙂

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